UFFICIALE I piu' grandi infarti col vostro PC

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Il mio infarto e disgrazia più grande? Compro un wd elements da 2 tb pagato ben 180 euri che decisi di usare come backup e niente ha funzionato per un 4 5 anni che lo usavo solo per salvare ma nell'ultimo anno dopo la rottura del mio hd che usavo per storage ho collegato il wd e lo tenevo fisso come disco secondario ebbene mi si pianta anche questo con tutti i file dentro e c'era tutto. Alla fine lho portato in assistenza in un negozio di informatica ad Ascoli p. E non sono riusciti a recuperare niente. Tutte le compilation discografie dati importanti foto e film tutto nel cesso. La camera bianca non posso permettermela quindi devo ricominciare tutto da capo.

Inviato da SM-G930F tramite App ufficiale di Tom\'s Hardware Italia Forum
 
Ho letto tutte le vostre storie e devo dire che ho provato divertimento misto a pena ed empatia.
Vi racconto la "breve" storia di un infarto sfiorato... letteralmente.
Circa un anno fa un amico mi chiese di potergli assemblare un PC economico (a detta sua). Mi invia la lista delle componenti e alla vista del prezzo finale (1500€) tremo. Preciso che prima di allora non avevo mai assemblato computer per altre persone né mai toccato componenti dal valore superiore ai 500-600€. Potete ben immaginare il mio stato d'ansia.
Comunque, arrivano le componenti, le unboxo, le sistemo ordinatamente sul letto (si assemblavo i pc sul letto) e inizio ad operare. Assemblo tutto, sistemo la cavetteria e decido di testare il pc. Lo collego alla presa elettrica, accendo e parte. Gioia nel cuore!
"Benissimo, sono un grande" mi dissi ignaro di quello che sarebbe successo dopo.
Prima di continuare devo precisare alcune cose sul mio abbigliamento: indossavo una giacca da stanza in pile, sotto una tuta da pallacanestro (quelle super sintetiche che se strofini le gambe ti scambiano per Pikachu), ai piedi un paio di classici calzini da casa invernalissimi (e probabilmente in pile). Ai piedi del letto avevo un tappeto, cinesissimo. Bene, il mio cane entra nella stanza per giocare un po', gli do' corda e nel farlo strofino i piedi sul tappeto diverse volte. Stancatomi, lascio andare via il cane e riprendo a lavorare.
Prima di chiudere la paratia in vetro mi accorsi che un banco di RAM non era ben inserito. "Che ci vuole" mi dissi. Con l'esuberanza e la presunzione di chi crede di essere chissà chi, rimetto a posto il banco quando malauguratamente con il mio indice destro (mortacci sua) toccai la scheda madre e sentii un nitido "zac" (Piiikaaaachuuuu). Lì per lì non mi resi conto del dolore della scossetta e imprecai tutto l'imprecabile perché ero sicuro di aver ucciso la scheda madre (e probabilmente altri componenti). Me la prendo col cane, coi santi, col tappeto, coi cinesi, con la fisica, con la madre del mio amico. Dopo la sfuriata crollai sul pavimento (non sto qui a spiegarvi tutto ma sappiate che ho dovuto fare diverse visite cardiache e neurologiche... tutto a posto per fortuna).
Il giorno dopo ripresi l'assemblaggio conscio del fatto che il PC non avrebbe funzionato. Avrei inventato qualche scusa per giustificare il non-funzionamento (e non ripagare il danno). Do' il PC al mio amico (lui contentissimo, io decisamente no) che lo porta a casa. Passo l'intero pomeriggio a pensare, rimuginare e deprimermi. In questo stato d'ansia mi accorgo di avere l'indice sinistro dolorante ma non ci feci più caso quando mi arriva la sua chiamata... Era contentissimo, tutto funzionava perfettamente, era bellissimo, luminoso, tamarissimo. Mi invita a casa sua per ringraziarmi e offrirmi un caffè e la madre mi diede pure 100€ "per il disturbo" (coi quali ho pagato le visite mediche private).

Ah... al momento della scossa non mi ero reso conto che il dito incriminato era l'indice della mano sinistra (con la quale poggiavo sul case).

Beh, piccola e breve storia del mio unico (serio) infarto col PC.

P.S.: da allora utilizzo il bracciale antistatico e ho buttato il tappeto.
 
Probabilmente sono in ritardo alla festa, ma vabbe!
Io ho avuto un paio di infarti legati al PC di famiglia (in pratica ci stavano tutti a quel pc), ma quelli che ricordo di più sono 3:

1- Blackout.
(il meno grave) Stavo navigando su internet, su un forum a caso che conoscevo a quel tempo, e stavo navigando nella sezione dove qualcuno pubblica un sito che una volta aperto mostrava qualcosa di divertente, oppure, se l'utente era uno simpaticissimo, uno jumpscare. Navigando tra i vari siti che trovavo nei commenti, ne apro uno; nell'istante in cui lo apro, salta la corrente. Al tempo ero un bambino, e quando era successo mi ero spaventato TANTISSIMO. Una volta "riavviata" la corrente, io mi RIFIUTO di accendere il computer perchè ero super spaventato. Alla fine, mio fratello mi rassicurò che non era colpa mia. Bene. Perfetto.

