Elezioni USA 2016

Pubblicità
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Meh, sapevate che alcuni di quelli che erano apertamente contro la Clinton sono stati trovati morti in circostanze misteriose :look:?
non c' è niente di cui stupirsi, a livelli cosi alti di potere figurati se si fanno scrupoli a far fuori qualche personaggio scomodo, ovviamente il tutto viene nascosto ai mass media, non vorrai mica che si venga a sapere che certe cose succedono anche nei democraticissimi, giustissimi e liberissimi USA :asd: il tutto ovviamente quando omicidi politici di altri paesi ottengono ampia copertura mediatica dai media angloamericani :sisi:
 
Era riferito ai presunti "assassini di oppositori" dell'utente piu' sopra, per qualche motivo il quote si e' perso per strada.

Il senso era: quali sarebbero questi oppositori spariti in circostanze misteriose?

Tenendo presente che se sei in politica da trent'anni, in una nazione di oltre 300 milioni di persone ce ne sono per forza di cose parecchie a cui stai sulle balle.
 
non c' è niente di cui stupirsi, a livelli cosi alti di potere figurati se si fanno scrupoli a far fuori qualche personaggio scomodo, ovviamente il tutto viene nascosto ai mass media, non vorrai mica che si venga a sapere che certe cose succedono anche nei democraticissimi, giustissimi e liberissimi USA :asd: il tutto ovviamente quando omicidi politici di altri paesi ottengono ampia copertura mediatica dai media angloamericani :sisi:

Tipo lei?
https://it.wikipedia.org/wiki/Anna_Stepanovna_Politkovskaja

Misteriosamente assassinata in merito ad un suo reportage sulla Cecenia. A proposito: cosa sappiamo della Cecenia? Ben poco direi :sisi: Cosa sappiamo dei danni che fanno i "cattivi" americani? Molto. Strano vero? :sisi:
Ovunque dove c'è potere ci sono dei lati oscuri (talvolta tragici).
 
Misteriosamente assassinata in merito ad un suo reportage sulla Cecenia. A proposito: cosa sappiamo della Cecenia? Ben poco direi :sisi: Cosa sappiamo dei danni che fanno i "cattivi" americani? Molto. Strano vero? :sisi:
certe zone non hanno appeal tra i mass media, cioè ne parlano 1-2-3 volte poi basta
altri hanno molto più appeal, vedi afghanistan e iraq in primis tuttavia non mi pare che sui media "ufficiali" appaiano notizie così negative circa gli usa, non mi sembra che sia di dominio comune (cioè che sia ampiamente conosciuto tra la gente) che in iraq non c' era nessuna arma di distruzione di massa e che in afghanistan appena l' isaf fa i bagagli in quella zona i talebani prendono il sopravento, ma questo è da imputare più che altro alla grande inettitudine e corruzione della polizia e in minor misura del esercito nazionale afghano, c' è un documentario che si chiama "this is what winning looks like" che ne parla e pure è stato decisamente minimizzato perché come si legge in un commento durante le riprese erano presenti eccome in zona le forze statunitensi solo che non sono state mostrate per motivi di opportunità

ma questo si può estendere anche ad altre situazioni, chiedi ad una persona media (a patto che abbia una vaga idea di cosa si parla) di chi erano "i buoni" e chi "i cattivi" in rhodesia tra il 1970 e il 1979 :asd: infatti poi si è visto in che buone mani è caduto il paese, in pochi anni da grande esportatore di generi alimentari a importatore netto, da economia africana di maggior successo al completo fallimento della moneta nazionale, infatti oggi li causa iperinflazione fuori controllo da anni si usano solo valute estere, dollari, euro, rand :sisi:

e non dimentichiamo la libia, chissà se si sentivano più al sicuro 6 anni fa o ora
 
Era riferito ai presunti "assassini di oppositori" dell'utente piu' sopra, per qualche motivo il quote si e' perso per strada.

Il senso era: quali sarebbero questi oppositori spariti in circostanze misteriose?

Tenendo presente che se sei in politica da trent'anni, in una nazione di oltre 300 milioni di persone ce ne sono per forza di cose parecchie a cui stai sulle balle.
THE CLINTON BODY-COUNT | WHAT REALLY HAPPENED
La morte più sospetta é stata quella di John Ashe che é morto una settimana prima di testimoniare contro la Clinton e contro il partito democratico.
 
Ultima modifica da un moderatore:
A me sembra che Trump stia lì per recitare più che altro la parte dell'uomo cattivo contro il quale votare, e chi altri si può votare?!... Non è che ci sia questa gran scelta!...

E comunque Hillary Clinton, o non è del tutto sana di mente; oppure ha seri problemi di salute; o entrambe le cose...


Perché si blocca nel bel mezzo del discorso? E perché mai avrebbe bisogno di qualcuno che corra al suo fianco per dirle di continuare a parlare? Perché poi continua, e si vede che ha memorizzato il discorso... E perché fa regolarmente pause lunghissime per andare al cesso durante le varie "convention"?... E perché ha bisogno che due persone l'aiutino a salire una breve scalinata?


