La rilettura l'ho data ma non ci ho capito granché anche se ho l'impressione di essere colpevole di non essere stato abbastanza bravo e chiaro da farmi comprendere.
Quanto al resto, se per te la frase "meno male che non sedete in tribunale" è un'ingiuria, ovvero un'offesa al tuo onore ed tuo decoro, ti chiedo umilmente di accettare le mie più sentite scuse. Nel frattempo, ho provveduto a scrivere una mail al mio ex docente di diritto penale per dirgli che è un emerito incompetente e che pretendo la modifica retroattiva del 27 che mi diede all'esame perché mi insegnò che l'ingiuria, reato previsto dall'Art. 594 C.P., era tutt'altra cosa.
Poiché non sono stato in grado di capire molto di quello che hai scritto (per mia colpa, sia chiaro), mi limito ad una piccola precisazione: premesso che non intendo affermare nulla ma limitarmi a fare una mera ipotesi, ragion per cui non traggo conclusioni di nessun tipo perché non vorrei che ti sentissi ingiuriato un'altra volta, ti faccio rispettosamente notare che, in base alla mia personale e fallibile interpretazione, queste tue parole
Iniziamo con il precisare, che proprio dalle ultime notizie, l'ipotesi che sta prendendo piede tra gli inquirenti è proprio quella di un disturbo dissociativo, non quindi una “sciocca dimenticanza” come avete detto voi, ma proprio un meccanismo della psiche che porta ad una censura simile a quella da me ipotizzata... quindi quella signora dovrà sottoporsi a delle analisi, sia per controllare il suo stato attuale che la sua capacità di affrontare determinate situazioni... su questo tornerò dopo.
sembrerebbero richiamare la tua prima affermazione
ad una mente sana sembra veramente inconcepibile, ma siamo ormai abituati a sentire di perizie psichiatriche dove certi criminali rimuovono completamente un fatto che hanno commesso... in questo caso potrebbero esserci stati dei motivi inconsci per i quali la madre provava "risentimento" verso la figlia, e quindi ha più o meno deciso di "liberarsene" in quel modo...
In tal caso, sempre secondo la mia fallibile interpretazione delle tue ultime parole, sembrerebbe che tu stia (ri)affermando che il disturbo dissociativo sia il risultato dell'aver causato la morte della figlia in modo più o meno consciamente volontario.
Se così fosse, ti faccio rispettosamente notare, senza nessun intento ingiurioso né volontà alcuna di ledere il tuo onore ed il tuo decoro, che potresti aver letto un articolo scritto davvero molto male da un giornalista assolutamente incompetente perché, dando credito a quanto riportato dai principali media(
Corriere della Sera), l'ipotesi degli inquirenti è che l'amnesia dissociativa sia la causa per cui avrebbe dimenticato la figlia in auto e non l'effetto della tragedia, quella stessa amnesia dissociativa
riscontrata in più di un caso simile e per la quale il DSM ipotizza fra le cause livelli elevati di stress (parola che mi sembra di aver usato in qualche post precedente).
Se così fosse, mentre la tua ipotesi avrebbe integrato una chiara volontà ("ha più o meno deciso di liberarsene") che l'avrebbe resa comunque colpevole di omicidio volontario e punibile per lo stesso anche se successivamente avesse rimosso il fatto ("certi criminali rimuovono completamente un fatto che hanno commesso"), quella degli inquirenti è che si sia trattato di una tragica dimenticanza dovuta ad amnesia dissociativa il che renderebbe la madre non solo non punibile ma nemmeno colpevole.
Nella mia limitata capacità di comprendere queste cose, mi sembrerebbe che le due ipotesi siano esattamente agli antipodi però, come detto, il mio docente di diritto penale ed un emerito imbecille e, pertanto, potrei aver imparato solo un sacco di sciocchezze. Del resto, sono anche sicuro che né lui né quell'altro idiota che ha scritto il manuale di Diritto Penale abbiano mai parlato di "pena oggettiva" e men che meno che questa sia prevista dalla legge. Evidentemente quei due deficienti hanno saltato a piè pari l'articolo del Codice Penale e/o del Codice di Procedura Penale che tratta la "Pena Oggettiva".
Ciao e buon proseguimento (perché la mia partecipazione finisce qui).