DOMANDA Come fronteggerai il caro bollette il prossimo inverno???

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usa dei metodi di determinazione del prezzo del SEN che alla fine sono disomogenei.
In realtà la formula é quella indicata per la stima della maggior tutela gestita dal SEN. Ci sono quelle 43 pagine se proprio ti interessa mostrare altri metodi. E poi non ti piacciano formula gestite per confrontare le offerte sul mercato libero su PUN vs le stime SEN, é una tua visione personale. Puoi proporre altre metodologie ad Arera.
 
Infatti é normale chiedere aiuto.
Ciò che hai pagato lo vedi dalle bollette.
nella mia di Engie è scritto abbastanza chiaramente, ma quella del SEN pare fatta apposta per NON farti capire una fava, di solito per far capire ai miei cosa hanno pagato facco un becero:
totale meno il canone rai diviso i KWH consumati
 
Se parliamo di prezzi determinati con simulazioni annuali anche quando si parla di prezzi con tariffa variabile e quindi expost mi sembra che sta confrontando pere e mele. Ma poteva andare ancora bene quando le oscillazioni di prezzo erano nell'ordine di pochi punti in un anno...qui siamo ormai di fronti a ben altri ordini di grandezza.
Confondi la variabilità, la volatilità implicita, attesa, con ex-ante ed ex-post: anche in un'azienda ci sono bilanci a preventivo ed a consuntivo. Ovviamente anche una semplice scheda sintetica obbligatoria per ogni offerta riflette queste logiche. Non è una certezza di quanto si spenderà (che sia al netto delle imposte, tasse ed altre voci che possono variare é altra storia) ma una previsione, sulla base della quale poi viene elaborata anche la scheda comparativa con le colonne A, B, A-B .

Comunque, tirem innanzi.
--- i due messaggi sono stati uniti ---
totale meno il canone rai diviso i KWH consumati
E può andare bene, perché no?! A spanne é accettabile.

Poi sapere se quel valore é alto o basso perché di mezzo ci sono dei costi fissi, o variabili (tasse...), può interessare o meno. Ed altresì nessuno é indovino, nemmeno Arera, nell'essere certo della volatilità futura che potrà incidere su chi ha un contratto con delle variabili che dipendono da quel tipo di volatilità. E' anche per questo che qualcuno può decidere un'offerta a costo fisso rispetto ad un variabile anche se la prima risulta più costosa alla firma del contratto rispetto al PUN o €/Smc al momento della sottoscrizione (o dei mesi recenti): si scambia l'incertezza futura pagandone un premio adesso e nell'orizzonte fino a 12 mesi (o quel che contratto prevede).
Poi se Arera non rinnova certi sconti nella gestione trasporto, contatore.. ecc ecco che ti ritrovi che il prezzo sale per altre ragioni (che non sono più quelle che riguardano la materia prima).
 
Ultima modifica:
Confondi la variabilità, la volatilità implicita, attesa, con ex-ante ed ex-post: anche in un'azienda ci sono bilanci a preventivo ed a consuntivo. Ovviamente anche una semplice scheda sintetica obbligatoria per ogni offerta riflette queste logiche. Non è una certezza di quanto si spenderà (che sia al netto delle imposte, tasse ed altre voci che possono variare é altra storia) ma una previsione, sulla base della quale poi viene elaborata anche la scheda comparativa con le colonne A, B, A-B .

Vabbè qui la butti in caciara riguardo a cose che non ho proprio toccato.
Banalmente non mi sembra corretto utilizzare lo stesso criterio per la stima 4 trimestri per le tariffe variabili per ragioni che dovrebbero essere ovvie.

Ma lasciamo perdere.
 
In realtà quelle tabelle A-B sono proprio una differenza di prezzi determinati con quelle formule. Poi se hai proposte metolologighe diverse e che ritieni più valide, gli indirizzi ormai sono noti.
 
