Passaggio Mac --> Windows, consigli

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Leggo un sacco di cose che capitano soltanto a te! Non si capisce se ci fai o ci sei... Ma io propendo per la prima.

Le differenze di cui continui a lamentarti sono del tutto insignificanti e giudicarle più semplici o più difficile è del tutto arbitrario perché si tratta soprattutto di abitudine.
Oltretutto la maggior parte delle funzionalità un sistema le copia dall'altro, con la differenza che per Windows esiste una enormità di software in più. Il fatto che tu chieda se esiste software freeware per Windows è un'altra unità di misura della tua ignoranza informatica.

Come ti è stato suggerito, anche da me perché ho visto che è la soluzione migliore per chi è così ottuso da non riuscire ad adattarsi a piccole differenze di utilizzo.. e così ho fatto fare anch'io quando mi è successo: continua a usare Mac e per quel paio di applicazioni che non trovi usa una VM o il modo di farlo (che sicuramente esiste) con un software per Mac.

Sulla stabilità dei sistemi non c'è nulla da recriminare: OSX e' un Unix-like derivato da kernel Mach e freeBSD, Windows 10 è l'ultima evoluzione della indiscutibile qualità della tecnologia WindowsNT ...
... cosa c'è che un utente di livello infimo come te può mettere in discussione, tra l'altro per modestissima esperienza personale? L'uso o meno del tasto CANC ?!?

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Allora io dico traendo conclusioni dalle mie esperienza personale che Windows a volte fa un po' schifo... A volte non si spegne ma si riaccende e devo spegnerlo col tasto, crasha a random, aggiornamenti infiniti, il wifi si stacca da solo senza toccare niente mentre uso il pc, è pieno di giochi e robe come xbox gamebar inutili, ecc... E infatti sono passato a Kubuntu che anche in termini di prestazioni è migliore. Ho usato MacOS qualche volta e devo dire che lo ho apprezzato molto rispetto a Windows... lo trovo più coerente e lineare. Comunque questo è il mio punto di vista: ognuno usi quello che preferisce!
 
Leggo un sacco di cose che capitano soltanto a te! Non si capisce se ci fai o ci sei... Ma io propendo per la prima.

Le differenze di cui continui a lamentarti sono del tutto insignificanti e giudicarle più semplici o più difficile è del tutto arbitrario perché si tratta soprattutto di abitudine.
Oltretutto la maggior parte delle funzionalità un sistema le copia dall'altro, con la differenza che per Windows esiste una enormità di software in più. Il fatto che tu chieda se esiste software freeware per Windows è un'altra unità di misura della tua ignoranza informatica.

Come ti è stato suggerito, anche da me perché ho visto che è la soluzione migliore per chi è così ottuso da non riuscire ad adattarsi a piccole differenze di utilizzo.. e così ho fatto fare anch'io quando mi è successo: continua a usare Mac e per quel paio di applicazioni che non trovi usa una VM o il modo di farlo (che sicuramente esiste) con un software per Mac.

Sulla stabilità dei sistemi non c'è nulla da recriminare: OSX e' un Unix-like derivato da kernel Mach e freeBSD, Windows 10 è l'ultima evoluzione della indiscutibile qualità della tecnologia WindowsNT ...
... cosa c'è che un utente di livello infimo come te può mettere in discussione, tra l'altro per modestissima esperienza personale? L'uso o meno del tasto CANC ?!?

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Non capisco perché mi stai offendendo. Io non ho offeso nessuno qui. Ognuno ha le sue preferenze ed è chiaro che può esprimere giudizi su un sistema o l'altro.

Ci sono cose che capitano solo a me? probabile.

Per dirne un'altra... sempre quel succitato programma di posta (Mailspring) adesso si è chiuso senza che io lo facessi (non c'è più né nella taskbar né come icona piccola...). Perché? Vorrei capirlo.

Perché non dovrei chiedere se esiste software freeware? So bene che esiste. Il mio chiederlo era sarcastico, per dire: ho cercato e cercato, ma tutti (o quasi) mi propongono abbonamenti, pubblicità o menate varie.

