- 24,286
- 10,143
- CPU
- Intel i7-6700K @ 4,7GHz // Intel i7-3770K @ 4,6GHz
- Dissipatore
- NZXT Kraken X61 // Cryorig R1 Ultimate
- Scheda Madre
- Asrock Z170 Extreme 6 // Asrock Z77 Extreme 6
- HDD
- Samsung SM951 NVMe 512GB + Seagate Barracuda 2TB + vari // Samsung 850 EVO + Seagate Barracuda 2TB
- RAM
- GSkill Trident Z 2*8GB 3200MHz CL16 @ 3325 MHz CL14 // GSkill Sniper 2*8GB 2400MHz CL11
- GPU
- Asus GTX 1080 Strix // Intel HD4000
- Audio
- Vedi "Mainboard"
- Monitor
- QNIX QX2710 WQHD (2560*1440) IPS 8bit+FRC // Dell U2515H
- PSU
- EVGA SuperNova 750W G2 // Cooler Master Silent Pro M 500W
- Case
- Anidees AI Crystal White // Cooler Master Masterbox 5
- Periferiche
- Sharkoon Skiller SGK1 - Logitech G602 // Microsoft Sculpt Keyboard & Mouse
- OS
- Win 10 Pro
Visto il successo che ha avuto la Guida all'acquisto del monitor, ho pensato di riproporre la stessa cosa anche per i SSD. Ovviamente non sono stati elencati tutti i SSD in circolazione ma se ne sono scelti alcuni al fine di darvi delle indicazioni chiare e veloci che possono soddisfare la maggior parte delle richieste. Del resto, è bene saperlo, i venditori di SSD sono decine ma i produttori di memorie e controller si contano sulle dita di una mano.
Sebbene la prima versione di questa guida sia stata realizzata da me, le maggiori modifiche sono state apportate dal grande @Liupen con cui, pertanto, condivido con piacere ogni apprezzamento e ringraziamento.
Negli ultimi anni i maggiori incrementi prestazionali percepiti dagli utilizzatori di PC sono una diretta conseguenza dell'introduzione dei dischi a stato solido e della loro capacità di essere estremamente veloci nelle operazioni tipiche dell'utilizzo dei PC in ambito domestico.
La crescente diffusione di queste nuove memorie di massa ha favorito una lenta ma costante discesa dei prezzi seppure, nel momento in cui scrivo questa guida all'acquisto, i prezzi di mercato siano in salita a causa della carenza di memoria NAND.
Siccome anche il mondo degli SSD è un mare magnum in cui è facile perdersi a causa di un'offerta più che abbondante, questa guida ha come scopo quello di mettere in evidenza i prodotti ritenuti più validi e/o con il miglior rapporto qualità/prezzo. Per tale ragione non ci sarà posto per tutti i SSD presenti sul mercato ma, per ognuno di quelli presenti, ci sarà anche una breve descrizione di pregi e difetti. Se non avete grande dimestichezza con il gergo e le sigle del mondo degli SSD, sotto spoiler trovate un breve legenda.
Che abbiate o meno saltato a piè pari la legenda, se sapete già quale tipo di SSD fa al caso vostro potete andare direttamente a vedere la lista di quelli consigliati. In caso contrario, abbiamo predisposto un breve questionario che vi aiuterà nella scelta.
Archiviate tutte le questioni preliminari, si può passare alla scelta del vostro SSD. Siccome sarebbe stato un lavoro immane (ed inutile) mettere tutti i modelli disponibili, si è scelto di proporre pochi modelli per ogni categoria offrendo alternative a basso o bassissimo costo insieme a SSD con prestazioni da campioni.
SSD da 128 e 120GB in formato 2,5" (interfaccia SATA III)
[/td]
SSD da 128 e 120GB in formato M.2 (interfaccia SATA III)
(N.B.: è consigliabile andare direttamente su tagli superiori)
SSD da 240, 256 e 275GB in formato M.2 (interfaccia SATA III)Anche per il formato M.2, il taglio è quello consigliabile in quanto tende a soddisfare le esigenze della maggior parte degli utenti.
SSD da 480, 512 e 525GB in formato 2,5" (interfaccia SATA III)
Capacità simili sono da prendere in considerazione quando il SSD è destinato ad essere utilizzato quale unico supporto di memorizzazione del PC (ad esempio in un notebook) oppure per immagazzinare dati su cui lavorare.
[TD]TLC 3D-NAND[/TD][TD]160TB[/TD][TD]5 anni[/TD][TD]~ € 145[/TD][TD]
[/TD]
[TD]MLC 3D-NAND[/TD][TD]160TB[/TD][TD]5 anni[/TD][TD]~ € 150[/TD][TD]
[/TD]
[TR][TD]Samsung 850 EVO[/TD][TD]TLC V-NAND[/TD][TD]300TB[/TD][TD]5 anni[/TD][TD]~ € 155[/TD][TD]
[/TD][TD]Sito Web[/TD][TD]Amazon[/TD][TD]ePrice[/TD][/TR]
[TR][TD]Adata SU800[/TD][TD]TLC 3D-NAND[/TD][TD]N.D.[/TD][TD]3 anni[/TD][TD]~ € 155[/TD][TD]
[/TD][TD]Sito Web[/TD][TD]Amazon[/TD][TD]ePrice[/TD][/TR]
[TR][TD]Samsung 850 PRO[/TD][TD]MLC V-NAND[/TD][TD]>300TB[/TD][TD]10 anni[/TD][TD]~ € 230[/TD][TD]
[/TD][TD]Sito Web[/TD][TD]Amazon[/TD][TD]ePrice[/TD][/TR]
[TR][/TR] [TD]MLC[/TD][TD]>200TB[/TD][TD]10 anni[/TD][TD]~ € 260[/TD][TD]
[/TD]
[TR][/TR]
[TD]MLC 2nd Gen.[/TD][TD]>250TB[/TD][TD]5 anni[/TD][TD]~ € 290[/TD][TD]
[/TD]
Questi tagli, e questa tipologia di SSD, sono consigliabili per notebook/ultrabook e PC desktop che hanno uno slot M.2 PCIe x4 e che vogliono avere più software possibili su SSD; rivolto ad utenti professionisti o enthusiast.
[TR][TD]Modello[/TD][TD]Socket[/TD][TD]NAND[/TD][TD]TBW[/TD][TD]Garanzia[/TD][TD]Prezzo[/TD][TD]Commento[/TD][TD]Sito Web[/TD][TD]Amazon[/TD][TD]Eprice[/TD][/TR]
[TR][TD]Intel 600p 2280[/TD][TD]M.2 M Key[/TD][TD]IMFT TLC 3D[/TD][TD]72TB[/TD][TD]5 anni[/TD][TD]~ € 175[/TD][TD]
[/TD][TD]Sito Web[/TD][TD]Amazon[/TD][TD]ePrice[/TD][/TR]
[TR][TD]Samsung 960 EVO[/TD][TD]M.2 M-Key[/TD][TD]TLC V-NAND[/TD][TD]200TB[/TD][TD]3 anni[/TD][TD]~ € 235[/TD][TD]
[/TD][TD]Sito Web[/TD][TD]Amazon[/TD][TD]ePrice[/TD][/TR]
[TD]M.2 M-Key[/TD][TD]Toshiba 15nm MLC[/TD][TD]640TB[/TD][TD]3 anni[/TD][TD]~ € 240[/TD][TD]
[/TD]
[TR][TD]Adata XPG SX8000 (w/heatsink)[/TD][TD]M.2 M-Key[/TD][TD]Micron MLC 3D-NAND[/TD][TD]N.D.[/TD][TD]5 anni[/TD][TD]~ € 245[/TD][TD]
[/TD][TD]Sito Web[/TD][TD]Amazon[/TD][TD]N.D.[/TD][/TR]
[TD]M.2 M-Key[/TD][TD]Toshiba 15nm MLC[/TD][TD]N.D.[/TD][TD]3 anni[/TD][TD]~ € 250[/TD][TD]
[/TD]
[TD]Amazon[/TD]
[TD]M.2 M-Key[/TD][TD]MLC V-NAND[/TD][TD]296TB[/TD][TD]5 anni[/TD][TD]~ € 275[/TD][TD]
[/TD]
[TD]N.D.[/TD]
[TD]M.2 M-Key[/TD][TD]MLC 16nm[/TD][TD]768TB[/TD][TD]5 anni[/TD][TD]~ € 290[/TD][TD]
[/TD]
[TD]ePrice[/TD]
[TD]M.2 M-Key[/TD][TD]MLC V-NAND[/TD][TD]400TB[/TD][TD]5 anni[/TD][TD]~ € 300[/TD][TD]
[/TD]
[/TD]
Tagli di questa grandezza sono sconsigliati a causa dell'alto costo dei device in rapporto ai corrispettivi tagli degli HDD. Possono essere però presi in considerazione da gamer o da professionisti della grafica (immagini, video, ecc), che vogliono maggior velocità nei caricamenti e salvataggi.
NOTA: l'utilizzo dell'SSD come device store è sconsigliato ma, se effettuato, consigliamo vivamente di utilizzarlo congiuntamente ad un sistema di backup dei dati (è noto infatti come sia più difficile il recupero dei dati persi su SSD rispetto all'HDD).
[TR][TD]Modello[/TD][TD]Dimensione[/TD][TD]NAND[/TD][TD]TBW[/TD][TD]Garanzia[/TD][TD]Prezzo[/TD][TD]Commento[/TD][TD]Sito Web[/TD][TD]Amazon[/TD][TD]ePrice[/TD][/TR]
[TR][TD]Crucial MX300[/TD][TD]1TB[/TD][TD]TLC 3D-NAND[/TD][TD]360TB[/TD][TD]5 anni[/TD][TD]~ € 260[/TD][TD]
[/TD][TD]Sito Web[/TD][TD]Amazon[/TD][TD]ePrice[/TD][/TR]
[TR][TD]Western Digital Blue[/TD][TD]1TB[/TD][TD]TLC 15nm[/TD][TD]400TB[/TD][TD]3 anni[/TD][TD]~ € 280[/TD][TD]
[/TD][TD]Sito Web[/TD][TD]Amazon[/TD][TD]ePrice[/TD][/TR]
[TR][TD]Corsair Force LE[/TD][TD]1TB[/TD][TD]TLC 15nm[/TD][TD]240TBW[/TD][TD]3 anni[/TD][TD]~ € 280[/TD][TD]
[/TD][TD]Sito Web[/TD][TD]Amazon[/TD][TD]ePrice[/TD][/TR]
[TR][TD]Samsung 850 EVO[/TD][TD]1TB[/TD][TD]TLC V-NAND[/TD][TD]150TB[/TD][TD]5 anni[/TD][TD]~ € 315[/TD][TD]
[/TD][TD]Sito Web[/TD][TD]Amazon[/TD][TD]ePrice[/TD][/TR]
[TR][TD]Adata SU800[/TD][TD]1TB[/TD][TD]TLC 3D-NAND[/TD][TD]N.D.[/TD][TD]3 anni[/TD][TD]~ € 340[/TD][TD]
[/TD][TD]Sito Web[/TD][TD]Amazon[/TD][TD]ePrice[/TD][/TR]
[TR][TD]Samsung 850 EVO[/TD][TD]2TB[/TD][TD]TLC V-NAND[/TD][TD]150TB[/TD][TD]5 anni[/TD][TD]~ € 620[/TD][TD]
[/TD][TD]Sito Web[/TD][TD]Amazon[/TD][TD]ePrice[/TD][/TR]
NOTA: l'utilizzo dell'SSD come device store è sconsigliato ma, se effettuato, consigliamo vivamente di utilizzarlo congiuntamente ad un sistema di backup dei dati (è noto infatti come sia più difficile il recupero dei dati persi su SSD rispetto all'HDD).
