Il problema era relativo solo allo scheduler.In pratica quest ultimo assegnava i thread ai moduli senza una logica.Con le patch apportate da Microsoft,si corretto questo comportamento,facendo assegnare i primi quattro thread a quattro moduli diversi*,in modo che non si dovessero spartire le risorse condivise,e quindi,in teoria,avere migliori prestazioni.In questo modo pero non si attiva il Turbo Core** e si consuma di piu,perche ci sono piu moduli attivi.Non so quano sia conveniente questo approccio.A me piaceva di piu la distribuzione che aveva pensato AMD.
*mi riferisco agli octa cores,ovviamente.
**quando si usano programmi che utilizzano 3-4 cores.
No dipende. Con la patch lo scheduler analizza i dati richiesti dalle varie istruzioni e se richiedono dati in comune li indirizza allo stesso modulo, altrimenti li indirizza a moduli diversi.
A proposito di questo,mi sarebbe piaciuto vedere un confronto tra FX senza e con aggiornamenti dello scheduler di W7.Alla fine con questa architettura dovremo conviverci per altri tre anni,mi sembrava d obbligo una comparazione del genere.
Per vedere il nuovo scheduer REALMENTE in azione dovremo aspettare Windows 8. In pratica con la patch per Windows 7 hanno semplicemente fatto una leggera modifica al funzionamento dello scheduler, mentre con Win 8 dovrebbero cambiare totalmente l'architettura dello stesso.
Se tutto va bene potremmo avere un aumento prestazionale anche intorno al 10% (lo scheduler è ultraessenziale per ottimizzare le prestazioni)
Tra l'altro ho letto che piledriver integrerà un sistema per il recupero dell'energia csi da poter andare su frequenze più elevate senza sacrificare troppo in efficenza..Questo mi fa pensare che l'unico elemento sul quale può contare amd per aumentare le prestazioni sia la frequenza mentre gli intel riescono a fare bene anche a frequenze più basse..questo perchè secondo voi?
Si stima un miglioramento del 10% rispetto alla non presenza di questa tecnologia. Il che significa che un processore che richiede circa 110 W d'energia (dalla presa) produce calore per 125.
Il problema è che sembrerebbe che all'aumentare dei consumi l'efficacia di questa tecnologia diminuisca drasticamente.
Sarebbe ottima per i portatili, speriamo solo che i produttori utilizzino dissipatori in linea con le reali temperature raggiunte e non in base alla richiesta di watt dalla presa.
Dipende cosa intendi per "bomba".Il dissipatore a liquido altro non è che un Antec Kulher h2o 920.Ottimo sistema di raffreddamento,al quale AMD ha personalizzato il logo del waterblock ed il software di gestione.Certo,puoi aspettarti qualche grado in meno,ma le prestazioni restano invariate.Personalmente comprerei la versione "liscia" e con i soldi risparmiati comprerei ram piu veloci,poiche Bulldozer ne beneficia parecchio.Questo ovviamente se vuoi BD a tutti i costi,altrimenti io personalmente comprerei un 2500.
Se non mi sbaglio in USA e Canada viene venduto a 100$ in più che la versione standard, ci si mette qualcosina in più e si prende un ben più prestante Corsair H100, che poi mi risulta essere l'unico che riesce a tenere le temperature parecchio più basse rispetto ai migliori dissipatori ad aria, rimanendo ovviamente distante dai dissipatori a liquido standard ad alte prestazioni (dove però il solo waterblock costa quasi quanto l'H100).
Se come ram si prendono delle Samsung a 30 nm dagli USA (in EU non sono ancora in vendita) si paga circa 80-85 un kit 2x4 GB, sono a basso profilo, essendo più basse delle alette che bloccano la ram, consumano pochissimo e si overclockano in modo esagerato a 2000 MHz hanno timing intorno a 7-8-7-24 con voltaggi < 1,5 V e arrivano anche a 2400.
In pratica si unisce l'utile al dilettevole.