DOMANDA Come fronteggerai il caro bollette il prossimo inverno???

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infatti, le batterie non le ho messe perchè altrimenti il prezzo lievitava di un 60%. ma anche a detta degli installatori al momento il prezzo è circa 5 volte il lore vero valore. tutto gonfiato dalla domanda del 110%. tra 4/5 di anni dovrebbero crollare. e allora le metterò e così faccio fare anche una bella revisione.
tanto basta l'auto consumo. sono passato dai 4 kWh di gennaio, a una media di aprile-maggio-giugno di 20 kWh
 
mi pare strano, vediamo 200€ di corrente al bimestre fanno 1200 anno per arrivare a 3500 sarebbero 3 anni, probabilmente tiene conto del fatto che la gente al giorno è a lavoro e consuma quasi sempre la sera quando è a casa

quindi il punto focale a sto punto è, quanto costa la parte di accumulo ? se non è tantissimo in teoria ti fa rientrare prima della spesa
Se guardi il pdf ti ha stimato l'autoconsumo al 37% dell'energia prodotta...comunque puoi personalizzare la stima.
Il sito no lo approssima in base al consumo in f1 f2 f3 della bolletta.
 
Se guardi il pdf ti ha stimato l'autoconsumo al 37% dell'energia prodotta...comunque puoi personalizzare la stima.
Il sito no lo approssima in base al consumo in f1 f2 f3 della bolletta.
a me autoconsumo non basterebbe, lavoriamo entrambi quindi tutti il grosso dei consumi avvengono dalle 18 alle 23.59
 
La lavatrice si può programmare, idem il condizionatore. Il sabato e la domenica siete a casa.
Il condizionatore non ha senso vada quando siamo via, lo accendo la sera per stare freschi e riuscire a dormire d'agosto
il sabato e la domenica è festa siamo quasi sempre in giro sopratutto d'estate (quando guardacaso si produce di più coi pannelli)
e la lavatrice può andare una volta ma poi non c'è nessuno che la svuota e la riempie quindi....
 
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a me autoconsumo non basterebbe, lavoriamo entrambi quindi tutti il grosso dei consumi avvengono dalle 18 alle 23.59
Guarda la bolletta per fasce orarie...
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Il condizionatore non ha senso vada quando siamo via, lo accendo la sera per stare freschi e riuscire a dormire d'agosto
il sabato e la domenica è festa siamo quasi sempre in giro sopratutto d'estate (quando guardacaso si produce di più coi pannelli)
e la lavatrice può andare una volta ma poi non c'è nessuno che la svuota e la riempie quindi....
Si ma infatti è difficile per chi non sta sempre a casa avvantaggiarsi molto dell'autoconsumo.

ok, ma secondo me in un periodo in cui le tariffe sono in diminuzione fare un contratto a prezzo fisso è da pazzi, poi ognuno poi fa come meglio crede.

Eccolo là gas in rialzo...ecco perchè le tariffe fisse non sono scese
 
Eccolo là gas in rialzo...ecco perchè le tariffe fisse non sono scese
se trovi una qualsiasi offerta prezzo fisso anche solo sotto gli 0,7 €/Smc è da fare ma ora non cene sono quindi meglio la variabile, il psv di oggi è 0,364547 €/Smc per cui anche con lo spead (il migliore 0,15) che mettono è sempre un 30-40% meno del miglior fisso
 
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Certo...è colpa delle incertezze di cui parlavo che sono strutturali.
Basta uno starnuto che risale tutto. Con quelle tariffe si parano il deretano.
Metti che qualcuno faccia saltare il gasdotto che ci porta il gas dalla Norvegia o il TAP...cosa accadrebbe?
O accade un incidente, o più semplicemente aumenta di molto la domanda asiatica e ci "rubano" le gasiere.
Non è così remota come possibilità. I
Cmq lo dicevo perchè la salita del gas si rispecchierà sull'elettricità...le nostre centrali sono a gas...
 
le "incertezze" se esistono riguardano solo la migliore scusa da preparare per il rialzo. Quello ci sarà sicuro. Putin è cattivo come lo fu Saddam e Gheddafi e tutti gli altri per cui la guerra santa dell'economia USA è giusta. E noi la dobbiamo pagare in silenzio. Questa è la verità. Già è pronta la nuova norma europea, voluta dai soliti nordici, perchè è in GB, Olanda e Scandinavia che ci sono i pozzi europei, che dalla fine 2027 vietate le caldaie a gas. Così saranno elettriche e come ti giri tanto con le tariffe elettriche non è come il telefono, non ci capisci nulla e paghi lo stesso perchè non puoi diversificare tra metano ed elettricità per il riscaldamento di casa. E saremo ancora più incastrati
 
le "incertezze" se esistono riguardano solo la migliore scusa da preparare per il rialzo. Quello ci sarà sicuro. Putin è cattivo come lo fu Saddam e Gheddafi e tutti gli altri per cui la guerra santa dell'economia USA è giusta. E noi la dobbiamo pagare in silenzio. Questa è la verità.
😣
Stendo un velo pietoso sulla questione guerra...per evitare polemiche non rispondo, ma ti chiederei di astenerti da commenti sulla guerra cosa che fanno praticamente tutti da un annetto in modo tacito.

