Sei vaccinato? [sondaggio anonimo, si può cambiare risposta, ricorda di aggiornare il tuo status vaccinale]

Sei vaccinato?

  • Primo ciclo vaccinale completo (1-2 dosi)

    Voti: 625 67.3%
  • Fatta 1a dose, in attesa della 2a

    Voti: 26 2.8%
  • Sono prenotato per la 1a dose

    Voti: 10 1.1%
  • Non so se vaccinarmi

    Voti: 24 2.6%
  • Non ho intenzione di vaccinarmi

    Voti: 98 10.5%
  • Fatto anche il richiamo booster

    Voti: 146 15.7%

  • Votatori totali
    929
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Stato
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Dopo 48 ore dalla vaccinazione il certificato è disponibile sul sito o su app IO
vi dovrebbe arrivare un SMS con le indicazioni e link
Sì, arriva subito, ma che io sappia fino a che non sono passati i 15 giorni di fatto non è attivo (nel senso che se lo presenti ad un controllo non è valido)
Io ad esempio per partecipare ad un matrimonio avendo potuto fare la prima dose solo 5 giorni prima dell'evento, ho comunque dovuto fare un tampone per avere il green pass necessario (infatti sull'app in quei giorni ne avevo addirittura due di certificati verdi ?)
 
Vaccinarsi non farà finire il covid, i vaccinati si possono infettare e possono infettare altri.

Evitano le ospedalizzazioni e le forme gravi di malattia, che sono statisticamente rilevanti negli over 60 e praticamente nulle negli under 60

Vaccinarsi può porre un freno considerevole all'espansione dell'epidemia e lo dice anche l'articolo che hai linkato: tuttavia è probabile (anzi, direi certo) che non sarà sufficiente ad annientarlo, almeno per ora.

Cito da quanto riportato (con riferimento a un ipotetico vaccino con efficacia del 90%):

L'efficacia di questi farmaci non è in discussione. Soprattutto nel caso di quelli a mRna, i dati raccolti negli studi clinici e quelli che stanno emergendo dalla campagna vaccinale condotta in Israele evidenziano come i vaccini contro Sars-CoV-2 siano in grado di proteggere la popolazione. Quando si parla di un possibile contagio ogni dieci persone vaccinate, però, occorre tenere presente la realtà. Siamo di fronte a un virus altamente contagioso, che spesso si trasmette prima che una persona mostri i sintomi dell'infezione. Potenzialmente, a fronte di un milione di vaccinati, centomila persone potrebbero dunque contrarre l'infezione. E, a loro volta, alimentare ulteriori contagi.

Purtroppo a fronte di un milione di potenziali contagiati (senza vaccino) 100.000 persone mediamente contrarrebbero il virus anche dopo la vaccinanzione, il chè vuol dire che il vaccino non elimina il covid, ma non vuole assolutamente dire che non funzioni, perchè 900.000 persone eviterebbero di ammalarsi (e potenzialmente di far ammalare altri) proprio grazie alla vaccinazione.

Calando questi dati nella situazione attuale (l'articolo è vecchio di mesi), si stima, sulla base dei dati del Regno Unito che tutti i vaccini utilizzati rimangano efficaci anche contro la variante Delta, ovvero la varianta che si appresta a diventare dominante in tutto Europa.
Il Pfizer mantiene l'88% di efficacia a fronte del 93% che aveva contro l'Alfa, mentre Astrazeneca scende dal 66 al 60% (fonte).

Questo vuol dire purtroppo che la tanto proclmata soglia dell'immunità di gregge (soglia oltre la quale l'epidemia tende spontaneamente a spegnersi) del 70% in realtà non è esatta: la soglia reale in questo momento è molto più alta.
Considerando un R0 della variante Delta compreso tra 5 e 8 (ovvero una persona ne infetta mediamente 5-8 in assenza di vaccinazione e di misure di contenimento), facendo i calcoli considerando un efficacia media dei vaccini dell'80% (media tra tutti quelli utilizzati, considerando Pfizer come prevalente) si ottiene che l'immunità di gregge sarebbe intorno al 100-110% delle persone vaccinate, ovvero non si otterrebbe mai considerando l'infettività del virus e l'efficacia dei vaccini attuali.

