Hard disk esterno inaccessibile richiede formattazione

[crash001]

Salve a tutti, premetto che sono disperato, stavo trasferendo dei file dal mio portatile all'hard disk esterno (un Western digitale da 2 tera di una decina di anni fa mai trasportato pieno circa al 50% e usato pochissimo solo per backup dati), mi rendo conto che il trasferimento si blocca, aspetto qualche minuto poi annullo, spengo il portatile.

Al riavvio ritento il trasferimento ma si blocca tutto, pure il portatile e l'unica soluzione è stata l'interruzione dell'alimentazione (qui ho fatto la cazzata probabilmente)

Al riavvio, l'hard disk esterno è diventato inaccessibile, mi chiede la formattazione e un paio di volte mi ha dato errore sul controllo di ridondanza ciclico dei dati.

Su altri problemi simili avete consigliato di usare crystal disk che ho prontamente installato, ma facendo partire il controllo mi richiede formattazione dell'hard disk esterno e mi restituisce ignoto come risultato.

Attualmente sto facendo il controllo errori dal prompt (comando "chkdsk") , ma dopo mezz'ora passa alla verifica dei dati dei file 300 su oltre 93mila di questo passo finisce tra una settimana...

Inutile dire che nell'hard disk ci sono ricordi privati importanti, oltre che dati sensibili e privati che preferirei perdere piuttosto che farli vedere a un qualche tecnico di qualche assistenza...

Cosa posso fare ulteriormente?
Se comprassi un nuovo hd esterno potrei copiare in qualche modo i dati dal vecchio al nuovo hd magari non tutti ma la maggior parte almeno? Grazie in anticipo a chi darà una mano

 

[r3dl4nce]

Posta u dati SMART con crystaldiskinfo.
Se il disco si sta danneggiando o è danneggiato, aver fatto un chkdsk può averlo danneggiato ulteriormente.
Se sono dati importanti, spero tu ne avessi backup. Se il disco è guasto, il recupero può costare fino e sopra i mille euro

 

[crash001]

Posta u dati SMART con crystaldiskinfo.
Se il disco si sta danneggiando o è danneggiato, aver fatto un chkdsk può averlo danneggiato ulteriormente.
Se sono dati importanti, spero tu ne avessi backup. Se il disco è guasto, il recupero può costare fino e sopra i mille euro

Come ho scritto crystal disk mi da stato ignoto dove invece di solito esce stato buono o a rischio

 

[r3dl4nce]

Eh allora o il box usb non passa i dati SMART o il disco non riesce a caricare neppure la service area.
Puoi provare a smontare il box usb e vedere se il disco dentro al box ha attacchi standard sata e in wyel caso connetterlo direttamente a un sata del PC e vedere se crystaldiskinfo lo riconosce. In ogni caso poche speranze di recupero dati casalingo

 

[crash001]

Sta ancora facendo il chkdsk, meglio interromperlo chiudendo il prompt? Non saprei nemmeno come smontarlo visto che non ci sono viti

 

[Massimo 2967]

A parte le scritte sul coperchio mi sembra uguale a questo modello, quindi è probabile che anche l'interno sia uguale, in quel caso non vi è modo di collegarlo al pc.

 

[crash001]

Non è proprio uguale il box, ma essendo molto compatto non credo ci sia la SATA, sto ancora facendo il chkdsk nel frattempo, passa a meno della metà dopo 4 ore

 

[r3dl4nce]

Se il disco ha problemi (testina, settori, ecc) con il chkdsk hai probabilmente danneggiato maggiormente.
Dovresti farne una copia settore per settore e analizzarla con R-studio per il recupero file.

 

[crash001]

Grazie, a questo punto con il controllo in corso mi consigli di fermarlo? Io non sono un esperto cosa mi consigli? Intendi farne una copia settore per settore su un nuovo hard disk? Hai guide o tutorial da consigliarmi? Ho fatto partire il chkdsk perché su una prima ricerca fatta lo davano per sicuro prima di passare ad altre azioni più rischiose poi ho trovato questo forum... Insomma brancolo nel buio

 

[gpsambe]

Grazie, a questo punto con il controllo in corso mi consigli di fermarlo? Io non sono un esperto cosa mi consigli? Intendi farne una copia settore per settore su un nuovo hard disk? Hai guide o tutorial da consigliarmi? Ho fatto partire il chkdsk perché su una prima ricerca fatta lo davano per sicuro prima di passare ad altre azioni più rischiose poi ho trovato questo forum... Insomma brancolo nel buio

Ciao, ti è stato detto 3 ore fa di fermare il controllo del disco per non fare danni irreparabili. Ferma tutto e fai mente locale sull'importanza dei dati contenuti nel disco, le ditte di recupero garantiscono la privacy, è soltanto una questione di soldi in rapporto all'importanza dei dati. Mi dispiace, purtroppo succede, si dice sempre che i dati importanti devono essere salvati in copie multiple tenute in posti diversi. Per il recupero di solito si clona il disco rotto su un disco funzionante e si lavora su quest'ultimo con sw appositi.

