Vivisezione e allevamento: crudeltà necessarie ?

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Popolazione delle specie marine dimezzata negli ultimi 40 anni
Analisi su 5800 popolazioni di 1200 specie condotte dalla Zoological Society di Londra (ZSL), hanno rivelato che tra il 1970 e il 2012 vi è stato un declino del 49% nella dimensione delle popolazioni marine, come pure ingenti danni all'ecosistema.

Link notizia: Crisis in global oceans as populations of marine species halve since 1970 | Zoological Society of London (ZSL)
Link pdf rapporto: http://assets.wwf.org.uk/downloads/living_blue_planet_report_2015.pdf
 
Carni lavorate aumentano le probabilità di riscontrare il cancro (colon-retto)

L'allarme arriva dall'Iarc, l'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro, parte dell'Oms, l'Organizzazione mondiale della Sanità. Il rapporto dell'Iarc, redatto sulla base di oltre 800 studi precedenti sul legame tra una dieta che comprenda le proteine animali e il cancro, conferma dunque le attuali raccomandazioni "a limitare il consumo di carne". Lo studio oggi pubblicato su Lancet Oncology, include la carne di maiale tra la carne rossa, insieme a quella di manzo, vitello, agnello, pecora, cavalli e capre.

Per ogni porzione di 50 grammi di carne lavorata consumati al giorno il rischio di cancro del colon-retto aumenta del 18%. All'aumentare dei consumi aumenta la %.

Le carni lavorate come i wurstel sono dunque ritenute cancerogene e vanno inserite nel gruppo 1 delle circa 115 sostanze che causano il cancro a pericolosità più alta, come il fumo, l'amianto, l'arsenico e il benzene. Meno a rischio le carni rosse non lavorate, inserire fra le 'probabilmente cancerogene'.

Il rapporto cita, come malattie connesse, il cancro non solo all'intestino, ma anche al pancreas e alla prostata.

Insomma, tutte cose che già si sospettavano, ma ora se ne ha la conferma.
Comprare prodotti da piccoli allevatori locali si conferma essere la soluzione migliore.
 
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Insomma, tutte cose che già si sospettavano, ma ora se ne ha la conferma.[/SIZE][/SIZE] Comprare prodotti da piccoli allevatori locali si conferma essere la soluzione migliore.
Esatto.
Mangiare meno e mangiare meglio.
Questo ovviamente non vuole dire non farsi una sana mangiata con gli amici una volta ogni tanto.
 
Il 18% della percentuale di incidenza, quindi la probabilità rimane bassa. Chiariamo, sennò con una tagliata muori.
 
Il 18% della percentuale di incidenza, quindi la probabilità rimane bassa. Chiariamo, sennò con una tagliata muori.
ho letto dei dati:

in gran bretagna ogni anno 60 mila persone muoiono per tumore al polmone causato dal fumo delle sigarette
6000 per tumore al intestino

10:1 insomma e nonostante siano molti di più coloro che mangiano carne che coloro che fumano

:asd:
 
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