non so che versione sia il tuo stack schiit, ma dalla 1 fino alla attuale 3+ hanno fatto via via grandi passi qualitativi sino ad arrivare all'ultima versione con lo schiit heresy che é pure superiore all'atom.
Il tutto va preso con una gran buona dose di buon senso: non serve vedere il numerino piú basso nella distorsione per dire che automaticamente é migliore... si é migliore strumentalmente, ma se la distorsione é giá sotto il livello di udibilitá allora ad orecchio i due amplificatori suoneranno uguali identici (posto che altre misure come l'impedenza di uscita e la risposta in frequenza siano uguali)
Una buona regola empirica fatta da me dice che qualunque amplificatore, dac od elettronica con un tasso di distorsione inferiore al doppio zero 1 (un po' come la farina) risulta completamente acusticamente trasparente. La dimostrazione di tale regola é molto facile: si pone un livello di ascolto massimo di 100dB SPL, e si converte la percentuale del THD+N in SINAD (dB) utilizzando la classica formuletta 20*log(0.001/100), ottenendo -100dB il risultato é che i picchi di distorsione ascoltando al volume massimo che abbiamo detto essere 100dB SPL, saranno a 0dB quindi risulteranno inudibili. Se si ha l'abitudine di ascoltare a volumi da sirena di ambulanza, 120dB, il tasso di distorsione per essere acusticamente trasparente si sposta allo 0.0001%. Per me un valore ottimale di distorsione é appunto lo 0.001%.
Nonostante tutto a paritá di prezzo se si puó prendere qualcosa di migliore, tanto vale farlo.
Perché dico che il tasso di distorsione dell'1% é in realtá enorme, nonostante sembri un numero piccolo? Basta rifare di nuovo il calcolo e lavorare in dB anziché in percentuale: 20*log(1/100) sono -40dB, questo vuol dire che ammettendo sempre l'ascolto a 100dB SPL, i picchi di distorsione raggiungono i 60dB: se mentre ascoltate la musica riuscite a sentire qualcuno con l'aspirapolvere passarvi a fianco, riuscirete anche ad identificare la distorsione. Non sará udibile come l'aspirapolvere (che é un rumore scorrelato dalla musica), la distorsione armonica di un segnale puó anche essere mascherata per un certo senso dal segnale stesso anche in base alla componente di armoniche predominanti (pari o dispari) ma sará comunque perfettamente udibile e l'1% non puó rappresentare lo standard odierno di fedeltá.