UFFICIALE Cannabis Legale

Cannabis Legale

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Re: >>>CANNABIS<<<

a dire il vero il mio "sproloquio" così come lo hai definito tu, l'ho fatto proprio per fare capire l'assurdità di certe affermazioni, facendo si, comparazioni assurde."Per il semplice fatto che è una cosa che già esiste in natura"

Concretizza il tuo discorso... che non è così chiaro dove vuoi andare a parare....

il fatto che le ditte che producano alcolici, scrivano "bevi responsabilmente" è fatto per potersene lavare le mani in caso di procedimenti penali...
Come lo Stato che obbliga a scrivere sulle sigarette "il fumo uccide"...
E se sulle canne scrivessero "la cannabis altera il tuo stato psico-fisico. Non guidare o fare altra attività che richiedano concentrazione" non sarebbe la stessa cosa?
In fondo sono le stesse ragioni del messaggio legato agli alcolici.
 
Ultima modifica:
Re: >>>CANNABIS<<<

Una persona si può sentire non al sicuro se non si illegalizza l'alcool (che ne uccide più della droga... e uccide anche chi non si ubriaca... vedi incidendi del sabato sera) quindi si sente privato della libertà e sicurezza.
Alle solite... il proibizionismo è storicamente un fallimento.
Ed è inutile che ci giriate ancora attorno!!!


L'alcol è legale per i maggiorenni. Se non ci fosse proprio non avremmo quel tipo di incidenti che hai detto tu. Qui hai detto quello che stavamo dicendo noi, guarda che ci stai dando ragione dando la colpa all'alcol per quegli incidenti.
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Grazie dell'incapace (detto da lei lo considero un complimento).
Peccato che io non stavo sminuendo quanto semmai definendo.
E mi riprendo di nuovo da solo visto che sono ricaduto nell'errore.

Quindi stai ammettendo di avermi dato del troll?
Definizione di troll: https://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

Se è cosi da dove l'hai capito che sono un troll? abbi più rispetto degli altri, preferisco che mi prendi a parolacce ma non mi devi insinuare che ciò che sto dicendo è per scherzo solo perché è discorde con il tuo credo. Io non ti do del troll sminuendo il tuo parere, quindi vedi di farlo anche tu. Questo si chiama sminuire e prendere in giro non definire. Spero di sbagliarmi perché questo è un caso da segnalare.
 
Ultima modifica:
se devo proprio esprimere un parere, la droga, indipendentemente dal fatto che sia "pesante" o "leggera" crea uno stato di alterazione psicofisica il quale può portare i soggetti a tenere comportamenti a volte lesivi nei confronti degli altri individui che ci circondano..IN NATURA ESISTE LA PIANTA, NON UN CARTELLO CON SU SCRITTO "ESSICATENE LE FOGLIE E FUMATEVELE", cosi come i papaveri da oppio o, se proprio dobbiamo fare comparazioni, l'uranio (dal cui arricchimento, si creaano le bombe atomiche). seguendo il tuo ragionamento quindi, dovremmo legalizzare un sacco di cosa solo perchè "si trovano in natura"

E infatti per l'uranio, per le bome ecc. ti vietano di costruirtele a casa.
Vuoi un esempio più "stupido" del tuo ?
Nessuno ti vieta di comprare sabbia, gasolio e una bottiglia di vetro per farci una molotov.
Perché sono tutti ingredienti che possono avere altro uso.
Quindi perché consentire fidandosi di usare alcol da bere affidandosi al buon senso e non la cannabis ?

Il problema non è l'esistenza delle cose ma l'educazione della società e i suoi controlli onde evitare che quei "pirla" che non usano una cosa responsabilmente la paghino e facciano da deterrente per gli altri.

Comunque, a me va benissimo chi si tiene coerente con una linea ossia quella del "per me tutto dovrebbe essere vietato perché il poter aver accesso alla sostanza rappresenta di per se un pericolo sia per l'utilizzo che per le conseguenze sugli altri".
E infatti sull'argomentazione di quello non ci piove, è una persona che crede che con la proibizione si risolvano le cose.
E io non son nessuno per dirgli che non è vero, più che citargli fatti di vita, punti di vista e le mie ragioni, altro non posso fare.
Ma né le sue né le mie ragioni sono verità assolute. Nulla dice con esattezza che la giusta via sia quella o questa.

Però capiscimi che quando mi si difendono le bevande alcoliche o qualsiasi altra sostanza che provoca alterazioni e che attualmente è legale, beh, non ci sono argomentazioni che tengano!

Solo questo.
 
