Buonasera,
tempo fa avevo proposto un problema simile in altro thread in maniera più grossolana ma data l'odierna esperienza acquisita in disastri, cercherò di essere molto più specifico.
Posseggo, e soprattutto maltratto, ormai da quasi 6 anni, un vetusto ma ancora cattivissimo laptop ROG gl503vm con i7 7700hq 4c 8t 2,8ghz - turbo 3,8ghz, gtx 1060 6gb, 16gb ram a 2400mhz, pannello 1080p a 120hz.
Ebbene, come ormai comune alla stragrande maggioranza dei laptop gaming, la mia croce è sempre stata la maledetta temperatura cpu.
Fino ad un paio di aggiornamenti fa del bios, intel xtu permetteva di undervoltare di qualche mv ma dal 2020, con appunto ultimo bios update, non più.. neppure con throttlestop... Torneremo in seguito su questo punto.
Ora, negli anni ne ho provate davvero tantissime.. cooling pad da 70 euro, batteria settata a bilanciato con potenza max cpu al 95% per bloccare il turbo etc.. ma ovviamente, disattivare boost inchiodava la cpu a 2600 mhz e riduceva gli fps in game, tuttavia a beneficio delle temperature che si stabilizzavano intorno ai 70 C.. anche con titoloni come RDR2 a settaggi medi (avg 60 fps a 1080p).
Da parte sua invece, la temp della gpu era sempre stata stabile a 65 C con avg >1900 mhz, consentendo talvolta qualche minimo overclock di 100/200 mhz.
Cmq, già nel 2019 e per problemi sempre inerenti la temperatura della cpu, mandai il laptop in assistenza. In garanzia sostituirono la mobo ed una volta restituito, il pc manifestava quelli che, all'epoca, percepivo solo come "drop anomali di fps in game". Dopo aver descritto il problema e, riportato il pc al centro convenzionato asus, aggiornando il bios, risolsero subito l'inconveniente. Il pc era tornato stabile e con temperature cpu in game intorno agli 80 C che, undervoltando con xtu di -110mv, diventavano 70/75.
Qualche anno dopo, a causa dell'intenso utilizzo e progressiva occlusione fessure del dissipatore causa polvere, le temperature cpu sono tornate a fare i capricci e quindi, una volta scaduta la garanzia, nel 2021 e come da vecchio post, aprii io stesso il pc per la prima volta allo scopo di dare una pulita e ripastare cpu e gpu con artic mx4, operazioni che ad oggi risultano le uniche a ridare freschezza ed aria al laptop.
Pertanto qualche giorno fa, dopo essere trascorsi altri 2 anni, l'ho riaperto ed ho effettuato i medesimi interventi, andando stavolta ad utilizzare la nuova mx6.
C' è un grosso però...
Come accennato, a seguito dell'intervento del 2019 dell'assistenza e, a seguire, i miei del 2021 ed ultimo recente, dopo il rimontaggio e ricollegamento delle componenti (ventole, batteria, dissipatore), nonostante anche oggi le temperature cpu risultino ancora una volta nuovamente basse in normali attività di utilizzo non gaming (45/50 C, con clock a 3,5 ghz a prestazioni batteria elevate e turbo attivo), quando avvio un gioco, anche questa volta e come mi aspettavo.... le frequenze della cpu droppano drasticamente tra i 1600, 2000 e non superando i 2400mhz.. non raggiungendo mai la potenza massima prevista di 3500/3800mhz, come se effettivamente il processore vada in thermal trottling "preventivo", cosa molto strana in quanto, come accennato, le temperature, anche durante le sessioni gaming (monitorate tramite msi a.b., hwinfo e intel xtu), risultano più che contenute tra i 65 ed i 70 C al max.
Quanto sopra, come avrete capito, influisce in maniera notevole sulle prestazioni generali, con drop assurdi di FPS.
