UFFICIALE Dragon Age: The Veilguard

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Eh, andiamoci piano... il discorso è più complesso di così. Secondo me.
scusa ma secondo me son discorsi banali

E' un gioco come ho già detto non ti piace?

Non lo comprare
se dessi retta all'accusa di essere "propaganda woke" non dovrei giocare al 95% dei giochi che sono in commercio

Come ho detto secondo me son polemiche su cui nemmeno vale la pena di discutere perchè al livello di giudizio su un gioco valgono meno di 0



@crimescene e @Kollaps potreste anche smettere di insultare tra le righe o bollare come scemenze le opinioni degli altri utenti, peraltro piuttosto diffuse

A voi questa applicazione distorta dell'inclusività non infastidisce, buon per voi. Godetevi il gioco.
Nessuno vuole farvi cambiare idea.
Ma rispettate quelle degli altri, visto che a voi appunto non cambia nulla.

E' la terza volta che lo scrivo, mò comincio ad incazzarmi se continuo a leggere di presunti pregiudizi sciocchezze e scemenze

@crimescene sei pure un moderatore vedo
scusa ma io non ho insultato nessuno

Come ho già detto 3 volte se il gioco non ti piace non lo compri e basta nessuno ti obbliga

A me invece sembra che tu voglia per forza buttare fango su un aspetto che per te non sta bene non si capisce bene per quale motivo....

Come ho detto ti da fastidio?
Nessuno ti impone o ti obbliga a giocarlo
 
Ultima modifica:
scusa ma secondo me son discorsi banali
Secondo me no, o comunque non del tutto. Tutto qui. Ma non è che non lo compro per sta situazione... non lo compro perché come mi avete suggerito sarebbe stupido partire dall'ultimo senza aver mai giocato a nessun Dragon Age.
 
Secondo me no, o comunque non del tutto. Tutto qui. Ma non è che non lo compro per sta situazione... non lo compro perché come mi avete suggerito sarebbe stupido partire dall'ultimo senza aver mai giocato a nessun Dragon Age.
il punto è un altro

Il gioco mi diverte? lo finisco

Non lo fa?
Lo lascio
Se il gioco ha in se anche un messaggio politico-sociale può interessare, non interessare, è in ogni caso un buon modo per riflettere che si sia d'accordo o meno

Il resto è "rumore" senza senso

Aggiungo un altra cosa i giochi sono un pò opere d'arte, usciti dalla creatività e così come altra qualsiasi opera d'arte, è influenzata da eventi politici, sociali, ecologici, ecc.
Cioè influenzato dai tempi come qualsiasi altra opera d'arte al mondo
 
il punto è un altro

Il gioco mi diverte? lo finisco

Non lo fa?
Lo lascio
Se il gioco ha in se anche un messaggio politico-sociale può interessare, non interessare, è in ogni caso un buon modo per riflettere che si sia d'accordo o meno

Il resto è "rumore" senza senso
Il punto è un altro.

QUESTA E' LA TUA VISIONE DELLE COSE

Gli altri sono liberi di avere una visione diversa.

E ripeto per l'ennesima volta, non lo compro (adesso) perché non ho mai giocato a nessun Dragon Age. Per quanto queste cose mi facciano schifo, non sono questi i motivi che mi impediscono di comprare un videogioco.

Ma capisco benissimo @Lollauser e anzi, a volte vorrei avere la sua "integrità morale".
 
Eh niente...ho visto la discussione e mi sono detto "wow, 5 pagine da leggere dove parleranno dei voti usciti ecc" (visto che sono indeciso se comprarlo oggi o aspettare)

Invece mi son dovuto "subire" 4 pagine di litigi inutili e "infantili" sul woke ecc...

Giusto per sottolineare (da esterno) e senza voler mancare di rispetto a nessuno...

