P@0
Utente Attivo
- Messaggi
- 962
- Reazioni
- 7
- Punteggio
- 47
Sono capitato su questo post un po' per caso in un momento di lavoro veramente scarso. Devo dire che sono decisamente impressionato: un thread così lungo su un argomento scottante come la religione senza un solo flame e ricco, invece, di moltissimi spunti interessanti e pensieri profondi.
Volevo provare a dire la mia su alcuni dei concetti espressi nei precedenti 350 post. Perdonatemi se nell'esposizione del mio pensieronon dimostrerò la cultura filosofica di Kele o la conoscenza biblica di Luke63.
Prima di tutto: nel sondaggio ho votato Cattolico, non perchè lo sia "integralmente" secondo la dottrina cattolica, ma perchè, pur seguendo una mia dottrina personale, mi riconosco tale. Ciò mi porta al primo punto che volevo commentare: l'appartenenza al cattolicesimo.
Per essere considerati cattolici, secondo me, non serve seguire alla lettera i dettami della Chiesa. Una persona può non credere minimamente al clero (e non poi a torto ahimè) eppure vivere ugualmente i valori cattolici. La bibbia, per quanto la sua origine sia opinabile e non provata, è molto chiara nella definizione di ciò che Dio vuole da noi: Dieci Comandamenti. Più uno: Ama il prossimo tuo come te stesso (ottimo traguardo, ma difficile da raggiungere).
Almeno su questi credo fermamente che se anche non fossero stati dettati/scritti da Dio sarebbero comunque lo specchio della sua volontà (se egli è Buono e Giusto).
Su questi la Chiesa ha poi cucito i suoi personali... a mio avviso. Alcuni legati a interpretazioni della vita di Gesù (che pure aveva dato quel solo comandamento...) e molto legati a opportunismi... esempio: quanto era comoda la confessione dei re e dei signori del passato per aiutare la Chiesa a sopravvivere e a dirigere il mondo?
Altri di cui cerco ancora ora la fonte (chissà se mi potete aiutare) tipo il celibato/nubilato fino al matrimonio.
La preghiera comunitaria, i misteri, i miracoli, sono tutti un di più. Quello che veramente rende l'anima candida non sono 50avemarie, un paternostro e le scuse al prete per il bestemmione quando hai bucato... ma il comportamento di tutti i giorni. Non ho la presunzione di conoscere la mente di Dio, ma se io fossi un essere infinitamente Buono e Giusto farei entrare in paradiso più facilmente un non-credente che ha fatto bene per tutta la vita rispetto ad un papa che ha intrallazzato a destra e a manca.
Secondo punto, un po' più filosofico: come già Cassandra e Kele scrivevano (se ho sbagliato perdono... 350 post confondono un po') la religione di per se deve essere solo fede, non dimostrazione. Perchè con la dimostrazione arrivano le risposte. Il valore vero della religione non è il fornire risposte, ma indurre a porsi le domande... è la domanda, il porre questioni a se stessi che innalza l'uomo. La scoperta di una risposta, al pari, serve solo per generare nuove domande, più mirate e più importanti. Secondo me, infatti, non è solo importante capire se Dio esiste e cosa è, ma anche e soprattutto perchè si comporta così. Cosa lo muove. Tutto ciò non fa che aiutarci a scavare nell'anima, nel profondo di noi stessi. Non è poi molto sbagliato dire che "Dio fece l'uomo a sua immagine e somiglianza" perchè in effetti penso che Dio sia in noi, esattamente come le risposte. E' tutto in noi. (Va bene, la smetto di fumare erba:rolleyes:...)
Tra l'altro, in tema di domande e tornando più terra terra, a questa il mio parroco non ha risposto in modo chiaro: Giuda è all'inferno per aver tradito Gesù oppure in paradiso per aver aiutato Gesù a compiere la volontà del Padre?
Finale poco serio per alleggerire il post:
Quindi sulla datazione al carbonio: i risultati non sono precisi perchè (citazione dal sito della chiesa del Flying Spaghetti Monster - pastafarianesimo)
Vi traduco l'ultima parte: "quello che lo scienziato non sa, è che ogni volta che egli compie una misurazione, il mostro spaghettoso volante è li a cambiarne il risultato con la Sua Spaghettosa Appendice. Abbiamo numerosi testi che descrivono in dettaglio come ciò sia possibile e le ragioni per cui Egli lo faccia."
Vi lascio inoltre con un consiglio: se un TdG suona da voi chiedendovi se "Lei conosce Dio?", siate bravi: rispondetegli "Si, seconda porta a destra dopo l'ascensore".;)
Volevo provare a dire la mia su alcuni dei concetti espressi nei precedenti 350 post. Perdonatemi se nell'esposizione del mio pensieronon dimostrerò la cultura filosofica di Kele o la conoscenza biblica di Luke63.
