GUIDA INTEL CORE 12th & 13th (Alder Lake & Raptor Lake) - Overclock - Temperature - Prestazioni

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Direi che possiamo certificare la morte del overclock tradizionale, dopo aver visto le ultime prove del 12900KS


l’overclock provoca aumenti di consumi nell’ ordine dei 40-60W.
Ed i risultati ?
In gaming va PEGGIO che facendo un undervolt:

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L’ overclock è diventato un giochino per fare il numero più alto al benchmark, ma in utilizzo giornaliero non serve a nulla e diventa addirittura dannoso.
solo in gaming, direte voi ?
No, anche in diverse applicazioni real life

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Le CPU moderne vanno OTTIMIZZATE, non overclockate
Peccato non ci sia il 12700k mi sarebbe piaciuto fare un confronto in qualche gioco visto che facendo oc ram(primari,secondari e terziari) e cpu all core almeno io rispetto ai benchmark che fanno techpowerup, hardwer unboxed, nexus etc non mi sono mai trovato a discapito anche di chi dice che la differenza sulle ram oltre un tot non c’è. Normale che fare l’oc della cpu senza ring su due core si e tre no serve a niente se non a fare i numeri nei bench come dicevi. Mio parere personale. Se qualcuno vuole fare un confronto con una config simile alla mia mi fa piacere ?
 
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Peccato non ci sia il 12700k mi sarebbe piaciuto fare un confronto in qualche gioco visto che facendo oc ram(primari,secondari e terziari) e cpu all core almeno io rispetto ai benchmark che fanno techpowerup, hardwer unboxed, nexus etc non mi sono mai trovato a discapito anche di chi dice che la differenza sulle ram oltre un tot non c’è. Normale che fare l’oc della cpu senza ring su due core si e tre no serve a niente se non a fare i numeri nei bench come dicevi. Mio parere personale. Se qualcuno vuole fare un confronto con una config simile alla mia mi fa piacere ?
Io ho una configurazione simile alla tua, ma francamente non la overclocko ritenendolo inutile.
Per divertimento mi sono cimentato ad un all core 4.9P/3.9E, ma le differenze sono davvero irrisorie e per me non valgono la pena, specie ora che la CPU è nuova ed ha prestazioni in netto esubero (per il gaming a 1440P il 12700K è una CPU assolutamente inutile, ma anche per il video editing che faccio non c’è davvero bisogno di overclockare).
Per me stabilità ed efficienza energetica vengono decisamente prima.
 
Io ho una configurazione simile alla tua, ma francamente non la overclocko ritenendolo inutile.
Per divertimento mi sono cimentato ad un all core 4.9P/3.9E, ma le differenze sono davvero irrisorie e per me non valgono la pena, specie ora che la CPU è nuova ed ha prestazioni in netto esubero (per il gaming a 1440P il 12700K è una CPU assolutamente inutile, ma anche per il video editing che faccio non c’è davvero bisogno di overclockare).
Per me stabilità ed efficienza energetica vengono decisamente prima.
Sono d’accordo su questo. Se ti fermi a occare pcore ed ecore è inutile. Per quanto riguarda l’efficienza energetica sinceramente non è una cosa che mi interessa troppo e stabilità bhe puoi essere stabile anche con l’oc alla stessa maniera dello stock. Anzi sai quante volte ho visto configurazioni instabili senza oc solo con ram in xmp o anche senza xmp

Comunque hai 3d mark? Se ti vai posta i risultati di timespy. Dopo posto il mio
Come giochi servirebbe qualcuno con bench integrato?
 
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Prime95 non è realistico, ma è un applicazione che esegue istruzioni previste, non è una stufetta che porta la stanza a 60°
Istruzioni previste tanto quanto la stufetta dato che in realtà non accadono mai nessuna delle due cosa, a meno che uno non voglia farlo accadere apposta.


nel corso del rendering utilizzi le stesse istruzioni e la certezza di una stabilità completa non ce l’hai
Si ma nel caso di prime non sono le istruzioni a creare instabilità, sono le temperature elevate.
Quello dico io che è assurdo quanto l esempio della stufetta: testare a 10 gradi in più dal limite di qualsiasi applicazione reale solo per il gusto di farlo ?

Ripeto, potrebbe avere senso se uno vuole tenersi un margine e dire, regge prime, regge tutto, ma come già detto, ci sono metodi migliori per darsi un margine di sicurezza invece di lavorare a temperatura più alta del previsto...
--- i due messaggi sono stati uniti ---
vcore 1.335 pcore 4.9 ecore 3.7 ring 39 llc7 ram 2x16 6600 c32 2t gear2
(Avendo 32 gb di ram e tirando frequenza primari, secondari e terziari la cpu più di così non sale. Avrebbe bisogno di più vcore ma per un uso daily senza custom loop questo è il limite)
@Avets nota per ricordarsi di aggiornare.
 