E' normale che una persona dalla salute palesemente malferma si candidi come prossimo POTUS?!... Non è mica un lavoro dalle 9 alle 17...
 
Ultima modifica da un moderatore:
Hillary Clinton ha già perso, e lo sa. Stava facendo un discorso, una video-conferenza all'Unione Internazionale dei Lavoratori del Nord America. E' furiosa per tutto ciò che le succede intorno, e non capisce perché stia perdendo di nuovo.

I sondaggi le si stanno ritorcendo contro e lei grida: "Trump vi stà mentendo!" Beh, però è naturale che lui menta. Lo sanno tutti che mente. Dopotutto è un venditore che cerca sempre di tirare l'acqua al suo mulino. Che una persona del genere menta, o che esageri un tantino, come minimo uno se l'aspetta... Anzi, non si preoccupa neanche di nasconderlo. Il suo mentire è autentico e plateale.

E non dico che mentire in sé sia una cosa buona, e tuttavia è una persona che piace a molti. E' più facile fidarsi di una persona del genere. Mentre Hillary Clinton è un politico di professione. Continua a dire di non mentire, ma dalla vasta documentazione emersa sulle sue mail, ormai di pubblico dominio, emerge chiaro come la menzogna sia il suo "modus operandi" preferito. L'autenticità non è sua caratteristica. Non ispira fiducia, e neanche simpatia.

Ha già perso il voto di molti giovani, e anche quello dei militari, che spesso sono molto meno guerrafondai dei politici. Questo disastro è ben meritato per il suo partito. Esiste tuttavia ancora una debole speranza che i Democratici possano ancora vincere costringendo Hillary a ritirarsi velocemente per ovvie ragioni mediche, e riesumare Sanders.

Altrimenti è facile prevvedere una vittoria di Trump... Con quale esito?! Nessuno lo sa. L’elezione di Trump è un tiro alla cieca con risultati imprevvedibili. Ma sempre meglio di un’altra presidenza Clinton alla Casa Bianca. Parere personale, ovviamente...
 
Hillary Clinton ha già perso, e lo sa. Stava facendo un discorso, una video-conferenza all'Unione Internazionale dei Lavoratori del Nord America. E' furiosa per tutto ciò che le succede intorno, e non capisce perché stia perdendo di nuovo.

I sondaggi le si stanno ritorcendo contro e lei grida: "Trump vi stà mentendo!" Beh, però è naturale che lui menta. Lo sanno tutti che mente. Dopotutto è un venditore che cerca sempre di tirare l'acqua al suo mulino. Che una persona del genere menta, o che esageri un tantino, come minimo uno se l'aspetta... Anzi, non si preoccupa neanche di nasconderlo. Il suo mentire è autentico e plateale.

E non dico che mentire in sé sia una cosa buona, e tuttavia è una persona che piace a molti. E' più facile fidarsi di una persona del genere. Mentre Hillary Clinton è un politico di professione. Continua a dire di non mentire, ma dalla vasta documentazione emersa sulle sue mail, ormai di pubblico dominio, emerge chiaro come la menzogna sia il suo "modus operandi" preferito. L'autenticità non è sua caratteristica. Non ispira fiducia, e neanche simpatia.

Ha già perso il voto di molti giovani, e anche quello dei militari, che spesso sono molto meno guerrafondai dei politici. Questo disastro è ben meritato per il suo partito. Esiste tuttavia ancora una debole speranza che i Democratici possano ancora vincere costringendo Hillary a ritirarsi velocemente per ovvie ragioni mediche, e riesumare Sanders.

Altrimenti è facile prevvedere una vittoria di Trump... Con quale esito?! Nessuno lo sa. L’elezione di Trump è un tiro alla cieca con risultati imprevvedibili. Ma sempre meglio di un’altra presidenza Clinton alla Casa Bianca. Parere personale, ovviamente...
Parere che condivido pienamente al 100%. Ora, potrà sembrare meschino e fascista/razzista e quel che volete agli occhi di molti, però preferisco 100 volte Trump rispetto alla Clinton. Non per gusti personali sia ovvio, ma per la loro capacità di fare "danni", danni che spesso in maniera più o meno diretta coinvolgono pure altri paesi (specialmente membri della Nato). Supponiamo che Trump vinca e che dia inizio ad una serie di riforme (alcune delle quali condivido, altre no) che aumentino in maniera esponenziale la "segregazione razziale" latente presente negli USA...continuando con la sua serie di riforme, ognuna delle quali duramente contestata dalla popolazione con feroci proteste...in poco tempo si troverebbe a dover abbandonare la politica estera, per far fronte a quella interna...e ciò non sarebbe altro che un bene per tutti noi, specialmente per quei paesi spesso vicini a teatri "caldi". Se invece la clinton dovesse salire alla presidenza...beh, penso che la terza guerra mondiale possa passare da "ipotesi" a qualcosa di "plausibile"..basti vedere i suoi commenti a caldo dopo la caduta di gheddafi, o in merito alla questione siriana, dove Putin da bravo prestigiatore, ha messo in imbarazzo tutto l'occidente, mandando la clinton su tutte le furie. La famosa "primavera" democratica araba, che ha portato per poco tempo al potere (legittimamente) i fratelli musulmani in Egitto (partito di ispirazione jihadista), lentamente si è trasformata in un "inverno".
 
