No, non mi riferivo Esplicitamente a Fukushima, anche se lì ci sarebbe da fare un discorso molto complesso. Il Giappone è una regione ad alto pericolo sismologico, la costruzione di centrali nucleari è stata essenzialmente una scelta "politica". Vero che quei reattori sono di tecnologia vecchia, ma è anche vero che anche le nuove tecnologie possono poco contro terremoti delle potenze che possono accadere in regioni come il Giappone e le coste del pacifico in genere.
Finalmente in Giappone la popolazione lo ha capito e sta chiedendo l'abbandono al nucleare (come stiamo facendo noi in California, dove è rimasto un solo reattore)
La popolazione non ne capisce una sega,quindi che loro chiedano l'abbandono del nucleare non mi fa nè caldo nè freddo,provino loro a trovare nuove energie rinnovabili.
E per quanto tu possa argomentare,sei palesemente contro il nucleare, chissà da quando un fisico si intende di scienze delle costruzioni...sia ben chiaro,non sono uno strutturista,ma i cementi li studio meglio degli ing civili,quindi so che limiti hanno.
Hai ragione, i pannelli solari hanno basso rendimento energetico (c'è poco da fare, i can't change the law of physics, come dice Scotty) e alto prezzo. Google ha costruito una centrale solare in una zona desertica in California usando lenti concentratici di luce, che sono criticate perché stanno uccidendo troppi uccelli, come succede con le pali delle centrali eoliche. Per questo ho parlato di uso domestico, dove il tetto degli edifici è una zona aperta non utilizzata, perfetta per l'installamento dei pannelli solari. E comunque, anche con il loro basso rendimento, si è trovato siano sufficienti in certe applicazioni,
senza nessun bisogno di metrature da campo di calcio. Ripeto, non li utilizzerei in una acciaieria.
Fatti il conto di quanti mq ci vorrebbero per un grattacielo di 30 piani e poi ne riparliamo,è facile fare l'esempio con la casetta in campagna,ma la realtà non è questa.
Per la questione prezzo, ovviamente, dipende dalla situazione (e non parlo di quella italiana che non conosco, e comunque l'Italia con tutti i suoi problemi fa esempio solo per, giustamente... i problemi). Come il prezzo dell'energia aumenta con il diminuire delle risorse non rinnovabili, automaticamente le sorgenti rinnovabili diventeranno competitive.
:lol::lol:
Interessante soluzione,siccome economicamente non conviene,aspettiamo che salgano i prezzi
Ecco un articolo interessante sul solare. Ricordo che è scritto per il pubblico americano.
Posso riassumerò semplicemente con il succo: per una casa media americana bastano 25 metri quadri di pannelli solari (che costano quanto una auto di media cilindrata), in pratica una zona di 5 metri per 5.
È quello che ha fatto un mio collega, e attualmente produce più di quanto usa, vendendo il surplus alla rete cittadina.
HowStuffWorks "How many solar cells would I need in order to provide all of the electricity that my house needs?"
Poi però la notte si utilizza quella del fossile...queste non sono soluzioni definitive ma solo fumo negli occhi.