[TR][TD]Modello[/TD][TD]Dimensione[/TD][TD]Socket[/TD][TD]NAND[/TD][TD]TBW[/TD][TD]Garanzia[/TD][TD]Prezzo[/TD][TD]Commento[/TD][TD]Sito Web[/TD][TD]Amazon[/TD][TD]ePrice[/TD][/TR]
[TD]1TB[/TD][TD]M.2 B+M Key[/TD][TD]15nm TLC[/TD][TD]80 TB[/TD][TD]5 anni[/TD][TD]~ € 410[/TD][TD]
[/TD]
[TD]N.D.[/TD]
NOTA: l'utilizzo dell'SSD come device store è sconsigliato ma, se effettuato, consigliamo vivamente di utilizzarlo congiuntamente ad un sistema di backup dei dati (è noto infatti come sia più difficile il recupero dei dati persi su SSD rispetto all'HDD).
[TD]M.2 M Key[/TD][TD]IMFT TLC 3D[/TD][TD]576TB[/TD][TD]5 anni[/TD][TD]~ € 330[/TD][TD]
[/TD]
[TD]1TB[/TD][TD]M.2 M-Key[/TD][TD]MLC 16nm[/TD][TD]768TB[/TD][TD]5 anni[/TD][TD]~ € 400[/TD][TD]
[/TD]
[TD]Amazon[/TD][TD]ePrice[/TD]
[TD]1TB[/TD][TD]M.2 M-Key[/TD][TD]TLC V-NAND[/TD][TD]200TB[/TD][TD]3 anni[/TD][TD]~ € 430[/TD][TD]
[/TD]
[TR][TD]Samsung 960 PRO[/TD][TD]1TB[/TD][TD]M.2 M-Key[/TD][TD]MLC V-NAND[/TD][TD]400TB[/TD][TD]5 anni[/TD][TD]~ € 600[/TD][TD]
[/TD][TD]Sito Web[/TD][TD]Amazon[/TD][TD]ePrice[/TD][/TR]
[TR][TD]Samsung 960 PRO[/TD][TD]2TB[/TD][TD]M.2 M-Key[/TD][TD]MLC V-NAND[/TD][TD]400TB[/TD][TD]5 anni[/TD][TD]~ € 1200[/TD][TD]
[/TD][TD]Sito Web[/TD][TD]Amazon[/TD][TD]ePrice[/TD][/TR]
Segnalateci sempre gli SSD che vorreste fossero inseriti, specificandone i motivi.
Cercheremo di tenere questa guida aggiornata, ma stà anche a voi utenti darci una mano.
Sebbene la prima versione di questa guida sia stata realizzata da me, le maggiori modifiche sono state apportate dal grande @Liupen con cui, pertanto, condivido con piacere ogni apprezzamento e ringraziamento.
Densbits (meglio conosciuta come SandForce)
Indilinx (ex società di OCZ ora assorbita da Toshiba)
Intel (produce controller solo per i propri prodotti)
LSI (ora fusa con Avago Technologies e partner di Seagate)
JMicron / Maxiotek (azienda conosciuta che produce controller a basso costo)
LAMD (assorbita dalla SK Hynix)
Marvell (la più conosciuta tra i produttori di controller non proprietari su mercato)
Micron (produce controller per i propri prodotti di fascia alta ma collabora con altri)
Phison (seconda solo alla Marvell tra i produttori di controller non proprietari su mercato)
Samsung (produce controller solo per i propri prodotti)
Silicon Motion (SMI) (partner di molte aziende produttrici di SSD di controller validi a basso costo)
Toshiba (produce controller solo per i propri prodotti)
Indilinx (ex società di OCZ ora assorbita da Toshiba)
Intel (produce controller solo per i propri prodotti)
LSI (ora fusa con Avago Technologies e partner di Seagate)
JMicron / Maxiotek (azienda conosciuta che produce controller a basso costo)
LAMD (assorbita dalla SK Hynix)
Marvell (la più conosciuta tra i produttori di controller non proprietari su mercato)
Micron (produce controller per i propri prodotti di fascia alta ma collabora con altri)
Phison (seconda solo alla Marvell tra i produttori di controller non proprietari su mercato)
Samsung (produce controller solo per i propri prodotti)
Silicon Motion (SMI) (partner di molte aziende produttrici di SSD di controller validi a basso costo)
Toshiba (produce controller solo per i propri prodotti)
Intel (IMFT)
Micron (IMFT)
Powerchip Technology Corporation
Samsung
SanDisk (ora di Western Digital) / Toshiba (partner di Western Digital)
SK Hynix
Orrganismo per la standardizzazione delle NAND Flash
Micron (IMFT)
Powerchip Technology Corporation
Samsung
SanDisk (ora di Western Digital) / Toshiba (partner di Western Digital)
SK Hynix
Orrganismo per la standardizzazione delle NAND Flash
Negli ultimi anni i maggiori incrementi prestazionali percepiti dagli utilizzatori di PC sono una diretta conseguenza dell'introduzione dei dischi a stato solido e della loro capacità di essere estremamente veloci nelle operazioni tipiche dell'utilizzo dei PC in ambito domestico.
La crescente diffusione di queste nuove memorie di massa ha favorito una lenta ma costante discesa dei prezzi seppure, nel momento in cui scrivo questa guida all'acquisto, i prezzi di mercato siano in salita a causa della carenza di memoria NAND.
Siccome anche il mondo degli SSD è un mare magnum in cui è facile perdersi a causa di un'offerta più che abbondante, questa guida ha come scopo quello di mettere in evidenza i prodotti ritenuti più validi e/o con il miglior rapporto qualità/prezzo. Per tale ragione non ci sarà posto per tutti i SSD presenti sul mercato ma, per ognuno di quelli presenti, ci sarà anche una breve descrizione di pregi e difetti. Se non avete grande dimestichezza con il gergo e le sigle del mondo degli SSD, sotto spoiler trovate un breve legenda.
Questa è una legenda molto leggera ed approssimativa, scritta per un pubblico a digiuno dei concetti basilari a cui non frega nulla la differenza fra GB e GiB.
1) Concetti generali ed abbreviazioni
SSD: acronimo di Solid State Drive
HDD: abbreviazione di Hard Disk Drive
SHDD: identifica una manciata di prodotti che integra memoria NAND con dischi tradizionali
Desktop: il normale PC a torre con schermo esterno che tutti conosciamo
Notebook/Laptop/Ultrabook: computer portatili più o meno piccoli, sottili e leggeri
SO: Sistema operativo
MoBo: abbreviazione di Mother Board, la buona, vecchia, cara Scheda Madre
2) Memorie e altri componenti
Memoria Flash: è un tipo di memoria a stato solido di tipo non volatile utilizzata per la memorizzazione dei dati.
NAND: è il tipo di memoria flash utilizzato per i SSD che prende il nome dalla porta logica NAND
Cella: è l'unita più piccola in cui vengono memorizzati i dati (bit).
SLC (Single Level Cell): memoria NAND che può memorizzare un solo bit per cella risultando la migliore sotto tutti i punti di vista ma anche la più costosa e per questo riservata a prodotti di classe enterprise.
MLC (Multi Level Cell): in questo caso le celle possono memorizzare due bit raddoppiando la capacità di memorizzazione a fronte di una piccola perdita di prestazioni e di un consumo delle celle leggermente maggiore - la NAND MLC è normalmente utilizzata nei SSD enthusiast come i Samsung PRO, alcuni Crucial, etc.
TLC (Triple Level Cell): i bit per cella passano a tre e quindi il costo diminuisce ma di pari passo anche le prestazioni e la durata teorica massima, motivi per cui è quella più comune nei SSD a basso costo.
QLC (Quadruple Level Cell): una della prossima generazione delle celle di produzione Toshiba.
V-NAND (Vertical NAND) o 3D NAND: NAND in cui le celle sono disposte su piani sovrapposti il che ne riduce i costi di produzione e gli ingombri
Controller: è il chip responsabile di tutte le operazioni I/O del SSD - normalmente si tratta di CPU con 2-4 core ARM
DRAM (Dinamic Random Access Memory): normale RAM DDR3L necessaria al funzionamento del SSD che si trova in quantità variabile da 256MB a 1GB.
Buffer (o buffer SLC): è una certa porzione di celle MLC o TLC che viene utilizzata come se fosse composta da celle SLC per migliorare le prestazioni di picco o comunque con mole di dati considerevoli ma comunque limitate.
3) Dimensioni ed Interfaccia
2,5": si intendono i drive con larghezza di 2,5 pollici (circa 5 centrimetri) che si trovano di norma nei notebook - è il formato più comune per i SSD.
3,5": identifica la larghezza di 3,5 pollici che contraddistingue gli HDD che si trovano nei computer desktop.
M.2 (precedentemente noto come NGFF - New Generation Form Factor): è un formato di SSD pensato per gli ultrabook in quanto il disco è composto da un piccolo circuito stampato di 22mm di larghezza per 42/60/80mm di lunghezza - lunghezza e larghezza sono desumibili dai nomi in quanto sono spesso indicati come "SSD M.2 22xx" in cui "xx" sono i millimetri di lunghezza.
mSATA: è stato il formato soppiantato dal M.2.
SATA III o SATA 6Gbps: è l'interfaccia fisica e logica più comune per i dispositivi di memorizzazione interna che mette a disposizione una banda massima teorica di 6Gbps ovvero di 750MB/s.
Slot mSATA: interfaccia SATA III apposita per i SSD nel formato omonimo - la banda massima è identica a quella della SATA III.
Slot M.2: interfaccia fisica presente su quasi tutte le schede madri attualmente in commercio in configurazione "B key" o "M Key".
PCI: interfaccia che si avvale degli omonimi slot PCI presenti sulle schede madri.
U.2: connessione mediante cavo di recente concezione e non ancora diffuso.
