Zelensky: il comico che divenne presidente

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Nel periodo post bellico si è affermato un modo di vedere le relazioni tra paesi non più semplicemente con l'equilibrio delle forze ma attraverso il cosiddetto "ordine liberale" che si basa su quattro principi:
  1. Il libero scambio e l'interdipendenza economica sono fonte di sicurezza.
  2. Diritti umani
  3. La democrazia e stato di diritto
  4. L'esistenza di istituzioni internazionali che forniscono un cornice legale per la risoluzione delle controversie senza l'uso della forza.
L' Unione Europa è stata costruita intorno all'idea questa idea proprio avvicinando stati che si sono sempre fatti la guerra attraverso la cooperazione e l'interdipendenza economica.

Quindi quando dico "a noi interessa" intendo dire che la Russia rientri all'interno di questo ordine che bene o male ci ha garantito una certa stabilità.

La politica della Merkel non è altro che la sua continuazione di uno di questi principi anche se in una forma deteriore che ha dato priorità all'aspetto economico rispetto a quello di sicurezza.

Riguardo all'ipocrisia, non so di che anno sei ma negli anni '90 si pensava che il mercato fosse da solo in grado di innescare quei meccanismi tra cui l'aumento della ricchezza e lo sviluppo di classe media in grado di sviluppare una forte richiesta democratica da parte di una popolazione sempre più cosciente di un altro mondo e di nuovi diritti.
L'interdipendenza economica avrebbe dovuto mantenere aumentare la sicurezza internazionale allontanando il rischio di guerre tra potenze ritenute in ottica occidentale una alternativa poco conveniente rispetto ai benefici del commercio.
Con il senno di poi è stato un grande errore.
La tua spocchia e la tua certezza nelle tue affermazioni sono abbastanza inquietanti, dubito sempre di chi ha la certezza in tasca e tendo ad evitarli. Ti invito a moderare i temini così da poter permettere una discussione sana e costruttiva, altrimenti parli da solo come i matti in un tuo threads.

Sono del 1988 e ricordo bene il mantra della globalizzazione e del benessere anche avevamo raggiunto grazie all'interdipendenza economica e lo sfruttamento di 3/4 del mondo a nostro favore, con dumping salariale, fiscale, diritti del lavoro negati, di salute, istruzione e neo schiavismo in regioni orientali o medio orientali (basta guardare tutti gli indumenti a basso costo che indossiamo).
La generazione che si opponeva al neo liberismo post Teacher e Regan fu spazzato via al G8 di Genova (troppo giovane per andarci) del 2001 con il Santo Berlusconi e Fini Ministro dell'Interno sono state spazzate via.
Tutte le istanze portate avanti all'epoca dal Movimento, sono tutte attuali e alcune utilizzate anche in politiche sociali, climatiche ed economiche europee e nazionali, con un ritardo di 20 anni.

Inoltre i Brics(che vogliono diventare peggio degli USA) fanno parte di quella galassia che non vuole sottostare al volere ai tassi di interesse dei prestiti della banche americane creati sempre ed esclusivamente con valuta americana.

Purtroppo è un circolo vizioso quello del tardo capitalismo, che fino a qualche decennio fa era a discapito esclusivo del mondo occidentale bianco. c
Con l'avvento di internet, la finanza e neo liberismo digitale, il benessere (casa, macchina, lavoro salariale, istruzione, sanità e pensione) lo vogliono anche i paesi non occidentali non bianchi senza il gioco del dollaro e dei prestiti americani.

Altrimenti non si spiega il voto all'ONU di quasi 6 miliardi di persone a favore o astenute rispetto l'invasione russa. Tranne il Brasile per via dell'uso intensivo dei ferilizzanti russi, che altrimenti porterebbe dopo 2 settimane alla guerra civile nel sud America.

La vedo molto oscura la situazione, ma come la vedevo malissimo già 20 anni fa. Purtroppo o per fortuna abbiamo e stiamo vivendo troppo bene in un torpore reso grazie alla globalizzazione, l'assenza di conflitti in Europa (che abbiamo esportato in contesti esotici e lontani per 80 anni).
Presumo che la speculazione e l'inflazione, impossibillita di accesso al credito (mutui, prestiti, case con prezzi alle stelle) e soprattutto le milioni di persone che aspireranno ad approdare nella nostra Fortezza, siano il sintomo e le avvisaglie della fine naturale e del collasso del sistema economico attuale che si trova in uno stadio celebrale terminale.

È urgente e già tardi ipotizzare un nuovo sistema economico e sociale più equo, dalle ceneri di quello attuale, per non trovarci del tutto ipreparati di fronte a scenari peggiori, tipo una pandemia.
 
