UFFICIALE Nucleare in Italia : si o no?

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ho i capelli bianchi e sono uno che ha votato contro il nucleare .. all'indomani di Chernobyl .. ora dopo anni di riflessioni personali .. se dovessi rivotare sarei per il nucleare .. in quanto ora come appena scritto dopo riflessione .. è assurdo non averlo quando ai NS confini le centrali degli altri proliferano .. per cui in caso di un disastro in Francia ad esempio sarebbe come averlo sotto casa .. per un futuro energetico .. solo il nucleare oltre a fonti green (sole) ci può aiutare .. IMHO
 
Non si può continuare a fare referendum sulla stessa cosa, è come continuare a chiedere alla mamma una cosa finchè non dice sì.
Anzi mi chiedo se ci sia un tempo fissato di legge per la riproposizione di un tema.
Piuttosto serve un referendum per bloccare la costruzione del ponte più inutile e pericoloso del pianeta.

EDIT: Mmm, sembrerebbe 5anni ma solo per gli abrogativi passati o qualcosa del genere...
Continuare a fare referendum ? 🤔
Oh guarda che quello sul nucleare (che in realtà non prevedeva un esplicita rinuncia al nucleare) è del 1987, mica ieri. Molti di voi non erano neppure nati allora 😅

Ed indovina cosa è successo un paio di anni prima del referendum ? Chernobyl ti dice qualcosa ? Insomma oggi la situazione è differente.

ho i capelli bianchi e sono uno che ha votato contro il nucleare .. all'indomani di Chernobyl .. ora dopo anni di riflessioni personali .. se dovessi rivotare sarei per il nucleare .. in quanto ora come appena scritto dopo riflessione .. è assurdo non averlo quando ai NS confini le centrali degli altri proliferano .. per cui in caso di un disastro in Francia ad esempio sarebbe come averlo sotto casa .. per un futuro energetico .. solo il nucleare oltre a fonti green (sole) ci può aiutare .. IMHO
Esatto. Three Miles Island (pur innocua) e Chernobyl erano freschi nella memoria, e l’opinione pubblica fu pilotata dalla paura.
 
I referendum sono stati fatti su impulso dei disastri nucleari e proprio perchè il risultato era ovvio.
In italia si permette un referendum solo quando il risultato è certo e a favore di chi è al governo. E quando non lo è volano dimissioni.
 
L'Italia era una nazione all'avanguiardia sul nucleare e i referendum sono stati palesemente pilotati, probabilmente per farla diventare dipendente energeticamente

Oggi però sono molto dubbioso sul fatto che possiamo recuperare si ha la sensazione che abbiamo perso il treno
 
Continuare a fare referendum ? 🤔
Oh guarda che quello sul nucleare (che in realtà non prevedeva un esplicita rinuncia al nucleare) è del 1987, mica ieri. Molti di voi non erano neppure nati allora 😅
In realtà l'ultimo è del 2011: Referendum 2011 (Guarda caso pochi mesi dopo Fukushima...)
Perché negli anni precedenti il governo aveva rifatto alcune norme per iniziare un programma nucleare

Quello che a molti sfugge però è che nel nostro sistema questi sono referendum abrogativi
Quindi nessuno vieta al governo di riprovare a far partire un programma nucleare (se non le forze parlamentari stesse, nominate dal popolo, che devono approvare la norma)

Se un nuovo referendum sulla materie verrà fatto è solo perché il governo ed il parlamento si sono mossi a favore dell'energia nucleare e quelli a cui non va bene sono riusciti a raccogliere sufficienti firme per proporlo
 
In realtà l'ultimo è del 2011: Referendum 2011 (Guarda caso pochi mesi dopo Fukushima...)
Perché negli anni precedenti il governo aveva rifatto alcune norme per iniziare un programma nucleare

Quello che a molti sfugge però è che nel nostro sistema questi sono referendum abrogativi
Quindi nessuno vieta al governo di riprovare a far partire un programma nucleare (se non le forze parlamentari stesse, nominate dal popolo, che devono approvare la norma)

