DOMANDA Monitor studio pavimento + ampli

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Deafsoull00 ha detto:
spiegazione molto chiara ed ora capisco molto meglio. Ad essere sincero lo uso solo per film e giochi (console), infatti i bassi sono fondamentali, poi bisogna pensare anche ad un numero di ingressi che servono. Devo collegare la tv, Sky, tv Apple e ps5. Purtroppo la ps5 non ha un uscita ottico, quindi credo che dovrò collegare direttamente alla tv. A questo punto un impianto hifi Cambridge e kef o dynaudio. Un ultima cosa, i 50 cm di spazio è sufficiente?
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se é solo per film e giochi andrei su torri personalmente, ti danno un'altra esperienza. La puoi ottenere ugualmente con i monitor, ma allora dovresti affiancarli da un sub.
Per gli ingressi di cui hai bisogno non ci sono molti problemi, alla fine puoi collegare tutto alla TV e collegare l'impianto con un solo cavo ottico che parte dalla TV stessa.
50cm se ti riferisci alla distanza dal muro son piú che sufficienti, non che poi ci sia una distanza prefissata precisa... piú li avvicini al muro, piú aumentano i bassi semplicemente.
 
Ok spero che aumentando i bassi non copre i dialoghi. Ho deciso di prendere cambridge e se tannoy lo trovo a buon prezzo bene, altrimenti dynaudio o kef. Molto gentile e grazie mille ?
 
Ieri sera volevo scrivere un messaggio simile a quello del nostro bravo @filoippo97 , poi ho avuto altro da fare e vedo che mi ha preceduto.

I “studio monitor” come dice la parola sono usati dai tecnici di registrazione che lavorano in uno studio, per controllare quello che stanno facendo. Ma non sono certo “esaltanti” da ascoltare. Fai il confronto con il mirino di una macchina fotografica che è indispensabile per chi faccia foto, ma non è certo con il mirino che poi vorrai guardare le foto. I monitor “near field” sono creati per essere montati sulla scrivania o sopra il mixer, a un metro di distanza dalle orecchie quindi lontani dalle pareti e quindi non troppo influenzati dalla acustica del locale. Sono i favoriti dei piccoli studi e chi lavora in ambienti non trattati acusticamente. Per la loro costruzione e per il fatto di essere amplificati sono poi anche usati come diffusori per computer (come quelli che hai tu). Danno una resa sonora certamente migliore dei diffusori plasticosi multimediali (che a volte costano anche di più) e sono i preferiti dagli audiofili (ne ho anche io un paio per il computer). Ma per il salotto dovresti usare monitor “far field” che sono in genere montati a muro ai lati della finestra che separa lo studio dalla camera dove lavorano i musicisti, sono fatti per essere distanti tre metri dal tecnico quindi sono più grossi e richiedono uno studio trattato acusticamente (mio cognato fa il tecnico di registrazione di professione, quindi vivo vicino a quel ambiente). Credimi, nel salotto un buon paio di diffusori di alta fedeltà (come quelli che ti abbiamo suggerito) avranno una resa migliore per ascoltare la musica. Ma non sono tutti uguali, alcuni sono leggermente più “colorati” per avere un ascolto più accattivante, come per esempio i rinomati KEF (che a me non piacciono per niente). E dipende molto dal tipo di acustica del tuo ambiente (incredibile come basta aggiungere un tappeto o tendaggi alle finestre per cambiare completamente il suono). Con le torri devi “giocare” un po’ con il loro posizionamento, non esistono regole precise perché dipende appunto dal tipo di ambiente, per esempio suoneranno in maniera diversa se dietro hanno un muro di mattoni o libri in uno scaffale, più le allontani dalle pareti e meno risentiranno della loro presenza. E ovviamente dipende dal tipo di musica che ascolti e che volume richiedi. A me per esempio piace la musica classica da camera (che è creata appunto per ambienti piccoli), quartetti di archi, piccoli gruppi jazz, ecco perché alla fine sono più che soddisfatto con le Zensor 1.

Vai tranquillo, con il tuo budget e le dimensioni della tua sala puoi mettere su un buon impianto che soddisferà sia l’ascolto di musica (sempre che usi buone sorgenti) che anche la televisione (molto meglio di economici impianti surround, e a volte neanche poi economici).
 