Ultima modifica:
Si ma alla fine di tutti i discorsi sui complotti, presunti , fittizzi, veri, sull'esssere d'accordo o meno sull'invio di armi, equipaggiamento ecc. fino alla Vittoria sacrificando fino all'ultimo ucraino, ma proprio alla fine la domanda finale è: "che fare?"

La risposta finale è dipende da chi cede prima.
E' una guerra d'attrito, non ti aspettare trattative o armistizi prima che una delle due parti non sia "esaurita".

No perchè più passa il tempo sul filosoffeggiare della NATO e della UE sull'andare avanti fino alla Vittoria (di chi non si sa), più si avvicina lo spettro dell'uso della Atomica per concludere questa orribile guerra e forse anche l'umanità. Ricordo che gli USA per far finire la seconda guerra mondiale contro i giapponesi, non si fecero tanti scrupoli a sganciarne 2.

Si ma i giapponesi non avevano atomiche. Non c'era ancora la MAD.
 
Secondo me queste dell'uso dell'atomica sono c....te fatte e finite. Non capisco che paura abbiate, non conviene a nessuno che ci sia un'Europa o un'America rase al suolo. Chi comprerebbe i prodotti cinesi? Le quattro capre in Siberia? Dai per favore, siamo seri. Ragionate. Dovreste saperlo tutti che comanda sempre il Dio Soldo. Tutto il resto è fuffa.
 
La tua spocchia e la tua certezza nelle tue affermazioni sono abbastanza inquietant, dubito sempre di chi ha la certezza in tasca e tendo ad evitarli.

Non so dove vedi la spocchia, ho solo riferito quanto veniva scritto da vari teorici delle RI dalla corrente liberale/istituzionale. Potrei darti i riferimenti bibliografici se t'interessa.

Sono del 1988 e ricordo bene il mantra della globalizzazione e del benessere anche avevamo raggiunto grazie all'interdipendenza economica e lo sfruttamento di 3/4 del mondo a nostro favore, con dumping salariale, fiscale, diritti del lavoro negati, di salute, istruzione e neo schiavismo in regioni orientali o medio orientali (basta guardare tutti gli indumenti a basso costo che indossiamo).
La generazione che si opponeva al neo liberismo post Teacher e Regan fu spazzato via al G8 di Genova (troppo giovane per andarci) del 2001 con il Santo Berlusconi e Fini Ministro dell'Interno. Tutte le istanze portate avanti all'epoca dal Movimento, sono tutte attuali e alcune utilizzate anche in politiche sociali, climatiche ed economiche europee e nazionali, con un ritardo di 20 anni.
Inoltre i Brics(che vogliono diventare peggio degli USA) fanno parte di quella galassia che non vuole sottostare al volere ai tassi di interesse dei prestiti della banche americane creati sempre ed esclusivamente con valuta americana.

La ricordo molto bene anche io. Quello che si è realizzato è uno spostamento della ricchezza da occidente a vaste porzioni dell'Asia in particolare miliardi di persone sono uscite dalla povertà in India e Cina

Purtroppo è un circolo vizioso quello del tardo capitalismo, che fino a qualche decennio fa era a discapito esclusivo del mondo occidentale bianco, con internet e paradossalmente con l'avvento di internet, la finanza e neo liberismo digitale, il benessere (casa, macchina, lavoro salariale, istruzione, sanità e pensione) lo vogliono anche i paesi non occidentali non bianchi senza il gioco del dollaro e dei prestiti americani.
Il comunismo pare non abbia funzionato bene...

Altrimenti non si spiega il voto all'ONU di quasi 6 miliardi di persone a favore o astenute all'invasione russa. Tranne il Brasile per via dell'uso intensivo dei ferilizzanti russi, che altrimenti porterebbe dopo 2 settimane alla guerra civile nel sud America.

No si spiega con una parola: realismo politico.

La vedo molto oscura la situazione, ma come la vedevo malissimo già 20 anni fa. Purtroppo o per fortuna abbiamo e stiamo vivendo troppo bene in un torpore reso grazie alla globalizzazione, l'assenza di conflitti in Europa (che abbiamo esportato in contesti esotici e lontani per 80 anni) e credo che la speculazione e l'inflazione, impossibillita di accesso al credito (mutui, prestiti, case con prezzi alle stelle) e soprattutto le milioni di persone che aspireranno ad approdare nella nostra Fortezza, siano il sintomo e le avvisaglie della fine naturale e del collasso del sistema economico attuale che si trova in uno stadio terminale.

È urgente e già tardi ipotizzare un nuovo sistema economico e sociale più equo, dalle ceneri di quello attuale, per non trovarci del tutto ipreparati di fronte a scenari peggiori, tipo una pandemia.