E infatti per l'uranio, per le bome ecc. ti vietano di costruirtele a casa.
Vuoi un esempio più "stupido" del tuo ?
Nessuno ti vieta di comprare sabbia, gasolio e una bottiglia di vetro per farci una molotov.
Perché sono tutti ingredienti che possono avere altro uso.
Quindi perché consentire fidandosi di usare alcol da bere affidandosi al buon senso e non la cannabis ?

Il problema non è l'esistenza delle cose ma l'educazione della società e i suoi controlli onde evitare che quei "pirla" che non usano una cosa responsabilmente la paghino e facciano da deterrente per gli altri.

Comunque, a me va benissimo chi si tiene coerente con una linea ossia quella del "per me tutto dovrebbe essere vietato perché il poter aver accesso alla sostanza rappresenta di per se un pericolo sia per l'utilizzo che per le conseguenze sugli altri".
E infatti sull'argomentazione di quello non ci piove, è una persona che crede che con la proibizione si risolvano le cose.
E io non son nessuno per dirgli che non è vero, più che citargli fatti di vita, punti di vista e le mie ragioni, altro non posso fare.
Ma né le sue né le mie ragioni sono verità assolute. Nulla dice con esattezza che la giusta via sia quella o questa.

Però capiscimi che quando mi si difendono le bevande alcoliche o qualsiasi altra sostanza che provoca alterazioni e che attualmente è legale, beh, non ci sono argomentazioni che tengano!

Solo questo.
sotto questo punto di vista concordo con il tuo pensiero. fa parte del genere umano non rinnegare la propria idea neanche se i fatti dimostrano palesemente che sei nel torto. io dico no alla legalizzazione della cannabis perchè a livello statale non siamo ancora pronti, non vi sono i mezzi per evitare che il fenomeno dopo da "uso terapeutico" possa cambiare, idem per l'alcool..il nostro sistema penale è obsoleto, improntato su un modello di circa 40anni fa, dove vi era ancora il "terrore" di creare leggi di ispirazione fascista. volete legalizzare la cannabis? bene, però a chi trasgredisce gli si commia una pena, che prenda esempio dalle leggi brasiliane, giusto per citare uno stato, che anche se non sembra punisce lo spaccio di droga peggio di un omicidio. da noi ormai il tribunale fa ridere..come fanno ridere coloro che continuano a dire a spada tratta che il "sistema funziona", certo, per chi trasgredisce funziona, fra riduzioni, condizionali, buona condotta ecc...qui è dove volevo andare a parare
 
Re: >>>CANNABIS<<<

Signori, la cannabis, nonostante alteri il funzionamento delle sinapsi, dei collegamenti tra i neuroni, se non sbaglio dei dendriti, però è da ritenersi non una droga pericolosa, le possibilità di sviluppare dipendenza sono minori rispetto alle sigarette, e si sa che le sigarette, dando dipendenza e portando ad un uso continuativo e assiduo, in sostanza faranno più danni della cannabis. Per non parlare dell'alcool, che se usato esclusivamente per ubriacarsi, se usato per lo stordimento di sé, allora viene usato al pari di una droga, e anzi, può essere definito tale.
Allora la domanda dei favorevoli alla legalizzazione è: Perché le sigarette e l'alcool, che abbiamo appurato essere più dannose della cannabis, sono legali, e questa innocua pianticella no?
Dal canto mio, ci sono varie ragioni, con metodo sistematico analizziamole una ad una, sostanza per sostanza.

Le sigarette.
Parlando delle sigarette, prodotto moderno, bisogna rifarsi alle radici, dunque al tabacco, che era utilizzato nelle americhe come sostanza allucinogena (effetto che largo uso della sostanza da), dai molto romantici nativi americani, sciamani e guaritori, lo utilizzavano come mezzo per comunicare con gli dei. L'arrivo dei colonizzatori occidentali portò il tabacco ad essere diffuso nel mondo come droga ricreativa, fu accolta duramente dai sovrani, fu resa illegale o tassata aspramente. Il prodotto moderno del tabacco per antonomasia è la sigaretta che dai primi del 900 è entrata a far parte in maniera intrinseca del costume occidentale.
Ora, alla luce degli studi recenti, sappiamo quanto la sigaretta è dannosa, ma, tale consapevolezza non c'era tra coloro che vivevano nei primi del 900, ma direi anche nella metà inoltrata di tale secolo. La sigaretta, sì, era considerata un'abitudine derecabile, non salutare, ma non così dannosa, come invece è appurato oggigiorno. Dunque, per secoli, il popolo ha continuato a fumare sigarette, e, arrivati alla coscienza della vera natura della sostanza negli anni 70-80, cosa si poteva fare? Renderla illegale?
Sarebbe impossibile, davanti a questa situazione i governi nei paesi dove la sigaretta è largamente utilizzata, non possono far altro che creare sensibilità, creare consapevolezza, ma renderla illegale sarebbe impossibile, per ragioni storiche e culturali.
Ma aggiungerei, che ognuno è libero di ammazzarsi nel modo che più gli piace, e se qualcuno fuma, l'unico pericolo che può dare è che convinca qualcun'altro a fumare, niente più.
Al contrario della cannabis. Chi fuma cannabis, si stordisce, non è più capace di intendere e di volere, e, un essere tale è pericoloso per la società.
Pensate a qualcuno che mentre guida fuma una canna, e diventa un pericolo per lui e per gli altri.
Pensate a un operaio che guida una gru sotto effetto di cannabis, con il rischio di rovinare l'edificio che costruisce, o di gettare giù, per la maldestria, impalcature con altri operai sopra.
Pensate all'infermiere che si fuma le canne in bagno, che fatto vi da il farmaco sbagliato, mettendo in pericolo la propria vita.