Sull'altro forum c'è una discussione super incendiata, qua siete dei bonaccioni in confronto 😅

E' ora di seminare un po di zizzania 😂
Giocone, ma proprio proprio:
E' ora di seminare un po di zizzania 😂 =ok battuta dirai, ma da qui si capisce che era il tuo scopo creare discussioni accese
In linea di principio hai sicuramente ragione.
Ma davanti a una cosa del genere io lo boicotto, altrettanto per principio. = per principio questo si chiama pregiudizio, è come se un cantante assume ballerini solo transgender e tu lo boicotti non andando ai suoi concerti, non stai dando importanza al prodotto ma ad un idea "politica" del cantante che non condividi e tale motivo ti porta ad avere pregiudizi sul prodotto offerto.
Poi ovviamente ognuno si regola come preferisce
Ma davanti a una cosa del genere io lo boicotto, altrettanto per principio. = per principio questo si chiama pregiudizio, ti porto un esempio...è come se un cantante assume ballerini solo transgender e tu lo boicotti non andando ai suoi concerti, non stai dando importanza alla musica se ti piace o no ma ad un idea "politica" del cantante che non condividi e tale motivo ti porta ad avere pregiudizi sul prodotto offerto, cioè la musica.

Ora pf, possiamo parlare del gioco che io veramente non so se prenderlo o no?

A me DA:I non è piaciuto, piu volte l'ho iniziato e mai finito perché è un action rpg fatto coi piedi, alla fine spammi sempre le solite 2 cose (ero mago), mappe immense "inutili" che mi portavano alla nausea, storia che non sono riuscito ad apprezzare per i motivi citati prima.

Di DA:TV ho il "timore" che mi faccia lo stesso effetto, però lato gameplay sembra molto migliorato
 
Ultima modifica:
Ma davanti a una cosa del genere io lo boicotto, altrettanto per principio. = per principio questo si chiama pregiudizio, ti porto un esempio...è come se un cantante assume ballerini solo transgender e tu lo boicotti non andando ai suoi concerti, non stai dando importanza alla musica se ti piace o no ma ad un idea "politica" del cantante che non condividi e tale motivo ti porta ad avere pregiudizi sul prodotto offerto, cioè la musica.
No no no... aspetta. Se un cantante assume ballerini (e già su "ballerini" oggi qualcuno avrebbe da dire, bisogna scrivere ballerin* - 🤣 lasciamo stare...) solo transgender PERCHE' SONO I MIGLIORI in quel ruolo, niente da dire. Se li assume "di forza" perché OGGI la situazione vuole / prevede che bla bla bla (non fatemelo ripetere) allora mi girano le palline.

Vedi, anche l'azienda in cui lavoro si riempie la bocca di "il 95% dello staff dirigenziale è composto da donne, siamo orgogliosi di fare della parità di genere una nostra prerogativa".

Peccato che di quel 95% il 90% non capisca un *AZZO del lavoro che faccio IO e, nonostante questo, vengono a darmi "ordini" (che puntualmente non eseguo perché sono in questo campo da 22 anni e ne so più di loro).

Ora, fuori dall'azienda c'è scritto SPA, non ONLUS. Ergo, il fine ultimo è quello di produrre utili. Quindi, mi servono le persone GIUSTE nel posto GIUSTO. Che poi siano maschi, femmine, transgender, non binari, verdi bianchi rossi gialli, che *AZZO che me frega. L'importante è che siano BRAVI / BRAVE.

Non ho nulla contro la "diversità". Ho TUTTO contro la "diversità" buttata dentro a forza in determinati contesti.

Adesso basta veramente, giocate 'sto Veilguard e dite com'è, che son curioso 😁
 
Ma davanti a una cosa del genere io lo boicotto, altrettanto per principio. = per principio questo si chiama pregiudizio, ti porto un esempio...è come se un cantante assume ballerini solo transgender e tu lo boicotti non andando ai suoi concerti, non stai dando importanza alla musica se ti piace o no ma ad un idea "politica" del cantante che non condividi e tale motivo ti porta ad avere pregiudizi sul prodotto offerto, cioè la musica.

Ora pf, possiamo parlare del gioco che io veramente non so se prenderlo o no?

No, non possiamo
visto che io avevo chiuso sulla questione (tanto solo qualcuno ha capito quello ho scritto, temo) ma siccome l'hai riaperta scrivendo anche tu una cosa errata, mi tocca rispondere...

Principio = pregiudizio in quale mondo scusa?
In quello dove va bene tutto tanto chissenefrega se va contro cose in cui credo, o che non approvo, ecc? o in quello in cui ancora non si è capito il significato del termine pregiudizio?