(N.B La vera soglia dell'immunità di gregge richiede calcoli molto più complessi, perchè i numeri che ho scritto sopra sono ottenuti considerando l'efficacia dei vaccini e l'R0 del virus come costanti, mentre in realtà ogni individuo reagisce in modo diverso al vaccino e ha anche, di per sè una diversa probabilità di contrarre la malattia, anche in base alle proprie "abitudini sociali". Inoltre sia l'R0 sia l'efficacia dei vaccini sono solo stime suscettibili di errori, anche piuttosto grossi in questa fase. Comunque rende bene l'idea di come funzioni)

Quindi, per l'appunto, in questo momento, non siamo in grado di fermare l'epidemia usando solo i vaccini, ma possiamo comunque rallentarla in modo considerevole.
Considerando un 70% di persone vaccinate (sempre con 80% di efficacia), obbiettivo ormai non così lontano, l'R0 del virus viene ridotto da 5 - 8 a 2.2 - 3.5, valore che può essere abbattuto ulteriormente con misure preventive come mascherine e distanziamento.
Il vaccino quindi può essere un importante arma per controllare l'epidemia ed evitare che esploda, anche puramente dal punto di vista del numero di contagi, senza contare gli ancor più positivi effetti dal punto di vista della prevenzione delle forme gravi, che vengono abbattute praticamente a valori residuali

Da questo punto di vista ricordo che, con una circolazione virale importante come quella che tornerà ad esserci purtroppo anche qui in Italia nei prossimi mesi (probabilmente varie decine di migliaia di casi giornalieri), anche piccole percentuali di rischio di ricovero o morte si traducono in numeri importanti, quindi non è esatto considerare al sicuro tutta la popolazione al di sotto dei 60 anni.
La fascia tra 50 e 59 in particolare è relativamente a rischio: ad esempio se la mortalità in tale fascia è dello 0.5%, 100.000 contagiati si traducono in 500 morti, pochi rispetto ai valori delle fasce più anziane, ma tanti in assoluto.
Considerando che ci sono ancora oltre 2.3 milioni di cinquantenni non vaccinati (ma anche 1.2 milione di sessantenni e 670.000 settantenni, 230.000 ottantenni che rischiano molto di più) è un effetto da tenere presente e dovrebbe essere un importante incentivo a vaccinarsi.

Tra l'altro, oltre ai rischi di contrarre le forme più gravi del covid, c'è un altro problema a cui sono esposte più o meno tutte le fasce di età in maniera eguale, ovvero gli effetti a lungo termine che stanno sperimentando un buon numero di individui guariti dalla malattia (il cosiddetto "Long Covid") di cui ancora sappiamo poco. Anche solo questo dovrebbe, a mio parere, essere un importante incentivo a vaccinarsi anche per i più giovani, considerando che tra questi effetti ce ne sono alcuni decisamente poco simpatici.

Scusami se mi permetto "bisogna intervenire anche a livello di forum con un banner in alto che rimanda al sito del Ministero della Salute." ognuno non può liberamente esprimere la propria scelta di voto in questo sondaggio solo perchè aumentano il numero di utenti che non ha intenzione di vaccinarsi? non comprendo...interpreto male io il tuo concetto? Ti riferisci al fatto che sia basso il campione o alle risposte date?

No, la libertà di opinione è sempre garantita qualsiasi essa sia, per lo meno qui dentro e così anche il voto è libero.
Infatti "opinioni" tipo queste:

Non farò nessun vaccino , l'unico modo che hanno di farmelo e venire a casa puntandomi un fucile ed in quel caso avrei ancora dubbi.

Non saranno sanzionate e nemmeno sono a mio parere sanzionabili, in quanto pienamente legittime anche se in contrasto con quello che penso io personalmente e penso anche la maggioranza di noi.
Più che altro, per quel che mi riguarda, avrei cura di scegliere con la testa riguardo certe questioni e allo stesso modo di esprimere opinioni e idee suffragate da dati reali analizzati in modo adeguato, e non semplicemente decisioni prese di pancia.
 