Mentre un infermiere che fuma sigarette, non ha mai messo in pericolo nessuno, oltre se stesso.

L'alcool, con radici storiche ben più profonde del tabacco, era considerato, in grecia, il nettare degli dei. L'alcool, presente in diverse bevande, in diverse quantità, è un prodotto culinario alto, oltre che estremamente buono.
Non devo certo io spiegare a voi la bontà del vino, o la freschezza di una birra, e tutti sappiamo che tali prodotti se consumati moderatamente non creano lo stato di confusione che genera la cannabis, e anzi, recano piacere per la loro squisitezza, il piacere del cibo. E di certo, non si può paragonare il cibo ad una sostanza stupefacente.
Un uomo, che tornato da lavoro, sorseggia un bicchierino di grappa artigianale aromatizzata al nocciola, usando nocciole vere, avra la possibilità, oltre che di sentire il calore nel petto, di assaporare il gusto soffice e autunnale delle nocciole, la brillantezza del sapore della grappa secca, e l'armonia che si genera tra questi due elementi. Quest'uomo sta degustando, quella che potrebbe essere definita un'opera d'arte per il palato.
Mentre un uomo, che tornato a casa, si fa una canna, e stordito e confuso si siede sul divano a guardare la televisione, è solo un volgare, che abbassa se stesso e la sua umanità con queste sostanze
Così come un uomo che tornato da lavoro si ferma ad un conad e si scoppia un cartone di tavernello.
Tra gli ultimi due uomini non c'è differenza, tra loro e il primo si.
L'alcool, se utilizzato scorrettamente, come droga, è dannoso, e porta anche alla violenza, è addirittura più pericoloso della cannabis; ma questo non l'unico uso dell'alcool. Questo può infatti essere usato come pietanza e come nobile bevanda, un'uso ahimé precluso alla cannabis, il cui scopo si risolve e concretizza nello stordimento di sé.
È per questo che la cannabis non è paragonabile né all'alcool né alle sigarette, perché chi ricerca quella sostanza, vuole esclusivamente non capire più nulla, vuole diventare inutile e pericoloso.
Ma immaginate davvero se la cannabis fosse legale.
Ogni sera, per ogni vicolo di strada, sarebbe strapieno di giovani a drogarsi, l'80% di coloro che uscirebbero sarebbero fattoni che non capiscono un *****. Voi vi sentireste sicuri?
Io no.
Quando uno è fatto, non è totalmente padrone di se.
Immaginate, ogni santa sera, persone a drogarsi, drogarsi, drogarsi, diventando esseri inutili per se stessi e per la società;
Pensate che l'italia sarebbe un posto migliore?
Pensate che gli italiani diventerebbero migliori?
No.
Diventerebbero un popolo ancora più stupido e rincoglionito di quanto già non lo sia, e l'idea che il sabato sera il 90% dei giovani diventano zombie, strafatti di canne, mi mette i brividi; l'uomo è purtroppo morbosamente attratto da ciò che lo può danneggiare, per questo, lo stato, deve indirizzare la società ad un modello comportamentale migliore.
Tale è il concetto filosofico-giuridico di Nudge, per cui lo stato, rendendo sconvenienti alcuni comportamenti indirizza tutto il popolo ad un insieme di comportamenti migliori, e più utili per la società e per se stessi.
Questo è il motivo per cui lo stato ha il monopolio delle sigarette: Può imporre prezzi alti, in modo da scoraggiare le persone dall'uso di questa sostanza nociva e alquanto inutile.
Questo è anche il motivo per cui lo sfruttamento della prostituzione è illegale in italia: Ammetterlo, sarebbe come asserire "donne italiane, se fallirete nella vita, ricordate che potrete sempre vendere il vostro corpo a sconosciuti per denaro". Rendendo invece questo comportamento illegale, si instilla nel popolo l'idea che tale comportamento è sconveniente, e lo si indirizza verso un insieme di comportamenti migliori, ad impegnarsi sempre di più, perché fare la prostituta non è certo un'ultima spiaggia ammissibile, e tale concetto lo si sottolinea con la legge.
Ed è per questo che la cannabis è illegale. È una sostanza, che per quanto se ne dica, non può far bene, ma sicuramente farà male, rende i giovani rincoglioniti, e quanti sono i giovani che non ne fanno uso perché illegale, lo stesso non si potrà dire se sarà legale; dunque, per coloro che non hanno abbastanza testa per capire da soli che il consumo di tale sostanza è sciocco, ci pensi lo stato a rammentare quali sono i giusti valori.
Avrò anche una visione conservativa o arcaica, ma ho 19 anni, e li ho visti con i miei occhi quelli che al liceo hanno iniziato a farsi le canne.
Erano i peggiori, gli stupidi, i violenti, quelli che li guardavi e lo vedevi che non avevano futuro, erano i figli di papà, i deboli di carattere, gli insicuri, ma c'erano anche gli intelligenti, ragazzi molto intelligenti, però quando chiedevi loro perché a 15 anni si facevano le canne, beh, perché no, tanto non fa male, ma così mi diverto, lo fanno tutti i miei amici, ho provato è m'è piaciuto, e via dicendo..
E se fosse legale, quanti, quanti farebbero così..


