Un altro aggiornamento...Preparatevi ad un altro colpo di scena clamoroso...
Ieri verso le 13:00, un miraggio... Il corriere TNT mi recapita il computer, guarda caso il giorno dopo che il mio avvocato ha spedito la diffida via raccomandata...
Tra me e me penso che finalmente è finita ma non avevo considerato che le vie di Packard Bell sono infinite. Apro la scatola e stavolta il pc è integro... Peccato che sia un altro modello!!! Il case è lo stesso ma ad una prima occhiata noto subito che mancano un hard disk e un lettore ottico; un'analisi più approfondita mi ha permesso di stabilire che la ram è di 3 gb e che il pc è un iPower X2012, modello inferiore al mio X2020. Il rapporto di riparazione dichiara il falso, perchè è riportato il mio pc quando invece quello che mi hanno mandato NON lo è. Chissà, forse speravano di sbolognarmi questo mattone nella speranza che non mi accorgessi della differenza...
Alzo subito il telefono e contatto il servizio clienti; la povera sventurata che ha la sfortuna di rispondermi si becca parecchi insulti e urla e dopo aver appreso il numero di serie di questo rottame accerta che effettivamente si tratta di un altro modello. Mi dice che in giornata mi farà contattare dal tecnico che ha effettuato la riparazione ma io le rispondo che non so che farmene di altre chiacchiere e che avrei dato il via ad un'azione legale. Fine della comunicazione.
Due ore dopo, vengo contattato da un signore che si qualifica come un responsabile Acer (si, Acer). Cerca di capire cos'è successo e io gli dico con un tono parecchio irritato che dopo più di un mese di attesa mi hanno spedito il computer sbagliato. Con un fare da cane sottomesso, ipotizza che l'ufficio spedizioni abbia fatto confusione e secondo me ha ragione, perchè sia sulla scatola d'imballaggio che sul rapporto di riparazione si fa riferimento ad un Media World di un paese in provincia di Verona... Mah... Il tale poi si mette a completa disposizione, fornendomi persino il suo indirizzo e-mail e numero di cellulare personali; mi dice altresì di rispedire il rottame direttamente ad Acer alla sua cortese attenzione e di comunicargli via mail il numero di pratica, il numero di serie della caffettiera e tutte le informazioni inerenti a questo misterioso Media World. Mi assicura che si interesserà personalmente della faccenda affinchè venga risolta al più presto (sembra che la raccomandata e le minacce abbiano avuto un effetto lassativo...). Io però lo attacco e gli faccio notare che la bolla di accompagnamento dichiara il falso, perchè c'è scritto il numero di serie del mio iPowerX2020 e che si può ipotizzare il reato di truffa, inoltre gli dico che non gli credo affatto perchè di prese in giro ne ho subite fin troppe da quando è cominciata questa storia. Lui non ribatte e cerca di garantirmi la massima professionalità tendomi aggiornato su tutti gli sviluppi, io però gli faccio capire che non sono oiù disposto ad aspettare e che lo spettro dell'azione legale oramai incombe.
Sinceramente, non so come comportarmi ora, dato che questo signore mi è sembrato davvero interessato ad aiutarmi e che non ho ancora avuto l'occasione di parlare col mio avvocato. Io ieri sera ho comunque mandato a questo responsabile via mail le informazioni che mi ha richiesto, poi valuterò il da farsi.
NON ACQUISTATE PC PACKARD BELL!!!