PROBLEMA Hard disk rilevato, ma non riconosciuto, inaccessibile, recupero dati

sam2tko

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Salve a tutti.
Ho bisogno di aiuto, prima di dovermi rivolgere a tecnici specializzati nel recupero dei dati di cui non so bene a quali spese andrò incontro, ma sembrano rimanere l'unica speranza.

-> Possiedo un HDD Toshiba DT01ACA100, Sata da 1 TB, di cui effettivi 931 GB, acquistato nel novembre 2017, ha sempre funzionato perfettamente fino a che la mattina del 20 agosto avviando il pc (desktop) è sparita l'unità da risorse del computer. Inutile dire che ho tutto il mio mondo dentro quell'hard disk, 700 GB di dati tra foto, documenti e file importanti di lavoro ?

--| Faccio una breve premessa per spiegare l'apice del problema: |--
________________________________________________________________________
Possiedo un SSD Kingsdian da 60 GB Sata (disco C) sul quale era installato il sistema operativo Win 10 e 2 HDD, uno da 1 TB (disco E) e un terzo da 3 TB (disco F), entrambi Toshiba e attacco Sata, quello da 3TB è nuovo (ottobre 2020, ma utilizzato da gennaio), inizialmente tutto funzionava correttamente, una mattina il disco F: non è stato rilevato da risorse del computer, così ho spento il pc e fatto delle prove e ho risolto così: scollegato disco F, avviato il pc fino alla schermata di login, poi spento, collegato di nuovo ed è tornato a funzionare (veniva letta l'unità in risorse del computer). Il disco E: non mi aveva mai procurato questi problemi, veniva sempre letto.
Il problema del disco F: non riconosciuto mi veniva riscontrato frequentemente già da un paio di mesi, sotto diverse situazioni: blocco di Windows o schermata blu di errore, altre volte capitava senza nessun motivo. Una mattina, prima del 20 agosto, per la prima volta, anche il disco E: non è stato rilevato come unità, mentre il disco F: veniva letto correttamente, per cui ho poi risolto eseguendo la procedura di scollegamento e ricollegamento dell'attacco Sata ed è tornato a funzionare.
Ho effettuato successivamente su entrambi i dischi un check up degli errori ed è risultato che disco E: presentava errori e tramite l'utility di risorse del computer ho risolto e disco F: nessun errore rilevato. Ho anche effettuato una deframmentazione sul disco E: andata a buon fine.

-> La mattina del 20 agosto, il disco E: non viene rilevato da risorse del computer, mentre disco F: viene letto correttamente mentre anche tastiera e mouse smettono di essere riconosciuti, solo dal bios questi ultimi funzionano (esternamente li ho provati anche su uno smart tv e funzionano) così li ho sostituiti con altre periferiche e funzionavano, rimaneva il problema all'hard disk.
Spengo, scollego disco E, avvio, spengo di nuovo, lo ricollego, avvio e la procedura che facevo prima per risolvere il problema, questa volta non funziona. ?? Dal bios e modalità provvisoria non viene rilevato. ? Possiedo una docking station usb che utilizzo di solito per leggere gli HDD esterni, per cui l'ho collegato da lì su una porta usb 3.0, l'HDD si sente che si accende ed entra in funzione correttamente, sul pc la periferica viene rilevata, in risorse del computer viene visualizzata l'unità, ma senza mostrarmi alcun dato, solo "Disco E:". Ho guardato online se qualcuno si è trovato nella mia stessa situazione e l'unico caso che più si accomuna al mio è quello riportato di seguito:

quando clicco per entrarci, mi dice:

"Percorso non disponibile

Impossibile accedere a E:\

La directory o il file è danneggiato o illeggibile."

- Apro le Proprietà del disco e nella linguetta GENERALE ho:

Tipo: Disco Locale

File System: (non c'è scritto nulla)

Spazio utilizzato: 0 byte 0 byte

Spazio disponibile: 0 byte 0 byte

Capacità: 0 byte 0 byte

- Apro la linguetta Strumenti e vedo che c'è CONTROLLO ERRORI per individuare errori nel file system....clicco su CONTROLLA e viene fuori:

Impossibile accedere al disco. Controllo del disco non eseguito.