L'idea di non essere arrivato io per primo a mettere in luce che è la nobiltà nell'uso della sostanza che in gran parte fa la differenza mi rattrista. Ti sono grato per ciò che hai scritto e non riesco a non condividere in pieno. Hai chiaramente dimostrato che ci sono sostanze che si prestano ad un uso nobile e altre ad uso ignobile. Per dire che hai 19 anni hai descritto molto bene e ho voluto citare il tuo post perché credo che merita. Anche io ho visto sempre quel tipo di ragazzi che descrivi fare uso e abuso di droghe, ed il fatto che anche tu li hai visti è per me una conferma che in questa società non sarà possibile legalizzare ciò che fa male a motivo di gente irresponsabile. E inoltre hai chiaramente enunciato che la responsabilità non fa della sostanza ignobile un sostanza nobile adatta ad un uso nobile.

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Anche nel caso in cui si togliesse guadagno alla criminalità organizzata non è un argomento valido, di certo non puoi legalizzare le altre attività della criminalità organizzata diverse dalla vendita di sostanze stupefacenti, anche pensando di ricavare il 40 % delle tasse da queste attività.

Scusami non ti ho capito, più spiegare di nuovo cosa intendi?
 
Quando un uomo sorseggia una grappa, ne apprezza il sapore, non la sensazione che da, di fatti di grappa se ne beve pochissima, proprio per non sentirai storditi
Un uomo che fuma una canna, per quanto sia erba pregiata, lo fa per stordirsi, unicamente per ottenebrare la propria mente.
O forse esistono degustatori di erba che fumano solo per il gusto dell'erba, come fossero cohiba e montecristo e io non lo sapevo?
Un uomo che torna a casa e si fa una canna per addormentarsi, bah, se ha una buona salute, e non gliel'hanno prescritto, mi sembra solo un povero, comunque gli alcolizzati che prima di anda a dormì si scoppiano mezza bottiglia di gin
Se questi ultimi non li apprezzi, perché dovresti apprezzare chi fa lo stesso ma con sostanze diverse?
In Olanda c'è la Cannabis Cup, che è paragonabile ad una qualsiasi altra competizione , che sia alcolici o magari un concorso enologico.
In cui vengono giudicati vari tipi e vengono poi classificati. Dire che fumare vuol dire solo sballarsi è un pò troppo restrittivo.
Anche quella è una forma di cultural pari dei vini o come detto prima della grappa.
 
Re: >>>CANNABIS<&lt ;&a mp;lt;

Al solito ho sentito discorsi del cappero (e alla parte sull'alcool non rispondo perché mi sono rifiutato di leggere oltre)!!
Vero, le canne stordiscono e possono causare danni indiretti alle altre persone (se guidi o se sei un infermiere, come da esempio riportato).
Esattamente come quasi tutti i medicinali antistaminici, sulla cui confezione è sempre riportato l'avviso che possono provocare sonnolenza e che è scosigliato compiere determinati compiti lavorativi dopo averli assunti.
Anzi, l'avvertenza dovrà essere la stessa dei farmaci di cui sopra (o vogliamo rendere illegali anche quelli visti i possibili effetti negativi?)