Già è pronta la nuova norma europea, voluta dai soliti nordici, perchè è in GB, Olanda e Scandinavia che ci sono i pozzi europei, che dalla fine 2027 vietate le caldaie a gas. Così saranno elettriche e come ti giri tanto con le tariffe elettriche non è come il telefono, non ci capisci nulla e paghi lo stesso perchè non puoi diversificare tra metano ed elettricità per il riscaldamento di casa. E saremo ancora più incastrati

Non è molto chiaro cosa c'entri il fatto che GB ( che non è più nell'EU se non te ne fossi accorto) Olanda e Scandinavia hanno i pozzi (di gas?) con il divieto delle caldaie. C'entra più la de-carbonizzazione e un approccio ideologico che hanno i verdi in particolare tedeschi alla risoluzione del problema. Come Italia faccio notare che siamo comunque "incastrati" sul gas perchè siamo fortemente dipendenti da esso per la produzione di energia elettrica se sale il gas sale anche l'elettricità.

Sul discorso delle caldaie...la questione ha rischiato di far saltare il governo tedesco.
D'altro canto hanno i verdi al governo che di scemenze ne hanno fatte parecchie. I Tedeschi finalmente sembrano accorgersene visto che i consensi sono molto in calo.

Per il momento in Germania è stata bloccata cosa che probabilmente effetti anche sulle decisioni europee. https://europa.today.it/ambiente/germania-salta-divieto-caldaie-gas.html
 
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l'olanda non ha solo pozzi di gas, ma ha anche il più grande.... che sta per chiudere
--- i due messaggi sono stati uniti ---
se togli le caldaie a gas il consumatore avrà solo elettricità, quindi pompa di calore. Gli attori in gioco saranno minori, perchè saranno solo le grandi società produttrici, e potranno accordarsi meglio sul mantenere alto il prezzo. In economia si chiama cartello. Sarà molto peggio per noi che appunto basandoci sul gas, potranno dire come questa estate, il gas è caro ti spezzo le ossa con l'eletrticità ancora più alta
pozzi gas scandinavia
 
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Gli attori in gioco saranno minori, perchè saranno solo le grandi società produttrici
perché invece col gas sono moti gli attori in gioco? per il consumatore, gas od elettricità cambia poco, se non il fatto che un impianto a pompa di calore ,serio, costa il doppio di uno fatto con la caldaia a gas e l'ingombro della centrale termica è importante anche qui più del doppio del gas, ed infine se ti si rompe la caldaia a gas ma non le vendono più e devi rifare tutto l'impianto con pompe di calore , sono bei soldi che vanno via.
Questi sono i reali problemi non certo la concorrenza sul fornitore di Energia, e dico energia in in senso generico, (gas-elettricità)
 
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l'olanda non ha solo pozzi di gas, ma ha anche il più grande.... che sta per chiudere
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Quindi tu teorizzi che dal momento che non hanno più giacimenti non siano interessati al gas QUINDI spingano l'energia elettrica in modo da poterla manipolare?

Intanto direi che gli Olandesi hanno ancora ingenti interessi nel gas...mai sentito parlare di TTF?
Gli Olandesi hanno speso miliardi per diventare un Hub europeo.


se togli le caldaie a gas il consumatore avrà solo elettricità, quindi pompa di calore. Gli attori in gioco saranno minori, perchè saranno solo le grandi società produttrici, e potranno accordarsi meglio sul mantenere alto il prezzo. In economia si chiama cartello. Sarà molto peggio per noi che appunto basandoci sul gas, potranno dire come questa estate, il gas è caro ti spezzo le ossa con l'eletrticità ancora più alta
pozzi gas scandinavia

Il tuo è un saltare alle conclusioni senza nemmeno sapere bene cosa ci sia nel mezzo...non mi stupisco delle tue altre affermazioni.
Un esempio quasi da manuale su come fare deduzioni sulla base di cattive, scarse informazioni porti a convincimenti errati.
Praticamente è il "modus cogitandi" di ogni complottista.
 
