DJnat

Utente Attivo
166
11
CPU
Ryzen 7 3700x
Dissipatore
Stock
Scheda Madre
Msi b550m mortar
HDD
Samsung 970evo 250gb+ Curcial Mx 1tb + HD WD blue 1tb
RAM
16gb crucial ballistix tracer 3600mhz rgb
GPU
Asus Rog Gtx 1070 8gb strix oc
Monitor
Samsung c24fg73
PSU
Corsair Tx650w
Case
Cooler Master H500 rgb
OS
Windows 10 pro

vlkoslak

Utente Attivo
64
23
CPU
Ryzen 3600
Scheda Madre
B450-a pro Max
HDD
Crucial MX500
RAM
Viper Steel 2x8gb
GPU
Xfx 580 8gb
PSU
Antec EA650G Pro
Case
Phanteks P300
salve ho preso le SPC viro Plus, ma ho un problema. Praticamente quando collego la scheda audio usb per il 7.1 sento l'audio da un solo lato (il padiglione sinistro) se invece uso il jack non ho problemi. Ho provato a collegarlo sia sul retro del PC che sulle porte USB sul top del case ma non cambia il risultato. Ho una scheda madre MSI B450 A-pro max. Sapete dirmi da cosa può dipendere? E' un problema della scheda Usb?
 

Harkiter

Bannato a Vita
Utente Èlite
1,662
325
CPU
Intel Core i7-8700K
Dissipatore
DeepCool Captain 240EX
Scheda Madre
Asrock Z370 Extreme4
HDD
Samsung 970 EVO 500GB, HDD 1TB
RAM
G.Skill Trident Z 16GB DDR4 3200MHz
GPU
Zotac GeForce GTX 1080 Ti AMP Extreme Core Edition
Audio
Creative Sound Blaster X3 + Sennheiser HD 598SR, Yamaha YHT-1840 + mivoc Hype 10 G2
Monitor
Dell S2417DG
PSU
Seasonic 24141
Case
Cooler Master MasterCase H500P Mesh White
Periferiche
Logitech G502 HERO, Corsair K55
Net
FTTC 200 Mbps
OS
Windows 10 64 bit
salve ho preso le SPC viro Plus, ma ho un problema. Praticamente quando collego la scheda audio usb per il 7.1 sento l'audio da un solo lato (il padiglione sinistro) se invece uso il jack non ho problemi. Ho provato a collegarlo sia sul retro del PC che sulle porte USB sul top del case ma non cambia il risultato. Ho una scheda madre MSI B450 A-pro max. Sapete dirmi da cosa può dipendere? E' un problema della scheda Usb?
Quella scheda audio non è neanche 7.1 dato che nel pannello di controllo audio ci sta solo l'impostazione stereo.
Il mio consiglio è di usarle con il jack e di mettere il 7.1 tramite software.
 
  • Mi piace
Reazioni: vlkoslak

vlkoslak

Utente Attivo
64
23
CPU
Ryzen 3600
Scheda Madre
B450-a pro Max
HDD
Crucial MX500
RAM
Viper Steel 2x8gb
GPU
Xfx 580 8gb
PSU
Antec EA650G Pro
Case
Phanteks P300
Quella scheda audio non è neanche 7.1 dato che nel pannello di controllo audio ci sta solo l'impostazione stereo.
Il mio consiglio è di usarle con il jack e di mettere il 7.1 tramite software.
grazie della risposta innanzitutto.
ti riferisci alla scheda audio USB delle cuffie? viene indicato 7.1 nella descrizione del prodotto. in ogni caso il problema è che l'audio viene riprodotto solo su un canale delle cuffie quando collegato alla scheda delle cuffie. Magari devo impostare qualcosa nel pannello audio del pc?
 

Harkiter

Bannato a Vita
Utente Èlite
1,662
325
CPU
Intel Core i7-8700K
Dissipatore
DeepCool Captain 240EX
Scheda Madre
Asrock Z370 Extreme4
HDD
Samsung 970 EVO 500GB, HDD 1TB
RAM
G.Skill Trident Z 16GB DDR4 3200MHz
GPU
Zotac GeForce GTX 1080 Ti AMP Extreme Core Edition
Audio
Creative Sound Blaster X3 + Sennheiser HD 598SR, Yamaha YHT-1840 + mivoc Hype 10 G2
Monitor
Dell S2417DG
PSU
Seasonic 24141
Case
Cooler Master MasterCase H500P Mesh White
Periferiche
Logitech G502 HERO, Corsair K55
Net
FTTC 200 Mbps
OS
Windows 10 64 bit
  • Mi piace
Reazioni: vlkoslak

vlkoslak

Utente Attivo
64
23
CPU
Ryzen 3600
Scheda Madre
B450-a pro Max
HDD
Crucial MX500
RAM
Viper Steel 2x8gb
GPU
Xfx 580 8gb
PSU
Antec EA650G Pro
Case
Phanteks P300

IlPlata99

Nuovo Utente
1
0
Una domanda, devo acquistare delle cuffie, ho un budget sui 55 euro. Meglio le Corsair h60s surround pro o le spc Gear viro plus?
 

VinceMD

Nuovo Utente
1
0
Salve, ho di recente acquistato le spc gear, con annessi pads ibridi ma continuano ad essere troppo scomode in quanto premono sugli occhiali troppo. Avreste un consiglio per alternative anche migliori sulla fascia dei 60/70? Magari anche stesse prestazioni audio ma piu' comode.
 