Quindi, per favore, argomenti seri o evitate di fare pessime figure (che non è la lunghezza del post, ma il succo del discorso e le prove a sostegno, a darvi ragione).
Grazie.

Gli antistaminici servono per curare malattie come le reazioni allergiche che potrebbero farti molto male se non curate e impedirti di praticare lavori non pericolosi tipo il commesso al market. Fumare cannabis non serve per curarti e ne puoi fare a meno, mentre non puoi fare a meno dell'antistaminico. Quindi i discorsi del cappero li stai facendo tu. Tu hai fatto una pessima figura a paragonare la cura verso una malattia con lo sballo del fumo.

Inoltre cosa c'entra la lunghezza del post? ognuno riesce a esprimersi in un totale di righe diverso. Capisco sia difficile leggere un post lungo ma se non riesci "a cogliere il succo" il problema è tuo e si risolve chiedendo gentilmente all'utente di chiarire nuovamente i suoi concetti, come faccio io invece che criticare la lunghezza perché non sappiamo cosa dire.


Leggiti per favore i bugiardini dei farmaci da banco (ormai venduti pure nei supermercati e nelle parafarmacie) senza ricetta e poi ne riparliamo del tuo discorso sull'accessibilità di sostanze con effetti che alterano le condizioni psicofisiche delle delle persone... ok?
Grazie... visto che di sentire discorsi del cappero campati in aria con motivazioni che non stanno ne in cielo ne in terra orami sono stufo.

Ancora paragoni le medicine per curarsi con la droga, ma non hai proprio rispetto della condizione dei malati.
Ma è possibile che non fai altro che dire che i discorsi altrui non sono validi perché non concordi con i tuoi, dicendo che facciamo figure del cappero, cosa che mi sembra gli altri, qui, non ti dicano a te, per favore limitati a dire le tua e non a scoraggiare i pareri altrui con frasi tipo: " ...discorsi del cappero ...motivazioni che non stanno ne in cielo ne in terra"

Veramente... parlate parlate ma più si và avanti e meno sembra sappiate di cosa state parlando.
Io ho fatto l'obiettore in una comunità di recupero per tossico dipendenti, se lo volete sapere.
Ci hanno istruito sulle varie sostanze, ortodosse o meno, e sui loro effetti e danni.
Quindi io so di cosa parlo.

E ho visto anche gli effetti sulle persone e le conseguenze personali e sociali che l'abuso di sostanze stupefacenti comporta.
E posso giurare che quando sento certe frasi fatte e certi discorsi per partito preso mi monta una carogna che non avete un'idea.
L'ignoranza è una brutta, bruttisima bestia... e qui (e non solo qui) di ignoranti è pieno.
Se uno si fuma una canna per i fatti suoi o con gli amici E POI non va in giro a fare danni guidando (o operando in un ospedale come ha ipotizzato qualcuno) per me è liberissimo di farlo.
Dal punto di vista della società non c'è praticamente danno.

Anche io ho lavorato(volontario) insieme a persone che ufficialmente lavoravano per i drogati. E l'unica cosa che posso dire e che con tutte le loro capacita e conoscenze, (non come le nostre da poveri ignoranti), i medici non riuscivano sempre ad aiutarli, anche dopo disintossicati(cura del "pollo freddo") spesso tornavano alla droga cercandosela non poco e pagandola cara. Io dico che la bruttissima bestia E' LA DROGA ED IL VIZIO, non solo fisico, ma mentale, se no perché uno torna alla droga?

Quella carogna che ti monta si chiama anche cruccio, rabbia, e se tu non ti droghi perché ti infastidisci, solo per vedere la cannabis venduta al tabacchino?, e se un giorno dovessi vederci solo i semi della stessa?

Io non provo cruccio ma amarezza nel vedere persone che non vogliono il loro stesso bene, ma preferiscono un mondo insensato dove i cittadini e lo stato aderiscono ai vizzi e alle malattie, in nome di tre o quattro gatti "responsabili" a discapito della sensatezza, e della sicurezza altrui.

IN NATURA ESISTONO LE PIANTE, NON UN CARTELLO CON SU SCRITTO "VINIFICATE E/O DISTILLATE E/O FERMENTATE ED BEVETENE TUTTI", cosi come L'uva l'orzo ed il malto o, SE PROPRIO DOBBIAMO FARE COMPARAZIONI ASSURDE, l'uranio (QUESTA L'HO VOLUTA LASCIARE PER SOTTOLINEARE L'ASSURDITA' ASSOLUTA DEL TUO - NON POSSO NEMMENO CHIAMARLO DISCORSO - SPROLOQUIO). seguendo il tuo ragionamento quindi, dovremmo rendere illlegalizzare un sacco di cosa solo perchè "si trovano in natura" e dei pirla ne abusano e si comportano in maniera stupida (e la stupidità è indubbiamente pregressa) anzichè fare un uso responsabile (ogni rifermento alla pubblicità di alcolici è voluto).