Un'altra cosa che su Windows è scomoda: non c'è un toggle per disattivare la ricezione di notifiche senza andare nei settings. Su Mac nella sidebar c'è il tasto "do not disturb" (come su qualsiasi smartphone di oggigiorno) che permette di disattivare la ricezione di notifiche se non le si vuole in un determinato periodo. Qui no. E' più macchinoso farlo.
Esempio: se sono al computer con altri... non voglio le notifiche, ma se sono da solo sì. Su Mac faccio questa operazione in mezzo secondo su due click. Su Windows devo andarmelo a cercare.

Ma comunque io lo capisco che queste critiche vi sembrano assurdi. Siete abituati alla scomodità e la scomodità vi sembra normale.
--- i due messaggi sono stati uniti ---
Allora io dico traendo conclusioni dalle mie esperienza personale che Windows a volte fa un po' schifo... A volte non si spegne ma si riaccende e devo spegnerlo col tasto, crasha a random, aggiornamenti infiniti, il wifi si stacca da solo senza toccare niente mentre uso il pc, è pieno di giochi e robe come xbox gamebar inutili, ecc... E infatti sono passato a Kubuntu che anche in termini di prestazioni è migliore. Ho usato MacOS qualche volta e devo dire che lo ho apprezzato molto rispetto a Windows... lo trovo più coerente e lineare. Comunque questo è il mio punto di vista: ognuno usi quello che preferisce!
Non capisco perché mi stai offendendo. Io non ho offeso nessuno qui. Ognuno ha le sue preferenze ed è chiaro che può esprimere giudizi su un sistema o l'altro.

Ci sono cose che capitano solo a me? probabile.

Per dirne un'altra... sempre quel succitato programma di posta (Mailspring) adesso si è chiuso senza che io lo facessi (non c'è più né nella taskbar né come icona piccola...). Perché? Vorrei capirlo.

Perché non dovrei chiedere se esiste software freeware? So bene che esiste. Il mio chiederlo era sarcastico, per dire: ho cercato e cercato, ma tutti (o quasi) mi propongono abbonamenti, pubblicità o menate varie.

Un'altra cosa che su Windows è scomoda: non c'è un toggle per disattivare la ricezione di notifiche senza andare nei settings. Su Mac nella sidebar c'è il tasto "do not disturb" (come su qualsiasi smartphone di oggigiorno) che permette di disattivare la ricezione di notifiche se non le si vuole in un determinato periodo. Qui no. E' più macchinoso farlo.
Esempio: se sono al computer con altri... non voglio le notifiche, ma se sono da solo sì. Su Mac faccio questa operazione in mezzo secondo su due click. Su Windows devo andarmelo a cercare.

Ma comunque io lo capisco che queste critiche vi sembrano assurdi. Siete abituati alla scomodità e la scomodità vi sembra normale.

Un'altra cosa...
Su VLC come faccio a ridurre le dimensioni della finestra?
Su Mac faccio CMD+ o CMD-
Qui invece si deve ALT+2 (dimezzato) o ALT+4 (raddoppiato), ma non mi pare che ci sia un modo per farlo in maniera graduale come su Mac. Qualcuno mi sa illuminare sulle hotkeys di VLC?
 
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Intanto non sto offendendo nessuno, che sia chiaro.

Dico che ho l'impressione che ti lamenti di un sacco di cose sostanzialmente inutili per la maggior parte degli utenti indicandoli come "voi".. da cui deduco che anche se cerchi di nasconderti in realtà sei di parte e sei tu che stai attaccando il sistema operativo. Tra l'altro hai la sfortuna di un sacco di software che non funziona, ma a quanto pare solo a te! Ma che computer hai?!? Non puoi farne una questione generale per tutti.. 7zip, per esempio, funziona a tutti gli utenti.

Insomma, quando ho parlato di "lupo travestito da pecora" mi riferivo proprio agli utenti Mac provocatori come sei tu.

Fai l'elenco delle cose che non ti piacciono e poi chiudi il thread. Non lanciarti in giudizi perché non fanno altro che dare la misura della tua ignoranza in ambito informatico. Il consiglio ti è stato già dato, ora puoi smettere di postare: continua a usare il Mac e per quel paio di applicazioni particolari, se proprio non riesci a trovare alternativa (tipo keyshot) falle girare in una VM, che tanto va lo stesso.