Prima di tutto: nel sondaggio ho votato Cattolico, non perchè lo sia "integralmente" secondo la dottrina cattolica, ma perchè, pur seguendo una mia dottrina personale, mi riconosco tale. Ciò mi porta al primo punto che volevo commentare: l'appartenenza al cattolicesimo.
Per essere considerati cattolici, secondo me, non serve seguire alla lettera i dettami della Chiesa. Una persona può non credere minimamente al clero (e non poi a torto ahimè) eppure vivere ugualmente i valori cattolici. La bibbia, per quanto la sua origine sia opinabile e non provata, è molto chiara nella definizione di ciò che Dio vuole da noi: Dieci Comandamenti. Più uno: Ama il prossimo tuo come te stesso (ottimo traguardo, ma difficile da raggiungere).
Almeno su questi credo fermamente che se anche non fossero stati dettati/scritti da Dio sarebbero comunque lo specchio della sua volontà (se egli è Buono e Giusto).
Su questi la Chiesa ha poi cucito i suoi personali... a mio avviso. Alcuni legati a interpretazioni della vita di Gesù (che pure aveva dato quel solo comandamento...) e molto legati a opportunismi... esempio: quanto era comoda la confessione dei re e dei signori del passato per aiutare la Chiesa a sopravvivere e a dirigere il mondo?
Altri di cui cerco ancora ora la fonte (chissà se mi potete aiutare) tipo il celibato/nubilato fino al matrimonio.
La preghiera comunitaria, i misteri, i miracoli, sono tutti un di più. Quello che veramente rende l'anima candida non sono 50avemarie, un paternostro e le scuse al prete per il bestemmione quando hai bucato... ma il comportamento di tutti i giorni. Non ho la presunzione di conoscere la mente di Dio, ma se io fossi un essere infinitamente Buono e Giusto farei entrare in paradiso più facilmente un non-credente che ha fatto bene per tutta la vita rispetto ad un papa che ha intrallazzato a destra e a manca.
Secondo punto, un po' più filosofico: come già Cassandra e Kele scrivevano (se ho sbagliato perdono... 350 post confondono un po') la religione di per se deve essere solo fede, non dimostrazione. Perchè con la dimostrazione arrivano le risposte. Il valore vero della religione non è il fornire risposte, ma indurre a porsi le domande... è la domanda, il porre questioni a se stessi che innalza l'uomo. La scoperta di una risposta, al pari, serve solo per generare nuove domande, più mirate e più importanti. Secondo me, infatti, non è solo importante capire se Dio esiste e cosa è, ma anche e soprattutto perchè si comporta così. Cosa lo muove. Tutto ciò non fa che aiutarci a scavare nell'anima, nel profondo di noi stessi. Non è poi molto sbagliato dire che "Dio fece l'uomo a sua immagine e somiglianza" perchè in effetti penso che Dio sia in noi, esattamente come le risposte. E' tutto in noi. (Va bene, la smetto di fumare erba:rolleyes:...)
Tra l'altro, in tema di domande e tornando più terra terra, a questa il mio parroco non ha risposto in modo chiaro: Giuda è all'inferno per aver tradito Gesù oppure in paradiso per aver aiutato Gesù a compiere la volontà del Padre?
Finale poco serio per alleggerire il post:
Quindi sulla datazione al carbonio: i risultati non sono precisi perchè (citazione dal sito della chiesa del Flying Spaghetti Monster - pastafarianesimo)
What these people don’t understand is that He built the world to make us think the earth is older than it really is. For example, a scientist may perform a carbon-dating process on an artifact. He finds that approximately 75% of the Carbon-14 has decayed by electron emission to Nitrogen-14, and infers that this artifact is approximately 10,000 years old, as the half-life of Carbon-14 appears to be 5,730 years. But what our scientist does not realize is that every time he makes a measurement, the Flying Spaghetti Monster is there changing the results with His Noodly Appendage. We have numerous texts that describe in detail how this can be possible and the reasons why He does this.
Vi traduco l'ultima parte: "quello che lo scienziato non sa, è che ogni volta che egli compie una misurazione, il mostro spaghettoso volante è li a cambiarne il risultato con la Sua Spaghettosa Appendice. Abbiamo numerosi testi che descrivono in dettaglio come ciò sia possibile e le ragioni per cui Egli lo faccia."
Vi lascio inoltre con un consiglio: se un TdG suona da voi chiedendovi se "Lei conosce Dio?", siate bravi: rispondetegli "Si, seconda porta a destra dopo l'ascensore".;)