Peppexgosh

Nuovo Utente
141
0
Salve, ho di recente acquistato le spc gear, con annessi pads ibridi ma continuano ad essere troppo scomode in quanto premono sugli occhiali troppo. Avreste un consiglio per alternative anche migliori sulla fascia dei 60/70? Magari anche stesse prestazioni audio ma piu' comode.
eh stessa cosa per cui ho fatto il reso io, mi sono arreso ormai, o aspetto, raccimolo altri soldi e prendo cuffie che costano di più o vado di auricolari
 

davidep96

Nuovo Utente
98
5

RECENSIONE SPC GEAR VIRO - GAMING HEADSET


INTRODUZIONE


Essendo da qualche tempo in contatto con SPC Gear (sub-brand di Silentium PC con il quale sono entrato in contatto per recensioni di hardware differente dall'attrezzatura audio), ho avuto modo di parlare con Michał a proposito del loro primo headset da gaming. Come recensore audio, ho ovviamente accettato di recensire le loro Viro considerando che gli altri loro prodotti che ho avuto modo di provare si sono rivelati validi sotto praticamente ogni punto di vista, specie considerando il loro rapporto qualitá/prezzo.
Sará questo headset in grado di mantenere alte le mie aspettative nei confronti del brand polacco, considerando il prezzo molto competitivo di circa €45?
Vediamolo piú da vicino.

Disclaimer: le SPC Gear Viro mi sono state inviate da SPC Gear gratuitamente in cambio di una recensione onesta. Al momento della recensione, le SPC Gear Viro venivano vendute ad un prezzo di €44,00. Trovate il link di acquisto al termine della recensione.
Trovate una recensione identica, anche in lingua inglese, sul sito web
Audio Monkeys.

Potete acquistare le SPC Gear Viro da questo link --> SPC Gear Viro
E le SPC Gear Viro Plus (stesse cuffie ma con in aggiunta un controller audio 7.1) --> SPC Gear Viro Plus

AGGIORNAMENTI:
1. Sono stati riportati numerosi casi di persone che accusavano un volume non sufficiente se connesse alla scheda madre. Qualora aveste schede madri di fascia bassa o di vecchia data, si consiglia di collegarle ad una scheda audio dedicata o di comprare la versione PLUS, che grazie alla piccola schedina USB riescono a dare una leggera spintarella in più in termini di volume.
2. Da febbraio 2021, le SPC Gear Viro dovrebbero essere spedite con i pads in tessuto in aggiunta a quelli in pelle, a mo di ricambio.
Per i possessori delle vecchie Viro: dal sito ufficiale SPC Gear trovate comunque i riferimenti su dove comprare i pads di ricambio in tessuto.


Visualizza allegato 387571

SPECIFICHE TECNICHE


Le specifiche tecniche delle SPC Gear Viro sono le seguenti:
  • Dimensione dei drivers: 53mm
  • Risposta in frequenza: 20Hz - 20kHz
  • Sensibilitá cuffie: 98dB ± 4dB at 1kHz
  • Sensibilitá microfono: -55dB ± 4dB
  • Impedenza cuffie: 32 Ohm
  • Impedenza microfono: ≤2.2 Ohm
  • Cavo: 1.2m di cavo con con controllo remoto e singolo connettore jack da 3.5mm + 1.50m con splitter doppio jack 3.5mm (anche questo staccabile)
  • Connettore: jack 3.5mm a 4 poli
  • Peso: 307 gr (senza cavo)
  • Pads in memory foam

PACKAGING


Il packaging è in cartone e presenta il prodotto con immagini ed altre informazioni, sia sulla parte frontale che sulla parte posteriore. Sui lati troviamo invece le specifiche tecniche.
All'interno della scatola troviamo:
  • L'headset SPC Gear Viro
  • Il microfono staccabile
  • Un plug per coprire il foro del jack microfono (qualora si volessero usare le cuffie senza microfono)
  • Un cavo da 1.2m con controllo remoto e connettore jack 3.5mm
  • Cavo adattatore da 1.5m Adapter con ingresso jack 3.5mm e doppia uscita jack 3.5mm (jack microfono + jack cuffia)
  • Manuale di istruzioni
  • Un comodo zainetto/sacca per trasportare le cuffie
Visualizza allegato 387586 Visualizza allegato 387585 Visualizza allegato 387584 Visualizza allegato 387583

CABLE


I cavi sono ricoperti da corda, soluzione di certo non nuova ma funzionale, e trovo la scelta decisamente intelligente considerando che il paracord in questo caso sarebbe stato un po' troppo delicato rispetto al classico cavo in corda un po' piú rigido.
I due cavi sono simili, ma si utilizzano in modo diverso: quello piú corto è dotato di controllo remoto per regolare il volume in cuffia e attivare/disattivare il microfono, e si collega direttamente al padiglione sinistro dell'headset, mentre quello piú lungo non puó essere collegato direttamente alle cuffie in quanto non ha un jack maschio da inserire all'interno del padiglione. Infatti, quest'ultimo, funziona un po' da prolunga+splitter, e deve essere collegato come un normale splitter al cavo piú corto che invece termina con un solo jack da 3.5mm.

Qualora decideste di optare per la poco piú costosa variante Plus, in aggiunta a questi cavi troverete una schedina audio USB per la virtualizzazione 7.1.