Provo a rispiegarlo, ma veramente non ce la faccio più

PREGIUDIZIO sarebbe per esempio se io dicessi che non mi voglio neanche avvicinare a quel titolo, perchè i precedenti titoli di tizio hanno fatto cagare, oppure tizio mi sta sulle balle, ecc. QUINDI senza neanche leggere una recensione e senza sapere come sia effettivamente quel gioco, o i suoi contenuti mettiamo, io dicessi "tanto fa cagare"

IN QUESTO CASO invece io giudico SECONDO IL MIO PUNTO DI VISTA un aspetto di cui si sa già praticamente tutto, di cui si è stradiscusso in molte sedi, quindi se ho gli elementi per giudicare quell'aspetto, NON E' un pregiudizio. Ma proprio per definizione.

DETTO QUESTO, il giudizio che do su questo aspetto riguarda me e la mia visione delle cose, non vado da alcuno a dire "non dovete giocare quella roba woke", non è il mio modo di pensare. Ognuno si faccia la sua idea e agisca di conseguenza. (è la terza o quarta volta che lo scrivo)

Faccio un esempio che forse aiuta: i GTA sono giochi belli, siamo tutti daccordo ok? però sono giochi in cui la violenza viene enfatizzata e resa "figa", mettiamo che a me quella violenza dia fastidio e sia contrario per principio all'uso che se ne fa, quindi nel mio piccolo li boicotto non comprandoli.
Oppure che mio padre sia un poliziotto, e siccome fa parte del gameplay ammazzare i membri delle forze dell'ordine (in quelli vecchi era incentivato, in quelli recenti meno..) e a me sta cosa sta profondamente sui maroni, nel mio piccolo li boicotto non comprandoli.
Non parlo di me, sono solo esempi a caso beninteso.
Ma è un po più chiaro adesso?
Ecco questi erano esempi di PRINCIPIO, che col pregiudizio non centrano una ceppa

Invece vedo che in diversi continuate a volermi insegnare a pensare e giudicare, e poche cose mi danno fastidio come questa, sinceramente.

Nello specifico sul tema wokismo non entro, ci è già entrato un pochino @Blitz84 , ma è un tema complesso è articolato, che ha a che fare con i diritti delle persone, con la loro tutela reale e con la distorsione di essa...lasciamo stare.

Più chiaro di così non so essere, mi dispiace probabilmente è un limite mio.

QUINDI

Visto che avete ragione quando scrivete bastaaaa parliamo del gioco, vi chiedo per favore di non distorcere più quello che scrivo e non dirmi come devo pensare, visto che io non lo faccio con voi, altrimenti sarò costretto di nuovo a rispondervi
 
Invece mi son dovuto "subire" 4 pagine di litigi inutili e "infantili" sul woke ecc...
😂😂 quoto... le suocere del bar di Lido!


Quel che mi preoccupa non è questo bensi la linearità delle scelte segnalata da qualsiasi recensione non falsata che ho letto, praticamente è un Cyberpunk 2077 in quanto a scelte ruolistiche nei dialoghi, scelte che non cambiano quasi di una virgola l'esito della trama e soprattutto scelte che non danno malus reali nei rapporti col party e nello svolgersi degli eventi,
DA:TV hai colto proprio il punto che preoccupa anche me e che ho odiato in Starfield tanto da non averlo completato e amato in BG3.
Non che veramente le scelte fatte negli altri capitoli stravolgano la trama generale, ma in questa serie più che in altre la "storia" si poteva dipanare con sfumature diverse che poi si potevano pure mettere insieme nel keep.


Purtroppo alcune storie sono troppo complesse per essere raccontante in un videogame che non eccelle nella capacità narrativa.
@Blitz84 giocaci, anche al primo se puoi.
Devi riempire la grafica e le meccaniche con... tanta fantasia tua, ma la storia è di una "epicità" che non riscontri in molti giochi.

Spoilerando un pochino ti faccio una premessa generale che forse ti stuzzicherà:

