GUIDA AMD RYZEN 5000 (ZEN 3) - Overclock - Temperature - Prestazioni

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I giochi non usano affatto “sempre quei 4 core”. Per come è concepito, il carico tende ad essere distribuito a rotazione su diversi core, pur tenendo come “preferenziali” quelli migliori, quindi l’idea di usare voltaggi e frequenze fisse non mi pare brillantissima.

Ho passato il 5900X a mio figlio grande, raffreddato da un D15 dentro un Lian Li Lancool II Mesh:

Visualizza allegato 428039

Ottengo 68/69° in Cinebench ed in game non vado sopra i 60°.
Il tutto in PBO, con cu tra -5 e -25 (scalando dai core migliori a quelli peggiori).
Io al momento ho i core migliori a -10 e quelli peggiori a -20. PBO valori standard. E credimi su giochi come Warzone o Rainbow six siege la temperatura media si assesta intorno ai 70 gradi...
Sinceramente avendo un impiando a liquido con 3 radiatori, dove la temperatura della 3080ti mi arriva a 45 gradi mi fa storcere il naso.

Quando avevo il kraken x73 le temperature per assurdo erano molto piu basse.. A sto punto mi sa che questa cpu conviene raffreddarla con un circuito a parte o non funge bene il wb della cpu. Non so più che pensare
 
Io al momento ho i core migliori a -10 e quelli peggiori a -20. PBO valori standard. E credimi su giochi come Warzone o Rainbow six siege la temperatura media si assesta intorno ai 70 gradi...
Sinceramente avendo un impiando a liquido con 3 radiatori, dove la temperatura della 3080ti mi arriva a 45 gradi mi fa storcere il naso.

Quando avevo il kraken x73 le temperature per assurdo erano molto piu basse.. A sto punto mi sa che questa cpu conviene raffreddarla con un circuito a parte o non funge bene il wb della cpu. Non so più che pensare
Potrebbe essere la CPU o una lettura errata dei sensori.

Io un un 5800X (un bel fornetto) e lo tengo a bada con un Noctua D15.

Un 5900X su un impianto custom con 3 radiatori che scalda più di un 5800X raffreddato ad aria, è veramente preoccupante.
 
Io al momento ho i core migliori a -10 e quelli peggiori a -20. PBO valori standard. E credimi su giochi come Warzone o Rainbow six siege la temperatura media si assesta intorno ai 70 gradi...
Sinceramente avendo un impiando a liquido con 3 radiatori, dove la temperatura della 3080ti mi arriva a 45 gradi mi fa storcere il naso.

Quando avevo il kraken x73 le temperature per assurdo erano molto piu basse.. A sto punto mi sa che questa cpu conviene raffreddarla con un circuito a parte o non funge bene il wb della cpu. Non so più che pensare
io fino ad una settimana fa avevo il 5900X sotto un Liquid Freezer II 360.
Guarda che faceva in Cinebench:

CB20 5900X record.webp

in gaming non credo di aver mai superato i 62°.
Ora mio figlio ce l'ha sotto un Noctua D15 e la temperatura è un po' più alta, ma sempre ampiamente sotto i 70°.
Forse hai una CPU meno "fortunata" della mia.
 
io fino ad una settimana fa avevo il 5900X sotto un Liquid Freezer II 360.
Guarda che faceva in Cinebench:

Visualizza allegato 428049

in gaming non credo di aver mai superato i 62°.
Ora mio figlio ce l'ha sotto un Noctua D15 e la temperatura è un po' più alta, ma sempre ampiamente sotto i 70°.
Forse hai una CPU meno "fortunata" della mia.
Io come valori di VID e vcore sono arrivato a 1.51.... In ogni caso tra il tuo 1.45 e il mio 1.51 dovrebbe esserci meno differenza.. Come PBO che valori hai inserito?
Potrebbe essere la CPU o una lettura errata dei sensori.

Io un un 5800X (un bel fornetto) e lo tengo a bada con un Noctua D15.

Un 5900X su un impianto custom con 3 radiatori che scalda più di un 5800X raffreddato ad aria, è veramente preoccupante.
Non credo. Ho anche due sensori a parte per monitorare il liquido. E i valori che ottengono sono facilmente riscontrabili con gli altri su hwinfo o msi ab
 
c'è una cosa che non capisco.

da Rivatuner (afterburner), hwinfo, coretemp ecc mi da sul single core in gaming 5GHz ed anche hwinfo. Tutto bello, ma sempre su hwinfo su effective core clock leggo anzichè 5GHz oscillazioni sul core da 3,5 a 4GHz

perchè questo salto di 1GHz effettivo in single?
 
Ultima modifica:
A sto punto mi sa che questa cpu conviene raffreddarla con un circuito a parte o non funge bene il wb della cpu.
Più probabile la seconda.
Come potenze starai sicuramente sotto ai 100w di media in gaming, quindi non serve un circuito a parte.
Il fatto è che quando la cpu va in Boost si creano degli Hotspot circoscritti ai cores in Boost (e talvolta a parti di quei cores) quindi la temperatura che vedi non è di tutta la cpu. Per questo, essendo il calore concentrato, è anche più difficile estrarlo e a tale scopo può essere utile un waterblock "più efficiente" (o magari anche solo meglio posizionato ove possibile, il core die infatti sta su un angolo dell ihs).

