Io non voglio entrare nella diatriba sulle attribuzioni di responsabilità, se è colpa dello standard oppure dei produttori di connettori.
E' chiaro che se per connettore il cavo c'è bisogno braccio di ferro e addirittura la scheda va collegata prima di montarla altrimenti non si riesce ad esercitare abbastanza pressione, la colpa è di chi progetta e produce il connettore, perchè lo standard non arriva a specificare fino a quel livello di dettaglio. Non credo che sia Nvidia, intendiamoci, perchè secondo me Nvidia i connettori li compra e li monta sul PCB, come anche i partner, credo... Ma comunque anche loro non sono esenti da colpe, perchè se ci sono queste difficoltà di inserimento avrebbero dovuto emergere nei test del prodotto finito.
Tuttavia secondo me la questione andrebbe risolta imponendo a tutti, magari specificandolo addirittura nello standard, di implementare un sistema di controllo del corretto inserimento del connettore che impedisce il pieno utilizzo del cavo in caso non si riesca a verificare che è inserito al 100% (come avviene per la ricarica dell'auto elettriche, non so se qualcuno ha presente). Ovvero, nel caso della scheda grafica, andrebbe impedito alla scheda di avviarsi, oppure essa dovrebbe entrare in una sorta di recovery mode e dovrebbe chiedere all'utente di verificare il collegamento del cavo.
Del resto le potenze in gioco sui PC moderni ormai richiedono queste misure di sicurezza: ragazzi, da specifica PCI-SIG su quel connettore passano fino a 50A (12V, 600 watt). 50A è una corrente da ricarica fast DC di un auto elettrica di fascia alta (200kW di potenza).
Il fatto che i PC siano un sistema extra low voltage permette di usare molte meno misure di sicurezza rispetto a qualsiasi impianto elettrico perchè il livello di tensione non è in nessun caso pericoloso, però se dai connettori transitano queste correnti, devono essere fatti a modo e soprattutto non si può lasciare all'utente margine di errore, perchè anche quella diventa una questione di sicurezza.
Un controllo di questo genere non è niente di complicato o costoso da implementare: se si volesse fare, si potrebbe fare senza grosse ripercussioni sulla progettazione e il costo dei prodotto. Inoltre, qui si sta parlando del 16 pin PCI-E, ma lo stesso dovrebbe valere anche per gli 8 pin EPS, altri connettori dove passa un sacco di corrente (meno del 12 pin, ma comunque tanta) che potenzialmente potrebbe diventare pericolosa in caso di inserimento non corretto (il fatto che di solito non succeda può dipendere dal fatto che siano più facili da inserire o forse perchè sono meno suscettibili a inserimenti non perfetti, ma comunque potenzialmente il rischio c'è).