Lo slot M.2 alloggia l'SSD in tale formato mentre il collegamento I/O logico utilizzato dipende sia dal tipo di slot, sia dal tipo di SSD. In generale, un SSD in formato M.2 può supportare una o tutte queste interfacce:
M.2 AHCI: fa parte delle specifiche SATA e, pertanto, la banda è limitata a 6Gbps
M.2 NVMe: acronimo di Non Volatile Memory Express, è un'interfaccia studiata apposta per i SSD che sfrutta una banda ampia come nel caso del PCIe ma utilizza protocolli che permettono di sfruttare appieno le peculiarità dei SSD.
M.2 PCIe: il collegamento avviene utilizzando 1, 2 o 4 linee PCIe che, nella versione 3.0, mettono a disposizione una banda da 8 a 32Gbps. Quasi tutti i SSD di questo tipo sono M.2 o RAID0 di M.2 installati su adattatori PCIe detti HHHL.
4) Unità di misura e benchmark
Bit: è la più piccola unità dell'informatica equivalente ad un valore pari a 0 oppure 1 - 8 bit compongono un byte
Kb (Kilobit) - Mb (Megabit) - Gb (Gigabit) - Tb (Terabit): multipli dei bit in cui ogni valore è mille volte il precedente (quindi 1 Kb sono 1.000 bit, 1Mb sono 1.000 Kb ovvero 1.000.000 di bit, etc.)
Byte: informazione composta da 8 bit
KB (Kilobyte) - MB (Megabyte) - GB (Gigabyte) - TB (Terabyte): vale quanto detto per i multipli dei bit
Kbps / Mbps / Gbps / Tbps: unità di misura della velocità in Kilo/Mega/Giga/Tera bit al secondo - ne consegue che 1Gbps equivale a 125MB al secondo ma, in questo caso, si preferisce l'abbreviazione MB/s
TBW (TeraByte Written): è il limite teorico di scritture che un SSD può supportare prima che le sue celle inizino a deteriorarsi sensibilmente - tale limite è più alto per le celle SLC e più basso per le celle TLC
IOPS: ovvero Input/Output Operations Per Second. Oltre al MB/s rappresenta l'altra unità di misura per valutare la velocità di un SSD. Si scrive anche " I/O al secondo ". Sinteticamente è la quantità di operazioni che vengono eseguite nell'intervallo di tempo di un secondo, laddove per "operazioni" si intende il trasferimento di pacchetti di dati, così come impostati dai software di misura; es 4KiB, 128KiB, ecc
QD o Queue Depth: o profondità della coda, è per convenzione nei software di benchmark, uno più pacchetti di dati da 4KB (LBA) fatti processare parallelamente. Alcuni esempi: 4KB QD1 corrisponde a quanti IOPS un SSD riesce ad elaborare trasferendo 1 singolo pacchetto da 4K; 4KB QD32 corrisponde a quanti IOPS un SSD riesce ad elaborare trasferendo 32 singoli pacchetti da 4KD contemporaneamente. La coda è dunque un aumento del carico di lavoro cui il controller dell'SSD risponde aumentando l'elaborazione parallela dei dati.
Latenza: a differenza degli IOPS, viene definita come il tempo che intercorre nel passaggio del dato tra l' SSD e la relativa scrittura/lettura disponibile al OS. In sostanza è il "tempo di risposta".
Per un approfondimento sulla struttura di un SSD, delle principali caratteristiche o domande in genere: [GUIDA] Che cos'è e come funziona una SSD
1) Concetti generali ed abbreviazioni
SSD: acronimo di Solid State Drive
HDD: abbreviazione di Hard Disk Drive
SHDD: identifica una manciata di prodotti che integra memoria NAND con dischi tradizionali
Desktop: il normale PC a torre con schermo esterno che tutti conosciamo
Notebook/Laptop/Ultrabook: computer portatili più o meno piccoli, sottili e leggeri
SO: Sistema operativo
MoBo: abbreviazione di Mother Board, la buona, vecchia, cara Scheda Madre
2) Memorie e altri componenti
Memoria Flash: è un tipo di memoria a stato solido di tipo non volatile utilizzata per la memorizzazione dei dati.
NAND: è il tipo di memoria flash utilizzato per i SSD che prende il nome dalla porta logica NAND
Cella: è l'unita più piccola in cui vengono memorizzati i dati (bit).
SLC (Single Level Cell): memoria NAND che può memorizzare un solo bit per cella risultando la migliore sotto tutti i punti di vista ma anche la più costosa e per questo riservata a prodotti di classe enterprise.
MLC (Multi Level Cell): in questo caso le celle possono memorizzare due bit raddoppiando la capacità di memorizzazione a fronte di una piccola perdita di prestazioni e di un consumo delle celle leggermente maggiore - la NAND MLC è normalmente utilizzata nei SSD enthusiast come i Samsung PRO, alcuni Crucial, etc.
TLC (Triple Level Cell): i bit per cella passano a tre e quindi il costo diminuisce ma di pari passo anche le prestazioni e la durata teorica massima, motivi per cui è quella più comune nei SSD a basso costo.
QLC (Quadruple Level Cell): una della prossima generazione delle celle di produzione Toshiba.
V-NAND (Vertical NAND) o 3D NAND: NAND in cui le celle sono disposte su piani sovrapposti il che ne riduce i costi di produzione e gli ingombri
Controller: è il chip responsabile di tutte le operazioni I/O del SSD - normalmente si tratta di CPU con 2-4 core ARM
DRAM (Dinamic Random Access Memory): normale RAM DDR3L necessaria al funzionamento del SSD che si trova in quantità variabile da 256MB a 1GB.
Buffer (o buffer SLC): è una certa porzione di celle MLC o TLC che viene utilizzata come se fosse composta da celle SLC per migliorare le prestazioni di picco o comunque con mole di dati considerevoli ma comunque limitate.
3) Dimensioni ed Interfaccia
2,5": si intendono i drive con larghezza di 2,5 pollici (circa 5 centrimetri) che si trovano di norma nei notebook - è il formato più comune per i SSD.
3,5": identifica la larghezza di 3,5 pollici che contraddistingue gli HDD che si trovano nei computer desktop.
M.2 (precedentemente noto come NGFF - New Generation Form Factor): è un formato di SSD pensato per gli ultrabook in quanto il disco è composto da un piccolo circuito stampato di 22mm di larghezza per 42/60/80mm di lunghezza - lunghezza e larghezza sono desumibili dai nomi in quanto sono spesso indicati come "SSD M.2 22xx" in cui "xx" sono i millimetri di lunghezza.
mSATA: è stato il formato soppiantato dal M.2.
SATA III o SATA 6Gbps: è l'interfaccia fisica e logica più comune per i dispositivi di memorizzazione interna che mette a disposizione una banda massima teorica di 6Gbps ovvero di 750MB/s.
Slot mSATA: interfaccia SATA III apposita per i SSD nel formato omonimo - la banda massima è identica a quella della SATA III.
Slot M.2: interfaccia fisica presente su quasi tutte le schede madri attualmente in commercio in configurazione "B key" o "M Key".
PCI: interfaccia che si avvale degli omonimi slot PCI presenti sulle schede madri.
U.2: connessione mediante cavo di recente concezione e non ancora diffuso.
Lo slot M.2 alloggia l'SSD in tale formato mentre il collegamento I/O logico utilizzato dipende sia dal tipo di slot, sia dal tipo di SSD. In generale, un SSD in formato M.2 può supportare una o tutte queste interfacce:
M.2 AHCI: fa parte delle specifiche SATA e, pertanto, la banda è limitata a 6Gbps
M.2 NVMe: acronimo di Non Volatile Memory Express, è un'interfaccia studiata apposta per i SSD che sfrutta una banda ampia come nel caso del PCIe ma utilizza protocolli che permettono di sfruttare appieno le peculiarità dei SSD.
M.2 PCIe: il collegamento avviene utilizzando 1, 2 o 4 linee PCIe che, nella versione 3.0, mettono a disposizione una banda da 8 a 32Gbps. Quasi tutti i SSD di questo tipo sono M.2 o RAID0 di M.2 installati su adattatori PCIe detti HHHL.
4) Unità di misura e benchmark
Bit: è la più piccola unità dell'informatica equivalente ad un valore pari a 0 oppure 1 - 8 bit compongono un byte
Kb (Kilobit) - Mb (Megabit) - Gb (Gigabit) - Tb (Terabit): multipli dei bit in cui ogni valore è mille volte il precedente (quindi 1 Kb sono 1.000 bit, 1Mb sono 1.000 Kb ovvero 1.000.000 di bit, etc.)
Byte: informazione composta da 8 bit
KB (Kilobyte) - MB (Megabyte) - GB (Gigabyte) - TB (Terabyte): vale quanto detto per i multipli dei bit
Kbps / Mbps / Gbps / Tbps: unità di misura della velocità in Kilo/Mega/Giga/Tera bit al secondo - ne consegue che 1Gbps equivale a 125MB al secondo ma, in questo caso, si preferisce l'abbreviazione MB/s
TBW (TeraByte Written): è il limite teorico di scritture che un SSD può supportare prima che le sue celle inizino a deteriorarsi sensibilmente - tale limite è più alto per le celle SLC e più basso per le celle TLC
IOPS: ovvero Input/Output Operations Per Second. Oltre al MB/s rappresenta l'altra unità di misura per valutare la velocità di un SSD. Si scrive anche " I/O al secondo ". Sinteticamente è la quantità di operazioni che vengono eseguite nell'intervallo di tempo di un secondo, laddove per "operazioni" si intende il trasferimento di pacchetti di dati, così come impostati dai software di misura; es 4KiB, 128KiB, ecc
QD o Queue Depth: o profondità della coda, è per convenzione nei software di benchmark, uno più pacchetti di dati da 4KB (LBA) fatti processare parallelamente. Alcuni esempi: 4KB QD1 corrisponde a quanti IOPS un SSD riesce ad elaborare trasferendo 1 singolo pacchetto da 4K; 4KB QD32 corrisponde a quanti IOPS un SSD riesce ad elaborare trasferendo 32 singoli pacchetti da 4KD contemporaneamente. La coda è dunque un aumento del carico di lavoro cui il controller dell'SSD risponde aumentando l'elaborazione parallela dei dati.
Latenza: a differenza degli IOPS, viene definita come il tempo che intercorre nel passaggio del dato tra l' SSD e la relativa scrittura/lettura disponibile al OS. In sostanza è il "tempo di risposta".
Per un approfondimento sulla struttura di un SSD, delle principali caratteristiche o domande in genere: [GUIDA] Che cos'è e come funziona una SSD
Ora, cosa guardare nella scheda tecnica del produttore e quali benchmark possiamo fare per testare il nostro nuovo SSD?
Le cose basiche da sapere sono un paio:
Iniziamo dunque a descrivere i principali software che possiamo utilizzare per testare il nostro nuovo acquisto... facciamo i benchmark!