@pribolo Per quanto io mi possa informare o meno e qualsiasi sia la mia fonte ( attendibile o meno ) , la mia scelta rimarrà tale. Non è una decisione presa di pancia , nè una decisione dettata da chissà quale complotto , semplicemente ho una scelta : fare il vaccino o non farlo ,indipendentemente dalla conseguenza personale. La mia sceltà è non fare il vaccino , fra l'altro da 2 anni fino adesso ho sempre fatto ogni 15 giorni il tampone e ti posso assicurare che la curva dei contagi non sale grazie a me. Piuttosto invece di additare la gente che liberamente sceglie di non vaccinarsi , andrei a vedere chi si è fatto la sua " dose " doppia di vaccino e va in giro sentendosi immune creando danni ben più gravi di quelli che un semplice non vaccinato possa fare. ( Parlo sempre ipoteticamente ). Non ho bisogno di stare dalla parte della maggioranza ( dei vaccinati ) per sentirmi accettato. Perchè da quello che leggo sta succedendo questo.
 
Comunque il vaccino diminuisce, e anche di molto, le probabilità di contagio.
Sicuramente non rende immuni dal contagio però da una grossa mano.
Il primo ministro Francese ha affermato che il 96% dei contagiati di ieri non erano vaccinate.
Purtroppo non ho trovato molte informazioni, anche sui tamponi fatti (quanti sono stati fatti su persone vaccinate e quanti su quelle non vaccinate perché se poi i vaccinati non fanno il tampone allora il dato viene da se)
Il dato di ieri purtroppo può dire tutto e niente ma sicuramente il rischio di contrarre il virus da vaccinati è inferiore, e di parecchio, rispetto a non essere vaccinati.
 
@pribolo Per quanto io mi possa informare o meno e qualsiasi sia la mia fonte ( attendibile o meno ) , la mia scelta rimarrà tale. Non è una decisione presa di pancia , nè una decisione dettata da chissà quale complotto , semplicemente ho una scelta : fare il vaccino o non farlo ,indipendentemente dalla conseguenza personale. La mia sceltà è non fare il vaccino , fra l'altro da 2 anni fino adesso ho sempre fatto ogni 15 giorni il tampone e ti posso assicurare che la curva dei contagi non sale grazie a me. Piuttosto invece di additare la gente che liberamente sceglie di non vaccinarsi , andrei a vedere chi si è fatto la sua " dose " doppia di vaccino e va in giro sentendosi immune creando danni ben più gravi di quelli che un semplice non vaccinato possa fare. ( Parlo sempre ipoteticamente ). Non ho bisogno di stare dalla parte della maggioranza ( dei vaccinati ) per sentirmi accettato. Perchè da quello che leggo sta succedendo questo.

Ti ho solo preso ad esempio per dire appunto che non censureremo mai nessuno, anche chi si dice contrario.
Detto questo, mi piacerebbe sapere quale ragionamento ci sia dietro tale scelta, perchè nella maggioranza dei casi, secondo il piccolo campione di contrari al vaccino con cui ho avuto a che fare, non ho trovato ragioni valide, ma piuttosto decisioni dettate da paura e malainformazione (e questa non è colpa di chi poi non si vaccina, ma di chi certe voci o teorie le mette in giro), ma ciò non vuol dire che tu non ne possa avere: non faccio di tutta l'erba un fascio. Ci sono anche categorie di persone per le quali vaccinarsi è effettivamente sconsigliato, per quanto siano una minoranza.
Poi ovviamente sei anche libero di non dire niente, non mi devi giustificazioni. ?

Per quanto riguarda la seconda parte, è un comportamente da irresponsabili anche vaccinarsi e poi pensare di essere al 100% e comportarsi di conseguenza come se il virus non esistesse, sono d'accordo.
 
