Stabilità critica sulle CPU Intel top gamma

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Ennesimo fail in ambito hardware degli ultimi anni. I pin dello standard 12vhpvr con la 4090, il problema dei voltaggi con i Ryzen 7000 e AM5... adesso Intel. Da non dimenticare anche lo "scandalo" pasta termica sulle GPU Nvidia.

I prodotti costano sempre di più, venduti con alta marginalità eppure ci sono gravi carenze lato QA e risparmiano letteralmente su tutto.
Non dimentichiamo la pasta termica di quarta scelta applicata tra l'IHS e il die della CPU sugli i7/i9 di non mi ricordo più quale generazione. I costi tagliati al minimo, la qualità ovviamente ne risente, ma il prezzo finale che l'acquirente deve sganciare è come se stesse pagando un castello quando, in realtà, riceve una villetta di 2 piani senza giardino. Eh oh, la qualità dopotutto si paga.
 
Sicuramente non sappiamo se queste cpu avevano temperature elevate di utilizzo. Ma non stento a crederci visto il comportamento di queste cpu con tensione a 1.3v o superiore, ovvero, vanno il thermalthrottling anche con i custom loop, figurati. Vogliamo parlare poi del contact frame? Sicuramente quello non è stato messo. È palese che abbiano, giustamente, ricevuto i pc, accessi a lasciati lavorare senza controllare bellamente nulla!

Lo sappiamo secondo l'analisi di wendel il picco massimo raggiunto dai processori testati e di 81 gradi cosa poi che specifica arriva solo in fase di carico massimo.


Ma ipotizzare che i proprietari di datacenter faccino sciocchezze da ragazzino che monta per la prima volta il Pc fuori discussione, le segnalazioni non sono univoche sono da più fonti e da grossi clienti che non montano certo la prima volta un pc ma parliamo di investimenti di milioni di dollari e parli di contact frame?
I server nei datacenter sono montati e tenuti aa regola d'arte con sistemi di condizionamento appositi fatti per evitare qualsiasi tipo di surriscaldamento a loro interessa avere la stabilità massima perché ogni possibile errore o ritardo significa perdere soldi

Siamo seri intel ha ammesso che ha un problema....bisogna essere obbiettivi ed ammettere che stavolta l'hanno fatta fuori dal vaso.

Questo è un Epic fail per intel in 49 anni non ricordo un problema simile e con tempi di risoluzione così lungo.
 
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Lo sappiamo secondo l'analisi di wendel il picco massimo raggiunto dai processori testati e di 81 gradi cosa poi che specifica arriva solo in fase di carico massimo.


Ma ipotizzare che i proprietari di datacenter faccino sciocchezze da ragazzino che monta per la prima volta il Pc fuori discussione, le segnalazioni non sono univoche sono da più fonti e da grossi clienti che non montano certo la prima volta un pc ma parliamo di investimenti di milioni di dollari e parli di contact frame?
I server nei datacenter sono montati e tenuti aa regola d'arte con sistemi di condizionamento appositi fatti per evitare qualsiasi tipo di surriscaldamento a loro interessa avere la stabilità massima perché ogni possibile errore o ritardo significa perdere soldi

Siamo seri intel ha ammesso che ha un problema....bisogna essere obbiettivi ed ammettere che stavolta l'hanno fatta fuori dal vaso.

Questo è un Epic fail per intel in 49 anni non ricordo un problema simile e con tempi di risoluzione così lungo.
Ma assolutamente che hanno fatto una bella cavolata! Gli i9 13th e 14th sono semplicemente cpu troppo tirate rispetto a quello che offre il processo produttivo e Intel questo già lo sapeva. Dico solo che vedendo chi mantiene una tensione di circa 1.25v o meno non ha di questi problemi!
 
Ma assolutamente che hanno fatto una bella cavolata! Gli i9 13th e 14th sono semplicemente cpu troppo tirate rispetto a quello che offre il processo produttivo e Intel questo già lo sapeva. Dico solo che vedendo chi mantiene una tensione di circa 1.25v o meno non ha di questi problemi!
purtoppo non è cosi lo hanno ripetuto nel video molti processori hanno problemi che non riescono a risolvere con cessun tweak

Wendel afferma che per trovare stabilità mei processori ne ha provate di tutte ed ogni sample ha un "comportamento" diverso, ad alcuni bastava agire sulle tensioni, in altri no in alcuni sample doveva disabilitare gli e-core, in alrtri abbassare la freq operativa delle RAM in altri salmple ancora non è riuscito a trovare stabilità in nessun modo