Comunque 70 gradi non sono affatto una temperatura preoccupante, non lo sarebbero in multicore e tantomeno lo sono in gaming quindi non sarebbe certo obbligatorio abbassarle.
 
Più probabile la seconda.
Come potenze starai sicuramente sotto ai 100w di media in gaming, quindi non serve un circuito a parte.
Il fatto è che quando la cpu va in Boost si creano degli Hotspot circoscritti ai cores in Boost (e talvolta a parti di quei cores) quindi la temperatura che vedi non è di tutta la cpu. Per questo, essendo il calore concentrato, è anche più difficile estrarlo e a tale scopo può essere utile un waterblock "più efficiente" (o magari anche solo meglio posizionato ove possibile, il core die infatti sta su un angolo dell ihs).

Comunque 70 gradi non sono affatto una temperatura preoccupante, non lo sarebbero in multicore e tantomeno lo sono in gaming quindi non sarebbe certo obbligatorio abbassarle.
Queste sono le mie temp dopo 2 ore di gaming.
Da premettere che ho un Ek Magnitude come WB. Costa sulle 230...

 
c'è una cosa che non capisco.

da Rivatuner (afterburner), hwinfo, coretemp ecc mi da sul single core in gaming 5GHz ed anche hwinfo. Tutto bello, ma sempre su hwinfo su effective core clock leggo anzichè 5GHz oscillazioni sul core da 3,5 a 4GHz

perchè questo salto di 1GHz effettivo in single?
Pure io ci stavo uscendo matto.

Praticamente su Core Clock è quello che viene impostato, invece Effective Clock è quello che effettivamente raggiunge.

Tu puoi impostare un ipotetico “60” nel moltiplicatore, su “Core Clock” leggerai 6 GHz ma non ci arriverai mai e poi mai.
 
Pure io ci stavo uscendo matto.

Praticamente su Core Clock è quello che viene impostato, invece Effective Clock è quello che effettivamente raggiunge.

Tu puoi impostare un ipotetico “60” nel moltiplicatore, su “Core Clock” leggerai 6 GHz ma non ci arriverai mai e poi mai.
Ma allora che senso ha impostare 6ghz (giusto per esempio) e poi averne 5?

Vale solo per gli amd o anche la controparte Intel è così?
 
Vale solo per gli amd o anche la controparte Intel è così?
Non ne ho idea.

Avevo chiesto qui sul forum ma mi sono state date risposte che hanno solo accentuato i miei dubbi. Infatti andando sui forum USA e leggendo anche dalla stessa casa che sviluppa HwInfo, la voce “Core Effective“ è effettivamente la frequenza alla quale viaggia la CPU.

Stesso discorso vale per la GPU.
Se la lascio a stock, core clock ed effective clock sono uguali a 1965 MHz.

Quando la uso in undervolt, il core clock mostra 1920 MHz mentre effective 1900 MHz. Perché? Per il “basso” voltaggio.

Nel tachimetro della mia automobile c’è scritto come “fondo-scala” 260 Km/h, ma non vuol dire che la mia auto faccia 260, ne fa al massimo 200.
 
Ultima modifica:
Io sapevo che la prima voce era il clock del processore a cui lavorava il core mentre la seconda erano gli effettivi cicli per secondo.

Spiego meglio, se ricordo bene, i cores possono essere disattivati e riattivato migliaia (probabilmente milioni) di volte al secondo, quindi un core può andare a 4,6Ghz ed essere però attivato e disattivato un sacco di volte.

La frequenza della disattivazione e riattivazione è troppo alta per essere rilevata da hwinfo (o simili), però posso o comunque leggere i clock totali in un periodo di tempo più lungo e farne la media. Da quest'ultima operazione credo nasca proprio il core effective clock, cioè la frequenza che avrebbe dovuto avere la cpu per fare un certo numero di cicli in media, senza attivarsi e disattivarsi.
 
Io sapevo che la prima voce era il clock del processore a cui lavorava il core mentre la seconda erano gli effettivi cicli per secondo.

Spiego meglio, se ricordo bene, i cores possono essere disattivati e riattivato migliaia (probabilmente milioni) di volte al secondo, quindi un core può andare a 4,6Ghz ed essere però attivato e disattivato un sacco di volte.