WINDOWS
Il Sistema Operativo è il miglior test "sul campo" che si può utilizzare. L'ideale è copiare una cartella di file eterogenei da una cartella ad un'altra... 5GB ci daranno un'idea di come funziona il nostro SSD. Quì una domanda è ricorrente:
"ho comprato un SSD che ha un valore di lettura e scrittura di 550MB/s, perchè la copia del file ha una velocità molto inferiore?".
La risposta risiede in tante cause concomitanti:
ovvero la velocità deve sempre rimanere costante (un picco iniziale). Questo indica che il controller lavora bene.
ATTO BENCHMARK
Viene utilizzato per misurare le velocità massime ai quali i dati possono essere trasferiti da e su un disco. I risultati vengono calcolati leggendo e scrivendo blocchi di dati su un'unità e calcolando quanto tempo ci mette per ciascuna operazione.
Atto Disk Benchmark è interessante in quanto permette di misurare le prestazioni effettive utilizzando dati di differente grandezza (da 0,5 a 8KB) e con differenti Queue Depth (da 2 a salire). In ambito domestico è difficilissimo avere una Queue Depth maggiore di 2 ma un piccolo server da ufficio o un file server domestico potrebbero tranquillamente necessitare di buone prestazioni anche con QD maggiori.
Per eseguire il test occorre scaricare il software (link sul titolo), eseguirlo, quindi selezionare l'unità appropriata e fare clic su Start (non occorre cambiare nessun parametro); si vedrà il grafico di lettura (verde) e di scrittura (rosso) che si aggiorna progressivamente.
Le due colonne di destra ci forniscono le velocità in MB/s ed i valori interessanti sono sostanzialmente due:
il valore di lettura e scrittura del 4KB che corrisponde alla massima velocità casuale, e i valori posti in basso, che rappresentano la massima velocità rispettivamente di lettura e scrittura sequenziale.
Entrambe i valori li andremo a confrontare con i valori di riferimento dati dal produttore per il nostro modello di SSD.
AS SSD
E' un software di benchmark che utilizza dati incomprimibili, quindi buoni risultati in questo test sono una notizia gradita per tutti quelli che lavorano con questo tipo di dati. Mi riferisco, ad esempio, a foto e video che sono già compressi.
Lo strumento contiene sei test di copiatura sintetici. Tre test sintetici, determinano la lettura sequenziale e casuale e tre la scrittura del SSD. Queste prove sono effettuate senza utilizzare le cache del sistema operativo. In Seq il programma testa quanto tempo ci vuole per leggere/scrivere rispettivamente un file di 1 GB. Nel 4K si testa la lettura e la scrittura casuale per blocchi da 4K. Il test THRD 4K-64 corrisponde alla procedura 4K, tranne che la lettura e l'operazione di scrittura, sono distribuiti su 64 pacchetti contemporanei (coda); questa prova di compressione aggiuntiva è in grado di misurare le prestazioni dell' SSD a seconda della compressione dei dati. Infine, il tempo di accesso della SSD misura il tempo in cui avviene l'accesso durante la lettura su tutta la capacità della SSD (Full Stroke). Il test di scrittura, invece, è fatto con un file di grandi dimensioni di prova 1GB. Inoltre, i valori risultanti che si specificano in MB/s possono essere rappresentati anche in IO per secondo (IOPS) come si vede nell'opzione di stampa.
Un ulteriore test aggiuntivo, nel menù Tool, permette di provare la velocità MB/s e IOPS, di software, giochi e un ISO precaricate. La cache rimane accesa per questo test. Le prove sul campo mostrano le prestazioni di SSD con operazioni simultanee di lettura e scrittura. I risultati possono variare a seconda del sistema operativo.
Ancora due cose importanti, come si può vedere, il software indica sotto il codice del firmware, il nome del driver che gestisce il chipset e sotto l'allineamento del primo settore. Questo era un problema per i software che - creati per gli hdd - gestivano male la collocazione dell'inizio della struttura logica delle informazioni creando un rallentamento nella velocità e un degrado dell'ssd. Se vedete un numero rosso, il software vi segnala rispettivamente che il vostro chipset non è in AHCI e in basso che il vostro ssd non è allineato.
CRYSTALDISKMARK
Anche CDMark è un test sintetico che utilizza dati incomprimibili e ricordo che per l'utilizzo home&office il dato più importante è quello che riguarda letture e scritture di dati 4K mentre per un utilizzo ludico o editing la velocità con dati sequenziali assume più importanza.
Anche in questo caso non è necessario modificare i parametri, ma semplicemente andare ad attivare il test attraverso il pulsante ALL (tutti).
Crystaldiskmark è certamente il software di bench più utilizzato e questo permette di confrontare i risultati ottenuti, cercando sul web con quelli di SSD simili.
I test di lettura e scrittura sequenziali Seq sono sempre quelli con i risultati più alti, ma non sempre rappresentativi delle prestazioni del mondo reale. Un esempio di lettura in streaming sarà quando si guarda un video sul PC, tutti i dati si trovano in un file, quindi è facile leggerlo rapidamente.
Il test 512K è una ridondanza del test Seq.
I test 4K utilizzano formati di file da 4KB. Valori alti in questi test indicano celle veloci.
Se si passa sopra le cifre in MB/s, è possibile visualizzare il risultato in IOPS.
Questo test non è tanto impegnativo quanto il test QD 32 e utilizza solo un singolo "thread" con una coda di 32 comandi per accedere ai dati dell'unità.
Il tuo SSD può fare molte cose in fretta, ma non può fare 32 cose nello stesso momento, quindi utilizza code e buffer per tenere traccia delle richieste che devono ancora avvenire. Ognuna di queste richieste in coda richiede solo una frazione molto piccola di un secondo per essere completata in modo da poter eseguire molte operazioni in un secondo di tempo, quindi IOPS (operazioni I / O al secondo). Se è possibile eseguire un'operazione di scrittura in diciamo 0,10 secondi, si potrebbe dire che è possibile eseguire 10 IOPS per la scrittura casuale. Se ciascuna di queste operazioni di scrittura di 10 IOPS è di 1 MB, il dispositivo di memorizzazione potrebbe scrivere 10 MB al secondo.
Questo test, oltre alla velocità propria delle celle, mette in evidenza le caratteristiche di efficienza del controller (firmware, parallelismo, ottimizzazione). Rappresenta il dato più significativo che somma tutte le caratteristiche viste fino ad ora.
Come si fà però a tenere d'occhio la salute e lo stato del ciclo di vita del nostro SSD?
CRYSTALDISKINFO
Si usa CrystalDiskInfo capace di leggere ed interpretare i dati SMART del firmware dell'SSD.
Per una interpretazione dei dati smart del vostro SSD fate riferimento a questa tabella:
https://en.wikipedia.org/wiki/S.M.A.R.T. mentre se avete dei dubbi sui dati che leggete, potete postare quì: https://www.tomshw.it/forum/threads/come-interpreto-i-dati-di-crystaldisk.331618/
Le cose basiche da sapere sono un paio:
- le celle TLC (piane o 3D) durano oggettivamente meno delle celle MLC, MA, la vita di un SSD anche con celle TLC è molto lunga, pari a quella di un HDD; gli SSD con celle TLC scrivono meno velocemente, ecco perchè alcuni utilizzano il già citato Buffer (o buffer SLC);
- i controller fanno la differenza nelle prestazioni, diciamo che i controller venduti a basso costo sul mercato, non sono "ottimizzati" perchè inseriti come semplice componente nell'assemblaggio finale;
- la DRAM è un elemento di costo non indifferente, per cui da qualche anno i produttori usano dei controller con memoria integrata; quando si legge DRAM-less vuol dire che NON è presente una memoria dedicata; i costi sono inferiori, ma anche le prestazioni.. l'SSD però consuma meno energia.
Iniziamo dunque a descrivere i principali software che possiamo utilizzare per testare il nostro nuovo acquisto... facciamo i benchmark!
WINDOWS
Il Sistema Operativo è il miglior test "sul campo" che si può utilizzare. L'ideale è copiare una cartella di file eterogenei da una cartella ad un'altra... 5GB ci daranno un'idea di come funziona il nostro SSD. Quì una domanda è ricorrente:
"ho comprato un SSD che ha un valore di lettura e scrittura di 550MB/s, perchè la copia del file ha una velocità molto inferiore?".
La risposta risiede in tante cause concomitanti:
- I dati pubblicati dal produttore si riferiscono a condizioni ideali, quindi non "reali", sono piccoli trasferimenti che non saturano la memoria dell'SSD;
- Ciò che copiate è probabilmente fatto di dati compressi, dati non comprimibili e comunque eterogenei;
- Il chipset sata ha una capienza massima che può essere saturata;
- I dati trasferiti devono essere cercati e poi trascritti perchè l'SSD è frammentato.
ovvero la velocità deve sempre rimanere costante (un picco iniziale). Questo indica che il controller lavora bene.
ATTO BENCHMARK
Viene utilizzato per misurare le velocità massime ai quali i dati possono essere trasferiti da e su un disco. I risultati vengono calcolati leggendo e scrivendo blocchi di dati su un'unità e calcolando quanto tempo ci mette per ciascuna operazione.
Atto Disk Benchmark è interessante in quanto permette di misurare le prestazioni effettive utilizzando dati di differente grandezza (da 0,5 a 8KB) e con differenti Queue Depth (da 2 a salire). In ambito domestico è difficilissimo avere una Queue Depth maggiore di 2 ma un piccolo server da ufficio o un file server domestico potrebbero tranquillamente necessitare di buone prestazioni anche con QD maggiori.
Per eseguire il test occorre scaricare il software (link sul titolo), eseguirlo, quindi selezionare l'unità appropriata e fare clic su Start (non occorre cambiare nessun parametro); si vedrà il grafico di lettura (verde) e di scrittura (rosso) che si aggiorna progressivamente.
Le due colonne di destra ci forniscono le velocità in MB/s ed i valori interessanti sono sostanzialmente due:
il valore di lettura e scrittura del 4KB che corrisponde alla massima velocità casuale, e i valori posti in basso, che rappresentano la massima velocità rispettivamente di lettura e scrittura sequenziale.
Entrambe i valori li andremo a confrontare con i valori di riferimento dati dal produttore per il nostro modello di SSD.
AS SSD
E' un software di benchmark che utilizza dati incomprimibili, quindi buoni risultati in questo test sono una notizia gradita per tutti quelli che lavorano con questo tipo di dati. Mi riferisco, ad esempio, a foto e video che sono già compressi.