Visualizza allegato 387582 Visualizza allegato 387580

QUALITÁ COSTRUTTIVA


La qualitá costruttiva è sopra le aspettative, soprattutto se si considera la fascia di prezzo in cui è stato posizionato il prodotto. Le cuffie sono costruite in plastica ed alluminio, e al tatto ogni parte di esse restituisce una sensazione di durevolezza e resistenza. Anche il peso non proprio contenuto suggerisce un buon rinforzo di ogni parte della cuffia, per far sí che siano un prodotto durevole nel tempo anche nelle mani di giocatori poco delicati con questo tipo di prodotti.
Troviamo ovviamente, sui lati, degli slider costruiti in metallo, utili per regolare al meglio le cuffie in base alla grandezza della testa.
I padiglioni sono in memory foam e non in normale ecopelle, scelta saggia sotto il profilo del comfort, ma di questo discuteremo poco piú in basso.
Il microfono è flessibile ma non sembra "cheap" al tatto, mantenendo una conenuta rigiditá che non limita il suo movimento ma che allo stesso tempo lo rende piú stabile una volta posizionato. Qualora non si usasse il microfono, inoltre, come giá menzionato parlando del packaging, è presente un piccolo plug in plastica utilizzabile per coprire il foro dedicato al microfono, in modo da non lasciare a vista l'entrata jack microfonica.

Mi sento peró di dare un consiglio a SPC Gear per quanto riguarda l'ingresso jack sotto il padiglione, ovvero quello a cui si connette il cavo principale: l'ingresso jack appena menzionato non presenta alcun tipo di cavitá attorno alla porta, lasciando quindi il connettore un po' troppo libero. Questo potrebbe essere piú delicato sul lungo termine perchè seppur il connettore sia ovviamente collegato all'interno, la parte in plastica che precede il connettore rimane interamente scoperta, senza costrizioni laterali, ed ovviamente in caso di movimenti particolarmente bruschi puó essere piú facile spezzare internamente il connettore.
Di certo si tratta di una possibilitá, e non di un difetto di fabbrica per cui sicuramente il connettore si spezzerá all'interno, ma è comunque un accorgimento che è bene far notare data la possibilitá che questo avvenga (seppur poco probabile a meno che non maltrattiate le cuffie).

[Vi avverto che sui padiglioni nelle foto è ancora presente la pellicola, per questo motivo sembrano macchiate anche se in realtá sono satinate in superficie]

Visualizza allegato 387569 Visualizza allegato 387572 Visualizza allegato 387573 Visualizza allegato 387575 Visualizza allegato 387576 Visualizza allegato 387570

COMFORT E ISOLAMENTO


Rimanendo in tema, le Viro non sono di certo tra le cuffie da gioco piú leggere in circolazione, ed in testa dopo qualche ora potreste avvertire un leggero senso di peantezza sotto l'headband. Tuttavia, mi preme precisare che non ritengo siano scomode o esageratamente pesanti: nel mio caso, infatti, sono abituato a prodotti molto leggeri e non amo particolarmente le cuffie full-size proprio perchè l'headband sopra la testa mi infastidisce parecchio, anche dopo poche decine di minuti di utilizzo, e questa è una delle ragioni per cui la maggior parte delle mie recensioni su questo sito riguardando auricolari e non cuffie full-size. Fatta questa premessa, ho utilizzato le Viro quotidianamente e per molte ore consecutive e non ho riscontrato problemi di comfort rilevanti, eccetto appunto una lieve sensazione di pesantezza sulla testa dovuta alla pressione dell'headband (comunque giustificata dal peso e dalla prolungata durata delle sessioni di gioco).
I padiglioni in memory foam sono morbidi e confortevoli, anche se è risaputo che non siano l'ideale per i periodi caldi dato il materiale che tende a trattenere il calore e a far sudare sia le orecchie che la zona circostante.

L'isolamento è decisamente buono, al livello di altri prodotti similari dedicati al PC gaming, e, se per alcuni puó essere considerato svantaggioso non poter sentire cosa succede intorno, per coloro che abitano in zone molto caotiche questo non puó che essere un grosso vantaggio.

Visualizza allegato 387574 Visualizza allegato 387577

MICROFONO


Il microfono è un altro punto di forza delle Viro: la voce catturata è pulita, con poca gamma bassa e solo un leggero rumore statico di sottofondo, che ipotizzo sia dovuto a disturbi interni al PC, facilmente eliminabili utilzzando una scheda audio esterna (anche se sono quasi inudibili a meno che non si registri la voce con softwares tipo Audacity e si ascolti l'audio attentamente): la qualitá di registrazione è superiore alla media per la fascia di prezzo, e posso dire di essere assolutamente soddisfatto.
Durante il normale utilizzo, inoltre, non ho notato problemi di crosstalking rilevanti, fatta eccezione per un episodio in cui avevo il volume delle cuffie particolarmente elevato ed il microfono ha catturato una parte del suono che veniva riprodotto dai trasduttori. Non parlo assolutamente di livelli di crosstalking fastidiosi, anzi, ho dovuto alzare molto il volume per far sí che si verificasse l'episodio menzionato.

Visualizza allegato 387579

SUONO


Ora la parte che davvero incide sulla decisione di acquisto. Come suonano?
Ascolto principalmente sottogeneri EDM, dalla dubstep alla future bass, fino ad arrivare a generi più ricercati. Amo anche ascoltare brani cantati (ad esempio Sia e altre voci femminili soprattutto) e qualche volta Rock. Cerco sempre prodotti con enfasi in gamma bassa, e sono disposto a sacrificare un pizzico del midrange sempre che la cuffia suoni in maniera naturale. Mi piacciono le cuffie vivide con una gamma alta brillante (sempre che non siano fastidiose). Il soundstage deve essere spazioso almeno nella media e devo avvertire aria e spazialità nei brani.
La signature V-shape è quella che preferisco, anche se in quest’ultimo periodo preferisco le U-shape, un po’ più morbide.

