DOMANDA Vorrei abbandonare Windows per passare a Linux, quale distro + Ambiente Grafico consigliate?

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Ma distro LTS oltre a Ubuntu/Linux Mint/Debian ce ne sono? Come scritto in un mio post precedente sto provando Debian 12 stable su Virtualbox, e se abbandonerò Ubuntu quasi certamente passerò a Debian. Però non mi dispiacerebbe provare altre LTS.
 
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ma smettetela con queste distro da puristi, le derivate molte volte aggiungono o compensano idee non condivisibili e migliorano l'esperienza utente perchè appunto troppo pure per un utente alle prime armi, rendendola più user friendly
ubuntu fa schifo con snap? provate una derivata che non utilizza snap, almeno potete avvalervi delle miriadi di guide esistenti, stessa cosa per arch linux, l'installazione è un dito in c*lo anche a chi ci mette mani da decenni e non vi dico se con l'aggiornamento salta qualcosa, c'è manjaro che porta molte modifiche per facilitare l'installazione e gestione dei driver o ancora meglio endeavourOS che mantiene i repository di arch, ma migliora l'esperienza di utilizzo
debian personalmente a meno di metterla su un server, non scaricherei nemmeno l'ISO, provata in passato la stable, pacchetti troppo vecchi, non adatta a chi vuole utilizzarla come sistema principale giornaliero, soprattutto se vuoi anche giocarci
di ubuntu non vi piace snap? provate popOS, non vi piace il windows manager? e quindi? cambiatelo dopo averlo installato
suse e redhat derivate non ne ho sentito parlare, anche loro meriterebbero, non le provo da quanto redhat era anche free e per desktop
arch linux già parlato sopra, endeavourOS è quello che più si avvicina ad arch, ma offre un installazione grafica guidata, con la scelta del windows manger preferito e ha molti script che automatizzano varie robe, io la sto utilizzando senza svenarmi, cosa che avveniva con arch pura e manjaro quando non seguiva le linee guida di arch, contrariamente a quanto si pensa di arch, endeavourOS la consiglierei a chi vuole fare il salto da windows, purchè abbia un minimo di conoscenze di linux, con AUR riesci a trovare molta roba precompilata o da compilare, senza uscire pazzi per cercare binari, patch e compagnia cantando

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LinuxUser ha detto:
Infatti penso che la parte più difficile dell'usare Arch Linux sia l'installazione.
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Probabilmente è più user friendly di una volta. io l'ho usata dal 2010 al 2012 circa.
Come Arch based dovrebbe esistere ancora ArchBang, una delle più datate probabilmente.

Ora come ora me ne sto comodo con SUSE Tumbleweed usando KDE. Non vedo nemmeno ragioni per passare ad Arch per esempio...

Non l'ho ancora provata, ma c'è Slowroll se qualcuno ha voglia di smanettare, che è ancora sperimentale però: https://en.opensuse.org/openSUSE:Slowroll
Sostanzialmente è una Tumbleweed ma con tempi di rilascio più dilatati.
 
Ma io non sto certo consigliando Arch a uno che arriva da Windows e si fa la prima installazione Linux...e nemmeno la consiglio a chi usa una wrk per lavoro...
Per RedHat e Suse...Rh non la uso da troppo tempo per poter ora dare un consiglio idem per Suse, anzi questa forse l ho solo provata una quindicina di anni fa pertanto non ho proprio voce in capitolo.
Dato che ultimamente conosco bene l ambiente Debian ho dato consigli in quell' ottica... Lmde 6 , MX o anche Debian 12 ci possono stare, anche quest' ultima (forse un po' meno assistita come primo approccio, ma ci sta).
Il discorso di Arch è un po' uscito come variazione al tema...ma non è certo una distro per nuovi utenti...
In verità mi aspettavo qualche intervento per le derivate RedHat e OpenSuse.
 
Ma anche io non consigliavo Arch Linux. Ho solo detto che, secondo me, la parte più difficile nel suo utilizzo sta proprio nell'installazione. Ubuntu non la considero proprio. Si è persa negli anni.
Per quanto riguarda le derivate: alcune possono essere anche ben fatte ma la maggioranza sono inutili.
 
Jabosky ha detto:
Ma io non sto certo consigliando Arch a uno che arriva da Windows e si fa la prima installazione Linux...e nemmeno la consiglio a chi usa una wrk per lavoro...
Per RedHat e Suse...Rh non la uso da troppo tempo per poter ora dare un consiglio idem per Suse, anzi questa forse l ho solo provata una quindicina di anni fa pertanto non ho proprio voce in capitolo.
Dato che ultimamente conosco bene l ambiente Debian ho dato consigli in quell' ottica... Lmde 6 , MX o anche Debian 12 ci possono stare, anche quest' ultima (forse un po' meno assistita come primo approccio, ma ci sta).
Il discorso di Arch è un po' uscito come variazione al tema...ma non è certo una distro per nuovi utenti...
In verità mi aspettavo qualche intervento per le derivate RedHat e OpenSuse.
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non era riferito a te, ma era in generale, state tutti consigliando in base ai vostri gusti dopo anni di esperienze personali e gusti differenti a livello di funzionalità, io ad esempio sono approdato in pianta stabile su arch (con endeavourOS) per AUR, c'è chi preferisce debian per la stabilità, chi mint per cinnamon, che poi li esce un altro pippopne nel consigliare una determinata distribuzione solo per l'ambiente grafico, che può essere installato su qualsiasi sistema, come phanteon di elementaryOS può essere installato su mint

per me l'utente deve imparare da solo cosa gli serve, ma deve partire da una base che gli permetta di avere tutto e in modo facile, che piaccia o no, le distro basate su ubuntu sono le migliori tra guide e aggiornamenti meno catastrofici, debian è alla base di ubuntu, ma ha materiale troppo vecchio per poter provare programmi e altro
 
In linea di massima va bene la Distro che gira decentemente sull'hardware che hai a disposizione (aspetto principale soprattutto se parliamo di macchine datate), su cui funziona tutto e hai poche difficoltà ad utilizzare.
La Debian 12 LXDE che ho installato sul mio vecchio portatile gira alla grande, e non mi pare che ci sia tutta questa difficoltà ad installarla e usarla onestamente, e io non sono certo un esperto di Linux.
 
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Per me Debian è cambiato molto con la 12, non è più solo la solita distro da server...stanno cambiando politica.
Inoltre credo sia normale che ad una domanda di questo tipo una persona risponda in base alle proprie esperienze e gusti personali, non potrebbe fare altrimenti.
Ciò non toglie che sarà sempre chi ha posto la domanda che, una volta lette le risposte e provate le eventualmente alcune soluzioni in base a quanto letto sceglierà quella più consona a lui.
Personalmente non mi sento di consigliare Ubuntu per via della nuova politica di Canonical e il suo repository Snap e di certe operazioni poco corrette, inoltre ultimamente certe cose non sono più curate come un tempo. Così ho mollato Ubuntu, ma si tratta di una scelta personale, anche se condivisa da molti utenti e non solo. La stessa Mint da sempre basata su Ubuntu sta decidendo di lasciare questa e basarsi su Debian e proprio per questo ha continuato a sviluppare la LMDE . Ma comunque un nuovo utente è anche ovviamente liberissimo di scegliere Ubuntu.
Invece noto che pochi qui hanno consigliato derivate RH, probabilmente perchè RH si è spostata più in ambienti enterprise per piattaforme server ed anche Suse è poco proposta, forse per le sue differenze, resta un pò di nicchia anche se presumo sia molto valida.
Alla fine abbiamo comunque di base Debian e derivate... la stessa Ubuntu alla fine è derivata da Debian Testing e non Stable...per tanto in fondo comunque derivata Debian, così im sembra che gran parte delle installazioni Linux nel mercato consumer sta ruotando comunque più tra l'ambiente Debian e quello Arch con le varie derivate, per lo meno questa è la mia sensazione.
 
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OT: domanda da profano di Debian (sto provando la stable da poco su VM). Premesso che a me avere l'ultima versione di un programma non importa più di tanto, e dipende da caso a caso, ma con i repo backports abilitati in teoria non si possono scaricare nuove versioni di un programma?
 
Si , ma con cautela, hai comunque un rischio di incompatibilità con altri componenti della stable. Se ti serve o vuoi provare un pacchetto più recente meglio integrarlo con Distrobox, almeno a mio parere.
 
Jabosky ha detto:
Si , ma con cautela, hai comunque un rischio di incompatibilità con altri componenti della stable. Se ti serve o vuoi provare un pacchetto più recente meglio integrarlo con Distrobox, almeno a mio parere.
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Grazie per la risposta. Continuando con l'OT devo darti ragione, precedentemente dicevi che tra LMDE e Debian meglio la prima per via che aveva già installato di default parecchie cose ed è vero in effetti. Ho dovuto installare qualcosa ma ora penso di averlo ben personalizzato. Il prossimo passo però è fare un'installazione reale perché capita ogni tanto che vada in crash, presumo per colpa di Virtualbox (uso una vecchia versione), ma per esserne sicuro devo installarlo sul serio.
 
Ubuntu_user ha detto:
Grazie per la risposta. Continuando con l'OT devo darti ragione, precedentemente dicevi che tra LMDE e Debian meglio la prima per via che aveva già installato di default parecchie cose ed è vero in effetti. Ho dovuto installare qualcosa ma ora penso di averlo ben personalizzato. Il prossimo passo però è fare un'installazione reale perché capita ogni tanto che vada in crash, presumo per colpa di Virtualbox (uso una vecchia versione), ma per esserne sicuro devo installarlo sul serio.
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Su quale hardware installerai la LMDE?
 
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