 

[r3dl4nce]

Se i dati ti servono, devi contattare ditta specializzata in data recovery, spedire il disco e ti faranno preventivo, che puoi accettare o meno.
Se i dati non ti servono, puoi "giocare" a tentare il ripristino, prendi una live Linux, Ubuntu va benissimo, un hard disk di capacità uguale o superiore al disco in esame, ci metti hddsuperclone e gli fai fare copia settore per settore dal disco in esame a un file immagine sull'altro hard disk, a quel punto con R-studio provi a fargli riconoscere le partizioni e a fare analisi per vedere cosa recupera.
Se non riesci a seguire questi passaggi, lascia stare e considera il disco rotto e i dati persi

 

[michael chiklis]

Qui ci si pone davanti a un bel dilemma...
Come fare per recuperare i dati se non si è disposti ad affidarsi ad uno specialista?
Posso dirti solo che i files non dovrebbero aprirli, ma.... succede purtroppo. E' successo ad esempio nel 2016 ad una ragazza americana che aveva portato il suo iPhone in assistenza alla Apple, poi si era vista postata le sue foto intime sul suo stesso profilo facebook.
Apple è stata condannata per violazione della privacy, danni d'immagine verso la povera ragazza e se non ricordo male anche per essere entrata nel suo profilo facebook.

Una ditta seria non fa queste cose!
Essere una grande azienda non è sinonimo di serietà!

Per esperienza posso dirti che gli hdd WD si comportano in quel modo quando ci sono dei settori danneggiati, i settori pendenti tra l'altro mandano facilmente in crash alcuni moduli firmware rendendo il disco lentissimo o addirittura inaccessibile.
Insistendo con gli scandisk non fai altro che peggiorare la situazione, le testine potrebbero danneggiarsi per l'eccessivo stress a cui vengono sottoposte nel "trattare" le zone danneggiate.
A mio avviso la cosa peggiore in assoluto che potrebbe accadere è che quei dati vadano persi definitivamente. Se le testine si danneggiano poi è facile che andranno a graffiare i piatti e a quel punto ci sarà ben poco da fare persino in ditta.

Sta a te prendere una decisione, ma sappi che se insisterai senza strumentazione appropriata e soprattutto senza sapere quello che stai facendo, metterai a serio rischio i tuoi dati.

Post unito automaticamente: 29 Agosto 2021

Se i dati ti servono, devi contattare ditta specializzata in data recovery, spedire il disco e ti faranno preventivo, che puoi accettare o meno.
Se i dati non ti servono, puoi "giocare" a tentare il ripristino, prendi una live Linux, Ubuntu va benissimo, un hard disk di capacità uguale o superiore al disco in esame, ci metti hddsuperclone e gli fai fare copia settore per settore dal disco in esame a un file immagine sull'altro hard disk, a quel punto con R-studio provi a fargli riconoscere le partizioni e a fare analisi per vedere cosa recupera.
Se non riesci a seguire questi passaggi, lascia stare e considera il disco rotto e i dati persi

Considerando i sintomi riscontrati, oltre al fatto che si ha a che fare con un disco WD, direi che R-Studio non potrà aiutare molto.
Forse R-Studio su distro linux potrebbe, ma è tutto da vedere. Dipende molto dalle condizioni del firmware (purtroppo sui WD va in crash facilmente fin dalla comparsa dei primi danni ai settori) e soprattutto delle testine.
Su windows eviterei, i processi in background interferiscono troppo con le operazioni di recupero su un disco già molto instabile!

Post unito automaticamente: 29 Agosto 2021

Per il recupero di solito si clona il disco rotto su un disco funzionante e si lavora su quest'ultimo con sw appositi.

E bene sì, la clonazione (ancor meglio la clonazione selettiva) potrebbe aiutare molto, ma è sicuramente più complicato.
Il massimo che si può fare in casa è fare la clonazione selettiva usando su distro Linux la combinazione dei sw HDDSuperClone e DMDE (non sono facili da usare, bisogna studiarci un pò).
R-Studio sarebbe meglio usarlo solo in caso di problemi a livello logico (dati cancellati, formattazione, ecc), o al limite su hdd con problemi fisici lievi.
Qui credo che siamo ben oltre a problemi fisici lievi.

Post unito automaticamente: 29 Agosto 2021

P.S.
Stavo dando per scontato che avesse un'interfaccia sata, ma se è di tipo usb nativa allora tutto il discorso appena fatto è abbastanza inutile.
Devi rivolgerti ad una ditta di recupero dati. Non è possibile stabilizzare un hdd in queste condizioni tramite collegamento usb, anzi tramite usb va tutto peggio rispetto alla situazione reale che si noterebbe tramite sata.

 

[crash001]

Dopo aver bloccato il controllo a circa il 50% ho riprovato ad usare crystal disk, posso tentare qualcosa per salvare il salvabile?

 

[r3dl4nce]

Come supposto, il disco ha guasti fisici. Il recupero casalingo è difficile e molto probabilmente ti darà pochi risultati

 

[michael chiklis]

Come pensavo è un problema di settori danneggiati.
Con gli strumenti che hai a casa non puoi fare nulla ma forse ti posso aiutare in remoto io così non dovrai spedirlo a nessuno.
Dico FORSE perchè devo prima valutare la situazione delle testine... dovrai essere però disposto ad installare diversi programmi sul PC, usare Win7 o inferiore e probabilmente impostare l'uefi in IDE perchè in AHCI non si può lavorare.
Io normalmente uso strumenti hardware per lavorare sugli hdd, ma qualcosa si riesce a fare anche con certi software che ho provato in passato e che sono molto difficili da trovare a meno che non si è dentro nel settore DR.

Il principale ostacolo tuttavia è l'interfaccia usb.
Saresti disposto ad acquistare una scheda modificata (sata) e montarla sul tuo disco?
Solo così potrei aiutarti in remoto.

Per iniziare, se a te sta bene, comincia a postare una foto della PCB, devo poter vedere il numero di telaio.
Ti servirà anche un cacciavite torx adatto per smontare la pcb e ovviamente montare la mia modificata.