Anche il ferro di cui è composta una pistola è naturale, ma passa attraverso alcuni processi come per la droga, ma cosi come la pistola non si trova in natura neanche la canna non si trova. Fumare quindi non è naturale.
Si dovremo illegalizzare ogni sostanza non necessaria(maligna) per evitare due cose:

1) Non puoi legalizzare o giustificare il fumo di qualsiasi cosa perché le sue particelle provocano "asfissia" alle cellule polmonari e le acidificano aumentandone il PH, provocando cancro. E non ho menzionato cosa fanno le sostanze portate al sangue.
2) Siccome ci sono dei folli e non riusciamo a distinguerli dai "sani di mente" non puoi mettere in circolo sostanze che gli aiutino a fare del male. qualcuno mi dirà: ma basta non venderle in grosse quantità, e io rispondo: leggiti la 1, perché chi va fuori di testa perché li viene il cancro uccide ugualmente. Non possiamo in nome di pochi responsabili rischiare per quegli irresponsabili.
Se uno è veramente responsabile si prenda le sue responsabilità e si coltivi la sostanza per uso personale, i semi glieli regalo io.

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In Olanda c'è la Cannabis Cup, che è paragonabile ad una qualsiasi altra competizione , che sia alcolici o magari un concorso enologico.
In cui vengono giudicati vari tipi e vengono poi classificati. Dire che fumare vuol dire solo sballarsi è un pò troppo restrittivo.
Anche quella è una forma di cultural pari dei vini o come detto prima della grappa.

Il vino è stato paragonato al cibo. la cannabis non può esserlo. Si quelli vogliono lo sballo migliore, hanno sviluppato un piacere nella puzza del fumo di erba che brucia, cosa poco naturale per l'uomo a differenza dell'aroma nel vino e nella grappa come diceva Giollo. In Olanda le donne stanno nelle vetrine come se fosse normale per una donna vendersi, cosa che non accade nella natura animale. In Olanda succedono tante cosa strane.
 
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Re: >>>CANNABIS<<<

L'idea di non essere arrivato io per primo a mettere in luce che è la nobiltà nell'uso della sostanza che in gran parte fa la differenza mi rattrista. Ti sono grato per ciò che hai scritto e non riesco a non condividere in pieno. Hai chiaramente dimostrato che ci sono sostanze che si prestano ad un uso nobile e altre ad uso ignobile. Per dire che hai 19 anni hai descritto molto bene e ho voluto citare il tuo post perché credo che merita. Anche io ho visto sempre quel tipo di ragazzi che descrivi fare uso e abuso di droghe, ed il fatto che anche tu li hai visti è per me una conferma che in questa società non sarà possibile legalizzare ciò che fa male a motivo di gente irresponsabile. E inoltre hai chiaramente enunciato che la responsabilità non fa della sostanza ignobile un sostanza nobile adatta ad un uso nobile.

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Scusami non ti ho capito, più spiegare di nuovo cosa intendi?

Significa che il solo argomento di togliere denaro alle associazioni criminali non è sufficiente, altrimenti perché non legalizzare le droghe pesanti?
 
Re: >>>CANNABIS<<<

Io avevo detto di perseguire i criminali e basta nient'altro forse hai frainteso tu. Se legalizzi le droghe pesanti e non combatti il contrabbando lo spaccio ci sarà comunque.

PS: perché hai citato anche il messaggio diretto a Giollo?
 
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Re: >>>CANNABIS<&lt ;&a mp;lt;

Il vino è stato paragonato al cibo. la cannabis non può esserlo. Si quelli vogliono lo sballo migliore, hanno sviluppato un piacere nella puzza del fumo di erba che brucia, cosa poco naturale per l'uomo a differenza dell'aroma nel vino e nella grappa come diceva Giollo. In Olanda le donne stanno nelle vetrine come se fosse normale per una donna vendersi, cosa che non accade nella natura animale. In Olanda succedono tante cosa strane.

Non vedo cosa centri il tuo appunto sulla prostituzione in questa discussione, ma visto che ci tieni a puntulizzarlo non sarebbe comunque mille volte meglio di quelle che battono i marciapiedi o che trovi sui cigli delle autostrade????? Sono maggiormente controllate, lavorano in un ambiente pulito e sicuro ma sopratutto pagano perfino le tasse!!! Se non è progresso questo.
Poi che intendi con "natura animale"??? Perchè veramente non capisco :grat:.
Ritornando in discussione ribadisco il concetto che anche la cannabis è una forma di cultura.
Ma sai quanti tipi c'è ne sono? E tra queste non tutte hanno l' effetto di trasformare le persone in zombie/amebe.
Già si dovrebbero dividere in due grandi filoni: La sativa e L' indica .
Poi ci sarebbero gli incroci e in base alla percentuale tra le due altri sottoinsiemi.
 