Ebbene, nel 2019 e 2021 il medesimo problema dovuto alla stabilità della cpu, come detto, fu risolto apparentemente aggiornando il bios. Da quei momenti, e per i molti mesi a seguire, grazie all'update e certamente ai repasting e pulizia dell'impianto di dissipazione, il pc tornava a girare al max e con temperature normali.
Ma cosa aveva scaturito sto drop delle frequenze cpu, analoghe a tutti i casi manutentivi sopra descritti? Ad oggi rimane per me un mistero, anche se, dal basso della mia ignoranza in materia, imputerei la causa, nel 2019, 2021 e 2023, al momentaneo scollegamento della batteria del pc.. al fine ovvio di effettuare in sicurezza le operazioni di smontaggio, pulizia e repasting. Suddetto scollegamento, in tutti e 3 i casi, avrà probabilmente mandato in tilt bios/mobo e, una volta effettuato il relativo aggiornamento bios, il tutto, nei primi 2 casi, si è ristabilizzato.
Oggi purtroppo, non essendo disponibili nuove versioni bios per il modello in questione, mi trovo impossibilitato a tentare
di applicare la medesima risoluzione.
Per chi se lo stesse chiedendo, tutti i driver (gpu inclusa) e relativi aggiornamenti s.o. win 10 risultano regolarmente installati. Ho fatto anche un ripristino del s.o. ma ovviamente tale operazione non va a correggere e/o modificare bios setting.
Rivolgendomi recentemente a negozio specializzato e, dati i vari stress test al processore superati tranquillamente... Considerato quindi il comportamento della cpu solo quando, probabilmente, entra in funzione la gpu, il tecnico è arrivato alla conclusione che, tra le varie operazioni di smontaggio/pulizia degli anni passati, si possa essere danneggiato qualcosa a livello hardware. Onestamente escludo questa conclusione, principalmente in virtù delle precedenti risoluzioni al problema del 2019 e 2021 in situazioni analoghe, ovvero con semplice aggiornamento del bios.
Quindi in buona sostanza, anche stavolta, la cpu va molto bene in ordinarie attività del pc ma "crolla" nel momento in cui, forse, inizia a lavorare anche la gpu.
Tramite heaven benchmark 4.0 e con msi a.b./xtu in esecuzione, ho notato che la gpu spinge a 1911 mhz, arrivando anche ad <70w, mentre la cpu droppa da 3,5gh a 1,6 / 2 / 2,4ghz, consumando dai 9 ai 19w (pochini), quindi passando in game da picchi di 90/100 a 30 fps.
La disperazione pervade ma non mi sono arreso...
Qualche giorno fa ho trovato sempre su tom's hw inglese un thread con problema simile al mio. Per risposta un utente consigliava e postava una guida di throttlestop per stabilizzare le frequenze, senza tuttavia intervenire sul voltaggio della cpu.
Ebbene, applicando parte dei suddetti setting, sono riuscito a riportare anch'io le frequenze in game della cpu a condizioni normali: 3,2 - 3,5ghz, con potenza dai 25 ai 30w e di conseguenza, riottenendo molta fluidità. Le temperature inoltre si mantengono rispettabilissime (dai 65 ai 75 C con turbo attivo), facendomi escludere quasi del tutto un eventuale guasto hardware.
Di contro, purtroppo, ho notato che tali setting di TS vanno in qualche modo ad inficiare sulle frequenze della gpu che talvolta,solo nelle elaborazioni piú concitate (es. Pubg), droppano ed anche in questo caso andando ad influire sulla giocabilità in generale.
Ora mi chiedo, lo so vi ho fracassato le scatole, qualcuno più competente e di animo nobile, saprebbe a cosa imputare ed eventualmente come stabilizzare in maniera definitiva (senza intervenire con throttlestop magari con qualche magia su mobo/bios come in passato) i problemi di drop di frequenza della cpu in game??