Istruzioni previste tanto quanto la stufetta dato che in realtà non accadono mai nessuna delle due cosa, a meno che uno non voglia farlo accadere apposta.

E perché mai ? Sparare aria calda dentro un PC non ha alcun senso.
Prime95 non utilizza codice alieno, ma solo istruzioni AXV sparate in loop. Le stesse istruzioni sono utilizzate da una marea di applicazioni.
Ti posso fare una rapida lista, tutt’altro che esaustiva, di programmi che fanno uso più o meno pesante di AXV ed AVX2:

Photoshop
After Effects
Premiere
WinRAR
MATLAB
Excel

in che modo dipende chiaramente dal workflow.
Addiritura alcuni giochi fanno uso di AVX, ad esempio so per certo che Death Stranding e Dying Light 2 (ma molti altri di certo).
Insomma il mio punto è che per quanto poco probabile, una instabilità ricreata in Prime95 può ripetersi in altri carichi più “leggeri”, quindi nel mio concetto di stabilità non prescindo da questo.

Poi per carità, se tu ti senti confident con un sistema che crasha in Prime95, sapendo che il TUO workload non si avvicinerà mai a questo genere di utilizzo, naturalmente sei libero.
Però se mi parli di “100%” (pur sapendo che il 100% di stabilità non ci sarà mai ?), beh quella condizione non lo è.

Io mi tengo il margine. Il mio sistema è stabile con Prime95. La temperatura schizza a 10° in più, certamente, ma quello non è un problema perché in uso reale non è così.

Si ma nel caso di prime non sono le istruzioni a creare instabilità, sono le temperature elevate.
Quello dico io che è assurdo quanto l esempio della stufetta: testare a 10 gradi in più dal limite di qualsiasi applicazione reale solo per il gusto di farlo ?

Ripeto, potrebbe avere senso se uno vuole tenersi un margine e dire, regge prime, regge tutto, ma come già detto, ci sono metodi migliori per darsi un margine di sicurezza invece di lavorare a temperatura più alta del previsto...
Ma No, ti sbagli. Non è mica la temperatura a creare instabilità (O almeno non solo).
Non è che se raffreddi ad azoto liquido allora sali di clock indefinitamente eh.
L’instabilità è creata da una combinazione di fattori, quando lavori fuori specifica, di cui la temperatura è solo una componente.
Se la tua CPU a 5.5 GHz (numero a caso eh) va in errore eseguendo una determinata operazione, andrà in errore anche tenendola più fresca, in moltissimi casi. Ed invece a 5.2 GHz magari è stabile, indipendentemente dalla temperatura.
 
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E perché mai ? Sparare aria calda dentro un PC non ha alcun senso.
Prime95 non utilizza codice alieno, ma solo istruzioni AXV sparate in loop. Le stesse istruzioni sono utilizzate da una marea di applicazioni.
Ti posso fare una rapida lista, tutt’altro che esaustiva, di programmi che fanno uso più o meno pesante di AXV ed AVX2:

Photoshop
After Effects
Premiere
WinRAR
MATLAB
Excel

in che modo dipende chiaramente dal workflow.
Addiritura alcuni giochi fanno uso di AVX, ad esempio so per certo che Death Stranding e Dying Light 2 (ma molti altri di certo).
Insomma il mio punto è che per quanto poco probabile, una instabilità ricreata in Prime95 può ripetersi in altri carichi più “leggeri”, quindi nel mio concetto di stabilità non prescindo da questo.

Poi per carità, se tu ti senti confident con un sistema che crasha in Prime95, sapendo che il TUO workload non si avvicinerà mai a questo genere di utilizzo, naturalmente sei libero.
Però se mi parli di “100%” (pur sapendo che il 100% di stabilità non ci sarà mai ?), beh quella condizione non lo è.

Io mi tengo il margine. Il mio sistema è stabile con Prime95. La temperatura schizza a 10° in più, certamente, ma quello non è un problema perché in uso reale non è così.