La frequenza della disattivazione e riattivazione è troppo alta per essere rilevata da hwinfo (o simili), però posso o comunque leggere i clock totali in un periodo di tempo più lungo e farne la media. Da quest'ultima operazione credo nasca proprio il core effective clock, cioè la frequenza che avrebbe dovuto avere la cpu per fare un certo numero di cicli in media, senza attivarsi e disattivarsi.
Capisco e ci sta in test multi, anche se ho delle riserve....se tutti i core sono a 4.7 durante cinebench/prime non c'è nessuna disattivazione, quindi deve comunque andare a 4.7 e non 4.5
Oppure, scende il clock segnalato a 4.5 e quello rimane

Esempio ancora più critico in game
Se vanno a 5ghz sul singolo questo non può scendere a 4
Capisco in idle, YouTube, internet ecc dove effettivamente il carico varia, ma non mi torna minimamente in test multicore o peggio in gaming

Parliamoci chiaro, se si imposta per far andare a 5ghz in single e invece va a 4 qualcosa che non va c'è eccome, specie su una cpu che costa oltre 300euro
 
vi chiedo un parere, son passato da poco da un 5600x ad un 5800x ed uso un arctic liquid freezer ii 240 come dissipatore.

con il 5600x + undervolt via CO, in carichi pesanti (cb23, video encoding, prime95) non ho mai superato i 60° C (Tctl/Tdie).
le ventole del dissipatore massimo a 700 rpm, inudibili per me.

con il 5800x, con o senza undervolt, sia con le ventole al 40%, 50%, ..., 100%, non c'è niente che lo tenga sotto gli 80° C (anche in single core, sui core meno binnati).
anche dopo mezz'ora di cinebench, dal radiatore sento uscire aria fresca, neanche un po' tiepida...

credo che sia un problema di contatto tra il waterblock e l'IHS.
ho visto che i nuovi modelli del liquid freezer hanno delle staffe diverse per AM4, mentre il mio, che è una delle prime revisioni (Rev 2), prevede il montaggio del waterblock direttamente nei fori del backplate (senza altre staffe).
facendo varie ricerche, ho anche scoperto che c'è gente che sostiene che il backplate fornito da asus (ho una mobo b550-e) sia fuori specifica e che i fori di avvitamento siano troppo corti e quindi non si riesce a fare la giusta pressione.

secondo voi è qualcosa di plausibile e risolvibile o mi devo abituare a queste nuove temperature?
non chiedo di avere 60 °C come il 5600x, ma almeno non farlo arrivare a 80+ sotto carico :'D altrimenti non ha senso usare un AIO e torno solo ad aria
 
vi chiedo un parere, son passato da poco da un 5600x ad un 5800x ed uso un arctic liquid freezer ii 240 come dissipatore.

con il 5600x + undervolt via CO, in carichi pesanti (cb23, video encoding, prime95) non ho mai superato i 60° C (Tctl/Tdie).
le ventole del dissipatore massimo a 700 rpm, inudibili per me.

con il 5800x, con o senza undervolt, sia con le ventole al 40%, 50%, ..., 100%, non c'è niente che lo tenga sotto gli 80° C (anche in single core, sui core meno binnati).
anche dopo mezz'ora di cinebench, dal radiatore sento uscire aria fresca, neanche un po' tiepida...

credo che sia un problema di contatto tra il waterblock e l'IHS.
ho visto che i nuovi modelli del liquid freezer hanno delle staffe diverse per AM4, mentre il mio, che è una delle prime revisioni (Rev 2), prevede il montaggio del waterblock direttamente nei fori del backplate (senza altre staffe).
facendo varie ricerche, ho anche scoperto che c'è gente che sostiene che il backplate fornito da asus (ho una mobo b550-e) sia fuori specifica e che i fori di avvitamento siano troppo corti e quindi non si riesce a fare la giusta pressione.

secondo voi è qualcosa di plausibile e risolvibile o mi devo abituare a queste nuove temperature?
non chiedo di avere 60 °C come il 5600x, ma almeno non farlo arrivare a 80+ sotto carico :'D altrimenti non ha senso usare un AIO e torno solo ad aria
Benvenuto nel mondo dei forni da pizza. ??

Come fai l’undervolt? Solo col curve optimizer?

Io sapevo che la prima voce era il clock del processore a cui lavorava il core mentre la seconda erano gli effettivi cicli per secondo.

Spiego meglio, se ricordo bene, i cores possono essere disattivati e riattivato migliaia (probabilmente milioni) di volte al secondo, quindi un core può andare a 4,6Ghz ed essere però attivato e disattivato un sacco di volte.

La frequenza della disattivazione e riattivazione è troppo alta per essere rilevata da hwinfo (o simili), però posso o comunque leggere i clock totali in un periodo di tempo più lungo e farne la media. Da quest'ultima operazione credo nasca proprio il core effective clock, cioè la frequenza che avrebbe dovuto avere la cpu per fare un certo numero di cicli in media, senza attivarsi e disattivarsi.
Per i test che ho fatto io, più fornisco voltaggio e più le due frequenze si equivalgono.

Il “Core Clock” (a parer mio, oltre a quello letto su forum USA) è il valore “target”, cioè io (utente) vado a dire alla CPU: potresti arrivare a 5 GHz?

Invece il “Effective Clock” è il valore che la CPU mi risponde: più di così non riesco (per esempio 4.5 GHz), dammi più potenza (in termini di tensione).

Come detto sopra, vale la stessa cosa per la GPU. Con voltaggi stock raggiunge la frequenza “target”. Con undervolt no.

Poi non mi viene in mente altro.
 
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