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Per la mail ti consiglio di usare Thunderbird, non lamentarti se usi "programma sconosciuto XYX" e poi ha problemi.

Il resto come già detto sono solo differenze dovute all'abitudine, che è normale, facciamo così tutti, per esempio io sono abituato al pannello di controllo vecchio stile, nella nuova interfaccia delle impostazioni non mi trovo e quindi continuo a fare Win-R control INVIO
Oppure quando ho provato Linux con desktop environment, io che sono abituato a gestire server Linux in ssh, ho preferito aprire un terminale e usare i comandi da lì visto che mi sono familiari.

Per te è lo stesso, sei abituato alle funzioni del Mac e vorresti ritrovarle identiche su Windows, ma non succederà per cui hai due strade
- ti adatti, come molti hanno detto
- torni a Mac

Microsoft non cambierà Windows per far piacere a te
 
Intanto non sto offendendo nessuno, che sia chiaro.

Dico che ho l'impressione che ti lamenti di un sacco di cose sostanzialmente inutili per la maggior parte degli utenti indicandoli come "voi".. da cui deduco che anche se cerchi di nasconderti in realtà sei di parte e sei tu che stai attaccando il sistema operativo. Tra l'altro hai la sfortuna di un sacco di software che non funziona, ma a quanto pare solo a te! Ma che computer hai?!? Non puoi farne una questione generale per tutti.. 7zip, per esempio, funziona a tutti gli utenti.

Insomma, quando ho parlato di "lupo travestito da pecora" mi riferivo proprio agli utenti Mac provocatori come sei tu.

Fai l'elenco delle cose che non ti piacciono e poi chiudi il thread. Non lanciarti in giudizi perché non fanno altro che dare la misura della tua ignoranza in ambito informatico. Il consiglio ti è stato già dato, ora puoi smettere di postare: continua a usare il Mac e per quel paio di applicazioni particolari, se proprio non riesci a trovare alternativa (tipo keyshot) falle girare in una VM, che tanto va lo stesso.

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Per la mail ti consiglio di usare Thunderbird, non lamentarti se usi "programma sconosciuto XYX" e poi ha problemi.

Il resto come già detto sono solo differenze dovute all'abitudine, che è normale, facciamo così tutti, per esempio io sono abituato al pannello di controllo vecchio stile, nella nuova interfaccia delle impostazioni non mi trovo e quindi continuo a fare Win-R control INVIO
Oppure quando ho provato Linux con desktop environment, io che sono abituato a gestire server Linux in ssh, ho preferito aprire un terminale e usare i comandi da lì visto che mi sono familiari.

Per te è lo stesso, sei abituato alle funzioni del Mac e vorresti ritrovarle identiche su Windows, ma non succederà per cui hai due strade
- ti adatti, come molti hanno detto
- torni a Mac

Microsoft non cambierà Windows per far piacere a te

Mi adatterò. Sicuramente. Sono costretto a farlo.

Resta il fatto che alcune "comodità" presenti su MacOS e mancanti su Windows si fanno sentire.

Io non ho mai sentito di una persona che ha usato MacOS, ed è tornata a Windows lamentandosi della sua esperienza in Apple. Molto spesso, invece avviene il contrario: si abbandona Windows e non si torna più indietro. Ripeto: io credo che un motivo ci sarà.
Comunque non ne voglio fare una battaglia, perché non è questo il mio scopo. Ho aperto questo thread per capire come fare delle cose che reputo comode ed essenziali su un computer, anche in ambito Windows. Tutto qui.

A me fa comodo poter disattivare le notifiche semplicemente con un click in qualsiasi punto mi trovi nel computer. Lo reputo utile perché se sono con delle persone davanti al computer vorrei non ricevere le notifiche di WhatsApp o le mail personali (esempio), ma, alla stessa maniera se sto da solo... invece le notifiche le voglio. O, ancora... se sono molto concentrato a far qualcosa vorrei poter disattivare rapidamente le notifiche.
Ed ancora... MacOS integra una spunta nei settings che ti permette in automatico di disattivare le notifiche quando colleghi il computer ad uno schermo esterno/proiettore. Questa funzione è molto utile per i docenti che fanno lezione: non rischiano di ricevere notifiche personali durante una presentazione.

