non so se c'entra qualcosa ma sul libretto dice na cosa tipo for a 1333 fsb set 333 on cpu host :S io ho 266 (massimo fsb dice 1066) può essere questo? io sinceramente non voglio toccare cose dove vedo scritto cpu XD ho paura di settare qualcosa sbagliato e far andare il processore a 100000 ghz XD con conseguente esplosione atomica XD io ti ringrazio della risposta, ma se dopo, più tardi, domani, o quando hai voglia mi fai sapere precisamente come fare per portare la ram ai valori base te ne sarei grato :)
mi spieghi anche sta cosa mhz e latenza?
cioè perchè la perdita è minima?
usa termini semplici per favore XD sono un noob in queste cose ma vorrei cercare anche io di capire XD
Il sistema ti sta funzionando in default, quindi sei a posto così.
Il tuo Core 2 Duo E7600 ha una frequenza di funzionamento di 3,06 GHz, frequenza ottenuta a partire dal fsb a 266 MHz tramite un moltiplicatore 11,5x. Se imposti il fsb a 333, il processore raggiungerebbe (o meglio, tenterebbe di raggiungere) i 3,83 GHz (11,5 x 333), una frequenza eccessiva, col risultato di spegnersi istantaneamente per evitare di danneggiarsi.
La questione latenza: i numerini 9-9-9-24, 7-7-7-20, ecc., sono i cosiddetti "timings", indicano i cicli di clock necessari affinché il modulo di memoria possa compiere tutte le operazioni di lettura e scrittura che il sistema gli richiede. Potresti immaginare il banco di memoria come un bibliotecario che manualmente cerchi e fornisca un libro al cliente (il sistema) che lo richiede, oppure che metta a posto un libro nello scaffale. Se il "bibliotecario" ci mette almeno, poniamo, 10 secondi a fare un'operazione, questo è il suo "timing", diciamo così; dunque occorrerà che intercorrano almeno 10 secondi tra una richiesta di un libro e un'altra. Se il cliente richiede un libro dopo soli 8 secondi, non lo potrà ottenere in quanto il bibliotecario non ha ancora avuto tempo di finire la richiesta precedente, e quindi il sistema andrà in crisi, perché il cliente rimarrà senza libri. Quindi è importante che i timings vengano impostati in modo che il modulo possa reggere il compito senza andare in crisi, pena blocchi di sistema, schermate blu, eccetera.
Se un modulo ha parametri 9-9-9-24 a 1333 MHz, occorreranno 9 cicli di clock per il primo comando indicato (il CAS, Column Address Strobe), 9 cicli per il secondo (RAS to CAS Delay), eccetera. A 1333 MHz (667 MHz effettivi), un ciclo di clock equivale a 1,5 nanosecondi (ns): quindi un modulo con CAS = 9 a questa frequenza necessita di 9 * 1,5 = 13,5 ns per compiere questa operazione. i timings indicati sopra diventano dunque, se indicati in nanosecondi anziché in cicli di clock, pari a 13,5-13,5-13,5-36.
Questo dato è importante, perché è un'indicazione
assoluta dei tempi necessari al modulo per funzionare correttamente. Apparirà infatti chiaro che il tempo di clock varia al variare della frequenza di funzionamento del modulo. Un ciclo di clock alla frequenza di 1066 MHz (533 Mhz effettivi) è pari a 1,875 ns; se si imposta CAS = 9, per tornare all'esempio di prima, a questa frequenza si ottiene un tempo di 9 * 1,875 = 16,875 ns. Il nostro modulo si "rilasserebbe", in quanto verrebbe impostato un valore molto comodo, perfino troppo. Noi sappiamo infatti che il modulo "regge" un tempo di CAS di 13,5 ns: come possiamo fare per ottenere questo valore a 1066 MHz? Semplice, possiamo abbassare i timings. Se impostiamo CAS = 7 a 1066 MHz, otteniamo un tempo di 7 * 1,875 = 13,125 ns, leggermente inferiore a 13,5 ma tollerabile dal modulo, ed è esattamente ciò che sta facendo il tuo sistema, ha impostato automaticamente dei timings inferiori a quanto è possibile fare a 1333. Dunque la memoria sta funzionando con prestazioni simili a quanto ottenibile a 1333. Il quarto timing impostato (20), a 1066 è pari a 20 * 1,875 = 37,5 ns.
Ricapitolando, i timings 9-9-9-24 a 1333 Mhz sono pari a 13,5-13,5-13,5-36 nanosecondi; i timings 7-7-7-20 a 1066 Mhz sono pari a 13,125-13,125-13,125-37,5 nanosecondi, quindi sono pressoché equivalenti.
Spero di averti chiarito l'argomento senza confonderti. ;)