DOMANDA XFX RX 6800 XT

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Parlo dei valori impostati via driver
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HWInfo mostra, se leggo bene, 2321MHz@915mV. Per questo chiedevo se è tutto apposto. Il Power Tuning è disabilitato by the way...
Eh esatto, una cosa sono i valori che imposti da Radeon Software, mentre un'altra sono i valori che mostra HwInfo64! Per quello volevo capire, dato che non trovo riscontro
 
Eh esatto, una cosa sono i valori che imposti da Radeon Software, mentre un'altra sono i valori che mostra HwInfo64! Per quello volevo capire, dato che non trovo riscontro
Il fatto è che se vedo i valori di HWInfo la confusione aumenta: la scheda dovrebbe viaggiare a frequenze superiori alla 6800 XT reference a soli 915mV??? Mi sembra molto strano. Inoltre facendo una comparazione con i valori letti dopo aver eseguito 3DMark, il software registrava valori di picco ancora inferiori (2269MHz@905mV) ma consumi di 30W superiori. Come mai queste incongruenze?
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Sto facendo ulteriori test. In pratica modificando lo slider delle frequenze senza toccare la tensione, quest'ultima sale di conseguenza. Ho impostato come ultimo esperimento 2500Mhz@970mV e fatto girare Superposition. La frequenza saliva fino a toccare quel valore e la tensione fino a 1150mV (valore stock). I consumi sono arrivati a 255W.
 
Ultima modifica:
Allora, già l'avevo scritto. Il voltaggio che impostate è un offset, ovvero è come se voi diciate alla scheda di partire da un voltaggio minore rispetto al normale. Voi NON impostate il voltaggio a cui la scheda viaggerà ma dite alla scheda che il voltaggio "minimo" da cui partire è inferiore e quindi se prima, chessò, per arrivare a 2200mhz era 1150mv adesso ne richiede 1100mv. Quindi è abbastanza normale intuire che se la scheda ha ancora 0.050mv da utilizzare può magari arrivare a 2250mhz con 1150mv e di conseguenza incrementare le prestazioni, inoltre da notare che la frequenza che impostate NON è quella che la scheda avrà sempre ma è la MASSIMA raggiungibile. Quindi si, abbassare il voltaggio può effettivamente incrementare le prestazioni se ad esempio cambiate la frequenza massima. C'è inoltre da dire che a stock la frequenza massima impostata non viene raggiunta praticamente mai perchè la scheda è al limite del suo voltaggio e del suo power limit quindi non può spingere oltre e abbassa la frequenza. Se invece abbassate il voltaggio e la frequenza (oppure la lasciate a stock) e chiaro che il voltaggio richiesto non è più 1150mv per arrivare a quella frequenza e quindi la scheda abbassa il voltaggio raggiunto e di conseguenza i consumi mentre le prestazioni rimangono le medesime. Stessa cosa funziona per l'overclock, se tu abbassi per l'appunto la tensione e alzi la frequenza massima la scheda a parità di consumo riesce a salire di più e quindi hai prestazioni maggiori. Se poi alzi i powerlimit, fai undervolt e alzi la frequenza puoi ottenere il massimo delle prestazioni fino al limite di circa 298w per cui la 6800xt viene bloccata. Ora ti ho detto di utilizzare time spy per alcuni motivi:
1° - Se time spy non è stabile ti assicuro che non sei stabile e presto o tardi troverai giochi dove hai problemi.
2° - Devi valutare i punteggi per un motivo, siccome la scheda si autoregola la tensione, le frequenze ecc... può capitare che nonostante la scheda appaia stabile e sembra mantenere le tue impostazioni le prestazioni crollano, questo tipo di instabilità è molto difficile da individuare senza prove numeriche reali. Lo fanno anche le cpu tanto per capirci.
3° - I punteggi di timespy sono ovunque e quindi puoi fare paragoni e vedere se effettivamente la tua scheda sta lavorando come dovrebbe.