Qui non parliamo di ragazzini che non sanno dove mettere le mani, ma di ingegneri di datacenter che fanno e agiscono su parametri di cui noi non siamo nemmeno a conoscenza

Oltre al fatto che la cosa non proviene solo da lui ma dai settori più disparati fino a studi di games developers che segnalano più o meno la stessa cosa

Secondo la loro stima almeno il 50% delle CPU ha problemi (quella di Wendel) di questi il 25% è probabile che sia risolvibile agendo sul microcode, ma l' altro 25% che è comunque un numero enorme a suo avviso non sarebbe risolvibile
 
Intnato AMD ci tiene a non fare le stesse stupidaggini di Intel:
Avevo un letto un commento stamattina che mi aveva colpito e leggendo questa notizia mi è tornato in mente:

ENG - "Intel doesn't seem to realize that a full recall is less expensive than losing the trust of the entire world."

ITA - "Intel non sembra realizzare che un richiamo totale è meno costoso che perdere la fiducia del mercato mondiale."
 
Intnato AMD ci tiene a non fare le stesse stupidaggini di Intel:
Questa è una paraculata spettacolare. In due settimane non si rivede un processo produttivo ma si fa rosolare la concorrenza sfruttando i suoi problemi come marketing indiretto. Applausi a scena aperta per AMD
 
Questa è una paraculata spettacolare. In due settimane non si rivede un processo produttivo ma si fa rosolare la concorrenza sfruttando i suoi problemi come marketing indiretto. Applausi a scena aperta per AMD
concordo: infatti l'inevitabile conclusione sarà che "i nuovi controlli non hanno riscontrato problemi sulla stabilità delle nuove CPU"; ne venderanno a valanga, a questo giro nel mercato consumer AMD come minimo pareggia Intel
 
Questa è una paraculata spettacolare. In due settimane non si rivede un processo produttivo ma si fa rosolare la concorrenza sfruttando i suoi problemi come marketing indiretto. Applausi a scena aperta per AMD
Eh sì, e se nel frattempo Intel dovesse tirare fuori un'altra patch (che abbasserebbe inevitabilmente e ulteriormente le prestazioni), AMD ne approfitterebbe anche dal lato di eventuali recensioni e test della stampa specializzata. AMD che prende una decisione di marketing "furba" per nuovi prodotti in fase di lancio sul mercato è un po' una novità, seppur sfruttando un demerito della concorrenza.
C'è anche da dire che, leggendo in giro, i recensori si lamentavano di non aver ricevuto ancora alcun sample, nonostante l'uscita fosse imminente. Forse ad aiutarli a prendere questa decisione di rinviare il lancio c'è stato anche qualche problemino logistico, anche se diversi negozi avevano già le CPU in stock e le han pure spedite prima della data concordata (violando probabilmente qualche accordo).
 
Eh sì, e se nel frattempo Intel dovesse tirare fuori un'altra patch (che abbasserebbe inevitabilmente e ulteriormente le prestazioni), AMD ne approfitterebbe anche dal lato di eventuali recensioni e test della stampa specializzata. AMD che prende una decisione di marketing "furba" per nuovi prodotti in fase di lancio sul mercato è un po' una novità, seppur sfruttando un demerito della concorrenza.
C'è anche da dire che, leggendo in giro, i recensori si lamentavano di non aver ricevuto ancora alcun sample, nonostante l'uscita fosse imminente. Forse ad aiutarli a prendere questa decisione di rinviare il lancio c'è stato anche qualche problemino logistico, anche se diversi negozi avevano già le CPU in stock e le han pure spedite prima della data concordata (violando probabilmente qualche accordo).
Addirittura saddytech dichiara di averla acquistata da uno store dove tutt'ora è acquistabile. Ad aver violato l'embargo è stato questo rivenditore infatti
 
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Ma assolutamente che hanno fatto una bella cavolata! Gli i9 13th e 14th sono semplicemente cpu troppo tirate rispetto a quello che offre il processo produttivo e Intel questo già lo sapeva. Dico solo che vedendo chi mantiene una tensione di circa 1.25v o meno non ha di questi problemi!