- Provo ad aprire il VISUALIZZATORE EVENTI e lì scopro che ci sono molti errori che provengono da NTFS e che l' ID Evento è per tutti il 55: il secondo e i successivi sono uguali...il primo è diverso e comunque Te li metto entrambi:

Errore 1: E' stato individuato un danneggiamento nella struttura del file system nel volume F:
La natura del danneggiamento è sconosciuta. E' necessario analizzare le strutture del file system online.
Errore 2 e seguenti: E' stato individuato un danneggiamento nella struttura del file system nel volume F:
La Tabella file master (MFT) contiene un record file danneggiato.
Il numero di riferimento del file è 0x9000000000009. Il nome del file è "". >>

In seguito, ho provato a cambiare porte usb, ma il risultato è lo stesso.
Apro Gestione disco e Gestione dispositivi, ma non succede nulla, apparentemente clicco a vuoto (non mi era mai capitato), ho provato più volte e dopo pochi secondi appaiono queste schermate:
https://ibb.co/VJ7R2kB
https://ibb.co/YRP3gYk

Pensando si tratti di virus, scollego disco F, installo Windows su un altro SSD, nuovo, Kingston da 120 GB, Sata. Ricollego tastiera e mouse iniziali e funzionano senza problemi, collego tramite dock il disco E, si accende, viene sempre rilevata la periferica, l'unità viene visualizzata per mezzo secondo in risorse del computer per poi sparire.
In Gestione disco, viene rilevata l'unità come "Disco 1 Sconosciuto", senza mostrarmi alcun dato sulla dimensione. Nelle proprietà indica che la periferica funziona correttamente e nella sezione Volumi: capacità, allocato e riservato è di 0 byte. In Gestione dispositivi, sotto Unità disco, anche lì, rilevato come "Dispositivo sconosciuto", allora effettuo un aggiornamento dei driver, ma dice che la periferica funziona correttamente e che sono già installati gli ultimi aggiornamenti disponibili.

A questo punto, ho provato a collegare l'HDD ad un altro computer (da un mio amico), dal bios non viene rilevato, è visto come "Disk 1 Not detected" ed anche tramite boot override, il mio amico mi ha detto di riscontrare un problema simile, ma con boot override, riesce a farlo partire, ma nel mio caso, non viene rilevato. Da Gestione disco ha visto "Disco 1 Sconosciuto Non inizializzato" e ha (per sbaglio) cliccato su inizializza (rischiando di formattare tutto... ??), ma appena ha cliccato per avviare gli ha restituito un errore...Mi auguro che questo errore abbia impedito l'operazione di inizializzazione.. ?

Tornato a casa, l'ho poi ricollegato tramite dock, la periferica viene rilevata, ma senza visualizzare l'unità in risorse del computer e da Gestione dispositivi viene rilevato come "Generic STORAGE DEVICE USB Device", non più come "Dispositivo sconosciuto" e da Gestione disco appare "Disco 0 Rimovibile E: Nessun supporto", mi permette di assegnare un'altra lettera all'unità (ho già provato, ma non cambia nulla) e poi accedo alle proprietà: https://ibb.co/GpbzTTW
Ho provato a recuperare i dati con Ontrack Easy Recovery, viene rilevato il disco E così: https://ibb.co/wKHcVRJ quando avvio, mi dice subito "Nessun dato trovato!"

Dall'area di notifica, aprendo Dispositivi e stampanti, entro nelle proprietà dell'USB Storage e non ricordo in che sezione sono andato, ma ho letto una voce "file system: WPD" ? In giro sapevo di Raw o che doveva essere NTFS, per i dispositivi flash FAT32, ma WPD mi pare strano.

Comunque disabilitando e riabilitando la periferica, è sparita anche la voce su quel file system e appaiono solo queste info: https://ibb.co/C158f6J
Ho spento il pc e ricollegato internamente tramite attacchi Sata, da Gestione dispositivi è tornato come "Dispositivo sconosciuto", ho provato a disabilitare e riabilitarla e su Gestione disco è tornato allo stato come dal mio amico, ovvero "Disco 0 Sconosciuto Non inizializzato": https://ibb.co/6YVCBhM
Avviando Ontrack non viene rilevato il disco, solo tramite funzione "Partizione persa", viene rilevato qualcosa:

Non ho idea di che problema soffra questo HDD fin dal mattino del 20 agosto, poche ore prima funzionava tutto perfettamente, ho chiuso correttamente il pc da start, arresta sistema.. non ha subito nessuno sbalzo di corrente o è caduto, in mattinata ho poi semplicemente acceso il pc e ? scompare tutto..