Se un nuovo referendum sulla materie verrà fatto è solo perché il governo ed il parlamento si sono mossi a favore dell'energia nucleare e quelli a cui non va bene sono riusciti a raccogliere sufficienti firme per proporlo
Quello del 2011 è stata una pagliacciata. Al di la di Fukushima, i programmi nucleari erano già stati fermati da vent’anni …
 
Quello del 2011 è stata una pagliacciata. Al di la di Fukushima, i programmi nucleari erano già stati fermati da vent’anni …
Sì, ma se non fosse passato il "SI" (quindi abrogazione della norma che lo consentiva) oggi potresti produrre con energia nucleare in Italia, invece...
 
Il problema è solo di natura economica, è cosa risaputa che gli esseri umani sono incapaci di programmare e progettare sul lungo periodo.
Spendere e fare sacrifici adesso, per garantire un beneficio a persone che ancora devono nascere, non viene percepito come qualcosa di conveniente.
Lascia perdere il discorso ontologico che è di una fallacia disarmante.
Altro che sacrifici... noi facciamo DEBITI OGGI che pagheranno le persone che devono nascere.

Ma manco li spendiamo bene! Abbiamo speso 100 mld di superbonus per efficentare 400K abitazioni molte delle quali ricchi che potevano rifarsi casa con i propri soldi, poi si rompe i coXXlioni per Olkiluoto dove ne hanno spesi 11 e produrrà energia per i prossimi 80 anni mentre i pannellini sono da cambiare a 20 anni?

😆😆😆😆

Un paese che non investe sul futuro è già morto, ma gli investimenti devono essere sensati basta non metterli al vaglio di chi non ha le competenze per valutarli o di partiti politici populisti perchè altrimenti saltano fuori robe come il superbonus o il no al nucleare.
A questo si deve aggiungere il potere economico e politico che molte nazioni hanno grazie a giacimenti di petrolio e carbone sul territorio, potere che verrebbe a sparire.
Pensate a cosa è successo a Enrico Mattei, precipitato con il suo aereo "a causa di un guasto" almeno se si da retta alla versione ufficiale, che si era messo contro le grandi aziende petrolifere, che gestivano l'estrazione del petrolio in quel periodo.
Senza andare troppo lontano ragiona su chi ci forniva il 40% del fabbisogno energetico...non mi pare fossero noti per lo specchiato comportamento e l'assoluta mancanza di propensione a calare mazzette dove serve per raggiungere i propri fini.
Proporre un mix energetico basato solo rinnovabili è contrario a qualsiasi buonsenso e si fa per continuare a bruciare gas perchè non sono adatte a soddisfare il carico base: non ci sono accumuli che possano soddisfare questa necessità a livello di rete e costa molto di più mettere batterie per quel carico di rete che costruire centrali nulceari.
--- i due messaggi sono stati uniti ---
In realtà l'ultimo è del 2011: Referendum 2011 (Guarda caso pochi mesi dopo Fukushima...)
Perché negli anni precedenti il governo aveva rifatto alcune norme per iniziare un programma nucleare

Promosso da un partitino di arruffapopolo affamato di visibilità più contro il governo Berlusconi che rispetto alla materia che si stava affrontando. Ma l'Italia ha funzionato così per 30 anni. Non si guarda nel merito delle cose, ma alla fazione.

Quello che a molti sfugge però è che nel nostro sistema questi sono referendum abrogativi
Quindi nessuno vieta al governo di riprovare a far partire un programma nucleare (se non le forze parlamentari stesse, nominate dal popolo, che devono approvare la norma)

Se un nuovo referendum sulla materie verrà fatto è solo perché il governo ed il parlamento si sono mossi a favore dell'energia nucleare e quelli a cui non va bene sono riusciti a raccogliere sufficienti firme per proporlo
Prima però va rieducato sto paese marcio d' ignoranza.
Siamo in un paese dove siamo arrivati al punto di dover cambiare nome a certi esami che hanno l'aggettivo "nucleare" altrimenti la gente si spaventa, che tra le altre cose produce rifiuti radioattivi.