Lo strumento contiene sei test di copiatura sintetici. Tre test sintetici, determinano la lettura sequenziale e casuale e tre la scrittura del SSD. Queste prove sono effettuate senza utilizzare le cache del sistema operativo. In Seq il programma testa quanto tempo ci vuole per leggere/scrivere rispettivamente un file di 1 GB. Nel 4K si testa la lettura e la scrittura casuale per blocchi da 4K. Il test THRD 4K-64 corrisponde alla procedura 4K, tranne che la lettura e l'operazione di scrittura, sono distribuiti su 64 pacchetti contemporanei (coda); questa prova di compressione aggiuntiva è in grado di misurare le prestazioni dell' SSD a seconda della compressione dei dati. Infine, il tempo di accesso della SSD misura il tempo in cui avviene l'accesso durante la lettura su tutta la capacità della SSD (Full Stroke). Il test di scrittura, invece, è fatto con un file di grandi dimensioni di prova 1GB. Inoltre, i valori risultanti che si specificano in MB/s possono essere rappresentati anche in IO per secondo (IOPS) come si vede nell'opzione di stampa.
Un ulteriore test aggiuntivo, nel menù Tool, permette di provare la velocità MB/s e IOPS, di software, giochi e un ISO precaricate. La cache rimane accesa per questo test. Le prove sul campo mostrano le prestazioni di SSD con operazioni simultanee di lettura e scrittura. I risultati possono variare a seconda del sistema operativo.
Ancora due cose importanti, come si può vedere, il software indica sotto il codice del firmware, il nome del driver che gestisce il chipset e sotto l'allineamento del primo settore. Questo era un problema per i software che - creati per gli hdd - gestivano male la collocazione dell'inizio della struttura logica delle informazioni creando un rallentamento nella velocità e un degrado dell'ssd. Se vedete un numero rosso, il software vi segnala rispettivamente che il vostro chipset non è in AHCI e in basso che il vostro ssd non è allineato.
CRYSTALDISKMARK
Anche CDMark è un test sintetico che utilizza dati incomprimibili e ricordo che per l'utilizzo home&office il dato più importante è quello che riguarda letture e scritture di dati 4K mentre per un utilizzo ludico o editing la velocità con dati sequenziali assume più importanza.
Anche in questo caso non è necessario modificare i parametri, ma semplicemente andare ad attivare il test attraverso il pulsante ALL (tutti).
Crystaldiskmark è certamente il software di bench più utilizzato e questo permette di confrontare i risultati ottenuti, cercando sul web con quelli di SSD simili.
I test di lettura e scrittura sequenziali Seq sono sempre quelli con i risultati più alti, ma non sempre rappresentativi delle prestazioni del mondo reale. Un esempio di lettura in streaming sarà quando si guarda un video sul PC, tutti i dati si trovano in un file, quindi è facile leggerlo rapidamente.
Il test 512K è una ridondanza del test Seq.
I test 4K utilizzano formati di file da 4KB. Valori alti in questi test indicano celle veloci.
Se si passa sopra le cifre in MB/s, è possibile visualizzare il risultato in IOPS.
Questo test non è tanto impegnativo quanto il test QD 32 e utilizza solo un singolo "thread" con una coda di 32 comandi per accedere ai dati dell'unità.
Il tuo SSD può fare molte cose in fretta, ma non può fare 32 cose nello stesso momento, quindi utilizza code e buffer per tenere traccia delle richieste che devono ancora avvenire. Ognuna di queste richieste in coda richiede solo una frazione molto piccola di un secondo per essere completata in modo da poter eseguire molte operazioni in un secondo di tempo, quindi IOPS (operazioni I / O al secondo). Se è possibile eseguire un'operazione di scrittura in diciamo 0,10 secondi, si potrebbe dire che è possibile eseguire 10 IOPS per la scrittura casuale. Se ciascuna di queste operazioni di scrittura di 10 IOPS è di 1 MB, il dispositivo di memorizzazione potrebbe scrivere 10 MB al secondo.
Questo test, oltre alla velocità propria delle celle, mette in evidenza le caratteristiche di efficienza del controller (firmware, parallelismo, ottimizzazione). Rappresenta il dato più significativo che somma tutte le caratteristiche viste fino ad ora.
Come si fà però a tenere d'occhio la salute e lo stato del ciclo di vita del nostro SSD?
CRYSTALDISKINFO
Si usa CrystalDiskInfo capace di leggere ed interpretare i dati SMART del firmware dell'SSD.
Per una interpretazione dei dati smart del vostro SSD fate riferimento a questa tabella:
https://en.wikipedia.org/wiki/S.M.A.R.T. mentre se avete dei dubbi sui dati che leggete, potete postare quì: https://www.tomshw.it/forum/threads/come-interpreto-i-dati-di-crystaldisk.331618/
Che abbiate o meno saltato a piè pari la legenda, se sapete già quale tipo di SSD fa al caso vostro potete andare direttamente a vedere la lista di quelli consigliati. In caso contrario, abbiamo predisposto un breve questionario che vi aiuterà nella scelta.
1) Quanti e quali dati voglio/devo tenere nel SSD?
PC Desktop:
I SSD PCI sono interessanti ma anche rognosi da configurare e richiedono schede madri che permettano il boot del sistema operativo tramite questi dischi. Pertanto sconsigliamo caldamente questo tipo di SSD ad utenti meno che esperti.
Ciò detto, se avete un PC preassemblato più vecchio di qualche mese, prendete un SSD classico da 2,5" perché è difficile sapere se la vostra scheda madre ha uno slot M.2 e, in tal caso, quali interfacce supporta.
Nel caso in cui abbiate un PC assemblato:
Notebook:
Se il vostro notebook è anteriore al 2016, non costava almeno € 1.000 e non avete voglia di aprirlo o di informarvi su internet, prendete un SSD da 2,5" perché va sicuramente bene. Inoltre, a meno che non abbiate un 17", avete spazio per un solo drive di memorizzazione quindi non lesinate troppo sulla capienza.
Per chi, invece, ha un Ultrabook o un Notebook di alto livello, soprattutto se recente, vale la pena controllare sul sito del produttore o chiedere nel forum perché è possibile che lo stesso sia dotato di uno slot M.2. In questo caso avete la possibilità di mettere un SSD e mantenere il HDD per lo storage, quindi un'unità da 128/256GB sarebbe già un ottimo inizio.
3) SLC, MLC o TLC?
Sottotitolo: L'amico del cugino della fidanzata di mio fratello mi ha detto che...
SSD con celle SLC nel mercato consumer se ne vedono pochissimi e costano un occhio della testa quindi lasciate perdere.
Tralasciando il sentito dire, le sciocchezze lette su facebook e similari, tolte le ipotesi di prodotti difettosi, qualunque SSD utilizzato normalmente, anche quello più scarso, sarà l'ultimo componente a lasciarvi.
Per essere ancora più chiaro, ho acquistato ed installato almeno 15 SSD in questi ultimi 3 anni, di ogni formato, interfaccia, qualità e prezzo possibile, e nessuno ad oggi si è rotto.
Tolti di mezzo i dubbi sciocchi per un normale utilizzo home & business, non c'è nessuna differenza apprezzabile fra SSD con celle MLC o TLC tranne, forse, il prezzo. Se proprio preferite la tranquillità di un SSD con NAND MLC, prendetelo pure e avete la mia benedizione.
Se, invece, il vostro utilizzo è più intensivo e richiede scritture, cancellazioni e riscritture di molti file, magari di considerevoli dimensioni, (ad esempio, installate e disinstallate frequentemente dei giochi oppure vi piace editare i video fatti con la vostra GoPro), allora è meglio di cercate un SSD che utilizzi NAND MLC, non solo per una questione di durata ma anche di prestazioni con file nel tempo perché i file di grosse dimensioni (diversi GB) possono saturare velocemente il buffer dei dischi.
4) Mi serve un SSD SATA, PCI o NVMe?
Anche in questo caso lasciamo stare le cavolate lette in giro o i freddi numeri delle review: sì, i SSD con interfaccia PCI o NVMe sono molto più veloci nelle scritture e nelle letture sequenziali di dati di grandi dimensioni ma la maggior parte dell'utilizzo di un PC, gaming compreso, è basato su scrittura e lettura di file di piccole dimensioni non sequenziali.
Per questi comandi "brevi" la latenza rimane pressoché uguale.
Quindi, per farla breve, se volete fare una gara a chi ce l'ha più veloce, nulla vi vieta di prendere un SSD PCI o NVMe ma, all'atto pratico, potrete apprezzare questi SSD solo se avete carichi di lavoro che possono sfruttarli. A costo di ripetermi, l'editing di video ad alta risoluzione è uno dei pochi casi in cui un SSD NVMe ha senso.
- Utilizzo home e light business (SO + qualche programma + pochi dati) --> Minimo 120GB - Consigliati 256GB
- Utilizzo gaming e medium business (SO + molti programmi pesanti o un paio di giochi e qualche dato) --> 256GB
- Utilizzo intensive (SO + programmi + es. diversi giochi o file audio/video ad alta risoluzione su cui sto lavorando) --> 512GB
- Unico dispositivo in un notebook: minimo 256GB - consigliati 512GB (se vi piace avere qualche foto o film)
- Sono un professionista in campo editing foto e video o un gamer che non vuole aspettare un millisecondo in più per i caricamenti dei miei 10 giochi preferiti --> 1TB o più
PC Desktop:
I SSD PCI sono interessanti ma anche rognosi da configurare e richiedono schede madri che permettano il boot del sistema operativo tramite questi dischi. Pertanto sconsigliamo caldamente questo tipo di SSD ad utenti meno che esperti.
Ciò detto, se avete un PC preassemblato più vecchio di qualche mese, prendete un SSD classico da 2,5" perché è difficile sapere se la vostra scheda madre ha uno slot M.2 e, in tal caso, quali interfacce supporta.
Nel caso in cui abbiate un PC assemblato:
- se avete una CPU AMD di vecchia generazione (per intenderci, antecedente a Ryzen che ancora deve uscire) lasciate perdere i SSD in formato M.2 perché nel 99,99% dei casi la vostra scheda madre non li supporta;
- se avete una CPU Intel:
- fino a quelle di terza generazione (i3/i5/i7 3xxx) è impossibile che la vostra scheda madre abbia uno slot M.2 quindi concentratevi sui classici SSD da 2,5"
- di quarta o quinta generazione (i3/i5/i7 4xxx e 5xxx) è possibile che la vostra scheda madre abbia uno slot M.2 ma dovete controllare sul sito del produttore della stessa o sul manuale;
- di sesta generazione o successiva (i3/i5/i7 6xxx o 7xxx) quasi sicuramente la vostra scheda madre ha uno slot M.2 ma controllate sul sito del produttore così sapete anche che tipo di interfacce logiche supporta
Notebook:
Se il vostro notebook è anteriore al 2016, non costava almeno € 1.000 e non avete voglia di aprirlo o di informarvi su internet, prendete un SSD da 2,5" perché va sicuramente bene. Inoltre, a meno che non abbiate un 17", avete spazio per un solo drive di memorizzazione quindi non lesinate troppo sulla capienza.