I test sono stati fatti con:
  • Galaxy S7 Edge Smartphone
  • Presonus AudioBOX iONE connessa al mio PC con Enhancements disattivati
  • AGPTEK M30B/Benjie S8 DAP
  • Cooler Master GS750
Utilizzo anche il Fiio A3 qualora le cuffie necessitino di un po’ piu’ di potenza.

Siccome si parla di un headset da gioco, dividero' l'esperienza di gioco da quella di ascolto musicale.

PERFORMANCE IN GAMING

Le performance in game sono convincenti, con uno stage dotato di una tridimensionalitá molto difficile da trovare nella fascia di prezzo. Ció che stupisce particolarmente è l'ottimo tuning effettuato da SPC Gear che rende le Viro perfettee per il gaming, con una signature a V che contribuisce a migliorare la resa spaziale dell'headset senza compromettere le frequenze che piú sono utili in gioco.
Anche negli sparatutto competitivi piú "esosi" di buon hardware (come Rainbow Six Siege ad esempio) risulta meno complessa l'individuazione degli avversari se compariamo le Viro a prodotti di piú bassa qualitá e dotati di capacitá tecniche inferiori.

PERFORMANCE DURANTE L'ASCOLTO MUSICALE

Gamma bassa
: la gamma bassa ha un'enfasi sul basso facilmente percepibile, con un decay piuttosto lento che rende piú corposi kickdrums e bassi. Anche se non parliamo, quindi, di un driver campione in velocitá, la gamma bassa è piú che soddisfacente

Gamma media: la gamma media è retrocessa, e di conseguenza non proprio adatta a tutti i generi musicali, ma credo sia soddisfacente per la maggior parte delle persone che utilizzano le cuffie un po' per tutto. Le voci maschili suonano calde e naturali in gran parte dei casi mentre quelle femminili sono energiche e hanno una resa piú brillante ed energica, prendendo posto al centro della scena sonora e suonando coerentemente con uno stage molto ampio.

Gamma alta: la gamma alta è enfatizzata, e ha un'estensione tutto sommato buona anche sull'estrema destra dello spettro. Questo garantisce un suono piú aperto, anche se non privo di difetti, soprattutto per coloro che sono piú sensibili agli alti, giustificabile, peró, dal fatto che le Viro non sono state progettate per essere un'ottima cuffia da ascolto, quanto piú un'ottima cuffia da gioco ed una buona cuffia in generale per qualsiasi altro utilizzo.

Il soundstage e' decisamente un punto di forza delle Viro, anche grazie alla gamma media molto retrocessa che allarga lo stage, e lo stesso si puó dire dell'imaging: le tre dimensioni sono ben gestite (a tal proposito un elogio particolare va alla profonditá sopra la media per la fascia di prezzo) ed il posizionamento in questo ampio spazio è preciso, senza grosse sbavature.

Le Viro non suonano a volumi molto alti facilmente, sia data l'impedenza di 32 ohm (diversa dai soliti 16 ohm utilizzati per le cuffie "mainstream"), sia data la sensibilitá non molto alta (98dB), e ció che ne consegue è che le Viro sicuramente raggiungono volumi medio-alti anche se connesse a schede audio integrate, rimanendo quindi completamente sfruttabili per il gaming anche se collegate a comparti audio "basici", ma a mio avviso danno il meglio con un po' di potenza in piú, magari connesse ad una scheda audio dedicata (non per forza estremamente costosa).
Utilizzandole per qualche giorno con l'integrata della mia B450 Gaming Plus MAX, a fini di test, non ho comunque riscontrato particolari problemi di pressione sonora, anzi, sono arrivato senza problemi a volumi piú alti rispetto a quelli che solitamente tengo durante le mie sessioni di gioco. Anche dallo smartphone sono utilizzabili senza collegare necessariamente un amplificatore portatile, e la loro resa migliora man mano che si aumenta il volume.

Non posso che fare poi un confronto con le MH751 e le MH630, delle quali trovate le nostre recensioni proprio qua sul nostro sito web.
Premessa: le MH751 sono ormai difficili da reperire al vecchio prezzo, questo perchè sono state sostituite dalla nuova serie (tra le quali c'è anche un headset wireless).

SPC Gear Viro vs Cooler Master MH751
A
ttualmente le MH751 (o 752) sono difficili da reperire a meno di 80 euro circa, questo dovuto al fatto che siano uscite di produzione per favorire la diffusione della nuova serie (che a mio avviso non è un upgrade rispetto alle precedenti MH751). In uno scenario simile, le SPC Gear Viro si posizionano quasi alla metá del prezzo, con performance comparabili, se non migliori, in game ed una resa sonora timbricamente differente ma tecnicamente dello stesso livello.
Le Viro hanno infatti un soundstage piú ampio ed un imaging piú preciso, mentre le MH751 vantano una gamma media leggermente piú avanzata con una migliore definizione degli strumenti. In ogni caso, lee differenze tra le due non sono abissali, e se siete in cerca di un prodotto versatile per fare un po' di tutto entrambi i prodotti costituiscono una valida scelta. In generale, le MH751 sono piú indicate per un utilizzo misto e per coloro che preferiscono cuffie piú chiuse, calde ed organiche, mentre le Viro soddisferanno maggiormente coloro che ascoltano musica epica o tracce in cui la tridimensionalitá o l'ampiezza dello stage sono fattori importanti, a patto di fare i conti con una gamma media piú arretrata e un filo meno naturale.
Le MH751 vincono invece parlando di comfort, con un peso piú contenuto, un headband meno ingombrante ed una clamping force leggermente inferiore.
Il prezzo è decisamente a favore delle Viro, che ad oggi costano quasi la metá del prezzo delle MH751 pur avendo performance, in-game e non, del tutto comparabili.
Anche il microfono delle Viro è superiore, ed inoltre non c'è il fastidioso problema del crosstalking di cui invece le MH751 soffrono, se non in rarissime occasioni.
La qualitá dei materiali è comparabile, ma le Viro sembrano piú resistenti al tatto ed il peso forse contribuisce ad enfatizzare questa sensazione.

