Hai sapientemente cambiato il soggetto del mio ragionamento, ma va bene.
Per me vale sempre uguale, così come io col rolex in una favelas non ci girerei, tanto meno mi metterei a fare a botte con un energumeno oltretutto armato che ha aggredito la donnina dopo averla minacciata prima ancora che uscisse in strada.
Ma lei è voluta uscire comunque.
Vuoi chiamarlo pacifismo di convenienza? Ok, io lo vedo più spirito di conservazione.
Spirito di conservazione che tanti per fortuna/purtroppo non hanno evidentemente. Spero solo che l'altrui causa non ci porti a una guerra più grande di noi.
p.s.: Il discorso mi ricorda un mio conoscente che forte del "sono in carrozzina, non mi alzano le mani manco se li prendo a sberle" andò al G8 di Genova quando tutti glielo sconsigliavano.
Morale: partito paraplegico , è stato nella zona degli scontri ed è tornato a casa dopo un'altra permanenza in ortopedia.
Per me fu pirla e al suo posto non sarei mai andato, per te probabilmente no perchè andò a manifestare il suo dissenso nel modo che meglio preferiva.
Gli americani lo fanno da sempre in giro per il mondo per motivi economico/politici che interessano loro, non gli oppressi.
Ma i partigiani italiani stavano in Italia, la resistenza francese in Francia. Combattevano una guerra LORO, non quella di un altro.
Non ricordo battaglioni di partigiani tunisini che sposassero gli ideali e venissero a combattere la nostra guerra, quelli se ne stavano al loro posto (i mercenari non valgono).