Si dovrebbero però mostrano esiti differenti rispetto a quanto riporta il portale senza spiegare il perchè
Cmq le tabelle di confrontabilità sono un tema diverso.
--- i due messaggi sono stati uniti ---
nella mia di Engie è scritto abbastanza chiaramente, ma quella del SEN pare fatta apposta per NON farti capire una fava, di solito per far capire ai miei cosa hanno pagato facco un becero:
totale meno il canone rai diviso i KWH consumati
CVD
Ecco perchè parlo di inutilità.
Vogliamo parlare anche del fatto che la materia energia sulle bollette del SEN viene presentata come costo sintetico "Totale spesa energia/trasporto/oneri di sistema" e non è scritta da nessuna parte la tariffa applicata?
Complimenti ARERA la missione "trasparenza" è fallita
 
Non sto qui a spiegare per come e per cosa, ma alla fine siamo passati a Enel flex luce

Vedremo che fare per il gas, anche quello subirà una rimodulazione contrattuale dal 1o giugno
 
Peccato, sarebbe stato interessante capire perchè questo e non hera o un altro.
che poi i prezzi non li capisco, 0.03 al kwh ? com'è possibile se gli altri fanno 0.2-0.3
 
Peccato, sarebbe stato interessante capire perchè questo e non hera o un altro.
che poi i prezzi non li capisco, 0.03 al kwh ? com'è possibile se gli altri fanno 0.2-0.3

Perché qualcuno non voleva andare via da Enel neanche sotto tortura
 
Ma penso di sì. Al momento non ho trovato di meglio almeno se uno vuole una tariffa fissa.

Cmq tieni presente che questo fornitore prevede una clausola dove si riserva il diritto di "rimodulare" il contratto per modificate condizioni contrattuali con un preavviso di 3 mesi. Insomma se ci dovessero essere dei forti aumenti il contratto rimarrà in essere massimo 3 mesi...in un contratto con la tariffa variabile paghi qualcosa di meno meglio che niente in fondo.



Anche poste ha una clausola simile...comprensibile visti i tempi

Ma anche queste cose che ha fatto notare @azi_muth in effetti fanno titubare.

Sicuramente per ora si pagherà meno di adesso con la flex, poi si vedrà


Ps: se si continua a parlare del portale delle offerte, si disperdono i messaggi ed è più difficile trovarli
 
Ma anche queste cose che ha fatto notare @azi_muth in effetti fanno titubare.

Sicuramente per ora si pagherà meno di adesso con la flex, poi si vedrà


Ps: se si continua a parlare del portale delle offerte, si disperdono i messaggi ed è più difficile trovarli

Vabbè ma credo che un po' tutti con una tariffa fissa hanno clausole simili.
Di fatto però Arera impone di comunicare il cambio di tariffa con un preavviso di 3 mesi periodo nel quale la tariffa dovrebbe rimanere bloccata.
Nel contratto Hera a tariffa variabile ( che prendo ad esempio perchè l'ho letto...non so enel) il prezzo è definito sulla media ponderata mensile del PUN ottenuto dall'aggregazione dei consumi misurati ogni quarto d'ora per ogni ora dei giorni di utilizzo.
Quindi segue quasi immediatamente qualsiasi variazione di mercato in positivo o in negativo.
Se la fase calante continua risparmi qualcosa ma se risale violentemente probabilmente sarà difficile trovare un contratto a tariffa fissa a un buon prezzo, mentre chi ha un offerta fissa avrà come minimo 3 mesi di buffer prima di ribeccarsi un prezzo più elevato

Peccato, sarebbe stato interessante capire perchè questo e non hera o un altro.
che poi i prezzi non li capisco, 0.03 al kwh ? com'è possibile se gli altri fanno 0.2-0.3
Quello veramente è il contributo al consumo che va AGGIUNTO al costo del PUN+10 euro di costo mensile.

Altri venditori applicano solo il costo del PUN più il costo fisso mensile.
Non esattamente tra i migliori...ma se piace il "brand"....si deve essere disposti a pagare qualcosa in più
 
Ultima modifica:
ciao a tutti, qualcuno utilizza l'offerta di acea, flexy web edition? Al momento sto con loro e sto aspettando le ultime bollette per valutare la situazione
 
Ma è normale che dopo settimana che ho fatto le carte con Hera ancora non mi hanno mandato uno straccio di documento online?
chiedo perchè non conosco le tempistiche in questi casi.
 
Per iniziare qualsiasi procedura devono far passare i 14gg previsti dal ripensamento, e poi ci vogliono da 1 a 2 mesi perché il cambio fornitore avviene il primo del mese. Se saltano il primo del mese si parte da quello successivo.

Cmq contattali
 
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