Che si debba tagliare gli eccessi di una sistema economico come quello attuale sono d'accordo, però che tu possa sostituire il capitalismo con altre forme..beh è tutto da vedere.
 
Non so dove vedi la spocchia, ho solo riferito quanto veniva scritto da vari teorici delle RI dalla corrente liberale/istituzionale. Potrei darti i riferimenti bibliografici se t'interessa.



La ricordo molto bene anche io. Quello che si è realizzato è uno spostamento della ricchezza da occidente a vaste porzioni dell'Asia in particolare miliardi di persone sono uscite dalla povertà in India e Cina


Il comunismo pare non abbia funzionato bene...



No si spiega con una parola: realismo politico.



Che si debba tagliare gli eccessi di una sistema economico come quello attuale sono d'accordo, però che tu possa sostituire il capitalismo con altre forme..beh è tutto da vedere.
Rileggi come ti sei posto nei miei confronti e ti puoi dare una risposta, anche perché non ci conosciamo non capisco perché ti sei rivolto in maniera così semplicistica.

Comunque i sistemi economici basati sulla moneta nella storia sono collassati centinaia di volte (ti consiglio di leggerti l'ultimo libro di David Graeber "L'alba di tutto"), il problema è che non riusciamo minimamente a pensare a una alternativa credibile o fattibile rispetto al capitalismo che nel lungo termine impoverisce tutti, tranne chi ha accumulato capitali e immobili in 2-3 generazioni (di solito il 5% della popolazione) e tutti aspirano a quello in una spirale infernale senza soluzione, soprattutto quando devi garantire a milioni o miliardi lavoro, sanità e pensioni.

Per non parlare della 4° rivoluzione industriale e della IA, stesso mantra utilizzato 20 anni per la globalizzazione, dove l'unico che ci guadagna ê il 5% che risparmia sul costo del lavoro dipendente sia esso pubblico o privato.
 
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Se avessi qualche neurone e più conoscenza della situazione capiresti le fregnacce che scrivi.
Sanzionato per insulti.

Allora magari dì ai tuoi neuroni di leggere un po' di storia
Sanzionato per flame.

Vi faccio notare che voi discutete prendendo sanzioni quando l'autore sta a guardare mangiando pop-corn...
 
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Rileggi come ti sei posto nei miei confronti e ti puoi dare una risposta, anche perché non ci conosciamo non capisco perché ti sei rivolto in quel modo nei miei confronti.

Perchè troppo spesso l'uso dell'argomento dell'ipocrisia occidentale nasconde l'ipocrisia di chi difende i regimi autoritari.
Visto che vedo un certa simpatia che si sta allargando sempre di più verso varie forme di fascismo e autoritarismo grazie a forme organizzate di disinformazione che sfruttano dei topoi come "l'ipocrisia occidentale" la cosa mi fa essere più "tranchant" di quanto vorrei essere, proprio perchè non ti conosco e qui di "utili idioti" (non un offesa, ma designazione ufficiale della disinformatia russa pare coniata da Lenin) ce ne sono anche troppi già

Comunque i sistemi economici basati sulla moneta nella storia sono collassati centinaia di volte (ti consiglio di leggerti l'ultimo libro di David Graeber "L'alba di tutto"), il problema è che non riusciamo minimamente a pensare a una alternativa credibile o fattibile rispetto al capitalismo che nel lungo termine impoverisce tutti, tranne chi ha accumulato capitali e immobili in 2-3 generazioni (di solito il 5% della popolazione) e tutti aspirano a quello in una spirale infernale senza soluzione, soprattutto quando devi garantire a milioni o miliardi lavoro, sanità e pensioni.

Per non parlare della 4° rivoluzione industriale e della IA.
Forse qualche ragione esiste...anche se è chiaro che il capitalismo attuale è un problema per le democrazie liberali.
 
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Vi faccio notare che voi discutete prendendo sanzioni quando l'autore sta a guardare mangiando pop-corn...

Se deve agire così dietro un moderatore, forse non ha molto altro per discutere.
C.V.D.
Gli faccio i miei migliori auguri per una buona digestione, ma attenzione il popcorn è lassativo.
 