Ma No, ti sbagli. Non è mica la temperatura a creare instabilità (O almeno non solo).
Non è che se raffreddi ad azoto liquido allora sali di clock indefinitamente eh.
L’instabilità è creata da una combinazione di fattori, quando lavori fuori specifica, di cui la temperatura è solo una componente.
Se la tua CPU a 5.5 GHz (numero a caso eh) va in errore eseguendo una determinata operazione, andrà in errore anche tenendola più fresca, in moltissimi casi. Ed invece a 5.2 GHz magari è stabile, indipendentemente dalla temperatura.
L’instabilità non è data dalla temperatura ma può essere data dalla temperatura. Se no con l’azoto non si farebbero i record. L’azoto si usa proprio perché si hanno temperature più basse che equivale a poter salire di più perché si è più stabili
 
L’instabilità non è data dalla temperatura ma può essere data dalla temperatura. Se no con l’azoto non si farebbero i record. L’azoto si usa proprio perché si hanno temperature più basse che equivale a poter salire di più perché si è più stabili
Ha detto bene, e l’ho scritto chiaramente sopra: anche dalla temperatura. ANCHE.
Ci sono elementi della CPU che producono errori ben prima del limite di temperatura della CPU stessa, se spinti a frequenza troppo elevata.
Peraltro la temperatura non è quasi mai un limite nel senso che intendi tu: la CPÙ a 100° va in throttling e quindi taglia la frequenza, questo è il motivo per cui si usa l’azoto, per salire di frequenza senza che il dispositivo di protezione della CPU stessa irrompa tagliando la frequenza.
Ma anche in questo modo ad un certo punto un componente della CPU stessa produrrà errore, pur essendo ancora nei margini di temperatura accettabili.

Qui non si sta parlando di quanto spingere una CPU in OC raffreddandola ad azoto. Qui si parlava della definizione di “stabile”.
 
Ha detto bene, e l’ho scritto chiaramente sopra: anche dalla temperatura. ANCHE.
Ci sono elementi della CPU che producono errori ben prima del limite di temperatura della CPU stessa, se spinti a frequenza troppo elevata.
Peraltro la temperatura non è quasi mai un limite nel senso che intendi tu: la CPÙ a 100° va in throttling e quindi taglia la frequenza, questo è il motivo per cui si usa l’azoto, per salire di frequenza senza che il dispositivo di protezione della CPU stessa irrompa tagliando la frequenza.
Ma anche in questo modo ad un certo punto un componente della CPU stessa produrrà errore, pur essendo ancora nei margini di temperatura accettabili.

Qui non si sta parlando di quanto spingere una CPU in OC raffreddandola ad azoto. Qui si parlava della definizione di “stabile”.
cmq questo e il 3d mark
 

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E perché mai ? Sparare aria calda dentro un PC non ha alcun senso.
Prime95 non utilizza codice alieno, ma solo istruzioni AXV sparate in loop. Le stesse istruzioni sono utilizzate da una marea di applicazioni.
Ti posso fare una rapida lista, tutt’altro che esaustiva, di programmi che fanno uso più o meno pesante di AXV ed AVX2:

Photoshop
After Effects
Premiere
WinRAR
MATLAB
Excel

in che modo dipende chiaramente dal workflow.
Addiritura alcuni giochi fanno uso di AVX, ad esempio so per certo che Death Stranding e Dying Light 2 (ma molti altri di certo).
Insomma il mio punto è che per quanto poco probabile, una instabilità ricreata in Prime95 può ripetersi in altri carichi più “leggeri”, quindi nel mio concetto di stabilità non prescindo da questo.

Poi per carità, se tu ti senti confident con un sistema che crasha in Prime95, sapendo che il TUO workload non si avvicinerà mai a questo genere di utilizzo, naturalmente sei libero.
Però se mi parli di “100%” (pur sapendo che il 100% di stabilità non ci sarà mai ?), beh quella condizione non lo è.

Io mi tengo il margine. Il mio sistema è stabile con Prime95. La temperatura schizza a 10° in più, certamente, ma quello non è un problema perché in uso reale non è così.


Ma No, ti sbagli. Non è mica la temperatura a creare instabilità (O almeno non solo).
Non è che se raffreddi ad azoto liquido allora sali di clock indefinitamente eh.
L’instabilità è creata da una combinazione di fattori, quando lavori fuori specifica, di cui la temperatura è solo una componente.
Se la tua CPU a 5.5 GHz (numero a caso eh) va in errore eseguendo una determinata operazione, andrà in errore anche tenendola più fresca, in moltissimi casi. Ed invece a 5.2 GHz magari è stabile, indipendentemente dalla temperatura.

ho poco tempo di seguire il thread in questi giorni ma cerco di riassumere il mio pensiero.