SPC Gear Viro vs Cooler Master MH630
Questo comparison è sicuramente meno impegnativo rispetto a quello che ha visto scontrarsi MH751 e Viro, e questo ovviamente perchè se giá le MH751 sono superiori rispetto alle MH630, queste ultime non possono che essere inferiori rispetto alle Viro.
Le Viro suonano meglio, hanno una resa tridimensionale migliore, un imaging di gran lunga superiore rispetto alle MH630, sono costruite meglio, sono piú confortevoli, hanno un microfono nettamente migliore (che peraltro non si rende artefice di problemi come il crosstalking) e costano anche meno.
Credo che intuitivamente si sia capita l'impossibilitá di raccomandare le MH630 ad oggi, soprattutto considerando prodotti come le SPC Gear Viro che, sulla stessa fascia di prezzo, offrono qualcosa in piú ad un prezzo leggermente inferiore.

CONCLUSIONI


In casa SPC Gear la situazione si fa sempre piú interessante: le Viro sono un altro prodotto ben riuscito, all'altezza di prodotti simili dal prezzo quasi doppio. Sono all'altezza di competere tranquillamente con le Cloud Alpha di casa HyperX e con le MH751 di Cooler Master, senza scendere a forti compromessi.
Di fatto, sono quindi superiori anche rispetto alle super consigliate Sharkoon B1, fino ad oggi regine della fascia sub-€50 per quanto riguarda gli headset all-in-one, e alle Cooler Master MH630, rendendo le due cuffie appena menzionate ormai obsolete dato l'elevato gap qualitativo e la marginale differenza di prezzo (si parla di qualche euro).
L'eccellente qualitá costruttiva, l'ottimo microfono e la buonissima resa sonora le rendono assolutamente il nuovo best-buy sotto i €100, senza ombra di dubbio.
Spero che col tempo venga magari presentato anche un paio di auricolari da gioco, come alternativa per coloro che non sono dei veri amanti delle cuffie full-size e preferiscono soluzioni piú piccole e versatili.

I miei complimenti vanno a SPC Gear per l'ottimo lavoro svolto, ed ovviamente mi auguro continuino a lavorare come giá stanno facendo, dimostrando al pubblico dei gamers che si puó fare bene anche senza scendere a grossi compromessi.
Bellissima recensione ??
Volevo chiedere, attualmente su amazon si trovano all'incirca sui 60 euro, quindi più di 15 € rispetto al prezzo delle cuffie al momento della recensione, dunque vale ancora la pena acquistarle a questa cifra? O ci sono prodotti migliori? Avevo visto pure le sharkoon b1 che sono recensite bene e costano 20€ in meno, tenendo conto del prezzo di oggi quali converrebbe acquistare? Grazie in anticipo a chi e se risponderà
 

Corstag

Utente Attivo
151
6

RECENSIONE SPC GEAR VIRO - GAMING HEADSET


INTRODUZIONE


Essendo da qualche tempo in contatto con SPC Gear (sub-brand di Silentium PC con il quale sono entrato in contatto per recensioni di hardware differente dall'attrezzatura audio), ho avuto modo di parlare con Michał a proposito del loro primo headset da gaming. Come recensore audio, ho ovviamente accettato di recensire le loro Viro considerando che gli altri loro prodotti che ho avuto modo di provare si sono rivelati validi sotto praticamente ogni punto di vista, specie considerando il loro rapporto qualitá/prezzo.
Sará questo headset in grado di mantenere alte le mie aspettative nei confronti del brand polacco, considerando il prezzo molto competitivo di circa €45?
Vediamolo piú da vicino.

Disclaimer: le SPC Gear Viro mi sono state inviate da SPC Gear gratuitamente in cambio di una recensione onesta. Al momento della recensione, le SPC Gear Viro venivano vendute ad un prezzo di €44,00. Trovate il link di acquisto al termine della recensione.
Trovate una recensione identica, anche in lingua inglese, sul sito web
Audio Monkeys.

Potete acquistare le SPC Gear Viro da questo link --> SPC Gear Viro
E le SPC Gear Viro Plus (stesse cuffie ma con in aggiunta un controller audio 7.1) --> SPC Gear Viro Plus

AGGIORNAMENTI:
1. Sono stati riportati numerosi casi di persone che accusavano un volume non sufficiente se connesse alla scheda madre. Qualora aveste schede madri di fascia bassa o di vecchia data, si consiglia di collegarle ad una scheda audio dedicata o di comprare la versione PLUS, che grazie alla piccola schedina USB riescono a dare una leggera spintarella in più in termini di volume.
2. Da febbraio 2021, le SPC Gear Viro dovrebbero essere spedite con i pads in tessuto in aggiunta a quelli in pelle, a mo di ricambio.
Per i possessori delle vecchie Viro: dal sito ufficiale SPC Gear trovate comunque i riferimenti su dove comprare i pads di ricambio in tessuto.