Sono a corto di idee e non so nemmeno se i tecnici sapranno individuare il problema, se è hardware o altro e se riescono a recuperare i dati.
 

r3dl4nce

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Intanto con il disco connesso prova a usare crystaldiskinfo per vedere i dati SMART.
Se i dati sono importanti e non hai backup (male! malissimo!) hai già fatto pure troppe prove, tra l'altro mi pare di capire che già da un po' ti dava problemi e non aver pensato subito a un backup è stato uno sbaglio.
Se devi recuperare i dati a ogni costo, devi affidarti a una ditta y, con costi elevati purtroppo, ti daranno) faranno un preventivo che potrai accettare o meno

Che alimentatore hai nel PC? Potrebbe averti rovinato il disco.
Altra cosa, tutte le prove di stacca - attacca me hai fatte a PC spento vero?
 

sam2tko

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Intanto con il disco connesso prova a usare crystaldiskinfo per vedere i dati SMART.
Se i dati sono importanti e non hai backup (male! malissimo!) hai già fatto pure troppe prove, tra l'altro mi pare di capire che già da un po' ti dava problemi e non aver pensato subito a un backup è stato uno sbaglio.
Se devi recuperare i dati a ogni costo, devi affidarti a una ditta y, con costi elevati purtroppo, ti daranno) faranno un preventivo che potrai accettare o meno

Che alimentatore hai nel PC? Potrebbe averti rovinato il disco.
Altra cosa, tutte le prove di stacca - attacca me hai fatte a PC spento vero?
Ciao, sisi, sempre a pc spento, arrestato (ma senza premere su OFF dell'alimentatore, ho sbagliato?)
Dal 2017 che ho l'hard disk da 1 TB che non mi ha mai procurato problemi, ho commesso l'errore di non pensare a fare il backup di quei dati.. l'ho fatto per altri dati, sempre importanti, ma è solo una parte, ho molti altri dati importanti su questo disco, ma purtroppo non ho mai dubitato sul funzionamento...
I sospetti ricadevano solo su quello da 3 TB che era quello che mi procurava i problemi da un paio di mesi, (essendo nuovo ho pensato presentasse qualche difetto oppure c'è qualcosa che non va sulla scheda madre) ma al momento questo funziona e viene rilevato (anche se dopo questo episodio, lo tengo scollegato per paura di riscontrare lo stesso problema), ho dati importanti pure li e che farò quanto prima un backup.

tra l'altro mi pare di capire che già da un po' ti dava problemi
Il disco E non mi aveva mai procurato problemi, solo 1 volta non è stato riconosciuto (prima del 20 agosto), ma scollegandolo e ricollegandolo ha funzionato (sempre a pc spento) e ho fatto un check degli errori, li ha trovati e li ho risolti.. ora non ricordo se sull'altro disco ho avuto altri episodi in seguito, ma rimane che la mattina del 20 il disco E di cui non sospettavo nulla ha smesso di essere riconosciuto definitivamente.
L'alimentatore è un Enermax NAXN 500W ENP500AGT, non modulare e senza certificazione 80 Plus.

hai già fatto pure troppe prove
Da quando è successo, l'ho collegato come al solito, internamente per capire se potevo sbloccare la periferica, ma più che fare controlli, non ho fatto altro, l'hard disk non ha subito alcuno stress, ho solo fatto controlli per verificare se l'unità ne venisse a capo in risorse del computer, collegato all'attacco Sata o tramite dock non cambia niente, dal mio amico è stata fatta un'ultima verifica di controllo, collegato internamente, l'unico "stress" è che in Gestione disco veniva riconosciuto come "Disco Sconosciuto Non inizializzato" (il mio amico ha poi avviato la procedura, ma gli ha restituito subito errore, quindi suppongo la procedura non sia stata eseguita...spero!), anche perchè lo stesso stato l'ho rilevato di nuovo sul mio (collegato internamente), per cui non è normale, se fosse stato un disco inizializzato si dovevano avviare altre finestre con l'indicazione della dimensione da assegnare all'unità, ecc. (ho visto un video su Youtube, perchè a dire la verità non ho mai avuto bisogno di inizializzare un disco da Gestione disco, ho sempre formattato e installato Windows dal disco o pendrive).
Se lo collego tramite dock, invece, appare "Disco Rimovibile Non supportato", ma questi stati li ha riprodotti l'hard disk da solo fin dal 20 agosto quando fino a poche ore prima funzionava perfettamente.