Detto questo, mi piacerebbe sapere quale ragionamento ci sia dietro tale scelta,

Ti posso dire il mio ragionamento relativo al non vaccinarmi. Non ho NULLA contro i vaccini, non credo a cavolate tipo 5G, microchip, controllo mentale e puttanate varie. Non mi preoccupa neppure particolarmente che siano farmaci sperimentali e approvati solo per l'emergenza in corso. Sono medicinali preventivi che servono, da statistiche, a far sì che chi è a rischio di ammalarsi di covid, non rischi forme gravi e ospedalizzazione.

Nella mia fascia d'età il rischio è minimo, è più probabile che finisca in ospedale perché cado da una scala, faccio incidente sul furgone o mi cade un server su un piede. In questi mesi ho fatto zero lockdown, zero quarantena, sempre lavorato, venuto in contatto con centinaia di persone e non ho mai avuto problemi.
Il vaccino sarebbe come mettermi un cerotto prima di tagliarmi. Sono sano, sto bene, non mi ammalo da anni, non vado da medici o ospedali da boh 30 anni tipo, l'unico è stato il medico dell'aci per il rinnovo della patente.
Mi piace vivere senza usare medicine, non prendo nulla, neppure farmaci di cui si imbottiscono le persone al primo minimo mal di testa.
Non mi serve il vaccino. E visto che da statistiche e ricerche, essere vaccinato non azzera il contagio, non mi sento "in colpa" dato che posso infettarmi e infettare io al pari di un vaccinato.

Infine, se non bastasse, è fatta scelta personale a ogni persona di decidere a quali trattamenti sanitari sottoporre il proprio corpo (Convenzione di Oviedo)

Molte delle cose che penso, con dati a supporto, sono riassunte qua

So che non lo chiedevi a me, ma spero comunque, almeno per il mio caso, di aver soddisfatto la tua curiosità.
 
Ultima modifica:
Alla fine ogniuno fa le proprie considerazioni e secondo me va rispettato per quelle che sono. La maggior parte dei non vaccinati penso siano persone con dubbi e paure assolutamente lecite che vanno rispettate e semmai contrastate con il dialogo, l'informazione e gli esempi di chi si vaccina "per primo".

Anche io non ero esente da dubbi inizialmente, ma poi ho fatto Moderna (Pfizer sarebbe stato uguale) perché penso che vaccinarsi sia la cosa giusta da fare e se c'è qualcosa da fare la faccio, soprattutto se è la scienza che lo dice, anche se per la mia fascia d'età il covid è praticamente innocuo.
Tuttavia non avrei mai accettato di fare Astrazeneca per dire, quindi avrei potuto benissimo trovarmi dalla parte dei non vaccinati convinti di non vaccinarsi ?
 
Ti posso dire il mio ragionamento relativo al non vaccinarmi. Non ho NULLA contro i vaccini, non credo a cavolate tipo 5G, microchip, controllo mentale e puttanate varie. Non mi preoccupa neppure particolarmente che siano farmaci sperimentali e approvati solo per l'emergenza in corso. Sono medicinali preventivi che servono, da statistiche, a far sì che chi è a rischio di ammalarsi di covid, non rischi forme gravi e ospedalizzazione.

Nella mia fascia d'età il rischio è minimo, è più probabile che finisca in ospedale perché cado da una scala, faccio incidente sul furgone o mi cade un server su un piede. In questi mesi ho fatto zero lockdown, zero quarantena, sempre lavorato, venuto in contatto con centinaia di persone e non ho mai avuto problemi.
Il vaccino sarebbe come mettermi un cerotto prima di tagliarmi. Sono sano, sto bene, non mi ammalo da anni, non vado da medici o ospedali da boh 30 anni tipo, l'unico è stato il medico dell'aci per il rinnovo della patente.
Mi piace vivere senza usare medicine, non prendo nulla, neppure farmaci di cui si imbottiscono le persone al primo minimo mal di testa.
Non mi serve il vaccino. E visto che da statistiche e ricerche, essere vaccinato non azzera il contagio, non mi sento "in colpa" dato che posso infettarmi e infettare io al pari di un vaccinato.