Per chi, invece, ha un Ultrabook o un Notebook di alto livello, soprattutto se recente, vale la pena controllare sul sito del produttore o chiedere nel forum perché è possibile che lo stesso sia dotato di uno slot M.2. In questo caso avete la possibilità di mettere un SSD e mantenere il HDD per lo storage, quindi un'unità da 128/256GB sarebbe già un ottimo inizio.
3) SLC, MLC o TLC?
Sottotitolo: L'amico del cugino della fidanzata di mio fratello mi ha detto che...
SSD con celle SLC nel mercato consumer se ne vedono pochissimi e costano un occhio della testa quindi lasciate perdere.
Tralasciando il sentito dire, le sciocchezze lette su facebook e similari, tolte le ipotesi di prodotti difettosi, qualunque SSD utilizzato normalmente, anche quello più scarso, sarà l'ultimo componente a lasciarvi.
Per essere ancora più chiaro, ho acquistato ed installato almeno 15 SSD in questi ultimi 3 anni, di ogni formato, interfaccia, qualità e prezzo possibile, e nessuno ad oggi si è rotto.
Tolti di mezzo i dubbi sciocchi per un normale utilizzo home & business, non c'è nessuna differenza apprezzabile fra SSD con celle MLC o TLC tranne, forse, il prezzo. Se proprio preferite la tranquillità di un SSD con NAND MLC, prendetelo pure e avete la mia benedizione.
Se, invece, il vostro utilizzo è più intensivo e richiede scritture, cancellazioni e riscritture di molti file, magari di considerevoli dimensioni, (ad esempio, installate e disinstallate frequentemente dei giochi oppure vi piace editare i video fatti con la vostra GoPro), allora è meglio di cercate un SSD che utilizzi NAND MLC, non solo per una questione di durata ma anche di prestazioni con file nel tempo perché i file di grosse dimensioni (diversi GB) possono saturare velocemente il buffer dei dischi.
4) Mi serve un SSD SATA, PCI o NVMe?
Anche in questo caso lasciamo stare le cavolate lette in giro o i freddi numeri delle review: sì, i SSD con interfaccia PCI o NVMe sono molto più veloci nelle scritture e nelle letture sequenziali di dati di grandi dimensioni ma la maggior parte dell'utilizzo di un PC, gaming compreso, è basato su scrittura e lettura di file di piccole dimensioni non sequenziali.
Per questi comandi "brevi" la latenza rimane pressoché uguale.
Quindi, per farla breve, se volete fare una gara a chi ce l'ha più veloce, nulla vi vieta di prendere un SSD PCI o NVMe ma, all'atto pratico, potrete apprezzare questi SSD solo se avete carichi di lavoro che possono sfruttarli. A costo di ripetermi, l'editing di video ad alta risoluzione è uno dei pochi casi in cui un SSD NVMe ha senso.
Archiviate tutte le questioni preliminari, si può passare alla scelta del vostro SSD. Siccome sarebbe stato un lavoro immane (ed inutile) mettere tutti i modelli disponibili, si è scelto di proporre pochi modelli per ogni categoria offrendo alternative a basso o bassissimo costo insieme a SSD con prestazioni da campioni.
SSD da 128 e 120GB in formato 2,5" (interfaccia SATA III)
SSD adatti a chi ha necessità di poco spazio, magari solo SO e programmi, oppure ha un budget molto ridotto. Sono SSD in un taglio che andrà a sparire quindi il prezzo tenderà a salire.
Modello | NAND | TBW | Garanzia | Prezzo | Commento | Sito Web | Amazon | Eprice |
Adata SP580 | Sandisk 15nm TLC | 70TB | 3 anni | ~ € 60 |
Modelo economico dalle buone potenziali. Anche se ha un controller DRAM-less è costruito da Marvell, mentre le celle sono prodotte da Sandisk
| Sito Web | Amazon | ePrice |
Sandisk X400 | Sandisk 15nm TLC | 72TB | 5 anni | ~ € 65 |
Un modello già professionale ad un costo non eccessivo. Adotta il controller SSD Marvell 88SS1074, con supporto di correzione degli errori LDPC che consente un sostanziale aumento della durata di scrittura nominale.
| Sito Web | Amazon | ePrice |
Crucial BX300 | Micron MLC 3D-NAND | 55TB | 3 anni | ~ € 60 |
E' il modello economico del Crucial MX300, infatti ha un controller SMI, ma possiede una DRAM e, a differenza dell'altro modello, la versione MLC delle celle 3D
| Sito Web | Amazon | N.D. |
SK Hynix SL308 | TLC 16nm | 75TB | 3 anni | ~ € 65 |
SK Hynix è più nota per le vRAM delle schede video che per gli SSD, tuttavia questo prodotto si è rivelato molto convincente nonostante il prezzo sostanzialmente competitivo. Il SLC caching contribuisce alle prestazioni globali.
| Sito Web | Amazon | N.D. |
Kingston HyperX Savage | Toshiba A19 MLC | > 110TB | 3 anni | ~ € 80 |
Il Kingston HyperX Savage è un ottimo SSD che avrebbe potuto essere migliore se il firmware fosse stato aggiornato. Tuttavia è un prodotto eccellente che, nella versione da 240GB, sto usando da qualche anno con grande soddisfazione. Il prezzo lo pone a ridosso delle soluzioni a maggiore capienza ma le celle MLC con un TBW di oltre 110 ed il controller Phision giustificano almeno in parte la differenza.
| Sito Web | Amazon | N.D. |
SSD da 128 e 120GB in formato M.2 (interfaccia SATA III)
(N.B.: è consigliabile andare direttamente su tagli superiori)
Modello | Socket | NAND | TBW | Garanzia | Prezzo | Commento | Sito Web | Amazon | Eprice |
Adata Ultimate SU800 | M.2 B+M Key | IMF3D-NAND TLC | 72 TB | 3 anni | ~ € 60 |
Modello economico con un controller SMI con controllo ECC avanzato, DRAM dedicata, emulazione SLC, utilizza anche celle NAND 3D. Non eccelle in prestazioni ma è il più "moderno" tra gli SSD di questo tipo.
| Sito Web | Amazon | ePrice |
Western Digital Green | M.2 B+M Key | TLC Sandisk 15nm | 40 TB | 3 anni | ~ € 60 |
Modello economico con un controller SMI DRA-less.Unico punto a favore è il prezzo.
| Sito Web | Amazon | ePrice |
Sandisk X400 2280 | M.2 B+M Key | TLC Toshiba 15nm | 72 TB | 5 anni | ~ € 95 |
Il Sandisk X400 è un SSD decente che utilizza la NAND TLC 3D accoppiata ad un controller Marvell specifico per questo tipo di memoria. La soluzione proprietaria nCache per il SLC caching garantisce buone prestazioni nel normale ambito di utilizzo. Il prezzo è in linea con la qualità e la garanzia offerta.
| Sito Web | Amazon | N.D. |
Samsung 850EVO 2280 | M.2 B+M Key | TLC V-NAND | 75 TB | 5 anni | ~ € 90 |
Identico al Samsung 850 EVO in formato 2,5” e menzionato per lo stesso motivo.
| Sito Web | N.D. | N.D. |
SSD da 128 e 120GB in formato M.2 (interfaccia PCI/NVMe)
In questa categoria al momento mettiamo solo un SSD in quanto è l’unico ad avere un prezzo decoroso per quanto rimanga antieconomico, motivo per cui consigliamo di passare direttamente a tagli superiori che hanno un miglior costo per GB.Modello | Socket | NAND | TBW | Garanzia | Prezzo | Commento | Sito Web | Amazon | Eprice |
Corsair MP500 | M.2 M-Key | Toshiba 15nm MLC | ~170TBW | 3 anni | ~ € 90 |
Ottimo prodotto imparentato con i vari Patriot Hellfire, Kingston Predator, etc. Controller Phison e celle Toshiba di lunga durata.
| Sito Web | Amazon | ePrice |
Intel 600p 2280 | M.2 M Key | IMFT TLC 3D | 72TB | 5 anni | ~ € 75 |
L’Intel 600p è il primo SSD consumer che usa NAND 3D TLC con un’interfaccia PCI 4x. Il risultato è un SSD poco costoso che ha prestazioni – per lo meno in alcuni frangenti – superiori ai SSD con interfaccia SATA.
| Sito Web | Amazon | ePrice |
SSD da 240, 256 e 275GB in formato 2,5" (interfaccia SATA III)
Si tratta della scelta ottimale per quasi tutti in quanto offrono sufficiente spazio per non dover rinunciare ad un paio di giochi o qualche film insieme a prestazioni superiori agli omologhi modelli da 120GB.
Modello | NAND | TBW | Garanzia | Prezzo | Commento | Sito Web | Amazon | Eprice |
Patriot Torch SE | IMFT MLC | > 150TB | 3 anni | ~ € 90 |
Il modello è vecchio ma il prodotto estremamente interessante perchè all’interno del SSD troviamo NAND MLC asincrona prodotta da Intel-Micron a 16nm gestita da un controller Phision S8. È una configurazione abbastanza standard che garantisce prestazioni più che decorose. Anche in questo caso il produttore è tutt’altro che sconosciuto (Patriot vende ottime RAM da anni).
| Sito Web | Amazon | N.D. |
SK Hynix SL308 | TLC 16nm | 75TB | 3 anni | ~ € 90 |
SK Hynix è più nota per le vRAM delle schede video che per gli SSD, tuttavia questo prodotto si è rivelato molto convincente nonostante il prezzo sostanzialmente competitivo. Il SLC caching contribuisce alle prestazioni globali che si piazzano nelle parta alta della forchetta.
| Sito Web | Amazon | N.D. |
Crucial BX300 | Micron MLC 3D-NAND | 80TB | 3 anni | ~ € 95 |
E' il modello economico del Crucial MX300, infatti ha un controller SMI, ma possiede una DRAM e, a differenza dell'altro modello, la versione MLC delle celle 3D
| Sito Web | Amazon | N.D. |
Samsung 850 EVO | TLC V-NAND | 150TB | 5 anni | ~ € 95 |
Alte prestazioni e prezzo conveniente... che altro dire?
| Sito Web | Amazon | ePrice |
Crucial MX300 | Micron TLC 3D-NAND | 80TB | 3 anni | ~ € 95 |
Il Crucial MX300 è il primo SSD del noto produttore di memorie di livello mondiale (Micron) che usa NAND TLC 3D abbinata ad un controller Marvell personalizzato. Le prestazioni sono buone anche se non prive di incertezze ma lo spazio extra offerto (275GB) compensa questo piccolo deficit.
| Sito Web | Amazon | ePrice |
Kingston HyperX Savage | Toshiba A19 MLC | > 110TB | 3 anni | ~ € 115 |
Il Kingston HyperX Savage è un ottimo SSD che avrebbe potuto essere migliore se il firmware fosse stato aggiornato. Tuttavia è un prodotto eccellente che sto usando da qualche anno con grande soddisfazione. Il prezzo lo pone a ridosso delle soluzioni a maggiore capienza ma le celle MLC con un TBW di oltre 110 ed il controller Phision giustificano almeno in parte la differenza.
| Sito Web | Amazon | ePrice |
Samsung 850 PRO | MLC V-NAND | 150TB | 10 anni | ~ € 130 |
Se si vuole “il meglio del meglio del meglio”, il Samsung 850 PRO – come tutti i Samsung PRO prima di lui, è il SSD da battere. Tolto il prezzo, in cui è ultimo in classifica, in tutto il resto è saldamente il primo, senza se e senza ma: tecnologia, prestazioni e garanzia sono al top. È un SSD costoso adatto a chi non cerca solo prestazioni mma anche un’affidabilità granitica.
| Sito Web | Amazon | ePrice |
SSD da 240, 256 e 275GB in formato M.2 (interfaccia SATA III)
Modello | Socket | NAND | TBW | Garanzia | Prezzo | Commento | Sito Web | Amazon | Eprice |
Western Digital Blue | M.2 B+M Key | Sandisk 15nm TLC | 100 TB | 3 anni | ~ € 95 |
Prodotto con le risorse Sandisk, ha un ottimo controlle Marvell e memoria DRAM dedicata. E' in pratica un X400 a cui, riducendone la garanzia, hanno potuto dare un prezzo più concorrenziale.
