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Semplice.La situazione è alquanto complessa, cosa pensi che succederà ?
se hai letto il pdf di qualche post fa ben capisci che sarebbe da cambiare dieta anche solo per il fattore d'inquinamento ambientale degli allevamenti, su quello non si discute
Nel Luglio 2005, l'agenzia francese di sicurezza sanitaria degli alimenti (AFSSA) ha pubblicato un avviso sull'uso di preparazioni a base di soia prima dei tre anni, come precauzione contro il tasso elevato di isoflavoni. In altri paesi, non esiste una prevenzione del genere, non avendo la ricerca fornito elementi a favore di questa affermazione.
Il latte di soia non costituisce necessariamente una risposta ideale ai problemi posti dagli infanti allergici alle proteine del latte, coincidendo tra il 15 e il 60% dei casi con l'allergia alle proteine di soia. Tuttavia, l'alimentazione di bambini molto piccoli con un prodotto contenenti numerose proteine allergeniche non può essere consigliata. L'OMS raccomanda l'allattamento materno per tutti i bambini al di sotto dei sei mesi.
se si mangiano molto e molti legumi credo che il fabbisogno proteico sia completatoE poi sinceramente tu potrai fare a meno delle proteine della carne, io no
la capacità di nutrirsi del latte anche da adulti è stata una grande tappa del evoluzione umana, i popoli di pastori che hanno introdotto nella loro evoluzione questa capacità hanno avuto un successo e vantaggio enorme rispetto agli altrie intolleranze e del fatto che non siamo fatti per berlo da adulti
giàSanzioni europee, Italia sempre meno adeguata alla ricerca, sempre più cervelli che vanno all'estero, gli animali verrano usati in altri stati.
Chi vorrà una valvola cardiaca organica, dovrà farsi operare all'estero.
se si mangiano molto e molti legumi credo che il fabbisogno proteico sia completato
per gli amminoacidi essenziali credo di siCredo che i soli legumi non bastino...
I legumi - nelle loro numerose varietà come piselli, fagioli, lenticchie, fave, ceci e molti altri meno famosi ma non meno gustosi - , sono anche noti come "la carne dei poveri", in quanto da sempre utilizzati dalle popolazioni meno abbienti come fonte principale di calorie e proteine.
Il loro valore proteico è superiore a quello della carne: Le lenticchie si attestano intorno ai 26 gr mentre i fagioli secchi ne contengono 24 gr e i ceci 21.
I legumi, a differenza dei prodotti animali, non contengono grassi saturi, colesterolo, né ormoni, antibiotici o farmaci. Sono anzi ricchi di fibra, favoriscono la mobilità intestinale, forniscono preziosi sali minerali, quali: potassio, calcio, ferro, fosforo.
Il senso di gonfiore che essi provocano in alcune persone particolarmente predisposte è dovuto alla fermentazione di alcuni zuccheri indigeribili. Trattandosi di prodotti altamente proteici è tuttavia sempre consigliabile non abusarne, poiché un eccesso di proteine sottopone il nostro sistema digestivo ed in particolare i reni ad un dannoso superlavoro, causandone un precoce invecchiamento e non di rado anche disturbi di varia tipologia ed entità.
Consumati assieme ai cereali, pur se non necessariamente nello stesso pasto, i legumi apportanto tutti gli aminoacidi essenziali di cui il nostro organismo necessita per restare in buona salute. Ottimi abbinamenti, già gustosamente elaborati dalla tradizione, sono pasta e fagioli, riso con le lenticchie o i piselli, pasta e ceci, ecc.
Il profilo proteico dell'abbinamento cereali e legumi è addirittura superiore a quello della carne, perché quest'ultima ha in realtà un contenuto molto basso di alcuni aminoacidi.
lo sòCome ben saprete le proteine sono formate dagli aminoacidi, le proteine animali sono definite "nobili" in quanto contengono tutti gli aminoacidi essenziali nelle giuste proporzioni (essenziali cioè che non possono essere sintetizzati dall'organismo ma devono essere introdotti con la dieta).
Per ottenere lo stesso risultato con i cibi vegetali basta mangiare, nell'arco di una giornata, cereali, frutta secca e legumi che singolarmente non contengono tutti gli aminoacidi ma nell’insieme si.
Si fa già. Per curare animali che hanno contrattu una certa malattia, si fa di tutto per portare in laboratorio quelli malati e testare su di loro.Per quanto riguarda la sperimentazione animale, sapete qual é la gravita? Prendere un animale e farlo ammalare, se uno invece utilizzasse ad esempio un cane già malato per migliorare le condizioni di vita di altri cani, allora sarebbero eticamente accettabile (sempre che non sia utilizzata crudeltà). Per quanto riguarda la trasposizione all'uomo sono prevalentemente contrario: molti farmaci hanno effetto sugli animali, ma non sull'uomo e viceversa.