Sono cose di cui si può fare a meno? Certo. Ma penso che se non le avete mai provate non potete dire che sono inutili.

A differenza di tutti quelli che mi stanno attaccando, io sto portando delle argomentazioni e sto facendo degli esempi pratici. Fino ad ora non mi è stato fatto neanche un esempio pratico di una funzionalità (seppur piccola) che su Windows - nell'uso quotidiano e per un utente normale - è migliore/più intuitiva o più facile che su MacOS.

E poi, lo ripeto, ho preso Windows perché ho necessità di fare rendering su una macchina nativa; laddove una virtualizzazione non può competere.

E' vero: sto usando un client mail probabilmente non molto diffuso, ma era l'unico (gratuito) che ho trovato appagante. Non ho trovato comodo Thunderbird, quindi ho passato. Che fare?
 
Io lo uso spesso OSX come, anche più spesso, uso Linux. Vedo cose diverse ma non trovo molto disagio.
Poi parli di applicazioni che esistono per tutti gli OS: i pulsanti per VLC sono personalizzabili dalle preferenze. Stai facendo un po' di confusione tra os e software applicativi.
Per fare del rendering, invece di usare keyshot, ci sono fior di software per Mac, problema risolto, non inventarti scuse.. tra l'altro io uso maggiormente Blender, è addirittura gratuito!!!

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Io lo uso spesso OSX come, anche più spesso, uso Linux. Vedo cose diverse ma non trovo molto disagio.
Poi parli di applicazioni che esistono per tutti gli OS: i pulsanti per VLC sono personalizzabili dalle preferenze. Stai facendo un po' di confusione tra os e software applicativi.
Per fare del rendering, invece di usare keyshot, ci sono fior di software per Mac, problema risolto, non inventarti scuse.. tra l'altro io uso maggiormente Blender, è addirittura gratuito!!!

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Ok.
Questo sono riuscito a rimapparlo.
Certo che bisogna essere matti a pensare che per ridurre il fattore di scala si debba premere shift+alt+o ...

Ora ho messo in modo più intuitivo: ctrl+ e ctrl-

Invece sai dirmi come fare ad eseguire uno zoom in stile "pinch" anche su Chrome usando il trackpad?
 
@fbmafu
Come ho già scritto, ci sono delle differenze tra Apple e Microsoft. La Microsoft è venuta alla ribalta con Windows (lo so, c'era il MsDos prima). Windows è un prodotto, e come tale andrebbe valorizzato secondo la Ms. Ora, un sistema operativo che diventa trasparente all'utente, nel senso che si limita nella sua invadenza, potrebbe far ritenere che sia inutile. Un prodotto inutile può essere facilmente rimpiazzabile e quindi non più usato. La conseguenza è minori introiti.

Quindi, complessità e schermate blu solo il modo con cui un sistema operativo manifesta la propria presenza. La nascita di Linux e l'adozione in massa di Android, insieme alla diffusione di computer non più portatili ma tascabili e indossabili, hanno interrotto il monopolio della Microsoft nei sistemi operativi. E questo le fa paura. La Microsoft spesso afferma che sono i servizi ad interessarle maggiormente, ma i servizi dipendono anche dal sistema operativo usato.
La politica di Win10 è appunto questa, fidelizzare l'utente e far sentire la propria presenza con aggiornamenti continui, nonchè con i bug che di volta in volta vengono sia risolti che introdotti (non dico che lo facciano di proposito).
Concludo dicendo che anche se le varie versioni di Windows hanno sempre dominato il mercato dei sistemi operativi su PC (e eventualmente su altri dispositivi), non è detto che siano stati o siano i migliori. Il prossimo windows potrebbe anche essere gratuito, ma non per filantropia.
 
