Ah
Non ho comunque capito cosa sia :lol: :lol:
E' un sinonimo di inglese di scarsa produzione o indica un fenomeno più complesso?
Perdona l'ignoranza :dancinghae:
si usa dire short produttivo quando non riesci a produrre la quantità richiesta di prodotto, che puo' dipendere da spazi produttivi saturi o esaurimento delle materie prime.
raramente si indica, con questo termine, l'impossibilità economica di produrre (quella viene indicata come crisi d'impresa ed è generalmente legata all'insolvenza sui fornitori).
il termine deriva quando ancora si facevano scorte di magazzino (ora praticamente viene prodotto "on demand"); il magazzino allarmava il planing del basso conteggio di un prodotto; stesso il planing controllava sia la scaletta produttiva, riadattandola all'occorrenza, sia l'approvigionamento di materie prime (ritardi di consegne o problemi di varia natura, generalmente produttivi, dei fornitori) che interpellando la produzione per eventuali problemi tecnici per l'eventuale allungamento delle tempistiche produttive dei singoli lotti.
di solito quando si va in short produttivo l'intervento dipende dalla natura dei prodotti.
una commessa legata ad una fornitura costante va comunque soddisfatta; perderesti il cliente, scontentandolo.
se sei con slot pieni ed il prodotto è ad alto rendimento, scarti la produzione del prodotto meno redditizio o comunque quella che non sia legata ad accordi di approvvigionamento (o forniture militari, nel caso in cui ne fai... i militari non si scontentano mai).
di solito è il planing che fa muovere la giostra, in accordo con gli acquisti, le vendite e la produzione (in seconda istanza con le risorse umane per incrementare momentaneamente la mano d'opera).
in questo caso è AMD che fa girare la giostra su GloFo, e fa produrre quello che rende di piu' (ergo le Vega non rendono così tanto rispetto al resto: troppo silicio a basso prezzo, e quelle prodotte finiscono in mercati in cui c'e' un alto rendimento -PRO- o sono commesse non derogabili -Apple-).