Ciao Andretti60, grazie per aver aggiunto questi dettagli. Si so cosa sono i monitor studio, io che ho le mackie mr624 per il pc capisco la differenza e mi piace molto. Però per il salotto avete ragione, ha più senso un impianto hifi per i film e giochi (non ascolto musica). La mia paura è scegliere per sbaglio i diffusori che hanno un suono troppo colorato, personalmente preferisco alta fedeltà, precisione ecc.. Ma mi fido di voi :) Grazie ??
--- i due messaggi sono stati uniti ---
filoippo97 ha detto:
facci sapere poi come ti trovi!
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Non lo dvo comprare ora, forse il mese prossimo. Ma si vi farò sapere ???
 
Se usi l’impianto per film e giochi sei sicuro che vuoi un hifi? Non è fatto per quel genere di audio che è più centrato sul parlato e sulle frequenze estreme (tipo esplosioni). Io per esempio sapevo già che volevo un hifi perché ascolto principalmente musica e per cui scartai un impianto home theater (come pure soundbar che considerai per la loro compattezza)
 
Boh ora che chiedi non sono più sicuro, ora mi sento in crisi ahahah
sinceramente per un canale da 2.0 scegliere impianto home theater non ha senso. Utile per 5.1 o superiore. sbaglio? Accetto altri consigli.
 
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Andretti60 ha detto:
Se usi l’impianto per film e giochi sei sicuro che vuoi un hifi? Non è fatto per quel genere di audio che è più centrato sul parlato e sulle frequenze estreme (tipo esplosioni). Io per esempio sapevo già che volevo un hifi perché ascolto principalmente musica e per cui scartai un impianto home theater (come pure soundbar che considerai per la loro compattezza)
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no beh aspetta, i diffusori hifi li puoi impiegare senza problemi anche in un home theatre (anzi in genere si usano proprio quelli, non per niente qualunque linea di diffusori ha anche i corrispondenti centrali, sub, surround e atmos) e un home theatre come si deve é equalizzato correttamente per garantire una risposta abbastanza neutra tramite room correction.
La differenza tra home theatre e impianto stereo alla fine la fa principalmente l'amplificatore, nel primo caso é un sintoamplificatore che processa piú canali e fa correzione ambientale mentre nel secondo un semplice ampli 2.0.
Deafsoull00 ha detto:
Boh ora che chiedi non sono più sicuro, ora mi sento in crisi ahahah
sinceramente per un canale da 2.0 scegliere impianto home theater non ha senso. Utile per 5.1 o superiore. sbaglio?
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Se non hai intenzione di passare al multicanale, ha poco senso imho.
Io uso da anni un sistema 2.0 dac+ampli+diffusori hifi e non ci sono problemi né differenze con le stesse casse ma attaccate ad un sinto nel 2.0. Il sintoamplificatore va considerato se si pianifica di estendere l'impianto ad uno surround.
 
Ovvio, HT e Hifi sono due cose fondamentalmente diverse, il mio punto è quale sia il meglio per te. E sei partito chiedendo consigli diffusori studio monitor che non userei mai per vedere film, non ha senso.
@filoippo97 qui io non parlo della qualità audio, io stesso ho un solo 2.0 perché è quello che voglio, ma guardare film e giocare chiedendo un impianto audio “il più fedele possibile” ha poco senso. Se spendessi quei soldi per guardare film e giocare io mi orienterei su un impianto fatto per quello scopo.
 
Ma un 2.0 non ti dà la flessibilità di upgrade in futuro. Film e giochi hanno audio HT, con un 5.1 puoi avere una esperienza di ascolto che non avrai mai con un semplice 2.0 senza contare la localizzazione spaziale che è indispensabile in certi video giochi (il 2.0 offre solo la direzione sinistra-destra). Puoi sempre cominciare con due soli diffusori e aggiungere il resto in acquisti successivi.

Bada bene, non ti sto forzando. Scegliere un 2.0 solo per la sua “semplicità” non mi pare una buona ragione. Se pensi di spendere quella cifra io ci penserei su. Ti dico la mia esperienza: io ascolto principalmente musica per cui ho un 2.0, e mi soddisfa anche per guardare la televisione perché non sono granché interessato a esplosioni dietro la testa. Dei miei amici hanno una soundbar Sonos pagata un occhio, per ascoltare la musica in hifi fa schifo, ma per film è fantastica (e i miei amici non hanno interesse al hifi perché ascoltano musica solo per sottofondo).
 
Si so che non mi dà la flessibilità di upgrade, ma neanche io sono interessato a grandi esplosioni dietro la testa, nemmeno la localizzazione spaziale. Ho avuto una certa esperienza con il canale 5.1 e mai più , troppo complicato e troppi cavi in giro. Mi basta 2.0 di alta qualità. Tranquillo so che non mi stai forzando, anzi grazie per aver espresso il pensiero. Ma sono cose che ci ho già pensato a lungo ?
 
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