@fbmafu
Come ho già scritto, ci sono delle differenze tra Apple e Microsoft. La Microsoft è venuta alla ribalta con Windows (lo so, c'era il MsDos prima). Windows è un prodotto, e come tale andrebbe valorizzato secondo la Ms. Ora, un sistema operativo che diventa trasparente all'utente, nel senso che si limita nella sua invadenza, potrebbe far ritenere che sia inutile. Un prodotto inutile può essere facilmente rimpiazzabile e quindi non più usato. La conseguenza è minori introiti.

Quindi, complessità e schermate blu solo il modo con cui un sistema operativo manifesta la propria presenza. La nascita di Linux e l'adozione in massa di Android, insieme alla diffusione di computer non più portatili ma tascabili e indossabili, hanno interrotto il monopolio della Microsoft nei sistemi operativi. E questo le fa paura. La Microsoft spesso afferma che sono i servizi ad interessarle maggiormente, ma i servizi dipendono anche dal sistema operativo usato.
La politica di Win10 è appunto questa, fidelizzare l'utente e far sentire la propria presenza con aggiornamenti continui, nonchè con i bug che di volta in volta vengono sia risolti che introdotti (non dico che lo facciano di proposito).
Concludo dicendo che anche se le varie versioni di Windows hanno sempre dominato il mercato dei sistemi operativi su PC (e eventualmente su altri dispositivi), non è detto che siano stati o siano i migliori. Il prossimo windows potrebbe anche essere gratuito, ma non per filantropia.

Mi dissocio: non condivido una sola parola di ciò che hai scritto. Sei un complottista?

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Mi dissocio: non condivido una sola parola di ciò che hai scritto. Sei un complottista?

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Non capisco, ogni volta che la pensi diversamente l'altro diventa un "alieno" o un "complottista"? E se per caso dicessi che preferisco Mint e Debian a Ubuntu, cosa mi faresti diventare?
 
@fbmafu
Come ho già scritto, ci sono delle differenze tra Apple e Microsoft. La Microsoft è venuta alla ribalta con Windows (lo so, c'era il MsDos prima). Windows è un prodotto, e come tale andrebbe valorizzato secondo la Ms. Ora, un sistema operativo che diventa trasparente all'utente, nel senso che si limita nella sua invadenza, potrebbe far ritenere che sia inutile. Un prodotto inutile può essere facilmente rimpiazzabile e quindi non più usato. La conseguenza è minori introiti.

Quindi, complessità e schermate blu solo il modo con cui un sistema operativo manifesta la propria presenza. La nascita di Linux e l'adozione in massa di Android, insieme alla diffusione di computer non più portatili ma tascabili e indossabili, hanno interrotto il monopolio della Microsoft nei sistemi operativi. E questo le fa paura. La Microsoft spesso afferma che sono i servizi ad interessarle maggiormente, ma i servizi dipendono anche dal sistema operativo usato.
La politica di Win10 è appunto questa, fidelizzare l'utente e far sentire la propria presenza con aggiornamenti continui, nonchè con i bug che di volta in volta vengono sia risolti che introdotti (non dico che lo facciano di proposito).
Concludo dicendo che anche se le varie versioni di Windows hanno sempre dominato il mercato dei sistemi operativi su PC (e eventualmente su altri dispositivi), non è detto che siano stati o siano i migliori. Il prossimo windows potrebbe anche essere gratuito, ma non per filantropia.
Il fatto di volerti legare al proprio sistema, al proprio ecosistema, al proprio account ecc è comune, anzi Apple è sovrana in ciò, ma Microsoft (e comunque in windows si può anche impostare account offline non collegato a account microsoft, un Mac si può usare senza account icloud? Chiedo perché non lo so), google, autodesk, Adobe, ecc ormai vendono sempre più servizi online legati ad account e non più prodotti, è questione di accettare che è così e fine, non è Microsoft brutta e cattiva.
 
un Mac si può usare senza account icloud?

Sì, si può usare, ma che c'entra questo?
Io (autore del thread) sono stato il primo a dire che la Apple degli ultimi 5 anni (quella dei servizi, dell'integrazione con iOS e delle cagate varie NON mi piace). Scelsi Mac a suo tempo perché volevo ordine mentale, un sistema elegante, pulito e facile da usare. Non lo scelsi di certo per i suoi servizi (che, peraltro, all'epoca facevano pena... qualcuno si ricorderà l'imbarazzante dominio @me per la posta elettronica).

