Guerriero con mazza
Utente Attivo
- 390
- 400
- CPU
- i7-3770K
- Dissipatore
- Thermalright Macho Rev.B HR-02
- Scheda Madre
- MSI Z77A-GD65
- HDD
- SSD: Samsung 870Evo 500GB || HDD: WD Caviar Blue 1TB + WD Caviar Black 2TB
- RAM
- Kingston HyperX Beast DDR3 2x8GB 1866MHz
- GPU
- MSI RX 6600 MECH 2X - 8GB DDR6
- Audio
- Sound Blaster Z
- Monitor
- AOC 24G2SPAE
- PSU
- EVGA SuperNOVA 650 GS 80+Gold
- Case
- Corsair 400R
- OS
- Windows 10 Pro
Su questo non ho contestato. Mi trovo sostanzialmente d'accordo con te e con gli altri che dicevano la stessa cosa.Non vedo il problema di specializzare il mondo del lavoro.
Anche perché l'errore del "coglioncello di turno" in un' azienda può avere conseguenze e ripercussioni anche gravi.
In ambito consumer però la direzione deve essere l'opposta: volevi il monopolio? Le cose devono essere il più user-proof possibili.
Commercialmente la chiamano usabilità, e per quel che mi riguarda non deve riguardare solo l'interfaccia.
Sostanzialmente specializzazione e usabilità devono andare a pari passo, non che una toglie terreno all'altra.
Non si può pretendere che l'utente finale non possa nemmeno installare un programma (aka personalizzare la propria esperienza d'uso) senza dover chiamare l'assistenza. Sono cose che nemmeno la Apple ci è arrivata lol...
Ultima modifica: