Non cerco il frame in piu' o in meno, ma di abbassare le temperature (come detto la mia scheda video e' una stufetta): con l'UV questa estate sono riuscito ad abbassarle anche di dieci gradi, senza perdite di prestazioni.
Comunque in merito alla stabilita': e' possibile che una data coppia di valori sia stabile per un gioco mentre per un altro no?
Riguardo a videogaming conta che ci sono videogiochi (o come oggi va di moda per cause da imputare specialmente nella platea dei gamer, non piu veri e propri players del mondo videoludico, ma "felici" alpha tester, non sono supportate dal livello di release che abbiamo a disposizione) non fatti per girare su impostazioni personalizzate, né testati, quindi è normale ci siano "delle strane prestazioni" (non linearità, insuccessi come crash ed altro)... e poi anche la scheda magari è fatta per funzionare alla migliore efficienza (se) non modificata, io comunque continuo a crederci nel UV da quando ho conosciuto la pratica dell'undervolting, ma anche nell'adattamento che l'umano deve fare alle condizioni e alle complessità che si presentano:
Ti voglio solo dire che alla fine dopo tutta la "tensione" e focus che si è portati a metterci e trovare nel ricercare qualcosa in modo quasi compulsivo (parlo di me), il senno di poi mi ha fatto capire cose semplicissime: con l'uso in un ambiente non condizionato, d'estate a meno che non si sia in un seminterrato non è possibile "a temperature" migliori.
La scheda sarà almeno 5 fino anche a 15 gradi più calda.
La scheda (qui di cui parlo) di suo parte in idle da 27 a 33 gradi d'estate e anche più, in una casa anche fresca ( se non sei in un
seminterrato \ taverna, che è il top in generale, a patto di eliminare umidità oltre 60% - il top è 55% per persone e oggetti, MAI meno di 40% umidità, che comunque c'è anche a piani alti, anzi è maggiore, spesso).
La scheda video d'inverno in idle sta anche a 22 gradi - 23 con una temperatura di 18 in casa, massimo 27 in idle.
Il mio consiglio dopo tutte queste parole è di capire che d'estate a meno che non si sia piazzato il desktop\laptop in un luogo adatto, non è possibile davvero farlo a temperature "migliori". Si consiglia di tenere il PC quindi in luoghi che facilitino questi risultati.
Ovviamente se si va a condizionare l'ambiente con (AC) si va a spendere piu denaro, danneggiare salute, ambiente etc.
Spesso quindi il risultato si raggiunge, specialmente la sua sostenibilità, attraverso uno sforzo analogico, e banale di tipo fisico\tradizionale ... a partire da un case largo con un migliore air flow gestito da ventole adatte...
O non usando l'oggetto in quelle condizioni,
quindi LIMITANDOSI giustamente nelle ore più fresche. (ce ne sono tante: dalle 2200 alle 1100 o un intervallo più limitato se ci si trova piu vicini all'Equatore, ma ormai anche ben sopra e sotto - lontani - da esso). - Non è un offesa parlare di ovvietà, anzi, spesso ci si dimentica di misurare la stanza per cui si vuole comprare uno schermo televisivo o lo schermo PC con cui deve lavorare la nostra GPU, robe colossali -.
Ho scoperto anche che i profili (ventole non GPU) piuttosto rumorosi che avevo erano inutili. Ora le ventole del "case" (per non menzionare i componenti specifici) in impostazioni praticamente silenziose non raggiungono temperature più alte di quando avevo il sistema delle varie ventole più rumoroso...
Insomma, a volte ci si mette in testa che se metti la luce accesa fuori il ladro o l'assassino non vengano: non esistono credenze più sbagliate, pura superstizione inculcata da stupide culture del "controllo" per secoli se non millenni, da superare almeno individualmente se non in massa.
Non basarti solo sull'undervolting per raggiungere lo scopo necessario, per realizzare il tuo obiettivo (se puoi), ma conosci bene come funziona perché è un argomento molto interessante.