Ti ringrazio.
Sei una ottima persona oltre che corretta.
Parlare con te è un piacere
👍
Sei una ottima persona oltre che corretta.
Parlare con te è un piacere
👍
Personalmente, nonostante abbiamo opinioni e punti di vista su questo argomento totalmente discordanti con l'utente @azi_muth , credo che una discussione civile, senza offese e con toni moderati, come mi sembra sia stato tutto questo thread, possa essere interessante sia per chi partecipa che per chi legge.
Io sono sempre per la libertà di espressione di tutti, poi sta a ognuno valutare, accettare, o mettere in discussione il contenuto, ma impedire la libertà di espressione è, secondo me, lo sbaglio più grande che si possa fare.
Sì, un po' mi riferisco anche a altri thread e altri interventi dei moderatori del forum
La Cina come altri paesi poveri del secolo scorso sono stati usati dall'occidente per i suoi scopi, agevolando inquinamento e schiavitu dei lavoratori a basso costo, cose che non si potevano fare da noi, non e' bello e meno conveniente.Abbiamo paesi come la Cina, l'India, il Giappone, la Russia e America che sono nella top come inquinamento. Noi siamo niente come Europa in confronto.
Infatti, come dicevo i problemi sono ben altri tra cui pure quelli elencati da te. Volendo ce ne sono pure altri. Scovando si trova di peggio.La Cina come altri paesi poveri del secolo scorso sono stati usati dall'occidente per i suoi scopi, agevolando inquinamento e schiavitu dei lavoratori a basso costo, cose che non si potevano fare da noi, non e' bello e meno conveniente.
Si vuole usare il gas liquido americano, perche i russi sono cattivi, prodotto di bassa resa che danneggia l'ambiente.
Si riattivano centrali a carbone perche i russi sono cattivi.
Si porta avanti all'infinito una guerra, (causata dai soliti anglosasoni guerrafondai, usa esiste da 230 anni, e incluse le proxy war ha aperto 210 guerre, al Cina zero), poi quanti inquina una guerra ?
Si tagliano 14 campi di calcio al minuto, ad opera di varie multinazionali, che ora vogliono rivestirsi di finto verde.
Si va con la produzione di auto elettriche, e l'inquinamento sara' di altro genere. Auto piu costose, ma loro, i padroni del vapore, useranno comunque le auto a benzina, voi no.
E molto altro.
Ma la morale si fa ai cittadini "non inquinate bambini, andate in monopattino e dividete bene le bucce di banana dal cartoncino.". Mio consiglio, ochcio alle manipolazioni dei media, che costantemente raccontano bugie su larga scala.
I bambini che 40-50anni fa buttavano tutto insieme oggi non hanno molto interesse a frenare le aziende che inquinano.
I bambini che oggi verranno educati ad una cultura di rispetto verso l'ambiente, da grandi (probabilmente) lotteranno contro le aziende che inquinano e chiederanno ai propri governi di intervenire.
TUTTO passa dall'educazione dei bambini.
Sono d'accordo. Però bisogna anche insegnare ai bambini che il processo dovrebbe essere guidato dalla scienza e non dall'ideologia.I bambini che oggi verranno educati ad una cultura di rispetto verso l'ambiente, da grandi (probabilmente) lotteranno contro le aziende che inquinano e chiederanno ai propri governi di intervenire.
TUTTO passa dall'educazione dei bambini.
Sul nucleare in Italia più che ideologico il problema è politico.Sono d'accordo. Però bisogna anche insegnare ai bambini che il processo dovrebbe essere guidato dalla scienza e non dall'ideologia.
Su questo gli adulti ecologisti hanno ancora parecchia strada da fare ad esempio riguardo al veto sul nucleare che renderà impossibile raggiungere gli obiettivi di de-carbonizzazione in tempo utile. E avrei anche più di qualche dubbio riguardo al ban dei motori endotermici...
No è decisamente ideologico.
Come parli di nucleare arriva l' "ecologista" di turno a fare terrorismo, poi è chiaro che diventa politico il problema.
Spaventare la gente paga elettoralmente.
La volontà politica richiede un consenso elettorale netto che duri per tutto il periodo della costruzione della centrale.Ma non esiste la volontà politica in primis se ci fosse lo avrebbero fatto.
Ci sono in ballo interessi sotto che probabilmente nessuno di noi conosce davvero a fondo
non en sono totalmente convinto, nel senso che un governo se vuole rimettere le centrali lo può fare indipendentemente dal volere popolare e dai consensi.La volontà politica richiede un consenso elettorale netto che duri per tutto il periodo della costruzione della centrale.
Riguardo agli interessi non li conosceremo tutti ma una buona parte sono emersi...visto che la dipendenza energetica europea dalla Russia nel periodo precedente alla guerra è aumentata in virtù della transizione ecologica.