e ridaje con sto 1993 sono più di 20 anni fa le cose sono un pelo cambiate sia a livello "macroeconomico" sia per quanto riguarda la fiat
ti ricordo anche che la monta è la stessa sia per noi che per la germania da più di 13 anni e che un euro vale uguale sia qui che li,
il marco debole non esiste piu da un pezzo e se ti ricordi nei primi anni 90 hanno dovuto affrontare la riunificazione delle 2 germanie (tuttaltro che una situazione rosa e fiori)
la differenza è che gli altri paesi hanno politiche industriali migliori ( costi lavoro, salari, tasse, incentivi per le aziende) rispetto alle nostre
per il caso specifico del cellulare che costa 150€ non centra nulla la moneta ( che è la stessa per noi e loro) ma i vari balzelli applicati (equo canone della siae etc.)
Gardo ma che stai dicendo? Il valore della moneta lo fa il mercato! Ed il mercato fa il valore della moneta per rendere quest'ultima armoniosa in base al primo. In base all'economia interna, alle partite correnti, ecc.
In particolare il marco era più forte del 30% rispetto a questo euro, quindi di fatto la Germania sta vivendo su una moneta più debole del 30% rispetto a 15 anni fa. A noi è successo il contrario.
E' un qualcosa di artificioso che economicamente parlando è insostenibile per un paese. Ogni collegamento economico artificialmente creato, storicamente (e parliamo di decine di casi solo nell'ultimo secolo) si è dissolto.
Dire che Tedeschi e Italiani hanno la stessa moneta di eguale valore è corretto... dire che va bene per entrambi è una castroneria economica... semplicemente perchè i due paesi sono diversi in ogni cosa, e sono il bianco e il nero rispetto all'economia! E' una moneta creata solo per poter far esportare capitali alla Germania che così si è riparata da possibili svalutazioni che avrebbero distrutto i suoi prestiti esteri. Facciamocene una ragione.
Le tue politiche industriali migliori, che pensi ci siano state in Germania, sono normalissime politiche che puoi fare nel momento in cui non hai l'austerità... che storicamente (shock petroliferi e collegamento a SME... te lo ricordi il caso Amato?) hanno portato a disoccupazione.
Ripeto, non pretendo di convincere nessuno. Ma non riscriviamo i manuali di economia su un forum pls.
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-ma se la fiat ha inventao il disel, produceva pezzi di qualità come mai non ha sfruttato questa sua condizione di vantaggio? e sopratutto perche tutto questo bagaglio di qualità che si portava dietro non ha saputo sfruttarlo per i suoi prodotti finendo quasi sull'orlo del fallimento?
poi fare il motore più innovativo e performate migliore al mondo che vuoi ma se lo monti su una macchina con interni scadenti e forme che sembrano pugno in un occhio
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ovvio che nessuno ti compra le macchina
Te lo ripeto per l'ultima volta, quindi cerca di comprenderlo. Poi fatti l'idea che vuoi. Finché aveva la giusta moneta esportava. A milioni di esemplari.
Poi è successo qualcosa. Cosa? La 500 ha perso di qualità? La panda? I nuovi modelli esplodevano in aria? No... è stato introdotto l'EURO.
Cosa è successo? Le esportazioni si sono disintegrate. La domanda interna...si è disintegrata. Improvvisamente TUTTI gli italiani, industrie, privati... hanno avuto un potere di acquisto enorme (del 30% maggiore). Comprare all'estero conveniva... perché le auto ti costavano di meno. A parità di qualità, wolkswagen e Fiat, improvvisamente la Wolkswagen costava di meno. Questo dovuto alla moneta.
Te lo dimostra il fatto che le macchine di lusso, che non risentono del cambio, sono aumentate in esportazione. Un prodotto che non risente di nulla... ma prodotto esattamente come veniva prodotto prima. Come tutte le altre auto. La qualità è immutata. Immutata fintanto che è possibile mantenerla. Se negli ultimissimi anni è scesa non lo so, non mi interessa saperlo, e probabilmente sarebbe giustificabile data questa *****ta di austerità che ci hanno imposto e che non fa altro che diminuire il Pil per innalzare il debito pubblico (che per chi ha una sovranità monetaria... ovviamente non è mai un problema).
p.s. Vallo a dire agli argentini che un dollaro americano è un fottuto dollaro americano sia in Argentina che in USA. Prima ti sparano, e poi ti fanno capire come mai hanno abbandonato il legame al dollaro usa.
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Incolto,
hai colto un punto importantissimo: quello che riguarda la ridistribuzione del reddito :sisilui:
L'Italia è una grande potenza industriale, le esportazioni, come fatto notare da thetonyxx, continuano a crescere, siamo competitivi sui mercati mondiali ma, purtroppo, i redditi da lavoro sono molto bassi.
Ciò determina il crollo del mercato interno, a dispetto della nostra grande forza industriale.
Il governo,però, sta puntando nella direzione opposta: nessuna tassazione patrimoniale, nessun tetto alle pensioni "d'oro" (e rispettivo aumento delle pensioni più basse), riduzione del costo del lavoro, nessun aumento dei posti di lavoro, "precarizzazione" sempre più spinta.
Le stesse "ricette" che, da trent'anni a questa parte, hanno distrutto l'Italia e che sono all'origine della crisi.
Saluti :ciaociao:
Per chiudere questo discorso... con qualche dato economico serio. e citanto il grande Prof. Alberto Bagnai.
Cosa ha fatto la Germania?
Ha fatto una politica assolutamente standard di dumping salariale, esattamente quella che, ironia della sorte, rimproveriamo alla Cina, dove però i salari crescono e la povertà cala. I paesi del Nord ci danno la colpa della crisi perché non avremmo fatto le riforme strutturali.
Cosa sono le riforme strutturali? Sono pagare un po' meno i lavoratori. La Germania ha cominciato a farlo nel 2002. In nero vedete la quota salari in Germania dal 2002 al 2007, e il suo crollo dopo le cosiddette riforme Hartz, un tipo che pare avesse abitudini abbastanza simili a quelle di Berlusconi (ma questo è un altro discorso, non voglio entrare nei pettegolezzi). La discesa dei salari è impressionante, e ha reso possibile un aumento di competitività proprio perché il tasso di cambio coi principali partner era fisso.
Ma questa politica dei redditi slealmente competitiva ha costi sociali nascosti.
Osservate l’andamento della disuguaglianza del reddito in Germania: vedete quanto è aumentata rapidamente dopo l'approvazione delle cosiddette riforme strutturali?
La Germania è il paese della zona euro dove le diseguaglianze sono cresciute di più in questo periodo: la povertà cresce, cresce il divario fra Est e Ovest, e quello tra lavoratori strutturati e lavoratori precari o con contratti atipici.
Eccoti servite le tue fantastiche riforme industriali/strutturali
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