Per come si sta mettendo anche strategicamente con il gas siamo esposti geopoliticamente.
I tubi del gas si tagliano o chiudono, il carbone si blocca, ma una centrale puo' lavorare anni prima di essere ricaricata e il carburante arriva da paesi alleati.
 
Ultima modifica:
Ma quando mai un referendum ha mai fermato la volontà politica?

Al periodo andava bene a tutti il No al nucleare, compresa la parte politica del paese, se davvero avessero avuto interesse non si sarebbero di certo fermati su un referendum.
 
Ma quando mai un referendum ha mai fermato la volontà politica?

Al periodo andava bene a tutti il No al nucleare, compresa la parte politica del paese, se davvero avessero avuto interesse non si sarebbero di certo fermati su un referendum.
concordo anzi aggiungo che al tempo ci fu sicuramente una qualche influenza straniera per fare abrogare il nucleare (chissa quali politici sono stati foraggiati)

E probabilmente ci sta ancora oggi
 
Sì, ma se non fosse passato il "SI" (quindi abrogazione della norma che lo consentiva) oggi potresti produrre con energia nucleare in Italia, invece...

Cmq è passato perchè c'era stata Fukushima e la politica ha fatto sciacallagio sulla paura, come ha fatto con Chernobyl.
Oggi ho qualche dubbio che si raggiungerebbe il quorum specie se si garantissero bollette meno salate in particolare nei territori coinvolti dalla costruzione di una centrale.

Ma quando mai un referendum ha mai fermato la volontà politica?

Al periodo andava bene a tutti il No al nucleare, compresa la parte politica del paese, se davvero avessero avuto interesse non si sarebbero di certo fermati su un referendum.

Non fermano la politica quando la questione è sostenuta da maggioranze molto ampie e trasversali (anche in modo sotterraneo)
I referendum invece cambiano le decisioni politiche quando si tratta di questioni dove il sostegno si basa su maggioranze risicate.
Il nucleare è poco popolare in Italia ed è facile strumentalizzarlo, la maggioranza che lo propone presta il fianco all'opposizione creandosi alla fine un problema in più senza troppi vantaggi
 
Ultima modifica:
Continuare a fare referendum ? 🤔
Oh guarda che quello sul nucleare (che in realtà non prevedeva un esplicita rinuncia al nucleare) è del 1987, mica ieri. Molti di voi non erano neppure nati allora 😅

Ed indovina cosa è successo un paio di anni prima del referendum ? Chernobyl ti dice qualcosa ? Insomma oggi la situazione è differente.


Esatto. Three Miles Island (pur innocua) e Chernobyl erano freschi nella memoria, e l’opinione pubblica fu pilotata dalla paura.
Io mi ricordo del referendum del 1987 e ricordo pure che ci fu tanta disinformazione per non dire terrorismo mediatico. Se non ricordo male🤔 anche la richiesta era stata (si o no) formulata in modo da trarre in inganno.
 
Io mi ricordo del referendum del 1987 e ricordo pure che ci fu tanta disinformazione per non dire terrorismo mediatico. Se non ricordo male🤔 anche la richiesta era stata (si o no) formulata in modo da trarre in inganno.
Questo vale in genere per i referendum. Rischiano sempre delle strumentalizzazioni pesanti e che vinca chi urla di più.
Ma che vuoi che ne sappia la signora Maria del nucleare di III o IV generazione? Paga già dei rappresentanti e tutta una macchina di esperti per prendere queste decisioni. La Maria non vuole ipotecarsi la dentiera per pagare la bolletta se accade quello si che è colpa della politica.
Abbiamo un sistema rappresentativo per delle ottime ragioni.
 
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