Il Ferelden è una terra di fantasia che ricorda il periodo medioevale, più che altre nel Thedas (il mondo di gioco).
Abitata da uomini, elfi, nani e qunari.
La magia è vista con avversione, perchè in passato i maghi dominavano i regni.
I maghi sono presi da bambini e rinchiusi in dei "circoli" ad imparare a pentirsi di essere maghi, a usare la magia solo per servire la "chiesa".. pena: la morte per mano dei templari.
La chiesa domina i regni degli uomini; la chiesa in passato ha salvato i regni, unendo, sotto il suo vessillo, uomini e elfi che hanno combattuto i re-maghi.
La stessa chiesa che, una volta finita la guerra si è rimangiata la parola... togliendo le terre agli elfi e condannando la loro società alla rovina.
Ma anche la stessa chiesa che ha creato l'ordine dei templari per combattere la magia e imprigionarli. Non importa se figli di nobili, re, o delinquenti, ogni bambino-mago deve essere "educato".
Come in molte storie, gli elfi sono stati i primi, i più vicini alle antiche divinità e quelli che nel tempo hanno perso contro la brama di potere degli uomini. Il loro grande regno è decaduto e ora sono nomadi nelle terre libere, o disperati nei sobborghi delle grandi città degli uomini.
La magia in loro si stà affievolendo; gli dei sono scomparsi "oltre il velo".
La magia dirai... è magia; ma DA ha creato un universo anche per descrivere cosa sia la magia. Non te lo svelo ora, ma sentirai parlare, appunto del "velo" (grazie sua grazia per l'immagine che ci suggerisce, il velo è come una barriera che divide il nostro mondo da quello magico [cit.]).
Gli uomini hanno creato regni, castelli, ordini... dominano le terre.
Il Ferelden a differenza degli altri regni, è governato da un re scelto tra i signori suoi pari.
I nani sono... nani (tolkieiani) abili nelle arti costruttive, ottimi armaioli, ma il loro regno si è nei secoli, sempre più ridotto.. una sola grande città è sopravvissuta. I nani hanno le caste; una famiglia di guerrieri genera guerrieri, una famiglia di commercianti genera commercianti. I nani di superficie sono dei reietti agli occhi di un nano che vive sottoterra. I nani non seguono la chiesa, venerano i propri antenati che si sono distinti; sono diventati l'esempi da seguire dei.. "campioni".
I qunari vivono al di là del mare grande, sono marziali, brutali.
Ci sono solo 3 tipi di qunari: i guerrieri (l'elite), i non guerrieri e i maghi. I maghi sono tenuti al guinzaglio, sono feccia. La magia per i qunari è un abominio. Il "Qun" dei qunari, la loro religione, dice che la collettività viene prima, l'individuo deve esprimere l'eccellenza o...perire.
Nel qun la magia, che pone un individuo per nascita, sopra gli altri, e non per merito, è un errore, un qualcosa non previsto... da cancellare (o usare in guerra).
I draghi, specie gli alti draghi, che un tempo frecciavano nel cielo in cerca di cibo, devastando le terre, oggi sono pressoché scomparsi.

Ma c'è una cosa che non è scomparsa.

Come tante volte nelle ere del Thedas, una forza oscura (che poi avrà un nome), brama le terre di superficie.
La "prole oscura" stà nuovamente premendo dal sottosuolo, i nani ne sanno qualcosa; presto un orda di creature malvagie, uscirà a devastare il Ferelden... un nuovo dio-drago, metterà alla prova l'ordine dei "grigi".
Il sangue.
In questo mondo, così articolato, immenso, delineato magistralmente, ti muovi tu, maschio o femmina, uomo, elfo, nano, guerriero, ladro, o mago... inizi diversi che ineluttabilmente ti porteranno a compiere il destino di un intero mondo.. è non stò scherzando Blitz84.
Questo è Dragon Age (volume uno: l'origine).
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Qunari?

Ma se in ogni gioco cambiano?

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Mi serei stupito se non lo avessero fatto pure stavolta... per i fan di DA è quasi una firma! 🤣
 