Visualizza allegato 387571

SPECIFICHE TECNICHE


Le specifiche tecniche delle SPC Gear Viro sono le seguenti:
  • Dimensione dei drivers: 53mm
  • Risposta in frequenza: 20Hz - 20kHz
  • Sensibilitá cuffie: 98dB ± 4dB at 1kHz
  • Sensibilitá microfono: -55dB ± 4dB
  • Impedenza cuffie: 32 Ohm
  • Impedenza microfono: ≤2.2 Ohm
  • Cavo: 1.2m di cavo con con controllo remoto e singolo connettore jack da 3.5mm + 1.50m con splitter doppio jack 3.5mm (anche questo staccabile)
  • Connettore: jack 3.5mm a 4 poli
  • Peso: 307 gr (senza cavo)
  • Pads in memory foam

PACKAGING


Il packaging è in cartone e presenta il prodotto con immagini ed altre informazioni, sia sulla parte frontale che sulla parte posteriore. Sui lati troviamo invece le specifiche tecniche.
All'interno della scatola troviamo:
  • L'headset SPC Gear Viro
  • Il microfono staccabile
  • Un plug per coprire il foro del jack microfono (qualora si volessero usare le cuffie senza microfono)
  • Un cavo da 1.2m con controllo remoto e connettore jack 3.5mm
  • Cavo adattatore da 1.5m Adapter con ingresso jack 3.5mm e doppia uscita jack 3.5mm (jack microfono + jack cuffia)
  • Manuale di istruzioni
  • Un comodo zainetto/sacca per trasportare le cuffie
Visualizza allegato 387586 Visualizza allegato 387585 Visualizza allegato 387584 Visualizza allegato 387583

CABLE


I cavi sono ricoperti da corda, soluzione di certo non nuova ma funzionale, e trovo la scelta decisamente intelligente considerando che il paracord in questo caso sarebbe stato un po' troppo delicato rispetto al classico cavo in corda un po' piú rigido.
I due cavi sono simili, ma si utilizzano in modo diverso: quello piú corto è dotato di controllo remoto per regolare il volume in cuffia e attivare/disattivare il microfono, e si collega direttamente al padiglione sinistro dell'headset, mentre quello piú lungo non puó essere collegato direttamente alle cuffie in quanto non ha un jack maschio da inserire all'interno del padiglione. Infatti, quest'ultimo, funziona un po' da prolunga+splitter, e deve essere collegato come un normale splitter al cavo piú corto che invece termina con un solo jack da 3.5mm.

Qualora decideste di optare per la poco piú costosa variante Plus, in aggiunta a questi cavi troverete una schedina audio USB per la virtualizzazione 7.1.

Visualizza allegato 387582 Visualizza allegato 387580

QUALITÁ COSTRUTTIVA


La qualitá costruttiva è sopra le aspettative, soprattutto se si considera la fascia di prezzo in cui è stato posizionato il prodotto. Le cuffie sono costruite in plastica ed alluminio, e al tatto ogni parte di esse restituisce una sensazione di durevolezza e resistenza. Anche il peso non proprio contenuto suggerisce un buon rinforzo di ogni parte della cuffia, per far sí che siano un prodotto durevole nel tempo anche nelle mani di giocatori poco delicati con questo tipo di prodotti.
Troviamo ovviamente, sui lati, degli slider costruiti in metallo, utili per regolare al meglio le cuffie in base alla grandezza della testa.
I padiglioni sono in memory foam e non in normale ecopelle, scelta saggia sotto il profilo del comfort, ma di questo discuteremo poco piú in basso.
Il microfono è flessibile ma non sembra "cheap" al tatto, mantenendo una conenuta rigiditá che non limita il suo movimento ma che allo stesso tempo lo rende piú stabile una volta posizionato. Qualora non si usasse il microfono, inoltre, come giá menzionato parlando del packaging, è presente un piccolo plug in plastica utilizzabile per coprire il foro dedicato al microfono, in modo da non lasciare a vista l'entrata jack microfonica.

Mi sento peró di dare un consiglio a SPC Gear per quanto riguarda l'ingresso jack sotto il padiglione, ovvero quello a cui si connette il cavo principale: l'ingresso jack appena menzionato non presenta alcun tipo di cavitá attorno alla porta, lasciando quindi il connettore un po' troppo libero. Questo potrebbe essere piú delicato sul lungo termine perchè seppur il connettore sia ovviamente collegato all'interno, la parte in plastica che precede il connettore rimane interamente scoperta, senza costrizioni laterali, ed ovviamente in caso di movimenti particolarmente bruschi puó essere piú facile spezzare internamente il connettore.
Di certo si tratta di una possibilitá, e non di un difetto di fabbrica per cui sicuramente il connettore si spezzerá all'interno, ma è comunque un accorgimento che è bene far notare data la possibilitá che questo avvenga (seppur poco probabile a meno che non maltrattiate le cuffie).

[Vi avverto che sui padiglioni nelle foto è ancora presente la pellicola, per questo motivo sembrano macchiate anche se in realtá sono satinate in superficie]

Visualizza allegato 387569 Visualizza allegato 387572 Visualizza allegato 387573 Visualizza allegato 387575 Visualizza allegato 387576 Visualizza allegato 387570

COMFORT E ISOLAMENTO


Rimanendo in tema, le Viro non sono di certo tra le cuffie da gioco piú leggere in circolazione, ed in testa dopo qualche ora potreste avvertire un leggero senso di peantezza sotto l'headband. Tuttavia, mi preme precisare che non ritengo siano scomode o esageratamente pesanti: nel mio caso, infatti, sono abituato a prodotti molto leggeri e non amo particolarmente le cuffie full-size proprio perchè l'headband sopra la testa mi infastidisce parecchio, anche dopo poche decine di minuti di utilizzo, e questa è una delle ragioni per cui la maggior parte delle mie recensioni su questo sito riguardando auricolari e non cuffie full-size. Fatta questa premessa, ho utilizzato le Viro quotidianamente e per molte ore consecutive e non ho riscontrato problemi di comfort rilevanti, eccetto appunto una lieve sensazione di pesantezza sulla testa dovuta alla pressione dell'headband (comunque giustificata dal peso e dalla prolungata durata delle sessioni di gioco).
I padiglioni in memory foam sono morbidi e confortevoli, anche se è risaputo che non siano l'ideale per i periodi caldi dato il materiale che tende a trattenere il calore e a far sudare sia le orecchie che la zona circostante.