Grazie molte in anticipo a chiunque arriverà anche solo a leggere fin qui :)
tempo fa avevo proposto un problema simile in altro thread in maniera più grossolana ma data l'odierna esperienza acquisita in disastri, cercherò di essere molto più specifico.
Posseggo, e soprattutto maltratto, ormai da quasi 6 anni, un vetusto ma ancora cattivissimo laptop ROG gl503vm con i7 7700hq 4c 8t 2,8ghz - turbo 3,8ghz, gtx 1060 6gb, 16gb ram a 2400mhz, pannello 1080p a 120hz.
Ebbene, come ormai comune alla stragrande maggioranza dei laptop gaming, la mia croce è sempre stata la maledetta temperatura cpu.
Fino ad un paio di aggiornamenti fa del bios, intel xtu permetteva di undervoltare di qualche mv ma dal 2020, con appunto ultimo bios update, non più.. neppure con throttlestop... Torneremo in seguito su questo punto.
Ora, negli anni ne ho provate davvero tantissime.. cooling pad da 70 euro, batteria settata a bilanciato con potenza max cpu al 95% per bloccare il turbo etc.. ma ovviamente, disattivare boost inchiodava la cpu a 2600 mhz e riduceva gli fps in game, tuttavia a beneficio delle temperature che si stabilizzavano intorno ai 70 C.. anche con titoloni come RDR2 a settaggi medi (avg 60 fps a 1080p).
Da parte sua invece, la temp della gpu era sempre stata stabile a 65 C con avg >1900 mhz, consentendo talvolta qualche minimo overclock di 100/200 mhz.
Cmq, già nel 2019 e per problemi sempre inerenti la temperatura della cpu, mandai il laptop in assistenza. In garanzia sostituirono la mobo ed una volta restituito, il pc manifestava quelli che, all'epoca, percepivo solo come "drop anomali di fps in game". Dopo aver descritto il problema e, riportato il pc al centro convenzionato asus, aggiornando il bios, risolsero subito l'inconveniente. Il pc era tornato stabile e con temperature cpu in game intorno agli 80 C che, undervoltando con xtu di -110mv, diventavano 70/75.
Qualche anno dopo, a causa dell'intenso utilizzo e progressiva occlusione fessure del dissipatore causa polvere, le temperature cpu sono tornate a fare i capricci e quindi, una volta scaduta la garanzia, nel 2021 e come da vecchio post, aprii io stesso il pc per la prima volta allo scopo di dare una pulita e ripastare cpu e gpu con artic mx4, operazioni che ad oggi risultano le uniche a ridare freschezza ed aria al laptop.
Pertanto qualche giorno fa, dopo essere trascorsi altri 2 anni, l'ho riaperto ed ho effettuato i medesimi interventi, andando stavolta ad utilizzare la nuova mx6.
C' è un grosso però...
Come accennato, a seguito dell'intervento del 2019 dell'assistenza e, a seguire, i miei del 2021 ed ultimo recente, dopo il rimontaggio e ricollegamento delle componenti (ventole, batteria, dissipatore), nonostante anche oggi le temperature cpu risultino ancora una volta nuovamente basse in normali attività di utilizzo non gaming (45/50 C, con clock a 3,5 ghz a prestazioni batteria elevate e turbo attivo), quando avvio un gioco, anche questa volta e come mi aspettavo.... le frequenze della cpu droppano drasticamente tra i 1600, 2000 e non superando i 2400mhz.. non raggiungendo mai la potenza massima prevista di 3500/3800mhz, come se effettivamente il processore vada in thermal trottling "preventivo", cosa molto strana in quanto, come accennato, le temperature, anche durante le sessioni gaming (monitorate tramite msi a.b., hwinfo e intel xtu), risultano più che contenute tra i 65 ed i 70 C al max.
Quanto sopra, come avrete capito, influisce in maniera notevole sulle prestazioni generali, con drop assurdi di FPS.
