Se un'architettura è fallimentare servono anni per correggere il tiro.
e allora lasciamola così continuando a dare i problemi ai clienti? Non è altrettanto fallimentare causare gravi problemi alle aziende che usano i loro prodotti come è accaduto ora?
Se ci vogliono anni pazienza, che lo facciano e punto. Non si può continuare a puntare SOLO sulla potenza fregandosene della stabilità e delle temperature, su questo frangente sono anni che si sono adagiati.
C'è stato un tempo in cui anche AMD aveva una brutta fama su diversi aspetti della loro architettura, però si è saputa risollevare ed è stata innovatrice cambiando il modo in cui i clienti la vedevano... che lo faccia anche Intel se gli interessa rimanere a galla.
Vogliamo poi parlare del lato comunicativo? Parliamoci chiaro, ed evitiamo di difendere a tutti i costi aziende che fatturano miliardi, la fiducia è stata persa anche perchè INTEL non è stata tempestiva nell'ammettere i propri errori, poi quando è scoppiato l'inevitabile allora hanno alzato le mani.
Secondo me il rilascio annuale (o quasi) di nuovi processori non ha molto senso ormai.
La penso anche io così, e non solo sull'hardware dei computer, ma su tutto, però il mercato oggi va così, le aziende devono fare a gara per far uscire il prodotto migliore nel minor tempo possibile, il guaio è che in questo modo si restringono anche le tempistiche per i controlli qualità... tanto poi ci si mette una pezza.
In ambito videoludico ormai è la regola far uscire sul mercato prodotti pesantemente buggati e poi patchare mille volte, e per quanto girino le p@lle, si parla sempre e solo di videogiochi, ma quando si parla di hardware secondo me la storia è diversa, un'azienda che affida le proprie elaborazioni a CPU che incasinano il lavoro, allora no, c'è bisogno di un inversione di pensiero.
In ogni caso stavolta la pezza la pagano anche loro perchè è venuto a galla un putiferio che gli ha fatto perdere quotazioni e fiducia dei clienti. Fossi in loro ci rifletterei, ma visti i precedenti ho i miei forti dubbi che lo facciano.
Altra cosa che secondo me dovrebbe essere fatta è istituire (non sono al corrente se c'è già, in caso dovrebbero farlo funzionare meglio) una sorta di "ente regolatore" che dia delle direttive e faccia comunicare meglio i vari produttori hardware tra di loro... è ridicolo che l'azienda Pinco produca CPU con determinate disposizioni, quando poi l'azienda Pallino produce schede madri che se ne fregano totalmente sparando a palla voltaggi, tensioni e quant'altro solo per far vedere che loro ce l'hanno più duro di tutti.