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Perchè troppo spesso l'uso dell'argomento dell'ipocrisia occidentale nasconde l'ipocrisia di chi difende i regimi autoritari.
Visto che vedo un certa simpatia che si sta allargando sempre di più verso varie forme di fascismo e autoritarismo grazie a forme organizzate di disinformazione che sfruttano dei topoi come "l'ipocrisia occidentale" la cosa mi fa essere più "tranchant" di quanto vorrei essere, proprio perchè non ti conosco e qui di "utili idioti" (non un offesa, ma designazione ufficiale della disinformatia russa pare coniata da Lenin) ce ne sono anche troppi già


Forse qualche ragione esiste...anche se è chiaro che il capitalismo attuale è un problema per le democrazie liberali.
Se mi conoscessi veramente (lo potresti anche intuire dalle letture che ho consigliato nelle precedenti risposte per argomentare e approfondire i temi trattati) sapresti che è la cosa più lontana dal mio pensiero quello di difendere il fascismo o forme degenerative autoritarie neo fasciste o difesa di complotti anche solo ipotetici.
 
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Se mi conoscessi veramente (lo potresti anche intuire dalle letture che ho consigliato nelle precedenti risposte err argomentare e approfondire i temi trattati )sapresti che è la cosa più lontana dal mio pensiero quello di difendere il fascismo o forme degenerative autoritarie neo fasciste o difesa di complotti anche solo ipotetici.
Si ma esiste un grosso problema in questo senso. Siamo letteralmente sotto attacco dall'interno e dall'esterno.
La critica al sistema in cui viviamo ci sta tutta. Non è un sistema perfetto, nè mai lo sarà probabilmente.
Ma da questo a proporre false equivalenze con regimi autoritari perchè tutto è "uguale" e tutto è relativo è una follia.
 
Sanzionato per insulti.


Sanzionato per flame.

Vi faccio notare che voi discutete prendendo sanzioni quando l'autore sta a guardare mangiando pop-corn...
Se avessi letto anche il quote a cui rispondevo, vedresti che ha esordito lui con il discorso dei suoi stessi neuroni, da cui la mia risposta.
 
Vi faccio notare che voi discutete prendendo sanzioni quando l'autore sta a guardare mangiando pop-corn...
Uhm, davvero mi stai tirando in ballo in questo modo?! E quale sarebbe la mia colpa, quella di seguire il topic?! Potrei capire se mi fossi limitato al post iniziale, peccato però che nel frattempo sono intervenuto più e più volte in questa discussione...

Che poi parole del genere, dette da chi pretende di non essere tirato in ballo da chi ha avuto l'ardire di rinfacciargli un "semplice" ban e la chiusura di un topic fatti molto a cuor leggero, fanno un certo effetto...

E comunque per quanto mi riguarda non mi piace ripetere sempre le stesse cose e impelagarmi in sterili diatribe, quindi quando avrò nuovi concetti o pensieri da esprimere, e avrò voglia di farlo, lo farò. Punto.


Se deve agire così dietro un moderatore, forse non ha molto altro per discutere.
C.V.D.
Gli faccio i miei migliori auguri per una buona digestione, ma attenzione il popcorn è lassativo.
Premesso che non capisco tutto questo astio gratuito nei miei confronti, è interessante notare come coloro che si ergono a paladini di un certo pensiero liberale siano poi quelli più insofferenti verso chi la pensa diversamente.
E comunque C.V.D. lo dico io, nel senso che questa è la riprova che non sempre ciò che pensi rispecchia la realtà. Quanta supponenza malriposta....
 
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Premesso che non capisco tutto questo astio gratuito nei miei confronti, è interessante notare come coloro che si ergono a paladini di un certo pensiero liberale siano poi quelli più insofferenti verso chi la pensa diversamente.
E comunque C.V.D. lo dico io, nel senso che questa è la riprova che non sempre ciò che pensi rispecchia la realtà. Quanta supponenza malriposta....

Premesso che non capisco cosa c’entri tu, sono stato sanzionato per una risposta indirizzata ad un altro. Nella assurda ipotesi che dovessi provare qualcosa...lo proverei per quell’altro, non per te. Anche se poi sei stato tu a segnalarmi, non potevo saperlo.
Quindi rispetto all'astio forse ti confondi...d'altro canto sei confuso in merito a molte, moltissime cose.

Per esempio riguardo al concetto di libertà di espressione.
Funziona così: tu puoi dire quello che ti pare, io sono liberissimo di dire quello che mi pare, di esprimere insofferenza o di non risponderti affatto: la mia insofferenza non limita il tuo diritto ad esprimerti...non ho mica chiesto di bannarti o di sanzionarti per non farti parlare...io.
Invece, è la pretesa che debba essere d'accordo con quello che dici e il fatto che non tolleri l'insofferenza altrui che dimostra intolleranza.
1° CVD


P.S.
Secondo gli studi di Lewandowsky e Cook il vittimismo che esprimi in questo post (insieme al sospetto, diffidenza, contraddittorietà, immunità di fronte a prove fattuali, reinterpretazione della causalità che già hai mostrato in altri post) appartiene tipicamente al profilo di chi crede alle teorie del complotto.

2° CVD
 
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