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A me la slide che più mi lascia perplesso è questa:
Perchè tra 12900k a 125 watt e 12900k a 241 secondo Intel ci balla un 15%, anche meno se poi si va a vedere i risultati dettagliati nelle slide sulle note di testing.
Questa è un primo indizio, ma sono sicuro che troverà conferma, che anche Alder Lake lavora decisamente sopra lo sweet spot: continuo a pensare avrebbero fatto molta più bella figura a vendere un 12900k da 125 watt con quelle prestazioni e un'ottima efficienza (paragonabile al 5900x?), piuttosto che tirargli il collo.
Questo riguarda più il 12900k, come diceva Max, perchè 12700k e 12600k sembra che avranno consumi effettivamente più contenuti. In particolare 150 watt per il 12600k potrebbe portarlo su un livello di prestazioni ed efficienza simile al Ryzen 5 5800x: quindi per la prima volta da x anni Intel avrebbe una CPU competitiva anche dal punto di vista del consumo energetico, almeno predendo a riferimento il peggior Ryzen 5000 da questo punto di vista.
Ma infatti sono d'accordo: basta non fare pasticci a livello di scheduling, tipo passare thread che avrebbero bisogno dei core P sui core E e viceversa. Ma se sfrutatta, l'architettura ha molto potenziale, anche su desktop: è un po' quello che dicevo anche io prima.
A intel in questo momento serviva disperatamente un modo per migliorare le prestazioni multithread senza uscire con una CPU-pizza da 350 watt: l'architettura ibrida pare gli dia questa possibilità.
Non darei comunque AMD per spacciata, perchè al momento Zen3 mostra un'ottima efficienza energetica ed elevata scalabilità anche grazie all'architettura a chiplet che rimane un vantaggio chiave rispetto a Intel.
E' probabile che AMD abbia perso la leadership per le applicazioni single thread che in realtà ha conquistato in maniera effimera solo con Zen3, ma per il resto immagino sarà competitiva. Non mi farei ingannare troppo dai prezzi attuali palesemente gonfiati: un 5600x costa quasi il doppio di quanto costava un 3600 e non c'è un motivo tecnico: semplicemente hanno fatto cassa.
Il problema di AMD rimane principalmente di produzione, perchè deve adattarsi a quello che gli concede TSMC e per giunta non è nemmeno tra i suoi clienti principali. Intel da questo punto di vista, avendo le sue fonderie, ha molta più capacità e in questo momento produrre di più vuol dire automaticamente vendere di più, con la fame di chip che c'è in giro (lasciamo stare la nicchia del mercato enthusiast)
Perchè tra 12900k a 125 watt e 12900k a 241 secondo Intel ci balla un 15%, anche meno se poi si va a vedere i risultati dettagliati nelle slide sulle note di testing.
Questa è un primo indizio, ma sono sicuro che troverà conferma, che anche Alder Lake lavora decisamente sopra lo sweet spot: continuo a pensare avrebbero fatto molta più bella figura a vendere un 12900k da 125 watt con quelle prestazioni e un'ottima efficienza (paragonabile al 5900x?), piuttosto che tirargli il collo.
Questo riguarda più il 12900k, come diceva Max, perchè 12700k e 12600k sembra che avranno consumi effettivamente più contenuti. In particolare 150 watt per il 12600k potrebbe portarlo su un livello di prestazioni ed efficienza simile al Ryzen 5 5800x: quindi per la prima volta da x anni Intel avrebbe una CPU competitiva anche dal punto di vista del consumo energetico, almeno predendo a riferimento il peggior Ryzen 5000 da questo punto di vista.
Anche qui non capisco da cosa deriva quella paura. Vanno come un core performance di decima generazione. Senza saper né leggere né scrivere, se ce ne sono 4 per ogni P core è già una vittoria.
Viene naturale che Intel punterà ad aumentare il numero degli efficiency core Al posto dei P core nelle prossime CPU e Raptor lake ne è già un esempio visto che avrà 8 Pcore e 16 Ecore.
Con questa architettura i Pcore serviranno solamente per i carichi con pochi thread, mentre gli Ecore verranno utilizzati per tutti i carichi parecchio multithreading.
Questa roba è fenomenale sui PC ma ancora di più nel mercato Enterprise dei server.
Secondo me siamo davanti alla solita rinascita di Intel ed al solito giro in cui Intel dominerà a lungo, troppo a lungo.
Ormai la storia ci ha insegnato che è sempre così. Intel domina per anni e se la prende comoda pensando di essere in una situazione di estremo vantaggio, AMD ne approfitta e la situazione si ribalta per qualche anno. Intel è troppo grande rispetto ad AMD per farsí che questo predominio della concorrenza duri troppo a lungo. Insomma la storia è ciclica, ormai è una storia già vista.
Guardate i numeri di Intel e guardate i numeri di AMD sia in termini di risorse che in termici economici. AMD non ha proprio speranza, purtroppo. È una formica davanti ad un gigante. Speriamo che in futuro le cose si bilanceranno ma non sarà così facile per AMD.
Ma infatti sono d'accordo: basta non fare pasticci a livello di scheduling, tipo passare thread che avrebbero bisogno dei core P sui core E e viceversa. Ma se sfrutatta, l'architettura ha molto potenziale, anche su desktop: è un po' quello che dicevo anche io prima.
A intel in questo momento serviva disperatamente un modo per migliorare le prestazioni multithread senza uscire con una CPU-pizza da 350 watt: l'architettura ibrida pare gli dia questa possibilità.
Non darei comunque AMD per spacciata, perchè al momento Zen3 mostra un'ottima efficienza energetica ed elevata scalabilità anche grazie all'architettura a chiplet che rimane un vantaggio chiave rispetto a Intel.
E' probabile che AMD abbia perso la leadership per le applicazioni single thread che in realtà ha conquistato in maniera effimera solo con Zen3, ma per il resto immagino sarà competitiva. Non mi farei ingannare troppo dai prezzi attuali palesemente gonfiati: un 5600x costa quasi il doppio di quanto costava un 3600 e non c'è un motivo tecnico: semplicemente hanno fatto cassa.
Il problema di AMD rimane principalmente di produzione, perchè deve adattarsi a quello che gli concede TSMC e per giunta non è nemmeno tra i suoi clienti principali. Intel da questo punto di vista, avendo le sue fonderie, ha molta più capacità e in questo momento produrre di più vuol dire automaticamente vendere di più, con la fame di chip che c'è in giro (lasciamo stare la nicchia del mercato enthusiast)
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