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Sandisk Z400s | M.2 B+M Key | Sandisk 15nm MLC | 75TB | 3 anni | ~ € 95 |
Con un controller DRAM-less, non sono le prestazioni il punto forte di questo SSD, bensì la solidità, i bassi consumi cosa apprezzabile quando inseriti in un laptop.
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Adata Ultimate SU800 | M.2 B+M Key | IMFT 3D-NAND TLC | N.D. | 3 anni | ~ € 95 |
Modello economico con un controller SM a controllo ECC avanzato, DRAM dedicata, emulazione SLC, utilizza anche celle NAND 3D. Non eccelle in prestazioni ma è il più "moderno" tra gli SSD di questo tipo.
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Crucial MX300 2280 | M.2 B+M Key | IMFT 3D-NAND TLC | 80 TB | 3 anni | ~ € 95 |
Prestazioni buone – anche se con qualche incertezza – ma lo spazio extra è un plus.
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Sandisk X400 2280 | M.2 B+M Key | Sandisk 15nm TLC | 80 TB | 5 anni | ~ € 110 |
Valida alternativa ai modelli Crucial e Samsung. Adotta il controller SSD Marvell 88SS1074, con supporto di correzione degli errori LDPC che consente un sostanziale aumento della durata di scrittura nominale.
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Samsung 850EVO 2280 | M.2 B+M Key | TLC V-NAND | 150 TB | 5 anni | ~ € 105 |
Prodotto eccellente.
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SSD da 240, 256 e 275GB in formato M.2 (interfaccia PCI/NVMe)
Qui i prezzi iniziano a salire così come le prestazioni. Si tratta di SSD indirizzati ad un pubblico con specifiche esigenze e, soprattutto, con hardware che supporti questi drive. Quindi fate attenzione prima di acquistare.
Modello | Socket | NAND | TBW | Garanzia | Prezzo | Commento | Sito Web | Amazon | Eprice |
Adata XPG SX8000 | M.2 M-Key | Micron MLC 3D-NAND | 160TB | 5 anni | ~ € 130 |
Adata è una delle poche aziende capaci di acquistare direttamente da Micron. Questo prodotto ha quindi celle di grande qualità, equilibrate da un controller a basso costo. Le performance sono di tutto rispetto.
| Sito Web | Amazon | N.D. |
Intel 600p 2280 | M.2 M Key | IMFT TLC 3D | 72TB | 5 anni | ~ € 115 |
Intel produce con Micron ssd dalle grandi prestazioni ma per un approccio consumer ha assemblato un ssd nvme. Il 600p è appunto un prodotto dalle discrete caratteristiche il cui punto di forza è sopratutto il basso costo e una lunga garanzia.
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Corsair MP500 | M.2 M-Key | Toshiba 15nm MLC | 349TB | 3 anni | ~ € 130 |
Ottimo prodotto assemblato da cui sono nati questo ed il Patriot Hellfire. Controller Phison e celle Toshiba di lunga durata.
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Patriot Hellfire | M.2 M-Key | Toshiba 15nm MLC | 115TB | 3 anni | ~ € 155 |
Ottimo prodotto. Controller Phison e celle Toshiba di lunga durata.
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Kingston Predator KC1000 | M.2 M-Key | Toshiba A19 MLC | 415TB | 3 anni | ~ € 150 |
Kingston è stata una delle prime aziende a presentare un SSD M.2 con interfaccia PCI per il settore consumer. Si tratta di un prodotto valido anche se il controller Phison è della passata generazione. Nonostante ciò le NAND sono di ottima qualità come testimonia il valore di 415TBW, straordinariamente alto rispetto ai SSD visti finora.
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OCZ RVD400 2280 | M.2 M-Key | MLC V-NAND | 150TB | 5 anni | ~ € 160 |
Questo è uno dei primi prodotti di alto livello marchiati OCZ dopo che il brand è stato acquistato da Toshiba, produttore anche della V-NAND utilizzata in questo SSD. Si tratta di un prodotto sicuramente più costoso di un SSD SATA III ma in questo caso si pagano le prestazioni più che raddoppiate: 2.600MB/s e 210.000 IOPS nelle letture e 1.150MB/s e 140.000 IOPS nelle scritture, valori di assoluto impatto. Punti deboli? Nessuno.
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Samsung SM961 2280 | M.2 M-Key | MLC V-NAND | 200TB | 3 anni | ~ € 165 |
Oltre alle serie consumer come EVO e PRO, succede di imbattersi in SSD Samsung SM o PM. Si tratta di prodotti praticamente uguali a quelli consumer benché fatti per i system integrator. Il SM961 è un ottimo esempio di tali SSD che unisce NAND 3D MLC di ultima generazione con un controller Polaris parimenti molto buono ed un'interfaccia NVMe che ne sa sfruttare le prestazioni. Unico neo, c'è solo con il PCB verde.
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Plextor M8Pe(G) 2280 | M.2 M-Key | MLC 16nm | 384TB | 5 anni | ~ € 170 |
Bello, veloce (anzi, velocissimo), con un TBW elevatissimo, garantito per 5 anni e ad un prezzo nettamente inferiore al Samsung 960 PRO che è sì migliore ma giusto di un'incollatura... che volete di più? Che vi faccia il caffè?
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SSD da 480, 512 e 525GB in formato 2,5" (interfaccia SATA III)
Capacità simili sono da prendere in considerazione quando il SSD è destinato ad essere utilizzato quale unico supporto di memorizzazione del PC (ad esempio in un notebook) oppure per immagazzinare dati su cui lavorare.
Modello | NAND | TBW | Garanzia | Prezzo | Commento | Sito Web | Amazon | Eprice |
Crucial MX300 | Sito Web | Amazon | ePrice | |||||
Western Digital Blue | TLC 15nm | 200TB | 3 anni | ~ € 150 |
Il controller Marvell e l'esperienza di Sandisk che l'ha costruito, ne fanno un prodotto affidabile, venduto ad un prezzo conveniente.
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Crucial BX300 | Sito Web | Amazon | ePrice | |||||
Kingston HyperX Savage | Toshiba A19 MLC | 416TB | 3 anni | ~ € 190 |
Il Kingston HyperX Savage è un ottimo SSD che avrebbe potuto essere migliore se il firmware fosse stato aggiornato. Tuttavia è un prodotto eccellente che sto usando da qualche anno con grande soddisfazione. Il prezzo lo pone a ridosso delle soluzioni a maggiore capienza ma le celle MLC con un TBW di oltre 400 ed il controller Phision giustificano almeno in parte la differenza.
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Sandisk Extreme Pro | Sito Web | Amazon | ePrice | |||||
OCZ Vector 180 | Sito Web | Amazon | ePrice |
Vale quanto già detto per la versione più piccola con il plus, anche in questo caso, di un po' di spazio extra rispetto agli altri (525GB).
Vale quanto già detto per la versione più piccola, e, naturalmente conviene prenderlo se si trova a prezzo inferiore del fratello maggiore MX300.
Mutatis mutandis vale quanto già detto per i modelli con capacità inferiore.
[TR][TD]Adata SU800[/TD][TD]TLC 3D-NAND[/TD][TD]N.D.[/TD][TD]3 anni[/TD][TD]~ € 155[/TD][TD]
Mutatis mutandis vale quanto già detto per i modelli con capacità inferiore.
Idem come per il fratellino più piccolo
[TR][/TR] [TD]MLC[/TD][TD]>200TB[/TD][TD]10 anni[/TD][TD]~ € 260[/TD][TD]
L'Extreme Pro sta all'Ultra II come il Samsung 850 Pro sta all'Evo. Si tratta di un prodotto di fascia elevata, dotato di NAND MLC di seconda generazione (planari) in grado di garantire affidabilità e prestazioni per lungo tempo. La garanzia di 10 anni lo conferma.Visto il costo, viene consigliato solo per usi professionali.
Apriamo la lista dei migliori SSD con il Vector 180. La NAND MLC di seconda generazione (prodotta da Toshiba, proprietaria del marchio), il controller Barefoot 3 nella sua massima espressione ed un condensatore per garantire la salvaguardia dei dati in caso di mancanza di corrente ne fanno un SSD consumer che strizza l'occhio alla classe enterprise. Il prezzo non è popolare ma si tratta di un prodotto a livello del Samsung 850 Pro in tutti gli aspetti tranne la garanzia di 5 anni invece di 10 (ma è una sottigliezza). Insomma, è inutile per installarci giochi ma ottimo per ambiti lavorativi.
SSD da 480, 512 e 525GB in formato M.2 (interfaccia SATA III)
Questi tagli sono consigliabili per notebook/ultrabook che non hanno la possibilità di installare un normale HDD per lo storage, oppure per chi vuole installare sul disco principale molti programmi o i giochi più usati.Modello | Socket | NAND | TBW | Garanzia | Prezzo | Commento | Sito Web | Amazon | Eprice |
Western Digital Blue | M.2 B+M Key | Sandisk 15nm TLC | 200 TB | 3 anni | ~ € 145 |
Vale quanto detto per il modello di taglio inferiore.
| Sito Web | Amazon | ePrice |
Adata Ultimate SU800 | M.2 B+M Key | IMFT 3D-NAND TLC | N.D. | 3 anni | ~ € 175 |
Vale quanto detto per il modello di taglio inferiore.