Infine, se non bastasse, è fatta scelta personale a ogni persona di decidere a quali trattamenti sanitari sottoporre il proprio corpo (Convenzione di Oviedo)

Molte delle cose che penso, con dati a supporto, sono riassunte qua

So che non lo chiedevi a me, ma spero comunque, almeno per il mio caso, di aver soddisfatto la tua curiosità.
Beh è vero.
Il rischio di avere problemi per il covid è basso però c'è qualcosa di profondamente sbagliato cioè questo:
"non mi sento "in colpa" dato che posso infettarmi e infettare io al pari di un vaccinato."
No, chi non è vaccinato statisticamente ha maggiore probabilità di contagiarsi e quindi di contagiare.
 
Ti posso dire il mio ragionamento relativo al non vaccinarmi. Non ho NULLA contro i vaccini, non credo a cavolate tipo 5G, microchip, controllo mentale e puttanate varie. Non mi preoccupa neppure particolarmente che siano farmaci sperimentali e approvati solo per l'emergenza in corso. Sono medicinali preventivi che servono, da statistiche, a far sì che chi è a rischio di ammalarsi di covid, non rischi forme gravi e ospedalizzazione.

Nella mia fascia d'età il rischio è minimo, è più probabile che finisca in ospedale perché cado da una scala, faccio incidente sul furgone o mi cade un server su un piede. In questi mesi ho fatto zero lockdown, zero quarantena, sempre lavorato, venuto in contatto con centinaia di persone e non ho mai avuto problemi.
Il vaccino sarebbe come mettermi un cerotto prima di tagliarmi. Sono sano, sto bene, non mi ammalo da anni, non vado da medici o ospedali da boh 30 anni tipo, l'unico è stato il medico dell'aci per il rinnovo della patente.
Mi piace vivere senza usare medicine, non prendo nulla, neppure farmaci di cui si imbottiscono le persone al primo minimo mal di testa.
Non mi serve il vaccino. E visto che da statistiche e ricerche, essere vaccinato non azzera il contagio, non mi sento "in colpa" dato che posso infettarmi e infettare io al pari di un vaccinato.

Infine, se non bastasse, è fatta scelta personale a ogni persona di decidere a quali trattamenti sanitari sottoporre il proprio corpo (Convenzione di Oviedo)

Molte delle cose che penso, con dati a supporto, sono riassunte qua

So che non lo chiedevi a me, ma spero comunque, almeno per il mio caso, di aver soddisfatto la tua curiosità.

Anche io, come te, non mi vaccinerò, ed anche io dal primo lockdown totale ad oggi ho sempre lavorato ed ho potuto vedere come hanno gestito la cosa e come tutt'ora la stanno gestendo, soprattutto in determinati ambiti, e che mi sembrano più una pagliacciata che la gestione di una pandemia. In ogni caso vanno rispettate le varie opinioni, ma ho visto che c'è una grossa differenza da quello che viene detto, a come poi le cose sono gestite nella realtà.

Personalmente mai fatto vaccini (tranne quelli da bambino) e non prendo medicine; non mi ammalo mai, nemmeno un po' di febbre. Poi magari quando mi verrà qualcosa sarà quella definitiva, chi lo sa :D
 
Alla fine ogniuno fa le proprie considerazioni e secondo me va rispettato per quelle che sono. La maggior parte dei non vaccinati penso siano persone con dubbi e paure assolutamente lecite che vanno rispettate e semmai contrastate con il dialogo, l'informazione e gli esempi di chi si vaccina "per primo".