Il disco locale non ha il sistema operativo installato, ha dei programmi installati e il resto solo archiviazione di dati, si accende ed entra in funzione come al solito, emette un piccolo rumorino iniziale e poi è silenzioso, ma ora questo rumorino non so se lo faceva anche prima.
 

r3dl4nce

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Come detto, devi decidere l'importanza e il valore di questi dati. Se devi fare il possibile per recuperarli a ogni costo, affidati a ditta specializzata di recupero dati
 
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Sam2tko91

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Se non ti interessa dei dati, direi che sia da buttare, se non è rilevato puoi fare poco.
No, i dati mi interessano assolutamente, sono 3 anni e 10 mesi che ci salvo dentro di tutto e ho poi anche dati di 15 anni fa e che poi un giorno qualsiasi, accendo e sparisce tutto: foto, documenti, file importanti di lavoro (che alcuni li avevo creati da poco, altri li ho creati da qualche anno).. non ho pensato di fare il backup perchè credevo non avrei avuto bisogno di farlo, la delusione ora è ai massimi livelli, uso il pc da 15 anni, ho acquistato l'ultima tecnologia per non avere problemi, essendo un hard disk, già sicuro come dispositivo per archiviare i dati.. immobile nel pc.. non ha subito urti, non gli è stato versato liquido sopra, non ha subito sbalzi di corrente, non si è bruciato niente.. eppure mi trovo di fronte a questi problemi anche solo per la longevità del dispositivo.
Non è stato installato il sistema operativo, il controllo degli errori aveva risolto i problemi di recente, le info sulle condizioni di salute dell'hard disk indicavano l'OK.

Quindi adesso mi devo augurare che qualche tecnico specializzato nel recupero dei dati faccia qualche miracolo.
 

r3dl4nce

Utente Èlite
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No, i dati mi interessano assolutamente, sono 3 anni e 10 mesi che ci salvo dentro di tutto e ho poi anche dati di 15 anni fa e che poi un giorno qualsiasi, accendo e sparisce tutto: foto, documenti, file importanti di lavoro che avevo creato da poco...
non ho pensato di fare il backup perchè credevo non avrei avuto bisogno di fare backup, essendo un hdd, già sicuro come dispositivo per archiviare i dati.. immobile nel pc.. non ha subito urti, non gli è stato versato liquido sopra, non ha subito sbalzi di corrente, non si è bruciato niente.. eppure mi trovo di fronte a questi problemi anche solo per la longevità del dispositivo.
Non è stato installato il sistema operativo, il controllo degli errori aveva risolto i problemi di recente, le info sulle condizioni di salute dell'hard disk indicavano l'OK.

Quindi adesso mi devo augurare che qualche tecnico specializzato nel recupero dei dati faccia qualche miracolo.
Un HDD non è affatto sicuro, nessun apparato elettronico è sicuro dai guasti, si può rompere per qualunque motivo, oltre alla causa esterna (incendio, alluvione, furto, ecc). Per questo è fondamentale avere backup sempre dei dati importanti.

Non effettuare assolutamente altre prove in maniera casalinga, più prove fai più rischi di non recuperare nulla, a questo punto rivolgiti a una ditta specializzata in data recovery e metti in conto che purtroppo i prezzi non sono economici

@michael chiklis ti saprà aiutare certamente più di me
 

Sam2tko91

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Un HDD non è affatto sicuro, nessun apparato elettronico è sicuro dai guasti, si può rompere per qualunque motivo, oltre alla causa esterna (incendio, alluvione, furto, ecc). Per questo è fondamentale avere backup sempre dei dati importanti.

Non effettuare assolutamente altre prove in maniera casalinga, più prove fai più rischi di non recuperare nulla, a questo punto rivolgiti a una ditta specializzata in data recovery e metti in conto che purtroppo i prezzi non sono economici

@michael chiklis ti saprà aiutare certamente più di me
Sull hard disk da 3 TB, Toshiba, tengo li altri dati importanti, che prima di avere il problema definitivo sul disco E, lo avevo su questo (erano 2 mesi che lo faceva) e che tengo scollegato per paura possa capitarmi la stessa cosa, appena lo ricollego, farò il backup dei dati importanti, ma per il momento funziona e lo tengo scollegato.
 