Il Ferelden è una terra di fantasia che ricorda il periodo medioevale, più che altre nel Thedas (il mondo di gioco).
Abitata da uomini, elfi, nani e qunari.
La magia è vista con avversione, perchè in passato i maghi dominavano i regni.
I maghi sono presi da bambini e rinchiusi in dei "circoli" ad imparare a pentirsi di essere maghi, a usare la magia solo per servire la "chiesa".. pena: la morte per mano dei templari.
La chiesa domina i regni degli uomini; la chiesa in passato ha salvato i regni, unendo, sotto il suo vessillo, uomini e elfi che hanno combattuto i re-maghi.
La stessa chiesa che, una volta finita la guerra si è rimangiata la parola... togliendo le terre agli elfi e condannando la loro società alla rovina.
Ma anche la stessa chiesa che ha creato l'ordine dei templari per combattere la magia e imprigionarli. Non importa se figli di nobili, re, o delinquenti, ogni bambino-mago deve essere "educato".
Come in molte storie, gli elfi sono stati i primi, i più vicini alle antiche divinità e quelli che nel tempo hanno perso contro la brama di potere degli uomini. Il loro grande regno è decaduto e ora sono nomadi nelle terre libere, o disperati nei sobborghi delle grandi città degli uomini.
La magia in loro si stà affievolendo; gli dei sono scomparsi "oltre il velo".
La magia dirai... è magia; ma DA ha creato un universo anche per descrivere cosa sia la magia. Non te lo svelo ora, ma sentirai parlare, appunto del "velo" (grazie sua grazia per l'immagine che ci suggerisce, il velo è come una barriera che divide il nostro mondo da quello magico [cit.]).
Gli uomini hanno creato regni, castelli, ordini... dominano le terre.
Il Ferelden a differenza degli altri regni, è governato da un re scelto tra i signori suoi pari.
I nani sono... nani (tolkieiani) abili nelle arti costruttive, ottimi armaioli, ma il loro regno si è nei secoli, sempre più ridotto.. una sola grande città è sopravvissuta. I nani hanno le caste; una famiglia di guerrieri genera guerrieri, una famiglia di commercianti genera commercianti. I nani di superficie sono dei reietti agli occhi di un nano che vive sottoterra. I nani non seguono la chiesa, venerano i propri antenati che si sono distinti; sono diventati l'esempi da seguire dei.. "campioni".
I qunari vivono al di là del mare grande, sono marziali, brutali.
Ci sono solo 3 tipi di qunari: i guerrieri (l'elite), i non guerrieri e i maghi. I maghi sono tenuti al guinzaglio, sono feccia. La magia per i qunari è un abominio. Il "Qun" dei qunari, la loro religione, dice che la collettività viene prima, l'individuo deve esprimere l'eccellenza o...perire.
Nel qun la magia, che pone un individuo per nascita, sopra gli altri, e non per merito, è un errore, un qualcosa non previsto... da cancellare (o usare in guerra).
I draghi, specie gli alti draghi, che un tempo frecciavano nel cielo in cerca di cibo, devastando le terre, oggi sono pressoché scomparsi.

Ma c'è una cosa che non è scomparsa.

Come tante volte nelle ere del Thedas, una forza oscura (che poi avrà un nome), brama le terre di superficie.
La "prole oscura" stà nuovamente premendo dal sottosuolo, i nani ne sanno qualcosa; presto un orda di creature malvagie, uscirà a devastare il Ferelden... un nuovo dio-drago, metterà alla prova l'ordine dei "grigi".
Il sangue.
In questo mondo, così articolato, immenso, delineato magistralmente, ti muovi tu, maschio o femmina, uomo, elfo, nano, guerriero, ladro, o mago... inizi diversi che ineluttabilmente ti porteranno a compiere il destino di un intero mondo.. è non stò scherzando Blitz84.
Questo è Dragon Age (volume uno: l'origine).
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Mamma mia... grazie grazie grazie!!! Altro che stuzzicato... mi hai fatto venire una scimmia incredibile!!!
 
L'incipit fatto da @Liupen è veramente l'inizio della saga, infatti
è proprio durante un Flagello, ovvero uno dei ricorrenti periodi in cui i Darkspawn risalgono in superficie dal sottosuolo, che il protagonista (giocatore) sarà scelto per diventare nuovo membro dei Grey Wardens, ovvero l'Ordine nato appositamente per combattere i Darkspawn durante i Flagelli

Capisco che giocare DA:Origins oggi possa far storcere un po' il naso, dato che purtroppo risente degli anni, ma è anche vero che può magari giocarlo velocemente, a difficoltà minima (il combattimento è rudimentale, a me non è piaciuto per niente, solo con DA:I hanno realizzato un valido combat system) proprio per vederti la storia.