Spero di aver chiarito i dubbi. Detto ciò ogni scheda fa storia a se. C'è gente che con le frequenze stock non riesce a scendere sotto 1100mv, altri scendono anche a 950mv a frequenze stock. Ci sono dei range ideali su cui muoversi per ogni esemplare. Poi ogni gioco, benchmark ecc utilizza la scheda diversamente quindi può capitare che un gioco raggiunga una determinata frequenza ed un determinato consumo ed un altro valori completamente diversi. Generalmente una 6800xt con undervolt tranquillo sta tra i 190 ed 220w sotto carico. A stock sta sui 255w. Ci sono poi fortunati che riescono a scendere ancora di più. Io perdendo qualche frame come detto riesco a scendere sui 170w ma siamo al limite. Poi c'è il discorso temperature ovviamente ma lì il discorso riguarda semplicemente le custom o comunque la curva ventole scelta.
 
Ultima modifica:
Allora, già l'avevo scritto. Il voltaggio che impostate è un offset, ovvero è come se voi diciate alla scheda di partire da un voltaggio minore rispetto al normale. Voi NON impostate il voltaggio a cui la scheda viaggerà ma dite alla scheda che il voltaggio "minimo" da cui partire è inferiore e quindi se prima, chessò, per arrivare a 2200mhz era 1150mv adesso ne richiede 1100mv. Quindi è abbastanza normale intuire che se la scheda ha ancora 0.050mv da utilizzare può magari arrivare a 2250mhz con 1150mv e di conseguenza incrementare le prestazioni, inoltre da notare che la frequenza che impostate NON è quella che la scheda avrà sempre ma è la MASSIMA raggiungibile. Quindi si, abbassare il voltaggio può effettivamente incrementare le prestazioni se ad esempio cambiate la frequenza massima. C'è inoltre da dire che a stock la frequenza massima impostata non viene raggiunta praticamente mai perchè la scheda è al limite del suo voltaggio e del suo power limit quindi non può spingere oltre e abbassa la frequenza. Se invece abbassate il voltaggio e la frequenza (oppure la lasciate a stock) e chiaro che il voltaggio richiesto non è più 1150mv per arrivare a quella frequenza e quindi la scheda abbassa il voltaggio raggiunto e di conseguenza i consumi mentre le prestazioni rimangono le medesime. Stessa cosa funziona per l'overclock, se tu abbassi per l'appunto la tensione e alzi la frequenza massima la scheda a parità di consumo riesce a salire di più e quindi hai prestazioni maggiori. Se poi alzi i powerlimit, fai undervolt e alzi la frequenza puoi ottenere il massimo delle prestazioni fino al limite di circa 298w per cui la 6800xt viene bloccata. Ora ti ho detto di utilizzare time spy per alcuni motivi:
1° - Se time spy non è stabile ti assicuro che non sei stabile e presto o tardi troverai giochi dove hai problemi.
2° - Devi valutare i punteggi per un motivo, siccome la scheda si autoregola la tensione, le frequenze ecc... può capitare che nonostante la scheda appaia stabile e sembra mantenere le tue impostazioni le prestazioni crollano, questo tipo di instabilità è molto difficile da individuare senza prove numeriche reali. Lo fanno anche le cpu tanto per capirci.
3° - I punteggi di timespy sono ovunque e quindi puoi fare paragoni e vedere se effettivamente la tua scheda sta lavorando come dovrebbe.