r3dl4nce

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La strategia corretta per i backup, se si vuole avere la certezza di non perdere dati, è generalmente questa:
3-2-1 di ogni dato importante almeno 3 copie, di cui 2 online (esempio la copia di utilizzo e una copia su un disco di backup connesso) e 1 copia su un dispositivo offline.
Il modo migliore per rispettare questo sistema è quello di effettuare copie di backup giornaliere su due dischi esterni usb usati a rotazione giornaliera, un giorno colleghi uno così viene fatta la copia su quello, il giorno dopo ne scolleghi uno e colleghi l'altro così la copia avverrà su questo, ecc
Importante anche utilizzare validi programmi che creino backup incrementali e ne verifichino la corretta esecuzione, io utilizzo veeam backup for windows ma ce ne sono altri simili
 

rinelkind

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Sull hard disk da 3 TB, Toshiba, tengo li altri dati importanti, che prima di avere il problema definitivo sul disco E, lo avevo su questo (erano 2 mesi che lo faceva) e che tengo scollegato per paura possa capitarmi la stessa cosa, appena lo ricollego, farò il backup dei dati importanti, ma per il momento funziona e lo tengo scollegato.

Oltre al consiglio giustissimo che ti ha dato r3dl4nce (3-2-1 è quello che dovrebbero fare tutti, e se i dati sono troppo grandi per avere un costoso backup online, allora 3 supporti fisici, magari non tutti nello stesso posto, sono un'ottima soluzione), io fossi in te comprerei SUBITO un altro hd per fare il backup di quello che hai. Il fatto che non lo tieni collegato non ti garantisce che l'hd continuerà a funzionare, un hd può rompersi stando fermo, quando parte il motorino all'avvio, o anche quando è acceso da decine di settimane continuamente. Fai un backup prima possibile.
 

michael chiklis

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I sintomi descritti indicano quasi certamente che ci sono problemi di superficie danneggiata.

Quando nell'arco di poco tempo si guastano due o più hdd (o comunque entrambi manifestano problemi fisici), la mia esperienza mi dice che c'è qualcos'altro a monte che ha causato il problema. A mio avviso il tuo pc è la fonte di ogni problema, di solito in questi casi il colpevole principale è l'alimentatore (o comunque qualcosa legata all'alimentazione). Non escluderei problemi sulla scheda madre (se la mobo non funziona correttamente il controller sata ne risente e può quindi far funzionare male gli hdd).

Avviare il checkdisk e soprattutto la deframmentazione non è mai una buona idea se non si è certi che l'intero sistema sia fisicamente integro.
Se appunto si ha a che fare con hdd che hanno settori danneggiati e/o problemi di alimentazione del pc, si rischia di peggiorare la situazione. Le testine potrebbero danneggiarsi (o indebolire) oppure potrebbero avvenire errori durante il controllo/spostamento dei cluster con l'effetto che files e/o cartelle vadano persi o spostati in cartelle nominate in modo fittizio dal sistema operativo (esempio FOUND.000, FOUND.001, ecc).
Sarebbe stato più prudente verificare lo stato smart degli hdd prima di avviare checkdisk e deframmentazione, in caso di conferma di settori riallocati/pendenti, errori g-sense avrei fatto direttamente una clonazione.

A questo punto credo che il filesystem sia andato in crash e che abbia diversi settori fisicamente danneggiati (probabilmente anche i records d'ingresso alla partizione).
Io in questi casi effettuo un clonazione hardware, su windows è impossibile (forse è possibile usando qualche distro linux, ma non ci giurerei).

Con la clonazione hardware si ha il massimo livello di accesso al hdd, senza alcuna interferenza di processi in background da parte del sistema operativo, inoltre è possibile fare la clonazione selettiva sulle singole testine (si possono escludere temporaneamente le testine eventualmente problematiche che rendono il processo di clonazione lento), in base ai dati letti in $Bitmap (quindi escludendo lo slack space) e diverse altre funzioni. Grazie alla mappatura dei settori è possibile eseguire diverse passate sui settori problematici evitati in prima passata, in modo da preservare il più possibile le testine facendo leggere prima solo le zone "sane".
 
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Sam2tko91

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I sintomi descritti indicano quasi certamente che ci sono problemi di superficie danneggiata.

Quando nell'arco di poco tempo si guastano due o più hdd (o comunque entrambi manifestano problemi fisici), la mia esperienza mi dice che c'è qualcos'altro a monte che ha causato il problema. A mio avviso il tuo pc è la fonte di ogni problema, di solito in questi casi il colpevole principale è l'alimentatore (o comunque qualcosa legata all'alimentazione). Non escluderei problemi sulla scheda madre (se la mobo non funziona correttamente il controller sata ne risente e può quindi far funzionare male gli hdd).