Storia che poi prosegue in DA:2 in cui
durante il Flagello, quindi l'invasione dei Darkspawn, nella battaglia di Ostagar, che viene persa dai Grey Wardens, un umano di nome Hawke fugge nei territori dei Liberi Confini nella città di Kirkwall. In gran parte DA:2 si svolge proprio nella città, con l'arrivo dei Qunari (problemi di razzismo) in città e l'inizio delle lotte tra maghi e templari (braccio armato della Chantry) che sfoceranno in una ribellione dei maghi in tutto il Thedas, arrivando però a capire che molto è stato generato dalle influenze del lyrium rosso, che al contrario del lyrium normale, è infetto dal taint, dalla corruzione che è presente anche in ogni Darkspawn

E quindi si passa a DA:I il migliore della saga, con combat system idealmente perfetto, personaggi indimenticabili, eventi memorabili e una colonna sonora che è l'epica del fantasy. La storia è troppo bella e articolata per non meritare di essere giocata, l'incipit è semplicemente successivo a DA:2
essendo il Thedas nel caos per la guerra tra maghi e templari, con i maghi in ribellione e i templari divisa dalla Chantry stessa, la Divina (capo della Chantry) Justinia V indice un conclave che riunisca leader dei maghi, dei templari e alte cariche della Chantry per cercare un accordo e terminare le guerre civili. Purtroppo però....
gioca DA:I!!!!!


ecco qua in super brevissimo cosa ti troveresti a giocare seguendo la saga di DA, un fantasy epico fatto di eroi, di conflitti, ma anche di problemi razziali, odio e tradimenti
voglio dire.. Fen'Harel ...
di eroi nati dalle personi comuni e di eroi decaduti

sembra la saga della banalità, ma detto così non rende la bellezza del mondo creato da Bioware.

Un piccolo appunto sulle caxxate woke (manco so che voglia dire): da sempre in DA ci sono riferimenti di ogni tipo a razzismo (si può approvare o meno), a libertà sessuale dei personaggi (si può decidere o meno come la vive il proprio personaggio e come regiscono gli altri in merito), ecc ecc

E stiamo qui ancora a farsi le pippe mentali su una saga che invece ha sempre fatto capire di base "noi non siamo nè contro nè pro certi aspetti, li includiamo nel gioco e lasciamo ai giocatori la scelta di come integrarli nel proprio personaggio"

Ma il problema è che per un certo gruppo, rimasti forse delusi da non so cosa, ormai Bioware=cacca qualunque cosa faccia e devono dare contro su qualunque cosa, anche se c'è un pixel verde e loro lo avrebbero voluto blu.
Ignorarli e via, non cambia nulla la loro insignificante opinione per il successo che ogni Dragon Age ha avuto e avrà (idem per la saga di Mass Effect)
 
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L'incipit fatto da @Liupen è veramente l'inizio della saga, infatti
è proprio durante un Flagello, ovvero uno dei ricorrenti periodi in cui i Darkspawn risalgono in superficie dal sottosuolo, che il protagonista (giocatore) sarà scelto per diventare nuovo membro dei Grey Wardens, ovvero l'Ordine nato appositamente per combattere i Darkspawn durante i Flagelli

Capisco che giocare DA:Origins oggi possa far storcere un po' il naso, dato che purtroppo risente degli anni, ma è anche vero che può magari giocarlo velocemente, a difficoltà minima (il combattimento è rudimentale, a me non è piaciuto per niente, solo con DA:I hanno realizzato un valido combat system) proprio per vederti la storia.

Storia che poi prosegue in DA:2 in cui
durante il Flagello, quindi l'invasione dei Darkspawn, nella battaglia di Ostagar, che viene persa dai Grey Wardens, un umano di nome Hawke fugge nei territori dei Liberi Confini nella città di Kirkwall. In gran parte DA:2 si svolge proprio nella città, con l'arrivo dei Qunari (problemi di razzismo) in città e l'inizio delle lotte tra maghi e templari (braccio armato della Chantry) che sfoceranno in una ribellione dei maghi in tutto il Thedas, arrivando però a capire che molto è stato generato dalle influenze del lyrium rosso, che al contrario del lyrium normale, è infetto dal taint, dalla corruzione che è presente anche in ogni Darkspawn

E quindi si passa a DA:I il migliore della saga, con combat system idealmente perfetto, personaggi indimenticabili, eventi memorabili e una colonna sonora che è l'epica del fantasy. La storia è troppo bella e articolata per non meritare di essere giocata, l'incipit è semplicemente successivo a DA:2
essendo il Thedas nel caos per la guerra tra maghi e templari, con i maghi in ribellione e i templari divisa dalla Chantry stessa, la Divina (capo della Chantry) Justinia V indice un conclave che riunisca leader dei maghi, dei templari e alte cariche della Chantry per cercare un accordo e terminare le guerre civili. Purtroppo però....
gioca DA:I!!!!!


ecco qua in super brevissimo cosa ti troveresti a giocare seguendo la saga di DA, un fantasy epico fatto di eroi, di conflitti, ma anche di problemi razziali, odio e tradimenti
voglio dire.. Fen'Harel ...
di eroi nati dalle personi comuni e di eroi decaduti

sembra la saga della banalità, ma detto così non rende la bellezza del mondo creato da Bioware.