L'isolamento è decisamente buono, al livello di altri prodotti similari dedicati al PC gaming, e, se per alcuni puó essere considerato svantaggioso non poter sentire cosa succede intorno, per coloro che abitano in zone molto caotiche questo non puó che essere un grosso vantaggio.

Visualizza allegato 387574 Visualizza allegato 387577

MICROFONO


Il microfono è un altro punto di forza delle Viro: la voce catturata è pulita, con poca gamma bassa e solo un leggero rumore statico di sottofondo, che ipotizzo sia dovuto a disturbi interni al PC, facilmente eliminabili utilzzando una scheda audio esterna (anche se sono quasi inudibili a meno che non si registri la voce con softwares tipo Audacity e si ascolti l'audio attentamente): la qualitá di registrazione è superiore alla media per la fascia di prezzo, e posso dire di essere assolutamente soddisfatto.
Durante il normale utilizzo, inoltre, non ho notato problemi di crosstalking rilevanti, fatta eccezione per un episodio in cui avevo il volume delle cuffie particolarmente elevato ed il microfono ha catturato una parte del suono che veniva riprodotto dai trasduttori. Non parlo assolutamente di livelli di crosstalking fastidiosi, anzi, ho dovuto alzare molto il volume per far sí che si verificasse l'episodio menzionato.

Visualizza allegato 387579

SUONO


Ora la parte che davvero incide sulla decisione di acquisto. Come suonano?
Ascolto principalmente sottogeneri EDM, dalla dubstep alla future bass, fino ad arrivare a generi più ricercati. Amo anche ascoltare brani cantati (ad esempio Sia e altre voci femminili soprattutto) e qualche volta Rock. Cerco sempre prodotti con enfasi in gamma bassa, e sono disposto a sacrificare un pizzico del midrange sempre che la cuffia suoni in maniera naturale. Mi piacciono le cuffie vivide con una gamma alta brillante (sempre che non siano fastidiose). Il soundstage deve essere spazioso almeno nella media e devo avvertire aria e spazialità nei brani.
La signature V-shape è quella che preferisco, anche se in quest’ultimo periodo preferisco le U-shape, un po’ più morbide.

I test sono stati fatti con:
  • Galaxy S7 Edge Smartphone
  • Presonus AudioBOX iONE connessa al mio PC con Enhancements disattivati
  • AGPTEK M30B/Benjie S8 DAP
  • Cooler Master GS750
Utilizzo anche il Fiio A3 qualora le cuffie necessitino di un po’ piu’ di potenza.

Siccome si parla di un headset da gioco, dividero' l'esperienza di gioco da quella di ascolto musicale.

PERFORMANCE IN GAMING

Le performance in game sono convincenti, con uno stage dotato di una tridimensionalitá molto difficile da trovare nella fascia di prezzo. Ció che stupisce particolarmente è l'ottimo tuning effettuato da SPC Gear che rende le Viro perfettee per il gaming, con una signature a V che contribuisce a migliorare la resa spaziale dell'headset senza compromettere le frequenze che piú sono utili in gioco.
Anche negli sparatutto competitivi piú "esosi" di buon hardware (come Rainbow Six Siege ad esempio) risulta meno complessa l'individuazione degli avversari se compariamo le Viro a prodotti di piú bassa qualitá e dotati di capacitá tecniche inferiori.

PERFORMANCE DURANTE L'ASCOLTO MUSICALE

Gamma bassa
: la gamma bassa ha un'enfasi sul basso facilmente percepibile, con un decay piuttosto lento che rende piú corposi kickdrums e bassi. Anche se non parliamo, quindi, di un driver campione in velocitá, la gamma bassa è piú che soddisfacente

Gamma media: la gamma media è retrocessa, e di conseguenza non proprio adatta a tutti i generi musicali, ma credo sia soddisfacente per la maggior parte delle persone che utilizzano le cuffie un po' per tutto. Le voci maschili suonano calde e naturali in gran parte dei casi mentre quelle femminili sono energiche e hanno una resa piú brillante ed energica, prendendo posto al centro della scena sonora e suonando coerentemente con uno stage molto ampio.

Gamma alta: la gamma alta è enfatizzata, e ha un'estensione tutto sommato buona anche sull'estrema destra dello spettro. Questo garantisce un suono piú aperto, anche se non privo di difetti, soprattutto per coloro che sono piú sensibili agli alti, giustificabile, peró, dal fatto che le Viro non sono state progettate per essere un'ottima cuffia da ascolto, quanto piú un'ottima cuffia da gioco ed una buona cuffia in generale per qualsiasi altro utilizzo.

Il soundstage e' decisamente un punto di forza delle Viro, anche grazie alla gamma media molto retrocessa che allarga lo stage, e lo stesso si puó dire dell'imaging: le tre dimensioni sono ben gestite (a tal proposito un elogio particolare va alla profonditá sopra la media per la fascia di prezzo) ed il posizionamento in questo ampio spazio è preciso, senza grosse sbavature.

