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Secondo me, se posso dire la mia da persona non competente in materia e completamente estranea ai fatti (quindi opinione da prendere con le pinze) su certi sample Vsoc alti (1.4+) causano il cedimento di qualche isolamento interno al chip, creando un corto che a sua volta uccide la CPU per l'eccessiva corrente che la surriscalda.
L'ipotesi che va per la maggiore attualmente è che un Vsoc eccessivo in certi casi danneggi i componenti che si occupano di misurare la temperatura del chip impendendo alla protezione termica di azionarsi come previsto: https://www.tomshardware.com/news/a...use-identified-expo-and-soc-voltages-to-blame
Però è un'ipotesi che personalmente non mi torna, perchè ci sono comunque limiti di corrente e di potenza che dovrebbero tutelare la CPU, a parte il fatto che nessuna CPU raffreddata correttamente e usata entro parametri umani (anche in overclock) dovrebbe arrivare a scaldarsi tanto da dissaldarsi e danneggiare addirittura il socket della scheda madre, con o senza protezioni termiche attive.
In ogni caso è già da anni che tutti i produttori di schede madri giocano un po' troppo allegramento con V-SOC (AMD) e V-SA (Intel) arrivando con le loro autorules a valori piuttosto alti. Sicuramente è la prima volta che si registrano rotture così catastrofiche, ma porre un freno al fenomeno è una buona cosa. Perchè nessuno garantisce che 1.35v di V-SOC o 1.45 di V-SA (il massimo che ho visto sulla mia scheda madre) sul lungo periodo non degradino il memory controller delle CPU, quindi sarebbe opportuno evitare di impostare tensioni simili automaticamente all'insaputa dell'utente.
L'ipotesi che va per la maggiore attualmente è che un Vsoc eccessivo in certi casi danneggi i componenti che si occupano di misurare la temperatura del chip impendendo alla protezione termica di azionarsi come previsto: https://www.tomshardware.com/news/a...use-identified-expo-and-soc-voltages-to-blame
Però è un'ipotesi che personalmente non mi torna, perchè ci sono comunque limiti di corrente e di potenza che dovrebbero tutelare la CPU, a parte il fatto che nessuna CPU raffreddata correttamente e usata entro parametri umani (anche in overclock) dovrebbe arrivare a scaldarsi tanto da dissaldarsi e danneggiare addirittura il socket della scheda madre, con o senza protezioni termiche attive.
In ogni caso è già da anni che tutti i produttori di schede madri giocano un po' troppo allegramento con V-SOC (AMD) e V-SA (Intel) arrivando con le loro autorules a valori piuttosto alti. Sicuramente è la prima volta che si registrano rotture così catastrofiche, ma porre un freno al fenomeno è una buona cosa. Perchè nessuno garantisce che 1.35v di V-SOC o 1.45 di V-SA (il massimo che ho visto sulla mia scheda madre) sul lungo periodo non degradino il memory controller delle CPU, quindi sarebbe opportuno evitare di impostare tensioni simili automaticamente all'insaputa dell'utente.