Anche io non ero esente da dubbi inizialmente, ma poi ho fatto Moderna (Pfizer sarebbe stato uguale) perché penso che vaccinarsi sia la cosa giusta da fare e se c'è qualcosa da fare la faccio, soprattutto se è la scienza che lo dice, anche se per la mia fascia d'età il covid è praticamente innocuo.
Tuttavia non avrei mai accettato di fare Astrazeneca per dire, quindi avrei potuto benissimo trovarmi dalla parte dei non vaccinati convinti di non vaccinarsi ?
ci andri piano con il definirlo inoocio eprchè non è cosi vero

L'itlaiano più giovane morto di COVID è il figlio di un mio amico, non aveva patologie regresse, uno sportivo, una ragazzo di appena 19 anni che lavorava a Londra

Sua madre ancora maledice la sanità inglese per evere sottovalutato il covid stando alle statistiche e alla falsa credenza che se si è piuttosrto giovani si è al sicuro

Non è proprio così, è verissimo che il covid prende in forme aggressieve chi ha un età avanzata ma goni oprganismo reagisce i9n maniera diversa, ti dirò che le parole del medico alla madre che implorava di ricoverare il figlio il giorno prima sono state "non si preoccupi signora suo figlio è giovane, non succederà nulla"

Il figlio non ha superato il giorno dopo, è svrnuto a terra per insufficienza respiratoria e a nulla è servito allora l'intervento delle ambulanze e dei medici.
Inoltre il covid può lasciare segnai devastani ai polmoni, per tutta la vita

Secondo me poi la decisione di vaccinarsi non va fatta in virtù di sentirsi al sicuro ma piuttosto per rispetto verso chi non può davevro farlo, le statistiche dicono che chi è vaccinato ha molte meno possibilità di esser eun vettore e di contagiare altre persone
 
Ultima modifica:
@pribolo Non ritengo opportuno vaccinarmi , non ne vedo ( personalmente ) l'urgenza. Nella mia comitiva ( 12 persone circa ) da 7 ho sentito dire dopo essersi vaccinate " ora siamo liberi , " ora possiamo uscire senza fare tamponi " , " ora non ci rompono i ****** " , se queste sono le motivazioni per cui la gente si vaccina bhe meglio allora la scusa del 5G per non vaccinarsi.
Fra l'altro non potrai mai trovare motivi validi in quello che ti dicono gli altri perchè stai giustamente ragionando nell'ottica vaccinato ok - non vaccinato out. Non sei al di fuori dell'ottica di questa pandemia , sei di " parte " al di là delle fonti che ti propinano vere o meno che siano.
 
Bah non mi metto a leggere tutto

Dico solo che se vi vaccinassero con Astrazeneca, potrei anche capire visto l’impatto mediatico che ha avuto, ma non vaccinarsi con Pfizer/Moderna non lo capisco

Wow intanto 6 voti in più, tutti di vaccinati
 
Ultima modifica:
@pribolo Non ritengo opportuno vaccinarmi , non ne vedo ( personalmente ) l'urgenza. Nella mia comitiva ( 12 persone circa ) da 7 ho sentito dire dopo essersi vaccinate " ora siamo liberi , " ora possiamo uscire senza fare tamponi " , " ora non ci rompono i ****** " , se queste sono le motivazioni per cui la gente si vaccina bhe meglio allora la scusa del 5G per non vaccinarsi.
Fra l'altro non potrai mai trovare motivi validi in quello che ti dicono gli altri perchè stai giustamente ragionando nell'ottica vaccinato ok - non vaccinato out. Non sei al di fuori dell'ottica di questa pandemia , sei di " parte " al di là delle fonti che ti propinano vere o meno che siano.
vaccinati o no, se non vi comportate bene siete passibili di denuncia per epidemia... dovete solo incontrare la persona giusta a cui non piacciono i maleducati... poi volano migliaia di euro in avvocati, non avete un tutore che vi spieghi le cose!???!!??
 
@_pietro io sono libero di non vaccinarmi come tu sei libero di farlo , rispetto le regole dove ci siano delle regole. Non vaccinarsi non significa non rispettare una regola come viceversa non significa che tu le stai rispettando. E qualora qualcuno vorrebbe passarsi il tempo a querelarmi perchè pensa che io sia un maleducato lo faccia pure.
Ps : Del tutore non ne ho bisogno perchè per fin ora sono in grado di intendere e di volere , forse e dico forse servirebbe a qualcun altro il tutore per spiegare quando si diventa cafoni parlando con le altre persone anche se su un forum.
 
Stato
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