Le Viro non suonano a volumi molto alti facilmente, sia data l'impedenza di 32 ohm (diversa dai soliti 16 ohm utilizzati per le cuffie "mainstream"), sia data la sensibilitá non molto alta (98dB), e ció che ne consegue è che le Viro sicuramente raggiungono volumi medio-alti anche se connesse a schede audio integrate, rimanendo quindi completamente sfruttabili per il gaming anche se collegate a comparti audio "basici", ma a mio avviso danno il meglio con un po' di potenza in piú, magari connesse ad una scheda audio dedicata (non per forza estremamente costosa).
Utilizzandole per qualche giorno con l'integrata della mia B450 Gaming Plus MAX, a fini di test, non ho comunque riscontrato particolari problemi di pressione sonora, anzi, sono arrivato senza problemi a volumi piú alti rispetto a quelli che solitamente tengo durante le mie sessioni di gioco. Anche dallo smartphone sono utilizzabili senza collegare necessariamente un amplificatore portatile, e la loro resa migliora man mano che si aumenta il volume.

Non posso che fare poi un confronto con le MH751 e le MH630, delle quali trovate le nostre recensioni proprio qua sul nostro sito web.
Premessa: le MH751 sono ormai difficili da reperire al vecchio prezzo, questo perchè sono state sostituite dalla nuova serie (tra le quali c'è anche un headset wireless).

SPC Gear Viro vs Cooler Master MH751
A
ttualmente le MH751 (o 752) sono difficili da reperire a meno di 80 euro circa, questo dovuto al fatto che siano uscite di produzione per favorire la diffusione della nuova serie (che a mio avviso non è un upgrade rispetto alle precedenti MH751). In uno scenario simile, le SPC Gear Viro si posizionano quasi alla metá del prezzo, con performance comparabili, se non migliori, in game ed una resa sonora timbricamente differente ma tecnicamente dello stesso livello.
Le Viro hanno infatti un soundstage piú ampio ed un imaging piú preciso, mentre le MH751 vantano una gamma media leggermente piú avanzata con una migliore definizione degli strumenti. In ogni caso, lee differenze tra le due non sono abissali, e se siete in cerca di un prodotto versatile per fare un po' di tutto entrambi i prodotti costituiscono una valida scelta. In generale, le MH751 sono piú indicate per un utilizzo misto e per coloro che preferiscono cuffie piú chiuse, calde ed organiche, mentre le Viro soddisferanno maggiormente coloro che ascoltano musica epica o tracce in cui la tridimensionalitá o l'ampiezza dello stage sono fattori importanti, a patto di fare i conti con una gamma media piú arretrata e un filo meno naturale.
Le MH751 vincono invece parlando di comfort, con un peso piú contenuto, un headband meno ingombrante ed una clamping force leggermente inferiore.
Il prezzo è decisamente a favore delle Viro, che ad oggi costano quasi la metá del prezzo delle MH751 pur avendo performance, in-game e non, del tutto comparabili.
Anche il microfono delle Viro è superiore, ed inoltre non c'è il fastidioso problema del crosstalking di cui invece le MH751 soffrono, se non in rarissime occasioni.
La qualitá dei materiali è comparabile, ma le Viro sembrano piú resistenti al tatto ed il peso forse contribuisce ad enfatizzare questa sensazione.

SPC Gear Viro vs Cooler Master MH630
Questo comparison è sicuramente meno impegnativo rispetto a quello che ha visto scontrarsi MH751 e Viro, e questo ovviamente perchè se giá le MH751 sono superiori rispetto alle MH630, queste ultime non possono che essere inferiori rispetto alle Viro.
Le Viro suonano meglio, hanno una resa tridimensionale migliore, un imaging di gran lunga superiore rispetto alle MH630, sono costruite meglio, sono piú confortevoli, hanno un microfono nettamente migliore (che peraltro non si rende artefice di problemi come il crosstalking) e costano anche meno.
Credo che intuitivamente si sia capita l'impossibilitá di raccomandare le MH630 ad oggi, soprattutto considerando prodotti come le SPC Gear Viro che, sulla stessa fascia di prezzo, offrono qualcosa in piú ad un prezzo leggermente inferiore.

CONCLUSIONI


In casa SPC Gear la situazione si fa sempre piú interessante: le Viro sono un altro prodotto ben riuscito, all'altezza di prodotti simili dal prezzo quasi doppio. Sono all'altezza di competere tranquillamente con le Cloud Alpha di casa HyperX e con le MH751 di Cooler Master, senza scendere a forti compromessi.
Di fatto, sono quindi superiori anche rispetto alle super consigliate Sharkoon B1, fino ad oggi regine della fascia sub-€50 per quanto riguarda gli headset all-in-one, e alle Cooler Master MH630, rendendo le due cuffie appena menzionate ormai obsolete dato l'elevato gap qualitativo e la marginale differenza di prezzo (si parla di qualche euro).
L'eccellente qualitá costruttiva, l'ottimo microfono e la buonissima resa sonora le rendono assolutamente il nuovo best-buy sotto i €100, senza ombra di dubbio.
Spero che col tempo venga magari presentato anche un paio di auricolari da gioco, come alternativa per coloro che non sono dei veri amanti delle cuffie full-size e preferiscono soluzioni piú piccole e versatili.

I miei complimenti vanno a SPC Gear per l'ottimo lavoro svolto, ed ovviamente mi auguro continuino a lavorare come giá stanno facendo, dimostrando al pubblico dei gamers che si puó fare bene anche senza scendere a grossi compromessi.
Ciao, per caso puoi dirmi se le consiglieresti al posto delle G432 della Logitech? Grazie.

Inviato da SM-G970F tramite App ufficiale di Tom\'s Hardware Italia Forum
 

Entra

oppure Accedi utilizzando
Discord Ufficiale Entra ora!

Discussioni Simili