2- Chiedere troppo
Questo è successo circa 1 anno prima che ci lasciasse il nostro caro computer di famiglia. Stavo giocando ad un gioco che amavo al tempo (Robocraft) e, per curiosità, ho messo le impostazioni grafiche ad "Alte" (era su basso o medio). Essendo un vecchio computer, non reggeva benissimo la situazione; bene, ero su Skype con un mio amico e stavamo giocando insieme a questo gioco. Parte la nuova partita, e senza preavviso lo schermo diventa di un colore a caso con delle linee che vanno da una parte all'altra dello schermo. L'audio funzionava, il pc non rispondeva. Ero nel panico; non sapevo che fare, ed ero tremendamente preoccupato di aver mandato a quel paese il computer. Lo spengo e lo riavvio. Per fortuna parte tutto normalmente, lo spengo e lo lascio stare dalla paura.

3- Il giorno in cui il mio carissimo mi lascio.
Si, parlo sempre del PC di famiglia. Stavo giocando tranquillamente, quando all'improvviso mi da lo stesso problema della storia precedente (schermo monocromatico con linee), con una variabile però: non si riaccende più.
Dopo lo schermo monocromatico, riavvio il pc. Niente. Schermo nero, si sentono le ventole ma niente attività. Viene il mio fratello a casa, lo guarda, cambia cavo del monitor (HDMI a VGA) e sembra funzionare, ma era solo un illusione.
Il giorno dopo decido di accenderlo, ma non va. Già da un po' dava dei segni di malfunzionamente (lo schermo diventava nero e poi riprendeva), ma io insieme al mio fratello non coglievamo il segnale.
E fu così, che dopo anni passati insieme, anni e anni a giocare, a guardare film, a scaricare giochi illegalmente e molto altro... il computer mi abbandonò. Non si sa ancora la causa (scheda video, scheda madre o chissàcosa), ma il mio carissimo mi lasciò 2 anni fa. Non ti dimeticherò mai, mio caro compagno di mille avventure :cry:
 
Io nell'84 comprai un annuario di Videogiochi dove c'erano tutti quelli usciti di tutte le piattaforme, compresi quelli portatili con schermo a cristalli liquidi; mi viene la pelle d'oca solo a ricordare quel periodo. Ero legato a quella rivista che la sfogliavo di continuo, provando sempre un enorme piacere. Orbene, 5 anni dopo, mia figlia a circa un anno quella rivista l'ha disintegrata :(.....ma i figli so piezz e cor :)

http://www.retro-gaming.it/videogiochi_img/magazine_videogiochi/annuario_1984/annuario_1984.htm

so che non e' la stessa cosa ma finche' non lo ritrovi su ebay almeno puoi riguardartelo.
 
http://www.retro-gaming.it/videogiochi_img/magazine_videogiochi/annuario_1984/annuario_1984.htm

so che non e' la stessa cosa ma finche' non lo ritrovi su ebay almeno puoi riguardartelo.
In effetti ho una copia salvata dal 2013, perchè rappresenta un bel ricordo, però il pensiero resta gradito. A proposito, bel video quello del Seasonic 750w (ho lasciato like...a prescindere) :)
Thanks :)
 
Be' ma guardatelo! :D

Questo poi fa cose strane! Ha il drop sul 12V all'inverso, sale...
Ma ci mancherebbe, certo che l'ho guardato, ma dopo aver messo un pollice su, e anche a tutti i video presenti nel canale; canale che consiglio a chiunque. Ora basta però, che mi scambiano per Vespa. :asd:
 
L'ultimo infarto mi è capitato qualche giorno fa.
notebook con su ubuntu. Decido di fare un update e mancano 20 minuti prima di un appuntamento importantissimo di lavoro.
Aggiorno, riavvio per controllare se avevo tutti i file del progetto, e non parte più.
Aggiornamento del microcode di intel che aveva mandato in malora tutto.
dopo vari santi tirati giù e ben 19 minuti spesi a riprisitnare/recovery e quant'altro riparte tutto magicamente.
Non farò mai più un aggiornamento quando sono fuori casa e soprattutto da un cliente xD
 
L'ultimo infarto mi è capitato qualche giorno fa.
notebook con su ubuntu. Decido di fare un update e mancano 20 minuti prima di un appuntamento importantissimo di lavoro.
Aggiorno, riavvio per controllare se avevo tutti i file del progetto, e non parte più.
Aggiornamento del microcode di intel che aveva mandato in malora tutto.
dopo vari santi tirati giù e ben 19 minuti spesi a riprisitnare/recovery e quant'altro riparte tutto magicamente.
Non farò mai più un aggiornamento quando sono fuori casa e soprattutto da un cliente xD
Ecco perchè non userò mai Ubuntu ? Windows a vita, sarà snobbato dai nerd, ma almeno funziona sempre abbastanza bene
 
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