no, proprio il contrario di ciò che vuoi farmi dire. e che abilmente manipoli. ripeto. Avere solo da un lato grossi fornitori di gas come olanda, tanto per dire, e dall'altro grossi importatori che lo trasformano in energia elettrica facilita la formazione di cartelli per tenere da un lato il prezzo del gas alto, gas che i consumatori non acquistano più in maniera spicciola, per cui è più facile fargli credere dai venditori di elettricità che loro sono "costretti" a vendere energia cara perchè anche loro acquistano il gas caro. anche perchè i paesi nordici stanno spingendo sull'eolico marino e sono a buon punto, per cui a loro il gas servirà sempre meno, servirà solo per fare soldi vendendolo. e fare un impianto di riscaldamento a pompa di calore costa di più per il consumatore. così i grossi guadagneranno sempre di più, i grossisti medi spariranno e il consumatore paga per tutti. So bene che GB non è più in Europa, ma come la Nato ci sono tanti altri organismi di cui fa parte.
 
no, proprio il contrario di ciò che vuoi farmi dire. e che abilmente manipoli. ripeto.

Manipolo!? Non lo hai visto il punto interrogativo alla fine della frase?
Cerco di capire cosa pensi...e non è affatto facile

Avere solo da un lato grossi fornitori di gas come olanda, tanto per dire, e dall'altro grossi importatori che lo trasformano in energia elettrica facilita la formazione di cartelli per tenere da un lato il prezzo del gas alto,

Se c'era un problema di grossi fornitori di gas in grado di manipolare il mercato questo esisteva prima della guerra quando le importazioni di gas erano in mano principalmente alla Russia.
Oggi la situazione è molto più diversificata anche grazie alle grandi quantità di gas liquido. L'Italia si sta persino attrezzando a diventare un hub alternativo all'Olanda.
Poi una volta per tutte l'aumento del prezzo del gas è stata causata dalla riduzione dei flussi di gas.
E' sparito dal mercato il maggior fornitore di gas del mondo che aveva una quota del 50% del gas in Europa,e visto che è un mercato molto rigido, dove per avere nuovi flussi ( offerta) ci vogliono è ovvio che i prezzi sarebbero saliti molto.

gas che i consumatori non acquistano più in maniera spicciola, per cui è più facile fargli credere dai venditori di elettricità che loro sono "costretti" a vendere energia cara perchè anche loro acquistano il gas caro.

Se i consumatori non acquistano il gas per il riscaldamento sarebbero più propensi a pagare più l'energia elettrica?
E' questo che vuoi dire?

anche perchè i paesi nordici stanno spingendo sull'eolico marino e sono a buon punto, per cui a loro il gas servirà sempre meno, servirà solo per fare soldi vendendolo.

Anche qui sbagli. Il Belgio e Germania per fare un esempio hanno chiuso le centrali atomiche e si trovano costrette a costruire centrali a turbogas. Questo perchè la tecnologia per accumuli di rete non esiste, le rinnovabili sono variabili e incostanti problema che hanno tutti i paesi antinuclearisti. Quindi non che la domanda di gas sparisce al nord perchè ci sono meno caldaie in giro...dovranno sostituire il carbone con il gas per produrre energia.

https://europa.today.it/ambiente/belgio-gas-nucleare-energia.html

e fare un impianto di riscaldamento a pompa di calore costa di più per il consumatore. così i grossi guadagneranno sempre di più, i grossisti medi spariranno e il consumatore paga per tutti.
Ok ma è anche vero che è meno inquinante e sia più efficiente.
Alla fine la vera questione è questa. In particolare la necessità di ridurre gli ossidi di azoto fa parte del green deal europeo.
Tuttavia in un paese del nord importante come la Germania la questione ha rischiato di far saltare il governo e sono dovuti a scendere a ben più miti consigli. Dal prossimo anno solo gli edifici di nuova costruzione avranno l’obbligo di un minimo del 65% di energie rinnovabili per il riscaldamento. La quota rimanente, il 35%, potrà tranquillamente continuare ad avere caldaie a gas. Quelle di nuova installazione però avranno l’obbligo della possibile conversione in idrogeno. Saranno disposti incentivi pubblici per le pompe di calore e per il riscaldamento a pellet, effettivamente non così ecologico.
Chiaro che questo avrà un effetto a catena proprio perchè il più importante paese del Nord ha fatto una bella marcia indietro.

So bene che GB non è più in Europa, ma come la Nato ci sono tanti altri organismi di cui fa parte.
E che c'entra con il gas e soprattutto con decisione interne all'EU come quello sulle caldaie?
 
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