Secondo me bisognerebbe legalizzarla (non sono un consumatore e non l'ho mai provata), almeno lo stato ci guadagna.... alla fine chi la vuole la trova comunque... Quindi.... Sicuramente bisognerebbe aumentare i controlli (= più polizia etc.....)
Cito il seguente articolo:
http://www.ilfattoquotidiano.it/201...cepita-ma-resta-terzultima-in-europa/3339539/
"Terzultima in Europa, prima di Grecia e Bulgaria.
L’Italia guadagna una posizione rispetto allo scorso anno, ma nel rapportoTransparency International 2016 rimane tra i fanalini di coda dell’Unione per livello di corruzione percepita nel settore pubblico e nella politica."
Basta una rapida ricerca per verificare come addirittura alcuni paesi africani non siano messi tanto peggio dell'Italia a livello di corruzione.
Ora prendiamo in considerazione un fenomeno GIA' GESTITO dallo Stato: il fenomeno migratorio.
Cito un ragazzotto finito nell'inchiesta di "Mafia Capitale": "Tu c'hai idea quanto ce guadagno sugli immigrati? Il traffico di droga rende meno".
Ora: ogni giorno vediamo episodi come: turbative d'asta, tangenti, svendite di immobili in posizioni favorevoli (Attico vista Colosseo e Scajola docet), utilizzo dei rimborsi elettorali per sbiancamenti anali, sindaci PD in malattia che postano su instagram le foto al mare, SILVIO BERLUSCONI e potrei andare avanti all'infinito.
Un fenomeno degenerante come la cannabis, NOTORIAMENTE
DROGA, come può essere lasciata nelle mani dello stato?
In questo momento è "tutto" nelle mani della MAFIA ed è illegale. Questo fa si che le forze giudiziarie e di polizia possano quantomeno combatterla.
Metterla nelle mani dello stato vuol dire semplicemente passare da un'organizzazione a delinquere all'altra, ma:
1. Rendendola disponibile al 100% della popolazione;
2. Aumentandone l'accessibilità alle persone;
3. La fascia d'età degli adolescenti, incapaci di prendere decisioni corrette e sensate, che consumerà cannabis aumenterà ESPONENZIALMENTE.
4. Le forze di polizia non potranno più combattere l'uso e lo smercio di una sostanza che non ha nemmeno mezzo buon motivo per essere consumata senza giustificate patologie.
Piccolo sfogo personale: ma perchè diavolo dobbiamo preoccuparci di liberalizzare una sostanza che non si trova tra le esigenze primarie e/o giustificabili del consumatore?
Perchè persone comuni come il sottoscritto conoscono nomi e cognomi dei personaggi scomodi che spacciano nella zona ma nessuna forza dell'ordine muove un dito (se non saltuariamente)?
Perchè le persone non denunciano chi nè fa uso pubblicamente?
Quello che non riesco a capire, in questo sistema malato, è perchè è accettata la situazione ILLEGALE del consumo e dello spaccio mentre se prendessi su 20 ragazzi "in camicia" ed andassi a ripulire le strade con metodi "tradizionali" verrei subito sbattuto in cella?
Ci vorrebbero UOMINI veri; uomini come Cesare Mori che combatteva la mafia rastrellando città e campagna e prendendo in ostaggio le famiglie dei malviventi. In questo presunto sistema liberal-democratico vogliamo combattere delle bande armate con un fiore in bocca e le mani legate dietro la schiena...
P.s. La Russia si che sà gestire la situazione: