Il vostro parere su matrimoni e adozioni gay.

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Naturalmente spero di non ricevere come risposta un "no, il matrimonio omosessuale lede la mia libertà"..
Il problema che abbiamo qui sai qual'è? Che non frega niente a nessuno se è davvero lesivo o no, se è contrario alle mie idee è lesivo a prescindere. Anche a costo di aggrapparsi a delle cavolate. C'è poco da fare, siamo diventati un popolo di tifosi che prendono una posizione per principio e che la difendono a spada tratta. Fino a che si tratta di AMD contro Nvidia o Intel, ci può anche stare... al più facciamo un danno a noi stessi quando per stare da una parte o dall'altra finiamo a spendere di più per un prodotto uguale o peggiore. Quando, però, ci schieriamo su argomenti come questo... qui si va a pisciare fuori dal vaso.
Nessuno, e sottolineo NESSUNO, può in qualsiasi modo decidere di privare altre persone dei suoi diritti. Specifico (giusto per evitare fraintendimenti che sembrano comuni in questo topic) che riconoscere (e non concedere, sono due concetti fondamentalmente diversi) un diritto non necessariamente vuol dire che tutti possano fare quella cosa. Anche avere la patente è un diritto di tutti, ma devi prima dimostrare di conoscere il codice della strada e di saper guidare.
In ogni caso, visto che prima è sembrato di capire che secondo alcuni la maggioranza ha ragione, ci terrei a dire che non è vero. In Germania la maggioranza era per il partito nazista, e guardate un po' come viene ricordato quel periodo. Gli Stati Uniti sono a maggioranza bianca, e fino a non più di 70 anni fa i neri avevano pochi più diritti di quanti ne avessero i cani. Però ehi, era stato deciso così dalla maggioranza, dalla forza del numero... allora doveva per forza essere giusto, no?
Vi rendete conto che stiamo dibattendo, da quando abbiamo memoria, delle stesse cavolate in fatto di diritti umani? La storia non insegna davvero niente?
 
Purtroppo l'Italia è da sempre stata una nazione di gran chiacchieroni e di tuttologi, su ogni argomento vi si trova l'esperto del settore pur non avendone minima qualifica.

Chi invece possiede qualifica sta giustamente in silenzio, per evitar di esser trascinato nel pericoloso vortice dei chiacchieroni..

Con questo voglio dire che finchè la maggioranza della gente in Italia continuerà ad appoggiare le idee DI ALTRI, non avendone di PROPRIE, si faranno solo gli interessi dei pochi che hanno preso una posizione (discutibile o meno) e non si progredirà minimamente..
 
... Andretti massimo rispetto per te e per chi come te prende la discussione come confronto rispettando le opinioni differenti! ...
Grazie, e' il principio base della democrazia, se vogliamo dire la nostra dobbiamo dare agli altri la possibilita di dire la loro, solo in quel caso ci puo' essere una discussione. Se la discussione e' costruttiva, c'e' spazio per andare avanti. Il fatto che qui ci sono persone aperte al dibattito e che ci siano pareri in favore a ambo le scelte, mi da' buone speranze per il futuro della comunita' gay italiana. Diamo tempo al tempo e le cose cambieranno anche da noi. Purtroppo in Italia c'e' la fortissima influenza del Vaticano, che non si sente in altri paesi cattolici dove gia' l'adozione e' legale (vedi per esempio Spagna, Argentina e Brasile)
 
Grazie, e' il principio base della democrazia, se vogliamo dire la nostra dobbiamo dare agli altri la possibilita di dire la loro, solo in quel caso ci puo' essere una discussione. Se la discussione e' costruttiva, c'e' spazio per andare avanti. Il fatto che qui ci sono persone aperte al dibattito e che ci siano pareri in favore a ambo le scelte, mi da' buone speranze per il futuro della comunita' gay italiana. Diamo tempo al tempo e le cose cambieranno anche da noi. Purtroppo in Italia c'e' la fortissima influenza del Vaticano, che non si sente in altri paesi cattolici dove gia' l'adozione e' legale (vedi per esempio Spagna, Argentina e Brasile)

C'è qualcuno però che vorrebbe zittire chi non la pensa come loro e di certo non è chi è contrario a matrimonio e adozione gay (per lo meno in media, a parte qualche integralista religioso).

La pratica dell'utero in affitto per me di fatto equivale alla vendita di un figlio neonato, la seconda è di sicuro inaccettabile.
 
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... La pratica dell'utero in affitto per me di fatto equivale alla vendita di un figlio neonato, la seconda è di sicuro inaccettabile.
È una pratica che solleva problemi morali non indifferenti, molti sono contrari, ma comunque non ha che fare con questa discussione visto che non è una pratica limitata alle adozioni da parte di LGBT, anzi è iniziata da famiglie eterosessuali la cui moglie è incapacitata a partorire. Si potrebbe aprire una discussione a parte.
 
È una pratica che solleva problemi morali non indifferenti, molti sono contrari, ma comunque non ha che fare con questa discussione visto che non è una pratica limitata alle adozioni da parte di LGBT, anzi è iniziata da famiglie eterosessuali la cui moglie è incapacitata a partorire. Si potrebbe aprire una discussione a parte.

Se è per questo anche la prima famiglia che ha voluto adottare era eterosessuale :)
 
E infatti l'adozione, che era pratica comune durante l'impero Romano, cadde in disuso durante il Medio Evo dove si preferiva abbandonare i figli, il più delle volte illeciti, davanti alle porte delle chiese, pratica che non si riuscì a fermare al punto che la chiesa decise di creare gli orfanotrofi. La pratica della adozione legalizzata dallo stato è recente solo di due secoli.
 
L'adozione a persone omosessuali crea dei problemi, a meno che uno dei due non si senta appartenente all'altro sesso (di fatto quindi si sentirebbero una coppia etero :)). Se due uomini o due donne vogliono adottare un figlio, chi dei due diventerà Papà 1 o Mamma 1? Serve per assegnare il cognome al bambino. Qualcuno potrebbe obiettare dicendo che in alcuni paesi si prendono i cognomi di entrambi i genitori, ma uno deve venire prima dell'altro: Rossi Bianchi è diverso da Bianchi Rossi, no? Come si decide? Se la giocano a briscola? Non credo che una cosa del genere si possa decidere in modo arbitrario.
Quello che pensano gli altri non è importante, un bambino può essere anche preso in giro perché è grasso, mi stupisce che oltre alla legge contro l'omofobia non abbiano pensato anche quella per l'obesofobia, il bullismo contro i bambini e i ragazzi obesi è diffuso e ci vorrebbe un segnale. D'altronde se passasse, non sarebbe considerata discriminazione dire che un obeso non può fare il ballerino di danza classica, vero? Poi vabbé ci possono essere delle rarissime eccezioni, ma mediamente è così :)
A me piacciono le cose lineari, non contorte.

La Vie C'est Fantastique, pourquoi tu te la compliques cit : S.M.S. feat. Rehb - "La Vie C'est Fantastique"
 
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Due donne che adottano diventano automaticamente due mamme. Il cognome lo decidono loro, del resto non c'è nessuna legge che forza i figli a prendere il cognome del "padre". Alcuni miei amici o conoscenti hanno adottato il cognome materno. Questi non sono assolutamente "problemi", sono solo modi diversi di vedere cose vecchie e passate. Ci mancherebbe se restassimo sempre come si era una volta, quando le donne non potevano neppure votare e in spiaggia maschi e femmine erano separati da un muro (e non parlo poi neanche di tanto tempo fa).
 
L'adozione a persone omosessuali crea dei problemi, a meno che uno dei due non si senta appartenente all'altro sesso (di fatto quindi si sentirebbero una coppia etero :)). Se due uomini o due donne vogliono adottare un figlio, chi dei due diventerà Papà 1 o Mamma 1? Serve per assegnare il cognome al bambino. Qualcuno potrebbe obiettare dicendo che in alcuni paesi si prendono i cognomi di entrambi i genitori, ma uno deve venire prima dell'altro: Rossi Bianchi è diverso da Bianchi Rossi, no? Come si decide? Se la giocano a briscola? Non credo che una cosa del genere si possa decidere in modo arbitrario.
Quello che pensano gli altri non è importante, un bambino può essere anche preso in giro perché è grasso, mi stupisce che oltre alla legge contro l'omofobia non abbiano pensato anche quella per l'obesofobia, il bullismo contro i bambini e i ragazzi obesi è diffuso e ci vorrebbe un segnale. D'altronde se passasse, non sarebbe considerata discriminazione dire che un obeso non può fare il ballerino di danza classica, vero? Poi vabbé ci possono essere delle rarissime eccezioni, ma mediamente è così :)
A me piacciono le cose lineari, non contorte.

La Vie C'est Fantastique, pourquoi tu te la compliques cit : S.M.S. feat. Rehb - "La Vie C'est Fantastique"

Non vedo dove sia il problema nell'avere il cognome in prima posizione o in seconda onestamente..

Un figlio lo cresci indipendentemente da che cognome abbia.
Non credo che il figlio di Rossi Bianchi cresca peggio o meglio del figlio Bianchi Rossi (se credi ciò, è un pochino problematica la cosa)


In ogni caso, non è fondamentale (come gia detto precedentemente in miei interventi) che un figlio abbia la figura del padre E della madre, l'importante è che durante la sua crescita venga data la giusta educazione e capacità di osservazione/giudizio..

Anche perchè altrimenti, il tuo discorso potrebbe esser applicato anche a genitori (eterosessuali) nei quali uno o l'altro si allontana(o viene a mancare) negando la figura rispettiva del genitore mancato..
In altri termini, un padre può fare le veci della madre e la madre può fare le veci del padre.
Applicato al discorso omosessuali, vi sarà sempre una predominanza caratteriale tra i due (psicologia) e tale persona si andrà naturalmente a sostituire alla "figura mancante"..

Concludo il post ribadendo che il vero problema non è la coppia omosessuale(anche perchè sarebbe un paradosso), ma il vero problema è la società che si sente in diritto di giudicare qualunque cosa/persona..
 
Non vedo dove sia il problema nell'avere il cognome in prima posizione o in seconda onestamente..

Un figlio lo cresci indipendentemente da che cognome abbia.
Non credo che il figlio di Rossi Bianchi cresca peggio o meglio del figlio Bianchi Rossi (se credi ciò, è un pochino problematica la cosa)


In ogni caso, non è fondamentale (come gia detto precedentemente in miei interventi) che un figlio abbia la figura del padre E della madre, l'importante è che durante la sua crescita venga data la giusta educazione e capacità di osservazione/giudizio..

Anche perchè altrimenti, il tuo discorso potrebbe esser applicato anche a genitori (eterosessuali) nei quali uno o l'altro si allontana(o viene a mancare) negando la figura rispettiva del genitore mancato..
In altri termini, un padre può fare le veci della madre e la madre può fare le veci del padre.
Applicato al discorso omosessuali, vi sarà sempre una predominanza caratteriale tra i due (psicologia) e tale persona si andrà naturalmente a sostituire alla "figura mancante"..

Concludo il post ribadendo che il vero problema non è la coppia omosessuale(anche perchè sarebbe un paradosso), ma il vero problema è la società che si sente in diritto di giudicare qualunque cosa/persona..

In effetti si può litigare anche per il nome. Una coppia gay può crescere un figlio anche senza dargli un cognome, tenendogli il suo di nascita, solo con l'affido, crescendolo nello stesso modo in cui sarà adottato. Ad un certo punto ad un figlio glielo dovrai spiegare che non ti porta la cicogna e che i figli li fanno mamma e Papà, vero? Lì capirà immediatamente di non essere nella sua famiglia naturale.

Io sono contrario alla storia della cicogna o dire che i bambini sono nati sotto ad un cavolo, secondo me questi racconti hanno fatto nascere l'ideologia gender con annessi e connessi. Se i bambini venissero portati dalla cicogna, li dovrebbe portare necessariamente anche alle coppie gay, altrimenti discriminerebbe, idem il cavolo, deve accettare che il bambino venga preso anche da una coppia gay :)

Appena sarà possibile dirò a mio figlio che lo abbiamo fatto io e la mamma, ovviamente non gli diremo come :)
 
Ad un certo punto ad un figlio glielo dovrai spiegare che non ti porta la cicogna e che i figli li fanno mamma e Papà, vero? Lì capirà immediatamente di non essere nella sua famiglia naturale.

Se gia ben educato in precedenza, arrivati a quel punto il bambino/a capirà in pochissimo tempo.. I bambini sono moooolto piu svegli e senza giudizio rispetto agli adulti..

Ps: per la storia della cicogna etc.. ho sempre odiato queste cose popolane e arcaiche.. xD
 
Sinceramente non capisco cosa c'entrino cicogne e cavoli.
Poi il fatto che un bambino non debba sapere di essere stato adottato e' un concetto ormai vecchio, ormai lo sanno quasi tutti. Senza contare bambini che crescono creasciuti da ganitori adottivi (eterosessualo o no) di diverso colore e razza dalla propria, e' ovvio anche per loro che non sono i genitori naturali. E con cio'?

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...Applicato al discorso omosessuali, vi sarà sempre una predominanza caratteriale tra i due (psicologia) e tale persona si andrà naturalmente a sostituire alla "figura mancante" ...
Veramente non sempre. Io conosco molte coppie sia lesbiche e omosessuali, e se ci penso ce ne e' solo una in cui una donna ha un comportamente prettamente maschile. Non confondiamo la preferenza sessuale (ossia il sesso da cui ci sentiamo attirati) con l'identita' sessuale (ossia il sesso a cui sentiamo di appartenere), sono cose distinte e non mutuamente esclusive.
 
Veramente non sempre. Io conosco molte coppie sia lesbiche e omosessuali, e se ci penso ce ne e' solo una in cui una donna ha un comportamente prettamente maschile. Non confondiamo la preferenza sessuale (ossia il sesso da cui ci sentiamo attirati) con l'identita' sessuale (ossia il sesso a cui sentiamo di appartenere), sono cose distinte e non mutuamente esclusive.

In ogni coppia, OGNI.. C'è sempre chi ha "predominanza" sull'altro/a e dunque sarà piu' propenso ad essere il genitore piu "severo".
fa parte della natura(e ricordiamo che siamo animali, anche se evoluti comunque!)
 
In ogni coppia, OGNI.. C'è sempre chi ha "predominanza" sull'altro/a e dunque sarà piu' propenso ad essere il genitore piu "severo".
Ah, ora ho capito cosa vuoi dire, parlavi di severita', che e' indipendente dal sesso della persona. In casa mia mia moglie e' la severa :)
 
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