techsaskia
Utente Èlite
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Gioco ai videogiochi dai tempi del commodore 64, la mia ultima console è stata il super nintendo.
Ho scelto di non comprare console per concentrarmi solo sui giochi PC, il tempo è quello che è e qualcosa si deve tagliare.
Ho giocato più o meno tutti i "capolavori" per PC dai tempi del primo DooM ad oggi.
Ho sempre preferito usare il livello di difficoltà "normale" perchè secondo me è quello generalmente più bilanciato ed è il livello su cui gli sviluppatori concentrano maggiormente i loro sforzi.
Non ho mai avuto problemi con la difficoltà dei giochi e negli ultimi anni avevo visto la tendenza ad una netta diminuzione della difficoltà dei giochi.
La gente usava i videogame per rilassarsi e la media dei giochi veniva calibrata con una difficoltà tutto sommato bassa.
Adesso stiamo vivendo il paradosso.
Premiamo i "giochi FRUSTRANTI".
Negli ultimi anni sono andati fortissimi i souls, souls like, souls lite ecc...
Cosa è successo? Perchè c'è stato questo netto ribaltamento e soprattutto cosa c'è che non capisco nella mente delle persone?
E' ovvio che ci sono i fenomeni che riescono a giocare un souls senza provare frustrazione ma questa categoria di giocatori è rarissima.
Molti non riescono a finire il gioco e praticamente la maggior parte ammette di provare frustrazione per le decine di tentativi necessari per andare avanti nel gioco.
Frustrazione è la parola chiave di questo post.
Cosa c@zz@ spinge una persona a frustrarsi per finire un gioco?
Io ho sempre pensato al gaming come ad un'attività rilassante o al più divertente per i giochi più impegnativi, ma mai giocherei ad un gioco frustrante.
Se proprio devo frustrarmi per qualcosa di mia iniziativa, prendo un libro e sbatto la testa su una materia difficile che può essermi utile nella vita, faccio qualche lavoro a casa che non mi piace fare ma che è utile, faccio altro, insomma cerco almeno di rendere utile quella frustrazione.
Cosa spinge una persona "normale" a frustrarsi per un gioco? Dopo che vi siete frustrati e avete finito il gioco, lo scrivete sul curriculum?
Ma poi, perchè fino a poco fa tutti volevano i giochi sempre più facili e adesso vogliamo i Souls like?
E aggiungo, si stima che i souls vengano completati solo dal 10% dei giocatori, se il 90% non riesce nemmeno a finire il gioco,
come si fa a dire che sono bei giochi al punto da volerne altri?
Ho scelto di non comprare console per concentrarmi solo sui giochi PC, il tempo è quello che è e qualcosa si deve tagliare.
Ho giocato più o meno tutti i "capolavori" per PC dai tempi del primo DooM ad oggi.
Ho sempre preferito usare il livello di difficoltà "normale" perchè secondo me è quello generalmente più bilanciato ed è il livello su cui gli sviluppatori concentrano maggiormente i loro sforzi.
Non ho mai avuto problemi con la difficoltà dei giochi e negli ultimi anni avevo visto la tendenza ad una netta diminuzione della difficoltà dei giochi.
La gente usava i videogame per rilassarsi e la media dei giochi veniva calibrata con una difficoltà tutto sommato bassa.
Adesso stiamo vivendo il paradosso.
Premiamo i "giochi FRUSTRANTI".
Negli ultimi anni sono andati fortissimi i souls, souls like, souls lite ecc...
Cosa è successo? Perchè c'è stato questo netto ribaltamento e soprattutto cosa c'è che non capisco nella mente delle persone?
E' ovvio che ci sono i fenomeni che riescono a giocare un souls senza provare frustrazione ma questa categoria di giocatori è rarissima.
Molti non riescono a finire il gioco e praticamente la maggior parte ammette di provare frustrazione per le decine di tentativi necessari per andare avanti nel gioco.
Frustrazione è la parola chiave di questo post.
Cosa c@zz@ spinge una persona a frustrarsi per finire un gioco?
Io ho sempre pensato al gaming come ad un'attività rilassante o al più divertente per i giochi più impegnativi, ma mai giocherei ad un gioco frustrante.
Se proprio devo frustrarmi per qualcosa di mia iniziativa, prendo un libro e sbatto la testa su una materia difficile che può essermi utile nella vita, faccio qualche lavoro a casa che non mi piace fare ma che è utile, faccio altro, insomma cerco almeno di rendere utile quella frustrazione.
Cosa spinge una persona "normale" a frustrarsi per un gioco? Dopo che vi siete frustrati e avete finito il gioco, lo scrivete sul curriculum?
Ma poi, perchè fino a poco fa tutti volevano i giochi sempre più facili e adesso vogliamo i Souls like?
E aggiungo, si stima che i souls vengano completati solo dal 10% dei giocatori, se il 90% non riesce nemmeno a finire il gioco,
come si fa a dire che sono bei giochi al punto da volerne altri?
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