L'idea di non essere arrivato io per primo a mettere in luce che è la nobiltà nell'uso della sostanza che in gran parte fa la differenza mi rattrista.

Ci risiamo, l'alcol bevanda "necessaria" e "cibo" :lol: ... E l'erba non necessaria e maligna :asd:
Perché se non bevi alcolici muori no ? Perché se non fumi muori no ? Perché se bevi alcolici muori no ? Perché se fumi muori no ? ... Delle bevande alcoliche vi piace il sapore vero ?
Ehh, si vede da quante birre analcoliche vengono consumate, vanno a ruba! :lol: ...

La "nobiltà" della sostanza :lol: ... Dai non fatemi ridere per favore :asd: :asd: :asd: ... Magari credete anche alla nobiltà di sangue vero ? :rotolo: ...

Sai com'è, la tradizione: la Beretta è ARTE, la Smith and Wesson invece è una porcata americana :lol: ...

Evvai! :lol: ...


Se la nostra società fosse esattamente al contrario di come è ora ossia con erba e prostituzione legali e alcol no la difendereste uguale perché non vedete a 2 metri dopo al naso.

Concordo solo con Censa che sottolinea semplicemente che l'Italia allo stato attuale non è in grado di regolamentare nessuna delle cose in questione. E questa è l'unica reale ragione che tenga come argomentazioni.
Le altre non son ragioni, son luoghi comuni e tradizioni.
 
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Re: >>>CANNABIS<&lt ;&a mp;lt;

Non vedo cosa centri il tuo appunto sulla prostituzione in questa discussione, ma visto che ci tieni a puntulizzarlo non sarebbe comunque mille volte meglio di quelle che battono i marciapiedi o che trovi sui cigli delle autostrade????? Sono maggiormente controllate, lavorano in un ambiente pulito e sicuro ma sopratutto pagano perfino le tasse!!! Se non è progresso questo.
Poi che intendi con "natura animale"??? Perchè veramente non capisco :grat:.
Ritornando in discussione ribadisco il concetto che anche la cannabis è una forma di cultura.
Ma sai quanti tipi c'è ne sono? E tra queste non tutte hanno l' effetto di trasformare le persone in zombie/amebe.
Già si dovrebbero dividere in due grandi filoni: La sativa e L' indica .
Poi ci sarebbero gli incroci e in base alla percentuale tra le due altri sottoinsiemi.

Gli animali non si prostituiscono, perche la natura non e il prostituirsi e non può essere definito normale. Io a mia sorella non li dico che per vivere può prostituirsi. la prostituzione non è un lavoro riconosciuto perché non produce nulla di buono, non produce benessere, non è riconosciuto mano d'opera e non è lavoro intellettuale. Per fare sesso non c'è bisogno della prostituzione. Il discorso era su ciò che succede in Olanda che come le Cup di cannabis e ho citato la prostituzione come a fatto Giollo. Se tu pensi che per le donne sia sano lavorare prostituendosi se non capaci a fare nulla di buono, sono pareri tuoi diglielo tu alle donne. Sul fatto di cosa sia meglio preferisco non rispondere (tanto hai capito) perché sarebbe eccessivo anche un altro messaggio, semmai apriamo un nuova discussione nella sezione Off-topic.

State ignorando il messaggio di Giollo sulla nobiltà delle sostanze , concentrandovi solo su alcuni punti(es:prostituzione) solo per ribattere.

Preferisco tirarmi fuori dalla discussione se lo permettete.
 
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Ci risiamo, l'alcol bevanda "necessaria" e "cibo" :lol: ... E l'erba non necessaria e maligna :asd:
Perché se non bevi alcolici muori no ? Perché se non fumi muori no ? Perché se bevi alcolici muori no ? Perché se fumi muori no ? ... Delle bevande alcoliche vi piace il sapore vero ?
Ehh, si vede da quante birre analcoliche vengono consumate, vanno a ruba! :lol: ...

La "nobiltà" della sostanza :lol: ... Dai non fatemi ridere per favore :asd: :asd: :asd: ... Magari credete anche alla nobiltà di sangue vero ? :rotolo: ...

Sai com'è, la tradizione: la Beretta è ARTE, la Smith and Wesson invece è una porcata americana :lol: ...

Evvai! :lol: ...


Se la nostra società fosse esattamente al contrario di come è ora ossia con erba e prostituzione legali e alcol no la difendereste uguale perché non vedete a 2 metri dopo al naso.