come dice Max, da sempre cerco di avere un PC stabile su tutti i carichi, anche sui power virus.
spesso mi ha aiutato a trovare velocemente la stabilità anche su carichi reali.

spesso ho limitato il mio OC per "rimanere stabile" con questi power virus visto che preferisco la stabilità a quella manciata di performance in più.
purtroppo anche io penso che un PC stabile debba essere stabile al pari di un PC non overcloccato/downvoltato.

però però però...

da tempo mi sono avvicinato al SIMD (Single instruction, multiple data) per ottimizzare le mie applicazioni usando quindi le istruzioni SSE, AVX, AVX2 dei processori.
sto preparando proprio questo aspetto per ottimizzare il software che ho in firma :)

mi sono fatto un'idea, AVX512 non serve a niente nel mondo reale, se non in rarissime applicazioni e per una parte minuscola delle stesse, linus torvalds sembra essere d'accordo e intel anche visto che ha praticamente droppato il supporto avx512 sui nuovi processori.

MMX, SSE, AVX e AVX2 sono ampiamente utilizzati nei software oggi, alcuni giochi arrivano addirittura ad usare AVX2.

però però però.

Più si sale sulla scala delle estensioni (MMX, SSE, SSE2, AVX, AVX2 ecc) e più il loro utilizzo diventa specializzato a compiti ristretti che fanno una minima parte del lavoro necessario totale.

Non può esistere una routine SIMD che lavora da sola e riempie il 100% di utilizzo del processore perchè queste istruzioni da sole fanno solo semplici conti algebrici su vettori (con molte limitazioni tralaltro), nient'altro.

Ci deve sempre essere una parte di software che prende l'output prodotto dalle routine date in pasto a queste istruzioni e le elabora, l'elaborazione dell'output con buona probabilità occuperà molta più CPU delle istruzioni SIMD stesse.

Nel mondo reale un software che si avvicina allo SmallFFT sicuramente non esisterà mai perchè quel test, fa delle elaborazioni che vengono buttate e non processate dalla CPU per uno scopo specifico del software.

Basta vedere Handbrake dove le istruzioni AVX2 sono molto usate perchè è proprio nell'encoding e nell'elaborazione delle immagini dove queste istruzioni vengono più usate.
Handbrake stacca al massimo 4 thread di codice AVX2 con carichi bassissimi (non occupano tutti e 4 i thread al 100%) che devono essere però elaborati dal resto dei thread per prendere quei dati e farci qualcosa di vero :)

non so se sono riuscito a spiegare il concetto, però trovare un software che faccia cacciare il 100% dai watt della tua CPU per via delle AVX è impossibile, la maggior parte di quei watt deve essere speso per elaborare i dati forniti dalle routine SIMD come avviene in tutti i software reali.

quindi in un mondo reale, se la CPU è impegnata al 20%/30% per SIMD è già troppo perchè il restante 80% deve elaborare quell'output.
 
ho poco tempo di seguire il thread in questi giorni ma cerco di riassumere il mio pensiero.

come dice Max, da sempre cerco di avere un PC stabile su tutti i carichi, anche sui power virus.
spesso mi ha aiutato a trovare velocemente la stabilità anche su carichi reali.

spesso ho limitato il mio OC per "rimanere stabile" con questi power virus visto che preferisco la stabilità a quella manciata di performance in più.
purtroppo anche io penso che un PC stabile debba essere stabile al pari di un PC non overcloccato/downvoltato.

però però però...

da tempo mi sono avvicinato al SIMD (Single instruction, multiple data) per ottimizzare le mie applicazioni usando quindi le istruzioni SSE, AVX, AVX2 dei processori.
sto preparando proprio questo aspetto per ottimizzare il software che ho in firma :)

mi sono fatto un'idea, AVX512 non serve a niente nel mondo reale, se non in rarissime applicazioni e per una parte minuscola delle stesse, linus torvalds sembra essere d'accordo e intel anche visto che ha praticamente droppato il supporto avx512 sui nuovi processori.

MMX, SSE, AVX e AVX2 sono ampiamente utilizzati nei software oggi, alcuni giochi arrivano addirittura ad usare AVX2.

però però però.

Più si sale sulla scala delle estensioni (MMX, SSE, SSE2, AVX, AVX2 ecc) e più il loro utilizzo diventa specializzato a compiti ristretti che fanno una minima parte del lavoro necessario totale.

Non può esistere una routine SIMD che lavora da sola e riempie il 100% di utilizzo del processore perchè queste istruzioni da sole fanno solo semplici conti algebrici su vettori (con molte limitazioni tralaltro), nient'altro.

