Kollaps
Utente Èlite
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Se al D1 fosse stato così sarebbe stato un normale crossgen a livello tecnico, non c'è nulla di eclatante e nulla che non si sia già visto, in alcuni titoli anche meglio, però è già quel qualcosa che non ci avrebbe portato ad essere allibiti.Day 1 vs patch 2.0. Nel video non vengono fatti vedere le modifiche apportate alla struttura base del gioco come il Skill Tree ecc
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Comunque sia, (le righette a significare che sto proprio cambiando argomento e non è una risposta all'utente di cui sopra) io difficilmente mi metto a discutere della trama, qui molto lo fa sia il gusto personale che l'aspettativa, non dimentichiamo però il nome che porta il gioco, che quindi dovrebbe strizzare l'occhio agli appassionati del filone Cyberpunk oltre che del GDR cartaceo, è come dire D&D, Warhammer o Vampiri La Masquerade, l'appassionato si aspetta un gdr profondo basato sul filone Cyberpunk come di tradizione, qui non puoi nemmeno fare un furtro in un negozio, punti l'arma al venditore e rimane inebetito a fissarti.. qui mancano proprio connotati di genere, ma in maniera anche grave e tragica su certe cose, la componente di ruolo è limitatissima e anche questo è un grosso problema del gioco, non ci sono classi, allineamenti, abilità di classe specifiche, non ha nulla di un gdr complesso.. CDPR ha preso a sè un nome importante che ha con sè un sacco di appassionati, però ci ha confezionato il solito AAA blockbuster con meccaniche rpg limitate a poche cose, combattimenti, vestiario, tralasciando completamente quelle legate al ruolismo nel mondo di gioco, che sono importanti in un gioco di ruolo. BG3 mi ha profondamente soddisfatto, CP mi ha profondamente insoddisfatto invece come possibilità di roleplay al di fuori del combattimento e stiamo parlando di due titoli che hanno in comune una cosa, sono due giochi di ruolo che hanno origine nel cartaceo e che quindi hanno un seguito di grandi appassionati che ricercano un certo tipo di ruolismo, che non si aspettano di trovare le solite meccanicucce rpg lite di videogiochi per le masse, ma cose specifiche del cartaceo da cui il gioco prende nome e personaggi. Qui no, qui non è BG, qui hanno preso il nome e ci hanno fatto un blockbusterone con investimento iper milionario per sfondare al botteghino e puntare alla massa, non è un gioco destinato agli appassionati del filone Cyberpunk cartaceo.
Io da BG3 mi aspettavo un'avventura con regole, bestiario, classi e scenari basati sul D&D, questo si aspetta un appassionato di certi gdr cartacei, e l'ho avuto, mica aspettavo il blockbusterone, aspettavo qualcosa che si basasse sulle regole e lo scenario del cartaceo, qui non è così, questo è un action rpg modaiolo (ricordando che non è piaciuto nemmeno ai padri del genere Cyberpunk) con poche e mirate meccaniche rpg limitate all'albero delle skills legate tutte al combattimento come va di moda oggi in ambito di videogiochi action per le masse, con componente rpg molto limitata per non risultare pesante a chi non mastica le regole ruolistiche più profonde. Un blockbusterone milionario insomma, per le masse, non per gli appassionati del filone Cyberpunk dell'epoca che fu e infatti l'appassionato del filone Cyberpunk è stato colpito e affondato, hanno puntato su un pacchetto per le masse e per differenti palati, ma l'appassionato è stato veramente preso a pernacchie, paradossalmente è un titolo più atto a sfruttare quel nome ma destinato a chi non ne ha esperienze dirette e che quindi non ha le carte per valutarlo sotto questo punto di vista, guardando invece altro, che al filone di appassionati veri, sia del genere letterario/cinematografico che di GDR cartaceo, questi ultimi sono proprio stati scartati e scagati di brutto.
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