Un piccolo appunto sulle caxxate woke (manco so che voglia dire): da sempre in DA ci sono riferimenti di ogni tipo a razzismo (si può approvare o meno), a libertà sessuale dei personaggi (si può decidere o meno come la vive il proprio personaggio e come regiscono gli altri in merito), ecc ecc

E stiamo qui ancora a farsi le pippe mentali su una saga che invece ha sempre fatto capire di base "noi non siamo nè contro nè pro certi aspetti, li includiamo nel gioco e lasciamo ai giocatori la scelta di come integrarli nel proprio personaggio"

Ma il problema è che per un certo gruppo, rimasti forse delusi da non so cosa, ormai Bioware=cacca qualunque cosa faccia e devono dare contro su qualunque cosa, anche se c'è un pixel verde e loro lo avrebbero voluto blu.
Ignorarli e via, non cambia nulla la loro insignificante opinione per il successo che ogni Dragon Age ha avuto e avrà
Grazie anche a te, davvero!
 
Mamma mia... grazie grazie grazie!!! Altro che stuzzicato... mi hai fatto venire una scimmia incredibile!!!
devi capire che l'universo di DA è molto complesso

Esiste un conflitto perenne tra maghi e templari, i maghi vengono rinchiusi nei circoli per essere controllati, tuttavia anche i templari non sono proprio l'esempio della tolleranza e vi è un eterno conflitto, i maghi che si rifiutano di sottosare alla cheisa sono considerati eretici.

Poi ci sono i custodi Grigi che è un ordine che è particolarmente
😂😂 quoto... le suocere del bar di Lido!



DA:TV hai colto proprio il punto che preoccupa anche me e che ho odiato in Starfield tanto da non averlo completato e amato in BG3.
Non che veramente le scelte fatte negli altri capitoli stravolgano la trama generale, ma in questa serie più che in altre la "storia" si poteva dipanare con sfumature diverse che poi si potevano pure mettere insieme nel keep.



@Blitz84 giocaci, anche al primo se puoi.
Devi riempire la grafica e le meccaniche con... tanta fantasia tua, ma la storia è di una "epicità" che non riscontri in molti giochi.

Spoilerando un pochino ti faccio una premessa generale che forse ti stuzzicherà:

Il Ferelden è una terra di fantasia che ricorda il periodo medioevale, più che altre nel Thedas (il mondo di gioco).
Abitata da uomini, elfi, nani e qunari.
La magia è vista con avversione, perchè in passato i maghi dominavano i regni.
I maghi sono presi da bambini e rinchiusi in dei "circoli" ad imparare a pentirsi di essere maghi, a usare la magia solo per servire la "chiesa".. pena: la morte per mano dei templari.
La chiesa domina i regni degli uomini; la chiesa in passato ha salvato i regni, unendo, sotto il suo vessillo, uomini e elfi che hanno combattuto i re-maghi.
La stessa chiesa che, una volta finita la guerra si è rimangiata la parola... togliendo le terre agli elfi e condannando la loro società alla rovina.
Ma anche la stessa chiesa che ha creato l'ordine dei templari per combattere la magia e imprigionarli. Non importa se figli di nobili, re, o delinquenti, ogni bambino-mago deve essere "educato".
Come in molte storie, gli elfi sono stati i primi, i più vicini alle antiche divinità e quelli che nel tempo hanno perso contro la brama di potere degli uomini. Il loro grande regno è decaduto e ora sono nomadi nelle terre libere, o disperati nei sobborghi delle grandi città degli uomini.
La magia in loro si stà affievolendo; gli dei sono scomparsi "oltre il velo".
La magia dirai... è magia; ma DA ha creato un universo anche per descrivere cosa sia la magia. Non te lo svelo ora, ma sentirai parlare, appunto del "velo" (grazie sua grazia per l'immagine che ci suggerisce, il velo è come una barriera che divide il nostro mondo da quello magico [cit.]).
Gli uomini hanno creato regni, castelli, ordini... dominano le terre.
Il Ferelden a differenza degli altri regni, è governato da un re scelto tra i signori suoi pari.
I nani sono... nani (tolkieiani) abili nelle arti costruttive, ottimi armaioli, ma il loro regno si è nei secoli, sempre più ridotto.. una sola grande città è sopravvissuta. I nani hanno le caste; una famiglia di guerrieri genera guerrieri, una famiglia di commercianti genera commercianti. I nani di superficie sono dei reietti agli occhi di un nano che vive sottoterra. I nani non seguono la chiesa, venerano i propri antenati che si sono distinti; sono diventati l'esempi da seguire dei.. "campioni".
I qunari vivono al di là del mare grande, sono marziali, brutali.
Ci sono solo 3 tipi di qunari: i guerrieri (l'elite), i non guerrieri e i maghi. I maghi sono tenuti al guinzaglio, sono feccia. La magia per i qunari è un abominio. Il "Qun" dei qunari, la loro religione, dice che la collettività viene prima, l'individuo deve esprimere l'eccellenza o...perire.
Nel qun la magia, che pone un individuo per nascita, sopra gli altri, e non per merito, è un errore, un qualcosa non previsto... da cancellare (o usare in guerra).
I draghi, specie gli alti draghi, che un tempo frecciavano nel cielo in cerca di cibo, devastando le terre, oggi sono pressoché scomparsi.