Ebbene, nel 2019 e 2021 il medesimo problema dovuto alla stabilità della cpu, come detto, fu risolto apparentemente aggiornando il bios. Da quei momenti, e per i molti mesi a seguire, grazie all'update e certamente ai repasting e pulizia dell'impianto di dissipazione, il pc tornava a girare al max e con temperature normali.
Ma cosa aveva scaturito sto drop delle frequenze cpu, analoghe a tutti i casi manutentivi sopra descritti? Ad oggi rimane per me un mistero, anche se, dal basso della mia ignoranza in materia, imputerei la causa, nel 2019, 2021 e 2023, al momentaneo scollegamento della batteria del pc.. al fine ovvio di effettuare in sicurezza le operazioni di smontaggio, pulizia e repasting. Suddetto scollegamento, in tutti e 3 i casi, avrà probabilmente mandato in tilt bios/mobo e, una volta effettuato il relativo aggiornamento bios, il tutto, nei primi 2 casi, si è ristabilizzato.
Oggi purtroppo, non essendo disponibili nuove versioni bios per il modello in questione, mi trovo impossibilitato a tentare
di applicare la medesima risoluzione.
Per chi se lo stesse chiedendo, tutti i driver (gpu inclusa) e relativi aggiornamenti s.o. win 10 risultano regolarmente installati. Ho fatto anche un ripristino del s.o. ma ovviamente tale operazione non va a correggere e/o modificare bios setting.
Rivolgendomi recentemente a negozio specializzato e, dati i vari stress test al processore superati tranquillamente... Considerato quindi il comportamento della cpu solo quando, probabilmente, entra in funzione la gpu, il tecnico è arrivato alla conclusione che, tra le varie operazioni di smontaggio/pulizia degli anni passati, si possa essere danneggiato qualcosa a livello hardware. Onestamente escludo questa conclusione, principalmente in virtù delle precedenti risoluzioni al problema del 2019 e 2021 in situazioni analoghe, ovvero con semplice aggiornamento del bios.
Quindi in buona sostanza, anche stavolta, la cpu va molto bene in ordinarie attività del pc ma "crolla" nel momento in cui, forse, inizia a lavorare anche la gpu.
Tramite heaven benchmark 4.0 e con msi a.b./xtu in esecuzione, ho notato che la gpu spinge a 1911 mhz, arrivando anche ad <70w, mentre la cpu droppa da 3,5gh a 1,6 / 2 / 2,4ghz, consumando dai 9 ai 19w (pochini), quindi passando in game da picchi di 90/100 a 30 fps.
La disperazione pervade ma non mi sono arreso...
Qualche giorno fa ho trovato sempre su tom's hw inglese un thread con problema simile al mio. Per risposta un utente consigliava e postava una guida di throttlestop per stabilizzare le frequenze, senza tuttavia intervenire sul voltaggio della cpu.
Ebbene, applicando parte dei suddetti setting, sono riuscito a riportare anch'io le frequenze in game della cpu a condizioni normali: 3,2 - 3,5ghz, con potenza dai 25 ai 30w e di conseguenza, riottenendo molta fluidità. Le temperature inoltre si mantengono rispettabilissime (dai 65 ai 75 C con turbo attivo), facendomi escludere quasi del tutto un eventuale guasto hardware.
Di contro, purtroppo, ho notato che tali setting di TS vanno in qualche modo ad inficiare sulle frequenze della gpu che talvolta,solo nelle elaborazioni piú concitate (es. Pubg), droppano ed anche in questo caso andando ad influire sulla giocabilità in generale.
Ora mi chiedo, lo so vi ho fracassato le scatole, qualcuno più competente e di animo nobile, saprebbe a cosa imputare ed eventualmente come stabilizzare in maniera definitiva (senza intervenire con throttlestop magari con qualche magia su mobo/bios come in passato) i problemi di drop di frequenza della cpu in game??
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