Parere che condivido pienamente al 100%. Ora, potrà sembrare meschino e fascista/razzista e quel che volete agli occhi di molti, però preferisco 100 volte Trump rispetto alla Clinton. Non per gusti personali sia ovvio, ma per la loro capacità di fare "danni", danni che spesso in maniera più o meno diretta coinvolgono pure altri paesi (specialmente membri della Nato). Supponiamo che Trump vinca e che dia inizio ad una serie di riforme (alcune delle quali condivido, altre no) che aumentino in maniera esponenziale la "segregazione razziale" latente presente negli USA...continuando con la sua serie di riforme, ognuna delle quali duramente contestata dalla popolazione con feroci proteste...in poco tempo si troverebbe a dover abbandonare la politica estera, per far fronte a quella interna...e ciò non sarebbe altro che un bene per tutti noi, specialmente per quei paesi spesso vicini a teatri "caldi". Se invece la clinton dovesse salire alla presidenza...beh, penso che la terza guerra mondiale possa passare da "ipotesi" a qualcosa di "plausibile"..basti vedere i suoi commenti a caldo dopo la caduta di gheddafi, o in merito alla questione siriana, dove Putin da bravo prestigiatore, ha messo in imbarazzo tutto l'occidente, mandando la clinton su tutte le furie. La famosa "primavera" democratica araba, che ha portato per poco tempo al potere (legittimamente) i fratelli musulmani in Egitto (partito di ispirazione jihadista), lentamente si è trasformata in un "inverno".
:sisi:

ah comunque può sembrare un controsenso ma ho visto un grafico in cui sono i democratici anziché i repubblicani ad avere più pregiudizi nei confronti dei neri :asd:
inoltre, i democratici hanno deluso le aspettative delle ceti sociali inferiori

beh insomma non vincerà con 90-10% ma la vittoria di trump è assai probabile

e personalmente ritengo sia meglio così
 
quel tale andretti è sparito dalla circolazione da questa discussione da un pezzo, anche se sarebbe un diretto interessato in quanto vive negli usa da molto tempo, perché è un democratico al 100% :asd:
 
Un pò di tempo fa avevo letto su il Giornale un'articolo sul quale ci si domandava perché mai a noi Italiani dovessero poi interessare le elezioni presidenziali degli USA, che tanto (diceva l'autore) chi vince vince, per noi non fa alcuna differenza; che nulla sarebbe cambiato... Inizialmente mi trovai d'accordo, ma poi riflettendoci ho cambiato idea. Il ripensamento è nato principalmente dalla riflessione sulle motivazioni e gli interessi che ciascun paese europeo potesse realmente avere per l'imposizione di queste sanzioni economiche alla Russia, che stanno danneggiando non solo l'economia del paese che s'intende punire, ma anche (e sopratutto) la nostra.

Ma poi la mia riflessione si è spinta sulle motivazioni, o meglio al reale interesse che l'Italia, la Francia o la Spagna (o la Grecia, ma loro non contano. O si?!) potessero avere per queste sanzioni. E la risposta l'ho avuta informandomi, non sui soliti giornali o le solite emittenti, ma presso fonti alternative di giornalismo investigativo serio, non influenzato dalle correnti main-stream... E la risposta, dicevo, è che a noi non viene alcun beneficio in assoluto per queste sanzioni, anzi è vero il contrario; e che queste "punizioni" ai russkii (che mentre loro stanno facendo il culo all'ISIS, l'america li arma) non son altro se non provvedimenti che l'America ha costretto (letteralmente) l'Europa a imporre ad un paese "amico", ma che si vuole dipingere come un mostro che minaccia di ingoiare l'europa in un conflitto che esiste solo nelle fantasie e nelle paranoie di idioti guerrafondai come Stoltenberg, Obama e HRC.

Questo è ciò che significa per l'Italia far parte della NATO: "credere, obbedire, combattere"... Dove l'ho già sentita questa?!... Ed era con lo stesso identico spirito che Obama doveva assolutamente recarsi a Londra alla vigilia del voto sulla Brexit, per pontificare (come spesso lui fa al mondo) il popolo Inglese sugli innegabili vantaggi della permanenza in Europa... A chi interessava di più che l'Inghilterra rimanesse in Europa, ai cittadini Inglesi o agl'inquilini della Casa Bianca?!...

Ma allora cosa è l'Europa se non una colonia degli Stati Uniti d'America?
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Pubblicità
Pubblicità

Discussioni Simili

Indietro
Top