Non ho capito una sola parola di questo che hai scritto. Cosa sono le NDE ?....quali sono le argomentazioni fantasiose di cui parli ?.... chi ha mai dovuto dimostrare la NON ESISTENZA di qualcosa ?.... Perchè non contesti le cose che ho scritto citandole ed argomentando il tuo dissenso ?....
Allora non conosci il paradosso di Russell, perchè dimostra proprio che non si deve provare l'inesistenza di qualcosa, ma l'esistenza di qualcosa.
https://it.wikipedia.org/wiki/Teiera_di_Russell
La teiera di Russell, chiamata anche teiera celeste, è una metafora ideata dal filosofo Bertrand Russell per confutare l'idea che spetti allo scettico, e non a chi le propone, l'onere della prova in merito ad affermazioni non falsificabili, in particolare in campo religioso.
« Se io sostenessi che tra la Terra e Marte ci fosse una teiera di porcellana in rivoluzione attorno al Sole su un'orbita ellittica, nessuno potrebbe contraddire la mia ipotesi purché io avessi la cura di aggiungere che la teiera è troppo piccola per essere rivelata persino dal più potente dei nostri telescopi. Ma se io dicessi che, giacché la mia asserzione non può essere smentita, dubitarne sarebbe un'intollerabile presunzione da parte della ragione umana, si penserebbe giustamente che stia dicendo fesserie. Se però l'esistenza di una tale teiera venisse affermata in libri antichi, insegnata ogni domenica come la sacra verità e instillata nelle menti dei bambini a scuola, l'esitazione nel credere alla sua esistenza diverrebbe un segno di eccentricità e porterebbe il dubbioso all'attenzione dello psichiatra in un'età illuminata o dell'Inquisitore in un tempo antecedente. »
A meno che tu non sia uno scienziato di fama pari o superiore a Russell (ma anche a Locke) e alle sue allegorie.[:patpat:/QUOTE]
ti accontento subito, ma gradirei prima di tutto, che non ti ponessi nei miei confronti (o di nessun altro) in questo modo ":patpat:"... ancor più nel momento in cui stai interpretando male, dimostrando quasi stoltezza, quel concetto...
Quel testo si compone di 3 parti.
Nella prima parte viene presentato un paradosso irrisolvibile, e qui Russel proprio illustra con un'analogia come l'esistenza di un essere Divino non può essere dimostrata o confutata con certezza, perchè nessuno ha mai fatto l'esperienza di ciò:
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Se io sostenessi che tra la Terra e Marte ci fosse una teiera di porcellana in rivoluzione attorno al Sole su un'orbita ellittica, nessuno potrebbe contraddire la mia ipotesi purché io avessi la cura di aggiungere che la teiera è troppo piccola per essere rivelata persino dal più potente dei nostri telescopi. "
Questo significa che tale teoria è vera o è falsa? NO, è un paradosso, non esiste nessuna argomentazione per smentire o confermare l'esistenza della teiera. Il giudizio deve essere in questo caso sospeso.
Nel momento in cui però, e qui arriviamo alla seconda parte, si vuole portare la non risolvibilità della situazione come condizione NECESSARIA E SUFFICIENTE per decretare l'esistenza o meno della teiera:
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Ma se io dicessi che, giacché la mia asserzione non può essere smentita, dubitarne sarebbe un'intollerabile presunzione da parte della ragione umana, si penserebbe giustamente che stia dicendo fesserie."
L'opposizione dei sostenitori dell'esistenza della teiera "non puoi dimostrare che non esiste quindi esiste" è subito riconoscibile come fallace.
La conclusione è che dimostrare che una ipotesi non è confutabile non equivale al contempo a dimostrare il contrario, ovvero la veridicità della tesi stessa (il testo di wikipedia, che hai citato infatti dice "
La teiera di Russell è una metafora ideata dal filosofo Bertrand Russell per confutare l'idea che spetti allo scettico, e non a chi le propone, l'onere della prova in merito ad affermazioni non falsificabili").
In questo modo sta smontando le teorie per cui "non è possibile dimostrare che la teiera non esiste per cui DEVE PER FORZA ESISTERE", ma non sta neanche confermando la sua non esistenza. La sua è una critica al metodo, che non funziona con questo tipo di affermazioni.
Ed infine arriviamo all'ultima parte:
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Se però l'esistenza di una tale teiera venisse affermata in libri antichi, insegnata ogni domenica come la sacra verità e instillata nelle menti dei bambini a scuola, l'esitazione nel credere alla sua esistenza diverrebbe un segno di eccentricità e porterebbe il dubbioso all'attenzione dello psichiatra in un'età illuminata o dell'Inquisitore in un tempo antecedente. »"
la critica qui va verso le RELIGIONI, non verso l'esistenza o meno di Dio... ed in un modo assai simile a Marx quando diceva che le religioni sono l'oppio dei popoli... qui non mi pare ci sia niente da spiegarti se non l'invitarti a rileggere.
quest'ultima parte mi ricorda molto l'esempio, assai noto, delle scimmie, nel cui habitat nello zoo viene introdotta una scala e sopra di questa posta una banana.... ogni volta che una di esse cerca di salire sulla scala, TUTTE vengono bagnate con acqua gelida, finchè non appena una scimmia si avvicina alla scala, ancor prima che questa abbia iniziato a salire, le altre le saltano addosso e la menano di brutto.
i guardiani allora provvedono a cambiare una scimmia, che quasi immediatamente si accorge della banana e cerca di salire la scala, ricevendo una buona dose di mazzate... e le busca 1,2 ,3 ,4 volte finchè non ha più il coraggio di avvicinarsi alla scala.
I guardiani ripetono l'esperimento, sostituendo tutte le scimmie, ad una ad una, ed alla fine ottengono un gruppo di scimmie, che non va vicino la scala perchè ha paura del pestaggio (nell'esempio di Russel l'isolamento o lo schernimento dei non credenti da parte delle masse), ma senza sapere il motivo (una fede senza fondamento alcuno).
PS
le NDE sono le Near Death Esperience e facevo riferimento al primo messaggio di questo thread (tu stesso sopra hai detto che, giustamente, non potevi leggere tutti i messaggi, ma almeno il primo potevi leggerlo...), che al pari dell'esperienza citata sopra da xMIOx, non hanno validità scientifica.
Semmai queste testimonianze, proprio per il modo con cui sono presentate, "NON POTETE DUBITARE!", "L'HA DETTO UN NEUROCHIRURGO!", dimostra ancora una volta la tesi di Russel di cui sopra.