Ci deve sempre essere una parte di software che prende l'output prodotto dalle routine date in pasto a queste istruzioni e le elabora, l'elaborazione dell'output con buona probabilità occuperà molta più CPU delle istruzioni SIMD stesse.

Nel mondo reale un software che si avvicina allo SmallFFT sicuramente non esisterà mai perchè quel test, fa delle elaborazioni che vengono buttate e non processate dalla CPU per uno scopo specifico del software.

Basta vedere Handbrake dove le istruzioni AVX2 sono molto usate perchè è proprio nell'encoding e nell'elaborazione delle immagini dove queste istruzioni vengono più usate.
Handbrake stacca al massimo 4 thread di codice AVX2 con carichi bassissimi (non occupano tutti e 4 i thread al 100%) che devono essere però elaborati dal resto dei thread per prendere quei dati e farci qualcosa di vero :)

non so se sono riuscito a spiegare il concetto, però trovare un software che faccia cacciare il 100% dai watt della tua CPU per via delle AVX è impossibile, la maggior parte di quei watt deve essere speso per elaborare i dati forniti dalle routine SIMD come avviene in tutti i software reali.

quindi in un mondo reale, se la CPU è impegnata al 20%/30% per SIMD è già troppo perchè il restante 80% deve elaborare quell'output.
Concordo su ogni singola parola che hai scritto.
Infatti non mi sto affatto riferendo alle temperature e neppure ai consumi provocati da Prime95 e gli altri power virus.
Quelli sono parametri da non considerare.
Cinebench è decisamente più realistico ed io consiglio sempre quello come riferimento.

Io mi riferivo alle instabilità causate da frequenze eccessive nell’esecuzione di istruzioni vettoriali, molto più frequenti di quanto si creda, che quindi minano il mio concetto di stabilità.
Siccome tu con il PC ci fai anche qualcosa di serio, sono certo che condividi le mie perplessità quando una configurazione non è proprio stabile.
 
Concordo su ogni singola parola che hai scritto.
Infatti non mi sto affatto riferendo alle temperature e neppure ai consumi provocati da Prime95 e gli altri power virus.
Quelli sono parametri da non considerare.
Cinebench è decisamente più realistico ed io consiglio sempre quello come riferimento.

Io mi riferivo alle instabilità causate da frequenze eccessive nell’esecuzione di istruzioni vettoriali, molto più frequenti di quanto si creda, che quindi minano il mio concetto di stabilità.
Siccome tu con il PC ci fai anche qualcosa di serio, sono certo che condividi le mie perplessità quando una configurazione non è proprio stabile.

Si molto dipende dall'uso, concordo sia con te che con avets.
Alcuni preferiscono avere il massimo delle performance altri preferiscono avere il massimo della stabilità sempre e comunque.

Io propendevo per la seconda ma la mia asticella si è spostata di una "ndicchia" verso la prima visto che su Alder Lake prime95 con small fft è veramente troppo troppo estremo e per nulla vicino al mondo reale.

Cmq anche a frequenze stock c'ho ancora il problema che mi si pianta il PC al riavvio se installo il software che controlla le lucette sulle RAM, che c@glioni.
Ma possibile vendere roba del genere.
Praticamente iCue usa l'spd write per controllare le lucette sulle RAM, ma poi alla fine lo sminchi@.

Succede solo sulla mia Asus però, pochi lamentano il problema, anche se pochi hanno 4 stick.

Maledetta Asus, prossima mobo mi faccio MSI.
 
Si molto dipende dall'uso, concordo sia con te che con avets.
Alcuni preferiscono avere il massimo delle performance altri preferiscono avere il massimo della stabilità sempre e comunque.

Io propendevo per la seconda ma la mia asticella si è spostata di una "ndicchia" verso la prima visto che su Alder Lake prime95 con small fft è veramente troppo troppo estremo e per nulla vicino al mondo reale.

Cmq anche a frequenze stock c'ho ancora il problema che mi si pianta il PC al riavvio se installo il software che controlla le lucette sulle RAM, che c@glioni.
Ma possibile vendere roba del genere.
Praticamente iCue usa l'spd write per controllare le lucette sulle RAM, ma poi alla fine lo sminchi@.

Succede solo sulla mia Asus però, pochi lamentano il problema, anche se pochi hanno 4 stick.

Maledetta Asus, prossima mobo mi faccio MSI.
Oddio le MSI sulla serie Z690 hanno sparato altino sui voltaggi…
Mi terrei stretto Asus evitando programmi sulle inutili lucette.
 
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