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Benissimo, quindi adeguati agli standard, ai requisiti e alle imposizioni di Microsoft finché utilizzi Windows.
Quando farai il tuo kernel e il tuo OS, decidersi te come gestirlo
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L'insostenibilità del modello Windows
- Autore discussione centoventicinque
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Quando farai il tuo kernel e il tuo OS, decidersi te come gestirlo
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e quello che continuo a ripetere, non ti piace? esistono tantissime versioni di linux alcune anche molto più facili e user friendly di windows
Ultima modifica:
Vabbè, su questo non saremo mai d'accordo.
Quelle critiche infatti non le ho mai sopportate, il computer come ogni cosa bisogna imparare ad usarlo.
Windows non è mai stato un buco, erano gli utenti ad incasinarlo
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sono due frasi che non vanno d'accordo
Windows 11 come già detto non te lo fa installare su sistemi vecchi principalmente per motivi legati alla sicurezza e non per motivi legati alle prestazioni
Questo perché chiaramente dei protocolli basati su hardware fisico piuttosto che sull emulazione software sono generalmente più sicuri
tu affermi che queste cose possono essere "aggirate" ed è vero ma in questo modo non fai altro che indebolire il sistema aggirando le stesse funzioni che dovrebbero salvaguardarlo.
Il TPM non protegge solo l'account utente e le informazioni basate sulla crittografia ma rende sicura la stessa integrità del sistema a basso livello ( per capirci verifica l'integrità del sistema PRIMA che si avvii)
Ale3Mac
Utente Èlite
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Comunque parlando di sicurezza il supporto per il TPM 2.0 parte dai chipset serie 100 su intel, basta abilitarlo in bios (e se il produttore della mobo non lo prevede... beh prendetevela con lui che non ha messo un'opzione in bios per fare una cosa che la piattaforma consente)
Mentre per la generazione di cpu che io sappia è un "soft limit" che non impedisce l'installazione di W11 anche senza bisogno di usare mezzi alternativi (a patto che comunque sia abilitato il TPM)
Mentre per la generazione di cpu che io sappia è un "soft limit" che non impedisce l'installazione di W11 anche senza bisogno di usare mezzi alternativi (a patto che comunque sia abilitato il TPM)
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questo è verissimo di fatto le limitazioni sono dovute più all'hardware e a come è stato concepito piuttosto che windows
Non mi preoccupa eccessivamente, in tanti anni di smanettamenti (con disastri annessi) ho imparato a gestire Windows
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questo è quello che credi
Purtroppo non siamo più nel 1990 e ogni pc è esposto e non sto scherzando e si è vulnerabili anche se ci si crede "esperti"
Anzi proprio quelli che credono di esserlo sono i primi a cadere nella rete
non viviamo più in un mondo disconnesso, ripeto ma in un mondo dover presto le IA saranno ovunque.
Questo porta inevitabilmente a basare i sistemi operativi con un livello di sicurezza che non puìo essere basato solo su algoritmi come in passato, ma deve avere un riscontro concreto sull'hardware in possesso oltre che su altre cose come la biometrica e la localizzazione
questo sta a significare che anche i sistemi operativi devono adeguarsi specialmente windows che è praticamente il sistema più utilizzato al mondo il che significa che l'hardware che si usava una volta potrebbe non essere più in grado di essere compatibile semplicemente perchè una volta non esistevano determinati tipi di minacce!
E non può essere l'utente a deciderlo il sistema deve avere un sistema che scherma ciò che è affidabile da cosa non lo è perchè l'utente prima di tutto non è nenmmeno in grado di capirlo, ma soprattutto perchè non è nemmeno in grado di ostacolarlo
Capisco cosa intendi e in parte sono d'accordo, oggi con il computer si fanno operazioni più sensibli rispetto al passato. Ma io accetto di assumermi il rischio, anche perchè la cosa più "sensibile" che faccio al computer è comprare da amazon/ebay.
Quello che dico è semplicemente che non si possono ingabbiare gli utenti in nome della sicurezza, la cosa migliore sarebbe proporre di default una configurazione più restrittiva dando però la possibilità di allentarla (mostrando i dovuti avvertimenti) qualora l'utente si senta in grado di farlo
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E poi i coglXXXXni di turno trovano i video di YouTube, installano 11 su pc di 20 anni fa e si lamentano con Microsoft che il pc va lento o ha problemi.
Se vuoi un OS aperto, c'è Linux, perché non lo usi?
Io su un portatile ho un dual boot Windows / Linux ma alla fine uso sempre Windows perché per fare le stesse cose, da Linux ci metto dieci volte lo stesso tempo, e Winbox non è compatibile quindi tocca mettere Wine, Anydesk va ma il deb non sempre è aggiornato, è così via.
Linux versione desktop non è funzionale, per questo il mondo usa Windows, questa è la situazione, ma se hai voglia di sbatterti e perdere tempo, puoi impostarti Linux come meglio credi. Divertiti. Se invece non hai tempo da perdere, Microsoft dà Windows già tutto pronto e impostato, chiaramente come ritiene sia opportuno
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e perché mai il sistema operativo è fondamentale per la sicurezza che oggi non può essere affidata all'utonto di turno
Oltretutto ci sono questioni sulla sicurezza che nemmeno io che son da 40 anni che sti sul pc comprendo in pieno quindi figurati quanto è "esperto" l'utente medio.
Ma a parte questo windows è di microsoft non è affatto un sistema aperto è un sistema chiuso a pagamento proprietario, quindi ciò che puoi installare o non installare lo decide microsoft ed ha le sue ragioni che a te piacciano o meno essendo un sistema chiuso e proprietario non è affatto l'utente a decidere e su microsoft non lo è mai stato
Se vuoi un sistema libero grartuito e aperto ci sta linux
Oggi ci sono versioni di linux dove fai esattamente tutto quello che fai con windows e ancora di più non ahi bisogno di scrivere una riga di codice
quindi io non capisco questa ostinazione che è tipica dell'utente windows che non gli sta bene nulla ma continua ad usarlo....
Non usarlo ci sono sistemi oggi completamente validi estremamente più versatili e personalizzabili di windows
Problemi loro e più lavoro per i tecnici (poi dopo un po' di volte di soldi sborsati fidati che anche il più utonto impara a non fare danni)
Esattamente per il tuo motivo, infatti ti do perfettamente ragione su questo.
Ho provato varie volte Linux in dualboot ma sono sempre tornato alla partizione Windows dopo qualche ora, per carità, ovvio che si può usare e che funziona ma ci metto molto meno tempo a configurare Windows come piace a me visto che comunque si può fare, quindi resto con Windows e pace. Poi se in futuro Microsoft renderà le sue imposizioni non aggirabili magari passerò davvero a Linux, ma fino ad allora non ne vedo il motivo.
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Quindi la questione direi che è conclusa. Windows ti va bene come è impostato e accetti le configurazioni e scelte di Microsoft
Finchè ci sono i workaround si
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Finché non mi becca l'autovelox posso fare anche 200
Poi fai incidente e muori
Colpa del codice della strada....
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