Spero di aver chiarito i dubbi. Detto ciò ogni scheda fa storia a se. C'è gente che con le frequenze stock non riesce a scendere sotto 1100mv, altri scendono anche a 950mv a frequenze stock. Ci sono dei range ideali su cui muoversi per ogni esemplare. Poi ogni gioco, benchmark ecc utilizza la scheda diversamente quindi può capitare che un gioco raggiunga una determinata frequenza ed un determinato consumo ed un altro valori completamente diversi. Generalmente una 6800xt con undervolt tranquillo sta tra i 190 ed 220w sotto carico. A stock sta sui 255w. Ci sono poi fortunati che riescono a scendere ancora di più. Io perdendo qualche frame come detto riesco a scendere sui 170w ma siamo al limite. Poi c'è il discorso temperature ovviamente ma lì il discorso riguarda semplicemente le custom o comunque la curva ventole scelta.
Ma c'è una guida da qualche parte che spiega il funzionamento come l'hai descritto tu?
 
Time Spy richiede 1V per non crashare. Questi sono i valori di entrambi i programmi di rilevamento dopo l'esecuzione:
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Detto sinceramente non vedo alcuna ragione per la quale dovrei consumare 30W in più per un singolo benchmark...
si ma 97° di hotspot, e neppure nei mesi estivi, non è che siano proprio il massimo.
Invece che salire di Voltaggio, magari prova a tenere quello fisso e scendi di frequenza.
Non è questione di singolo benchmark: se ti butta fuori significa che non sei stabile e prima o poi capiterà anche in game (TimeSpy ormai non è neppure molto pesante...).
 
Ma c'è una guida da qualche parte che spiega il funzionamento come l'hai descritto tu?
Ma non so se esiste una guida specifica (ne esisteranno centinaia nel web probabilmente create da utenti vari), però il funzionamento è ormai stranoto, dopotutto ormai è da un pò che vanno in giro le rx6000. Oramai viene gestito tutto dalle schede, si può agire ma sempre con dei limiti anche perchè ora ci sono mille sistemi di sicurezza che limitano l'utente che così non può far danni. Ad esempio nelle rtx 4000 di nvidia non conviene neanche toccare il voltaggio ma si limitano i powerlimit. Il punto è che bisogna trovare il giusto compromesso e capire cosa si vuole ottenere. In genere un buon undervolt garantisce un filo di prestazioni in più con annesse temperature inferiori e consumi inferiori. L'overclock, almeno che non si abbia una gpu bella corazzata o liquidata è meglio lasciarlo perdere. Io personalmente ho la reference liquidata e ho comunque scelto l'efficienza alle prestazioni, tanto alla fine quei frame in più che potrei ottenere non mi cambiano la vita, tanto queste schede non sono adatte all'rt (neanche la 3080 che ho sull'altro pc, visto che nei giochi recenti non hanno prestazioni valide per quanto mi riguarda) e senza rt vanno come i treni in qualsiasi titolo. Poi ripeto, se hai la reference devi lavorare con la curva delle ventole perchè a stock girano lentissime, basta lavorarci un minimo per stare sui 70°C e 80°C di hotspot. L'overclock e l'innalzamento dei powerlimit lasciali proprio stare.

N.B. C'è un modo per dire a quale frequenza deve girare la scheda ma ha i suoi contro, a partire da consumi maggiori e temperature maggiori. Basta che impostiate la frequenza minima uguale alla massima ed il gioco è fatto (questo sempre che il voltaggio ed il powerlimit lo permettano). Però come detto la scheda non scenderà mai di frequenza, con tutte le conseguenze del caso.
 