Ma c'è una cosa che non è scomparsa.

Come tante volte nelle ere del Thedas, una forza oscura (che poi avrà un nome), brama le terre di superficie.
La "prole oscura" stà nuovamente premendo dal sottosuolo, i nani ne sanno qualcosa; presto un orda di creature malvagie, uscirà a devastare il Ferelden... un nuovo dio-drago, metterà alla prova l'ordine dei "grigi".
Il sangue.
In questo mondo, così articolato, immenso, delineato magistralmente, ti muovi tu, maschio o femmina, uomo, elfo, nano, guerriero, ladro, o mago... inizi diversi che ineluttabilmente ti porteranno a compiere il destino di un intero mondo.. è non stò scherzando Blitz84.
Questo è Dragon Age (volume uno: l'origine).
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Qunari?

Ma se in ogni gioco cambiano?

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Mi serei stupito se non lo avessero fatto pure stavolta... per i fan di DA è quasi una firma! 🤣
davvero un ottimo riassunto solo gente "vecchia" come noi si ricorda tutto
 
Io non lo so, sono vecchio e boomer su questi argomenti, io sto ancora con la testa che gioco per divertirmi, non per guardare a politica dietro ai giochi e tanto meno mi interessa di intellettualoidismi dietro i videogiochi come va di moda adesso, mi frega nulla delle mosse di mercato delle software house, mi frega del prodotto e che questo mi regali momenti di piacere, divertimento e immersione , ormai sempre più diradati, di ricreazione e divertimento. Io sono di quell'epoca che il gioco lo si sceglieva guardando 3 miniature dietro la confezione fisica, se quelle 3 miniature mi colpivano lo compravo, magari gioco alla mano non mi piaceva e finiva lì, era (ed è anche adesso) come provare a vedersi un film mai visto, ci sono quelli che mi piacciono, quel che mi piacciono meno e che non rivedrei. Anche i video che fanno tendenza oggi tra gli influencer del mondo videoludico, su investimenti di mercato delle software house, frega proprio zero, io sono un videogiocatore a cui interessa il prodotto, poi delle mosse di mercato degli azionisti ci pensassero loro, non mi riguardano queste cose. Il woke, di cui ho letto ieri su Wikipedia cosa voglia dire questo termine, ci può essere o non essere, a me da fruitore mi interessa mi lasci bocca buona e che se ci sia, sia sensato l'inserimento, perchè se chiaramente ci sta come cavoli a merenda nella trama, lì diventa una pecca di trama vera e propria.

Fatta questa premessa, che accetto possa non essere condivisa, siamo esseri pensanti diversi e non un unico cervello e si dovrebbe anche smettere di cercare di schiacciare il prossimo per far vincere la propria opinione (vale per tutti), perchè UCCIDE quel che è un forum, ovvero un luogo di scambio e discussione, io direi a questo punto veramente di pensare al gioco, tra pochissimo viene sbloccato su Steam, chi di voi l'ha già comprato e pre-installato, sempre vi sia pre-installazione?
 
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