Questo lo credo anche io. Tensione, corrente e temperature alte sono sicuramente fattori che influenzano negativamente il degrado. Non sembra che il problema sia relativo interamente a questo aspetto, dato che si sono registrati problemi anche su i5 di 13esima gen o i7 13700T che sono CPU molto meno tirate a livello di frequenza e quindi anche di tensione (anche se poi le schede madri fanno un po' come gli pare).
Ma forse lì centrava la questione di ossidazione dei vias, che è stato confermato anche da Intel e dovrebbe essere stato risolto entro la fine del 2023 (non si sa esattamente quanto sia durato e quante CPU sono state coinvolte).

Intel ora ci sta dicendo che a causa di un bug negli algoritmi di boost le CPU raggiungono tensioni pericolose. C'è da capire come esattamente vengono raggiunte, se magari solo per pochi ms (quindi impossibili da vedere con software di monitoraggio) e in quali condizioni.
Da notare che la tensione operativa massima per le CPU di 13esima e 14esima generazione per Intel è di 1.72 V: https://www.intel.com/content/www/us/en/support/articles/000092345/processors.html#:~:text=This is 13th generation Intel,maximum voltage is 1.72 volt.

Quindi un valore piuttosto alto rispetto a quelli che siamo abituati a vedere. Tuttavia la tensione mostrata dai software di monitoraggio è sicuramente una misura molto filtrata\mediata che non tiene conto dei picchi: non mi sorprenderebbe scoprire che in carichi leggeri un i9, mentre HWiNFO (o simile) ripota una tensione intorno agli 1.4-1.45 V (normali per quelle CPU a stock), sia soggetto in realtà a picchi di 1.6-1.65V.

Infatti sono curioso di capire come interverranno a livello di microcodice: se è una questione di picchi transitori veloci è verosimile mitigare il comportamento senza ridurre la frequenza operativa e quindi le prestazioni. Se invece saltasse fuori che la tensione diciamo "media" (quella visibile via software) su alcuni sample è eccessiva la vedo dura corregge il problema senza abbassare le frequenze nominali, a meno di accettare che molte CPU dovranno essere richiamate come difettose perchè non in grado (o non più in grado) di mantenere le frequenze di targa.


Avevo un letto un commento stamattina che mi aveva colpito e leggendo questa notizia mi è tornato in mente:

ENG - "Intel doesn't seem to realize that a full recall is less expensive than losing the trust of the entire world."

ITA - "Intel non sembra realizzare che un richiamo totale è meno costoso che perdere la fiducia del mercato mondiale."

Bisogna capire se Intel è tecnicamente in grado di attuare un richiamo totale, sia a livello logistico, sia a livello di produzione, perchè le CPU richiamate devono essere in qualche modo sostituite.

Questa è una paraculata spettacolare. In due settimane non si rivede un processo produttivo ma si fa rosolare la concorrenza sfruttando i suoi problemi come marketing indiretto. Applausi a scena aperta per AMD

Però la concorrenza sta già rosolando di suo, non credo che rimandando l'uscita delle proprie CPU AMD metta in ulteriore difficioltà Intel.
Forse l'hanno fatto perchè stanno pensando di rivedere i prezzi e vogliono studiare meglio la situazione o perchè pensano che le mitigazioni a livello di microcodice ridurranno le prestazioni della concorrenza e quindi vogliono assicurarsi che siano incluse nelle recensioni di lancio dei nuovi Ryzen. Tuttavia, fosse questo, non basta rimandare alla prossima settimana, dato che Intel sta puntando a rilasciare i correttivi a metà agosto.
Comunque può anche essere che siano in ritardo a livello logistico per motivi non riconducibili a questo e per non mettere in difficoltà i recensori abbiano concesso più tempo.
 
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Infatti sono curioso di capire come interverranno a livello di microcodice:
Sempre peggio, traduco solo il titolo:
Pensi che il prossimo microcodice Intel di 14a e 13a generazione risolverà i problemi di instabilità? Beh, ripensaci: un rapporto trapelato suggerisce che Intel non ha ancora identificato la causa principale
 
Il titolo è un po' clickbait, perchè se leggiamo quello originale di Igor's il tono è un po' diverso: https://www.igorslab.de/en/search-for-the-solution-to-raptor-lakes-instabilities-continues/

Però sì, il fatto è che Intel per qualche ragione sembra non essere ancora sicura che i problemi saranno veramente risolti con l'update del microcode. Ma questo si era già un po' capito dal fatto che nel comunicato ufficiale erano stato volutamente molto fumosi nella descrizione del problema e della soluzione che avevano pensato. Vedremo...
 
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