Il fatto - poi - che acquistare (oggi) Apple senza vivere nel loro ecosistema abbia poco senso è un altro paio di maniche. Io, utente vecchio Apple, sono il primo ad essere stato tagliato fuori da (alcuni) loro servizi perché non ho un iPhone o una macchina di ultima generazione. Restavo comunque ancorato a loro perché mi trovavo (trovo) bene con il sistema operativo in sé.

Se avessi avuto più tempo, negli anni, sarei passato sicuramente ad una distribuzione Linux; filosoficamente simile all'approccio di OS X, con l'unica differenza sostanziale: un po' di sbattimento in più per le configurazioni... anche se il gap si sta assottigliando.

Comunque, gira e rigira, stiamo dicendo sempre le stesse cose.
La mia unica lamentela riguarda il fatto che su Windows non implementino delle funzioni (credo banali da implementare, ma non lo so...) che migliorerebbero molto la vita agli utenti. Potrei citarne infinite, e molte di queste già le ho citate nel thread.
--- i due messaggi sono stati uniti ---
Se vuoi imparare, non lamentarti prima di aver imparato.

Non so montare a neve gli albumi manualmente (mi farebbero male le mani, non avrei vigore, né manterrei il ritmo) perché sono sempre stato abituato a montarli con il frustino elettrico (si legga: Mac). Se, da un giorno all'altro, me lo togliessero, forzandomi di imparare la montatura manuale in virtù delle "antiche tradizioni", ne apprezzerei sicuramente il sacrificio, i gesti ed i significati... ma non lo preferirei - nella quotidianità - al frustino elettrico.

Per me è così, ed è così che va l'evoluzione ed il progresso.
Le invenzioni ed i prodotti nascono per migliorare/semplificare la vita dell'uomo, sostituendo delle operazioni manuali a delle operazioni automatiche. Analogamente, penso, che si debba ragionare quando si parla di software. Il software è un prodotto (perché fruito da un consumatore) ed il consumatore NON deve imparare ad usare quel prodotto, ma è il prodotto che si deve adattare alle esigenze del consumatore SEMPLIFICANDOGLI la vita e dandogli delle potenzialità che prima non aveva.

Perdonatemi per la digressione, ma io credo proprio che a tutti - ma davvero a tutti in questa discussione - sfugga che il fine ultimo di un prodotto è essere direttamente fruibile in modo SEMPLICE e MIGLIORATIVO della qualità della vita, senza paturnie e disagi di alcun genere.
 
Ultima modifica:
Sì, si può usare, ma che c'entra questo?
Ho risposto al post dell'altro utente

La mia unica lamentela riguarda il fatto che su Windows non implementino delle funzioni (credo banali da implementare, ma non lo so...) che migliorerebbero molto la vita agli utenti. Potrei citarne infinite, e molte di queste già le ho citate nel thread.

Semplicemente l'utente Windows è abituato alle funzionalità di Windows, come te sei abituato alle funzionalità del Mac. Sarebbe assurdo se io prendessi un Mac (non avverrà mai) e mi lamentassi perché premendo Win-R non si apre Esegui, i comandi del prompt sono diversi, il pannello di controllo è diverso, ecc.




Perdonatemi per la digressione, ma io credo proprio che a tutti - ma davvero a tutti in questa discussione - sfugga che il fine ultimo di un prodotto è essere direttamente fruibile in modo SEMPLICE e MIGLIORATIVO della qualità della vita, senza paturnie e disagi di alcun genere.

Ma un utente Windows abituato a Windows non si fa le paturnie e non trova i disagi di cui parli te. È chiaro che ti trovi bene con il Mac. Se non ci sono i software che ti servono, mi dispiace ma la legge del mercato è che attualmente il bacino di utenza più ampio è Windows quindi chi non ha troppe risorse da investire in sviluppo software multi piattaforma, va di Windows e basta per raggiungere più utenza.
 
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