Concordo solo con Censa che sottolinea semplicemente che l'Italia allo stato attuale non è in grado di regolamentare nessuna delle cose in questione. E questa è l'unica reale ragione che tenga come argomentazioni.
Le altre non son ragioni, son luoghi comuni e tradizioni.



Se hai voglia perdici pure ancora tempo.
Io ormai ho inquadrato i personaggi.
Ma evito di determinarli oltre visto che hanno la coda di paglia e fanno rimuove i post (anziché rispondere puntualmente... al limite svicolano e provano a rivoltare la frittata... vedi discorsi sul vino = cibo ed arte....).
Vedono e capiscono solo quello che vogliono.
Io ho di meglio da fare che provare a far ragionare persone che non vogliono farlo.
 
Ci risiamo, l'alcol bevanda "necessaria" e "cibo" :lol: ... E l'erba non necessaria e maligna :asd:
Perché se non bevi alcolici muori no ? Perché se non fumi muori no ? Perché se bevi alcolici muori no ? Perché se fumi muori no ? ... Delle bevande alcoliche vi piace il sapore vero ?
Ehh, si vede da quante birre analcoliche vengono consumate, vanno a ruba! :lol: ...

La "nobiltà" della sostanza :lol: ... Dai non fatemi ridere per favore :asd: :asd: :asd: ... Magari credete anche alla nobiltà di sangue vero ? :rotolo: ...

Sai com'è, la tradizione: la Beretta è ARTE, la Smith and Wesson invece è una porcata americana :lol: ...

Evvai! :lol: ...


Se la nostra società fosse esattamente al contrario di come è ora ossia con erba e prostituzione legali e alcol no la difendereste uguale perché non vedete a 2 metri dopo al naso.

Concordo solo con Censa che sottolinea semplicemente che l'Italia allo stato attuale non è in grado di regolamentare nessuna delle cose in questione. E questa è l'unica reale ragione che tenga come argomentazioni.
Le altre non son ragioni, son luoghi comuni e tradizioni.

Il messaggio era sulla nobiltà di uso e di sostanza. Giollo a citato la naturalezza alcolica del vino facendolo apparire buono al gusto per via degli aromi. Chiaramente se vuoi assaporarlo non ti devi sbronzare perché se non non te lo godi. l'odore della canna non te lo godi se ti sballa ecco la differenza nella nobiltà d'uso , il sapore vale per tutto ma se sei sballato non te lo godi in pieno, perciò chi si fa le canne NON E ' per assaporarle. Chiudo e non mi ripeto perché se non dovrei citare solo i miei messaggi per rispondere perché ho detto già tutto.

Ps:Non tagliare troppo il messaggio se no chi legge solo ora non capisce.

Io amo la birra analcolica ti farei una foto di quelle che ho a casa, ma le sto finendo in fretta:lol:, non tutte le marche sono buone però.
 
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Re: >>>CANNABIS<&lt ;&a mp;lt;

State ignorando il messaggio di Giollo sulla nobiltà delle sostanze , concentrandovi solo su alcuni punti(es:prostituzione) solo per ribattere.

Ho già ribattuto. La nobiltà è solo apparente, è una nobiltà radicata a causa della tradizione nostrana, che viene (non certo a ragione perché il discorso è semplicissimo) ritenuta la migliore, semplicemente perché i nostri antenati veneravano Bacco.
Facevano anche le orgie encomiastiche e la bisessualità era normale, pensa te. Probabilmente per alcuni di voi non lo è e avreste vietato di praticarla, anche nascosti da tutti, perché lesiva delle "vostre" libertà :lol: ...
Dai su...

Hai editato:

Una volta per tutte: non ti sballi con un tiro di canna ok ?
Un bicchiere di vino a parità di peso ti stordisce molto ma molto di più!
Non ci arrivate ? ... Una 0.20 di birra pure! Specialmente se è una scura che han gradazioni mediamente superiori. E la quantità di carboidrati di un piatto di pasta :asd: ...

Quitto anche io e levo la subscription sennò mi viene da rispondere. E ormai ormai ognuno pensa di star parlando a dei muri, da una parte e dall'altra.

Ciao, buon proseguimento e buona serata.

Ultimissima cosa:

Io amo la birra analcolica ti farei una foto di quelle che ho a casa, ma le sto finendo in fretta:lol:, non tutte le marche sono buone però.

Se è vero per questo meriti tutta la mia stima, sei uno a cui piace il sapore del prodotto fermentato di per se e non una delle ennesime persone che fanno finta che gli piaccia la birra quando in realtà inizia a piacergli solo dopo la 5ta o la 6ta :ok: ...
 
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