Ma non so se esiste una guida specifica (ne esisteranno centinaia nel web probabilmente create da utenti vari), però il funzionamento è ormai stranoto, dopotutto ormai è da un pò che vanno in giro le rx6000. Oramai viene gestito tutto dalle schede, si può agire ma sempre con dei limiti anche perchè ora ci sono mille sistemi di sicurezza che limitano l'utente che così non può far danni. Ad esempio nelle rtx 4000 di nvidia non conviene neanche toccare il voltaggio ma si limitano i powerlimit. Il punto è che bisogna trovare il giusto compromesso e capire cosa si vuole ottenere. In genere un buon undervolt garantisce un filo di prestazioni in più con annesse temperature inferiori e consumi inferiori. L'overclock, almeno che non si abbia una gpu bella corazzata o liquidata è meglio lasciarlo perdere. Io personalmente ho la reference liquidata e ho comunque scelto l'efficienza alle prestazioni, tanto alla fine quei frame in più che potrei ottenere non mi cambiano la vita, tanto queste schede non sono adatte all'rt (neanche la 3080 che ho sull'altro pc, visto che nei giochi recenti non hanno prestazioni valide per quanto mi riguarda) e senza rt vanno come i treni in qualsiasi titolo. Poi ripeto, se hai la reference devi lavorare con la curva delle ventole perchè a stock girano lentissime, basta lavorarci un minimo per stare sui 70°C e 80°C di hotspot. L'overclock e l'innalzamento dei powerlimit lasciali proprio stare.

N.B. C'è un modo per dire a quale frequenza deve girare la scheda ma ha i suoi contro, a partire da consumi maggiori e temperature maggiori. Basta che impostiate la frequenza minima uguale alla massima ed il gioco è fatto (questo sempre che il voltaggio ed il powerlimit lo permettano). Però come detto la scheda non scenderà mai di frequenza, con tutte le conseguenze del caso.
Avevo letto da qualche parte che avvicinare le frequenze minima e massima dovrebbe dare più stabilità, quindi non è cosi?
Comunque sono d'accordo, l'efficienza è sempre la cosa migliore.
 
Ma non so se esiste una guida specifica (ne esisteranno centinaia nel web probabilmente create da utenti vari), però il funzionamento è ormai stranoto, dopotutto ormai è da un pò che vanno in giro le rx6000. Oramai viene gestito tutto dalle schede, si può agire ma sempre con dei limiti anche perchè ora ci sono mille sistemi di sicurezza che limitano l'utente che così non può far danni. Ad esempio nelle rtx 4000 di nvidia non conviene neanche toccare il voltaggio ma si limitano i powerlimit. Il punto è che bisogna trovare il giusto compromesso e capire cosa si vuole ottenere. In genere un buon undervolt garantisce un filo di prestazioni in più con annesse temperature inferiori e consumi inferiori. L'overclock, almeno che non si abbia una gpu bella corazzata o liquidata è meglio lasciarlo perdere. Io personalmente ho la reference liquidata e ho comunque scelto l'efficienza alle prestazioni, tanto alla fine quei frame in più che potrei ottenere non mi cambiano la vita, tanto queste schede non sono adatte all'rt (neanche la 3080 che ho sull'altro pc, visto che nei giochi recenti non hanno prestazioni valide per quanto mi riguarda) e senza rt vanno come i treni in qualsiasi titolo. Poi ripeto, se hai la reference devi lavorare con la curva delle ventole perchè a stock girano lentissime, basta lavorarci un minimo per stare sui 70°C e 80°C di hotspot. L'overclock e l'innalzamento dei powerlimit lasciali proprio stare.

N.B. C'è un modo per dire a quale frequenza deve girare la scheda ma ha i suoi contro, a partire da consumi maggiori e temperature maggiori. Basta che impostiate la frequenza minima uguale alla massima ed il gioco è fatto (questo sempre che il voltaggio ed il powerlimit lo permettano). Però come detto la scheda non scenderà mai di frequenza, con tutte le conseguenze del caso.
Quindi ha senso impostare la frequenza minima 200-300 MHz in meno rispetto alla massima, togliere 50-100 mV dalla tensione e aumentare al massimo il PL (oltre, ovviamente, a settare una curva ventola decente)?
 
Già che ci sono ho una domanda, anche a voi quando scrollate le varie sezioni di adrenalin sembra che non sia fluido quasi come se avesse un mini lag?
 
Avevo letto da qualche parte che avvicinare le frequenze minima e massima dovrebbe dare più stabilità, quindi non è cosi?
Comunque sono d'accordo, l'efficienza è sempre la cosa migliore.
Stabilità di prestazioni sicuramente...