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Crucial MX300 2280 | M.2 B+M Key | IMFT 3D-NAND TLC | 80 TB | 5 anni | ~ € 155 |
Vale quanto detto per il modello di taglio inferiore.
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Sandisk X400 2280 | M.2 B+M Key | Sandisk 15nm TLC | 80 TB | 5 anni | ~ € 175 |
Vale quanto detto per il modello di taglio inferiore.
| Sito Web | Amazon | N.D. |
Samsung 850EVO 2280 | M.2 B+M Key | TLC V-NAND | 150 TB | 5 anni | ~ € 170 |
Vale quanto detto per il modello di taglio inferiore.
| Sito Web | Amazon | ePrice |
SSD da 480, 512 e 525GB in formato M.2 (interfaccia PCI/NVMe)
Questi tagli, e questa tipologia di SSD, sono consigliabili per notebook/ultrabook e PC desktop che hanno uno slot M.2 PCIe x4 e che vogliono avere più software possibili su SSD; rivolto ad utenti professionisti o enthusiast.
Corsair MP500 | Sito Web | Amazon | ePrice | ||||||
Patriot Hellfire | Sito Web | ePrice | |||||||
Kingston Predator KC1000 | M.2 M-Key | Toshiba A19 MLC | 415TB | 5 anni | ~ € 260 |
Kingston è stata una delle prime aziende a presentare un SSD M.2 con interfaccia PCI per il settore consumer. Si tratta di un prodotto valido anche se il controller Phison è della passata generazione. Nonostante ciò le NAND sono di ottima qualità come testimonia il valore di 550TBW, straordinariamente alto rispetto ai SSD visti finora.
| Sito Web | Amazon | ePrice |
OCZ RVD400 2280 | Sito Web | Amazon | |||||||
Plextor M8Pe(G) 2280 | Sito Web | Amazon | |||||||
Samsung 960 PRO | Sito Web | Amazon | ePrice |
[TR][TD]Intel 600p 2280[/TD][TD]M.2 M Key[/TD][TD]IMFT TLC 3D[/TD][TD]72TB[/TD][TD]5 anni[/TD][TD]~ € 175[/TD][TD]
Intel produce con Micron ssd dalle grandi prestazioni ma per un approccio consumer ha assemblato un ssd nvme. Il 600p è appunto un prodotto dalle discrete caratteristiche il cui punto di forza è sopratutto il basso costo e una lunga garanzia.
[TR][TD]Samsung 960 EVO[/TD][TD]M.2 M-Key[/TD][TD]TLC V-NAND[/TD][TD]200TB[/TD][TD]3 anni[/TD][TD]~ € 235[/TD][TD]
A differenza della versione più piccola, questa da 500GB convince, tanto da essere una valida proposta per utenti entry level
Ottimo prodotto assemblato da cui sono nati questo ed il Patriot Hellfire. Controller Phison e celle Toshiba di lunga durata.
Adata è una delle poche aziende capaci di acquistare direttamente da Micron. Questo prodotto ha quindi celle di grande qualità, equilibrate da un controller a basso costo (SMI). Le performance sono di tutto rispetto.
Ottimo prodotto. Controller Phison e celle Toshiba di lunga durata. E' il gemello del Corsair MP500
Questo è uno dei primi prodotti di alto livello marchiati OCZ dopo che il brand è stato acquistato da Toshiba, produttore anche della V-NAND utilizzata in questo SSD. Si tratta di un prodotto sicuramente più costoso di un SSD SATA III ma in questo caso si pagano le prestazioni più che raddoppiate: 2.600MB/s e 210.000 IOPS nelle letture e 1.150MB/s e 140.000 IOPS nelle scritture, valori di assoluto impatto. Punti deboli? Nessuno.
Bello, veloce (anzi, velocissimo), con un TBW elevatissimo, garantito per 5 anni e ad un prezzo inferiore al Samsung 960 PRO che è sì migliore ma giusto di un'incollatura... che volete di più? Che vi faccia il caffè?
Il miglior SSD NVMe per quanto concerne stabilità delle prestazioni. Uso professionale.
SSD da 1TB o più in formato 2,5" (interfaccia SATA III)
Tagli di questa grandezza sono sconsigliati a causa dell'alto costo dei device in rapporto ai corrispettivi tagli degli HDD. Possono essere però presi in considerazione da gamer o da professionisti della grafica (immagini, video, ecc), che vogliono maggior velocità nei caricamenti e salvataggi.
NOTA: l'utilizzo dell'SSD come device store è sconsigliato ma, se effettuato, consigliamo vivamente di utilizzarlo congiuntamente ad un sistema di backup dei dati (è noto infatti come sia più difficile il recupero dei dati persi su SSD rispetto all'HDD).
Crucial MX300 | 2TB | TLC 3D-NAND | 360TB | 5 anni | ~ € 520 |
Vale quanto già detto per la versione più piccola.Decisamente la scelta migliore in rapporto qualità/prezzo.
| Sito Web | Amazon | ePrice |
[TR][TD]Crucial MX300[/TD][TD]1TB[/TD][TD]TLC 3D-NAND[/TD][TD]360TB[/TD][TD]5 anni[/TD][TD]~ € 260[/TD][TD]
Vale quanto già detto per la versione più piccola.Decisamente la scelta migliore in rapporto qualità/prezzo.
[TR][TD]Western Digital Blue[/TD][TD]1TB[/TD][TD]TLC 15nm[/TD][TD]400TB[/TD][TD]3 anni[/TD][TD]~ € 280[/TD][TD]
Il controller Marvell e l'esperienza di Sandisk che l'ha costruito, ne fanno un prodotto affidabile. Le prestazioni del WD Blue da 1 TB sono maggiori di molti SSD mainstream, ma non sono al livello dell'850 EVO..
[TR][TD]Corsair Force LE[/TD][TD]1TB[/TD][TD]TLC 15nm[/TD][TD]240TBW[/TD][TD]3 anni[/TD][TD]~ € 280[/TD][TD]
Molto economico e valido solo in questo taglio. Le celle sono TLC planari, ma un ottimo contoller Phison, opera per prolungarne l'usura il più possibile. Sconsigliato per l'uso professionale
[TR][TD]Samsung 850 EVO[/TD][TD]1TB[/TD][TD]TLC V-NAND[/TD][TD]150TB[/TD][TD]5 anni[/TD][TD]~ € 315[/TD][TD]
Mutatis mutandis vale quanto già detto per i modelli con capacità inferiore.
[TR][TD]Adata SU800[/TD][TD]1TB[/TD][TD]TLC 3D-NAND[/TD][TD]N.D.[/TD][TD]3 anni[/TD][TD]~ € 340[/TD][TD]
Mutatis mutandis vale quanto già detto per i modelli con capacità inferiore.
Mutatis mutandis vale quanto già detto per i modelli con capacità inferiore.
SSD da 1TB o più in formato M.2 (interfaccia SATA III)
Una soluzione per notebook/ultrabook che non hanno la possibilità di installare un normale HDD per lo storage, oppure per chi vuole installare sul disco principale molti programmi o i giochi più usati.NOTA: l'utilizzo dell'SSD come device store è sconsigliato ma, se effettuato, consigliamo vivamente di utilizzarlo congiuntamente ad un sistema di backup dei dati (è noto infatti come sia più difficile il recupero dei dati persi su SSD rispetto all'HDD).
Crucial MX300 2280 | 1TB | M.2 B+M Key | IMFT 3D-NAND TLC | 80 TB | 5 anni | ~ € 275 |
Vale quanto detto per il modello di taglio inferiore.
| Sito Web | Amazon | ePrice |
Western Digital Blue | 1TB | M.2 B+M Key | Sandisk 15nm TLC | 200 TB | 3 anni | ~ € 285 |
Vale quanto detto per il modello di taglio inferiore.
| Sito Web | Amazon | ePrice |
Samsung 850EVO 2280 | 1TB | M.2 B+M Key | TLC V-NAND | 150 TB | 5 anni | ~ € 315 |
Vale quanto detto per il modello di taglio inferiore.
| Sito Web | Amazon | ePrice |
Sandisk X400 2280 | Sito Web | Amazon |
Vale quanto detto per il modello di taglio inferiore.
SSD da 1TB o più in formato M.2 (interfaccia PCI/NVMe)
Questi tagli, e questa tipologia di SSD, sono consigliabili per notebook/ultrabook e PC desktop che hanno uno slot M.2 PCIe x4. Sono per acquirenti che vogliono avere più software possibili su SSD; rivolto ad utenti professionisti o enthusiast, sono però sconsigliati a causa dell'alto costo dei device in rapporto ai corrispettivi tagli degli HDD.NOTA: l'utilizzo dell'SSD come device store è sconsigliato ma, se effettuato, consigliamo vivamente di utilizzarlo congiuntamente ad un sistema di backup dei dati (è noto infatti come sia più difficile il recupero dei dati persi su SSD rispetto all'HDD).
Modello | Dimensione | Socket | NAND | TBW | Garanzia | Prezzo | Commento | Sito Web | Amazon | ePrice |
Intel 600p 2280 | 1TB | Sito Web | Amazon | ePrice | ||||||
Kingston Predator KC1000 | 1TB | M.2 M-Key | Toshiba A19 MLC | 1PB | 5 anni | ~ € 450 |
Versione da 960GB dell'ottimo KC1000. Oltre ad un TWB estremamente alto (parliamo di 1PB, il valore più alto mai visto), offre prestazioni più che convincenti ad un prezzo competitivo.
| Sito Web | Amazon | ePrice |
Plextor M8Pe(G) 2280 | Sito Web | |||||||||
Samsung 960 EVO | Sito Web | Amazon | ePrice |
Intel produce con Micron ssd dalle grandi prestazioni ma per un approccio consumer ha assemblato un ssd nvme. Il 600p è appunto un prodotto dalle discrete caratteristiche il cui punto di forza è sopratutto il basso costo e una lunga garanzia.
Bello, veloce (anzi, velocissimo), con un TBW elevatissimo, garantito per 5 anni e ad un prezzo inferiore al Samsung 960 PRO che è sì migliore ma giusto di un'incollatura... che volete di più? Che vi faccia il caffè?
Un vero must, per utenti entry level e professional.
Il miglior SSD NVMe per quanto concerne stabilità delle prestazioni. Uso professionale.
[TR][TD]Samsung 960 PRO[/TD][TD]2TB[/TD][TD]M.2 M-Key[/TD][TD]MLC V-NAND[/TD][TD]400TB[/TD][TD]5 anni[/TD][TD]~ € 1200[/TD][TD]
Il miglior SSD NVMe per quanto concerne stabilità delle prestazioni. Uso professionale.
Segnalateci sempre gli SSD che vorreste fossero inseriti, specificandone i motivi.
Cercheremo di tenere questa guida aggiornata, ma stà anche a voi utenti darci una mano.
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