Manolo De Agostini
Redazione
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http://canali.libero.it/affaritaliani/politica/berlusconicoglione.html
"Ho troppa stima per l'intelligenza degli italiani per credere che ci possono essere in giro tanti coglioni che votano per il proprio disinteresse". A dare del 'testicolo' agli italiani che voteranno a sinistra è il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che, intervenendo a Confcommercio aggiunge: "Scusate il linguaggio rozzo ma efficace...".
Poi alle richieste di spiegazione ha aggiunto: "Loro mi lanciano accuse serie, dandomi del delinquente politico e non si sono scusati. Io, ironicamente e con il sorriso sulle labbra, mi sono espresso davanti a un pubblico amico. Le due cose non sono comparabili; mi dicono sempre assassino e mi mandano i loro plotoni telecomandati in ogni occasione".
Il presidente del Consiglio è un fiume in piena. "Prodi ieri non ha detto una cosa vera, io sono davvero molto preoccupato per il Paese, questa gente mi fa paura. Io sono il bersaglio dei loro giudici, dei loro giornali, mi preoccupa il fatto che ragionano come hanno ragionato per decenni chi è venuto da quella fucina. Io sono pragmatico, non sono un visionario - dice il premier - il futuro con questa gente mi fa paura. Chi ha successo per loro - argomenta il Cavaliere - è uno che ha rubato, non sono capaci di fare niente, sono convinti che chi ha un'attività non può aver avuto questa fortuna in modo lecito".
Berlusconi poi parla della magistratura "politicizzata". "Vi sembra logico che questi magistratura della sinistra perdano tempo ad inseguire gli imprenditori come me che pago da 10 anni quattro miliardi di vecchie lire" di tasse, "dovrebbero farmi un monumento come contribuente per lo Stato", osserva Berlusconi. Il premier torna a riferirsi alla vicenda del piccolo Tommy, di quella "piccola creatura" e spiega che non è possibile che chi ha commesso tali reati fosse ancora a piede libero. Berlusconi dice di riferirsi anche a questo "quando parlo di cancro dell'Italia" per una certa magistratura, "sono l'unico che ha il coraggio di dire queste cose", rileva Berlusconi.
"Ho troppa stima per l'intelligenza degli italiani per credere che ci possono essere in giro tanti coglioni che votano per il proprio disinteresse". A dare del 'testicolo' agli italiani che voteranno a sinistra è il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi che, intervenendo a Confcommercio aggiunge: "Scusate il linguaggio rozzo ma efficace...".
Poi alle richieste di spiegazione ha aggiunto: "Loro mi lanciano accuse serie, dandomi del delinquente politico e non si sono scusati. Io, ironicamente e con il sorriso sulle labbra, mi sono espresso davanti a un pubblico amico. Le due cose non sono comparabili; mi dicono sempre assassino e mi mandano i loro plotoni telecomandati in ogni occasione".
Il presidente del Consiglio è un fiume in piena. "Prodi ieri non ha detto una cosa vera, io sono davvero molto preoccupato per il Paese, questa gente mi fa paura. Io sono il bersaglio dei loro giudici, dei loro giornali, mi preoccupa il fatto che ragionano come hanno ragionato per decenni chi è venuto da quella fucina. Io sono pragmatico, non sono un visionario - dice il premier - il futuro con questa gente mi fa paura. Chi ha successo per loro - argomenta il Cavaliere - è uno che ha rubato, non sono capaci di fare niente, sono convinti che chi ha un'attività non può aver avuto questa fortuna in modo lecito".
Berlusconi poi parla della magistratura "politicizzata". "Vi sembra logico che questi magistratura della sinistra perdano tempo ad inseguire gli imprenditori come me che pago da 10 anni quattro miliardi di vecchie lire" di tasse, "dovrebbero farmi un monumento come contribuente per lo Stato", osserva Berlusconi. Il premier torna a riferirsi alla vicenda del piccolo Tommy, di quella "piccola creatura" e spiega che non è possibile che chi ha commesso tali reati fosse ancora a piede libero. Berlusconi dice di riferirsi anche a questo "quando parlo di cancro dell'Italia" per una certa magistratura, "sono l'unico che ha il coraggio di dire queste cose", rileva Berlusconi.