C'è una guerra in atto. Non ci sono fonti veramente attendibili, l'occidente insieme al america riporta cosa gli pare mentre la Russia dice cosa vuole.
Non stiamo parlando di una falsa impresa della mafia che ottiene gli appalti insieme al denaro e poi sparisce. La cosa è più grande e non c'è niente di certo. L'impresa la verifichi mentre le notizie durante una guerra no.
Qua non vai a verificare alla fonte quanti transistor ha la nuova cpu Intel.
l'Ucraina butta benzina sul fuoco, la Russia rigira le cose a suo piacere visto il regime e l'America lancia polvere da sparo. Andiamo non c'è niente di certo.
Anche se questo fosse vero, e non lo è, capisco che sia difficile districarsi tra le fonti perchè richiede un lavoro e uno studio su ogni singola notizia che non si puo' avere sempre, sarebbe più corretto dire "non so nulla allora non posso parlare sull'argomento".
E invece si parla, anche parecchio, sulla base dei propri bias.
E questo è sbagliato tanto quanto credere a fake news.
Quel comico che comanda l'Ucraina continua a dire che la Russia vuole attaccare la centrale nucleare e fare un disastro ecologico in europa, da 2 anni lo ripete. I nostri giornali e le nostre fonti lo ripetono da 2 anni. Le fonti ci sono ma di reale cosa c'è? Niente. Bla bla. Dove lo verifichi? Prendi in parola Zelens'kyj perché è una fonte sicura?
Se ti basi solo sui giornali è un problema tuo.
I giornali sono fonti secondarie piuttosto scarse...troppo spesso mescolano i fatti con le opinioni per ragioni politiche e/o banalmente economiche. Il fenomeno è esasperato perchè oggi più di ieri hanno bisogno di visibilità sui social e sui motori di ricerca e questa si raggiunge con polarizzazione estrema e titoloni clickbait.
Se vuoi cercare di farti un'idea tua devi studiare le questioni in modo approfondito, e cercare fonti dirette tramite internet.
Internet ti da la possibilità di accedere a molti fonti dirette come le dichiarazioni di Zelensky, Budanov, del governo Russo dell'Aiea dei vari esperti nucleari...il problema è che ti devi perdere tempo e usare la testa.
D'altro canto è quello che fanno i giornalisti.
La centrale di Zaporizhzhia è stata presa dai Russi non perchè passavano di là ma come arma da usare in vari modi ( psicologico, tattico strategico) contro l'Ucraina e l'Europa. Questo espone la centrale e tutti noi a diversi rischi.
A chi interessa di più che non avvengano incidenti nella centrale ai Russi, che male che va avrebbero un area interdetta per secoli riducendo l'area del fronte, terrorizzerebbero gli Europei spingendoli a ridurre l'invio di armi e danneggerebbero ancora di più l'economia dell'Ucraina o agli Ucraini che in quel territori ci devono vivere?
Se vuoi una mia lettura dei fatti:
La posizione di Zelensky chiaramente mira ad alzare l'attenzione sulla centrale per limitare la "plausible deniability" russa e quindi limitare da parte loro attacchi o attentati e inoltre spinge l'opinione pubblica internazionale a chiedere che la zona venga demilitarizzata in modo da togliere dalle mani un arma di ricatto ai russi e facilitare il reintegro in mani ucraine.
Zelens'kyj resta un comico come restano una falsa le notizie che girano ora.
Tu hai questo pregiudizio. In pratica lo giudichi solo su questa base.
Tragicamente è lo stesso pregiudizio che hanno avuto i Russi quando hanno iniziato l'invasione contando che fuggisse.
E non lo ha fatto.
Un altra cosa fondamentale. Gli investitori non guardano in faccia nessuno.
Se si svendono terreni comprano. Approfittano pure di una guerra.
Se c'è da creare montagne di pneumatici da bruciare a cielo aperto lo fanno.
Se c'è da sfruttare bambini di 10 anni in un paese del terzo mondo per estrarre risorse lo fanno.
Se c'è da trasferire tutta la nostra immondizia elettronica nel terzo mondo dove muoiono per intossicazione gli abitanti mentre cercano di estrarre del rame... Bhe sappi che gli investitori attualmente fanno questo perché c'è un guadagno.
Gli investitori non guardano in faccia nessuno, guardano solo gli utili. Non c'è nessuna fonte perché di certo nessun investitore ti dice "eh sì grazie alla guerra acquistiamo ad un prezzo irrisorio e grazie ai bambini del terzo mondo che sfruttiamo facciamo i milioni/miliardi"
Si vabbè ma anche qui bisogna vedere nello specifico cosa accade.
Di certo il maggiore "acquirente" a costo zero della terra Ucraina è al momento la Federazione Russa con il 30% dell'ex territorio Ucraino. Chi possedeva case e terreni nell'area di conquista li ha potenzialmente persi perchè i contratti erano sotto la sovranità legale di una altro stato. Chi operava nei sementi, nei fertilizzanti, e nei pesticidi es. la Bayer ( ex Monsanto) in ambito occidentale non credo stia guadagnando dalla situazione...
Ora dipende dai Russi decidere cosa farne.