Quindi ha senso impostare la frequenza minima 200-300 MHz in meno rispetto alla massima, togliere 50-100 mV dalla tensione e aumentare al massimo il PL (oltre, ovviamente, a settare una curva ventola decente)?
Alzare la frequenza minima secondo me non serve a molto se non stai facendo oc, alla fine il fatto che scenda quando non serve non è negativo, certo che se vuoi il massimo delle prestazioni non è una scelta errata e potresti per l'appunto avere delle prestazioni leggermente migliori quì e lì. Togliere tensione finchè regge va benissimo però attento a togliere tensione nel caso alzi le frequenze perchè è ovvio che se chiedi alla gpu di andare più su con le frequenze abbassando la tensione diventa instabile, quindi nel caso devi trovare l'equilibrio, stessa cosa se scendi troppo di tensione con frequenze stock (io l'equilibrio massimo se voglio fare oc lo trovo a 1100mv e 2673mhz, poi mura perchè arriva a 298w quindi anche se metto 2750mhz non sale la frequenza e se scendo di tensione diventa instabile). Aumentare il powerlimit serve solo ed esclusivamente se fai oc, altrimenti non serve a nulla, cioè alzando il powerlimit dici alla gpu che può assorbire più watt, quindi se prima murava a 255w dopo mura a 298w, però per l'appunto se con le frequenze non fai oc non serve perchè tanto non arriva a quei consumi. Se invece lo abbassi e la gpu vorrebbe salire, la frequenza non sale e si blocca dove può arrivare, a prescindere da ciò che imposti.
--- i due messaggi sono stati uniti ---
Già che ci sono ho una domanda, anche a voi quando scrollate le varie sezioni di adrenalin sembra che non sia fluido quasi come se avesse un mini lag?
si tranquillo, è una cosa normale, nello specifico a me lo fa anche geforce experience, quindi non ci faccio più caso.
 
Stabilità di prestazioni sicuramente...


Alzare la frequenza minima secondo me non serve a molto se non stai facendo oc, alla fine il fatto che scenda quando non serve non è negativo, certo che se vuoi il massimo delle prestazioni non è una scelta errata e potresti per l'appunto avere delle prestazioni leggermente migliori quì e lì. Togliere tensione finchè regge va benissimo però attento a togliere tensione nel caso alzi le frequenze perchè è ovvio che se chiedi alla gpu di andare più su con le frequenze abbassando la tensione diventa instabile, quindi nel caso devi trovare l'equilibrio, stessa cosa se scendi troppo di tensione con frequenze stock (io l'equilibrio massimo se voglio fare oc lo trovo a 1100mv e 2673mhz, poi mura perchè arriva a 298w quindi anche se metto 2750mhz non sale la frequenza e se scendo di tensione diventa instabile). Aumentare il powerlimit serve solo ed esclusivamente se fai oc, altrimenti non serve a nulla, cioè alzando il powerlimit dici alla gpu che può assorbire più watt, quindi se prima murava a 255w dopo mura a 298w, però per l'appunto se con le frequenze non fai oc non serve perchè tanto non arriva a quei consumi. Se invece lo abbassi e la gpu vorrebbe salire, la frequenza non sale e si blocca dove può arrivare, a prescindere da ciò che imposti.
--- i due messaggi sono stati uniti ---
Grazie, ci sto capendo di più ora
 
Per quanto riguarda le ventole le ho impostate al minimo fino al raggiungimento di una certa temperatura, noto però che completamente a caso e senza che la temperatura presenti variazioni ci sono de momenti che per un attimo passano da 500rpm a 900rpm senza motivo, avete qualche riscontro in merito?

Hai provato a disabilitare le animazioni nelle impostazioni?
Non cambia nulla ma non è una cosa grave, l'importante è che appunto non fosse una cosa che riscontravo solo io, se è la norma amen.
 
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