Avviare il checkdisk e soprattutto la deframmentazione non è mai una buona idea se non si è certi che l'intero sistema sia fisicamente integro.
Se appunto si ha a che fare con hdd che hanno settori danneggiati e/o problemi di alimentazione del pc, si rischia di peggiorare la situazione. Le testine potrebbero danneggiarsi (o indebolire) oppure potrebbero avvenire errori durante il controllo/spostamento dei cluster con l'effetto che files e/o cartelle vadano persi o spostati in cartelle nominate in modo fittizio dal sistema operativo (esempio FOUND.000, FOUND.001, ecc).
Sarebbe stato più prudente verificare lo stato smart degli hdd prima di avviare checkdisk e deframmentazione, in caso di conferma di settori riallocati/pendenti, errori g-sense avrei fatto direttamente una clonazione.

A questo punto credo che il filesystem sia andato in crash e che abbia diversi settori fisicamente danneggiati (probabilmente anche i records d'ingresso alla partizione).
Io in questi casi effettuo un clonazione hardware, su windows è impossibile (forse è possibile usando qualche distro linux, ma non ci giurerei).

Con la clonazione hardware si ha il massimo livello di accesso al hdd, senza alcuna interferenza di processi in background da parte del sistema operativo, inoltre è possibile fare la clonazione selettiva sulle singole testine (si possono escludere temporaneamente le testine eventualmente problematiche che rendono il processo di clonazione lento), in base ai dati letti in $Bitmap (quindi escludendo lo slack space) e diverse altre funzioni. Grazie alla mappatura dei settori è possibile eseguire diverse passate sui settori problematici evitati in prima passata, in modo da preservare il più possibile le testine facendo leggere prima solo le zone "sane".
Ciao, ho appena collegato l'HDD da 3 TB, disco F per fare i backup, ODDIO... NON FUNZIONA PIU!!?? Identica storia del disco E!
L'ultima volta che l'ho collegato tramite dock esterno, ha funzionato tutto bene, poi l ho scollegato e non l ho più attaccato.
L'ho attaccato adesso sempre tramite dock, ma non funziona più!
Si sente la periferica collegata, ma non visualizza le unità, in Gestione disco appare sotto un'altra lettera (disco E) e Nessun supporto,
capacità 0 byte, allocata, riservata 0 byte. L'hard disk è nuovo stavolta, check disk in passato zero errori e la deframmentazione non l ho mai eseguita.
Anche qui tengo solo archiviati i dati, zero sistema operativo.

Sto avviando il pc tutti i giorni da qualche giorno dopo il 20 agosto con un SSD da 120 GB, non mi sta dando problemi, ho installato solo qualche gioco e ho notato che più di una volta il display dello schermo si sovra-illumina (come per alzare il contrasto o la luminosità al massimo) per qualche secondo, poi il gioco va in crash, mentre in stand-by l'ha fatto solo 1 volta senza usare il pc, ma me ne sono accorto guardando lo schermo, ma in quel caso niente è andato in crash, comunque non lo sta più facendo, ho avviato altri tipi di giochi e non succede niente.
Post unito automaticamente:

Oltre al consiglio giustissimo che ti ha dato r3dl4nce (3-2-1 è quello che dovrebbero fare tutti, e se i dati sono troppo grandi per avere un costoso backup online, allora 3 supporti fisici, magari non tutti nello stesso posto, sono un'ottima soluzione), io fossi in te comprerei SUBITO un altro hd per fare il backup di quello che hai. Il fatto che non lo tieni collegato non ti garantisce che l'hd continuerà a funzionare, un hd può rompersi stando fermo, quando parte il motorino all'avvio, o anche quando è acceso da decine di settimane continuamente. Fai un backup prima possibile.
Non ho avuto nemmeno questa possibilità, appena collegato adesso, stesso problema di quell'altro, a posto, sto rischiando di perdere tutto.
 

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Non ho avuto nemmeno questa possibilità, appena collegato adesso, stesso problema di quell'altro, a posto, sto rischiando di perdere tutto.
scusa ma sei sicuro che il dock esterno o il PC stesso non abbiano l'alimentatore danneggiato che ti sta friggendo tutto? per ché se ogni disco che colleghi si rompe questa è la mia impressione
 

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