secondo mè gli manca un vero e proprio cambio, ok che è meno importante su un motore elettrico, ma avere qualche marcia in più migliorerebbe ulteriormente spunto e autonomia
E perche'? In prima approssimazione un motore a combustione interna funziona a potenza (all'albero) quasi costante nelle diverse velocita' e il cambio serve a ripartire quella potenza tra coppia e velocita' angolare.
Un motore elettrico lo fa intrinsecamente (in gergo: il regime e' stabile), ha una curva di funzionamento molto diversa da un motore a combustione.
In altre parole, la curva Potenza-velocita' angolare dell'albero tra i due e' molto diversa: per un combustione e' una collinetta (quindi con una zona di ottimo), per un motore elettrico assomiglia molto piu' ad una retta inclinata.
Devi anche tenere in conto che avere un cambio significa avere un sistema di ingranaggi intercambiabili, e questo sacrifica il rendimento della trasmissione di energia dall'albero alle ruote per dare al mezzo versatilita'; dove versatilita' vuol dire che puoi partire da fermo in prima e usando la quinta o sesta vai a 130 km/h: un monomarcia a combustione interna non puo' farlo, a 50 km/h sta fondendo il motore.