Sei vaccinato? [sondaggio anonimo, si può cambiare risposta, ricorda di aggiornare il tuo status vaccinale]

Sei vaccinato?

  • Primo ciclo vaccinale completo (1-2 dosi)

    Voti: 625 67.3%
  • Fatta 1a dose, in attesa della 2a

    Voti: 26 2.8%
  • Sono prenotato per la 1a dose

    Voti: 10 1.1%
  • Non so se vaccinarmi

    Voti: 24 2.6%
  • Non ho intenzione di vaccinarmi

    Voti: 98 10.5%
  • Fatto anche il richiamo booster

    Voti: 146 15.7%

  • Votatori totali
    929
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Stato
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allora mi dispiace ma non è chiaro a cosa servono i vaccini, nè si conoscono a sufficienza le altre malattie per cui sono obbligatori

non si guarda solo la mortalità (questo è l'errore che fanno novax et similia), si guarda la trasmissibilità e le ospedalizzazioni, cioè il carico sul SSN.
Esatto ma questo è un processo decisionale lungo. Certo se tra due anni fossimo ancora qui a parlare di terapie intensive, le valutazioni cambierebbero
 
riporto la mia esperienza uscendo anche dalla linea guida di anonimato nel sondaggio.
Sono un ragazzo di 29 anni, abbastanza mondano, che ha sofferto in questo anno e mezzo della limitazione delle proprie libertà e perchè no, guardando anche alla reclusione in maniera un pò egoista visto che tanta gente ha sofferto in maniera ben più grave di me.
quando mi è stata data la possibilità di vaccinarmi non ci ho pensato due volte, tant'è che ho già chiuso il ciclo. ho pensato: bene mi vaccino e in teoria la clausura è finita. d'altronde non prendamoci in giro, quando esco bevo, quando capita fumo, adolescenti siamo stati più o meno tutti. in questo mondo sono ormai poche le cose che non sono nocive per la salute. il senso civico di fermare sta situazione dovrebbe prevalere su qualsiasi paura o pensiero complottista.
sono al primo giorno di positività, totalmente asintomatico, ho fatto un tampone di controllo perchè persone con cui sono stato a contatto stanno peggio di me, magari questa assenza di sintomi è dovuta al vaccino il che sicuramente non guasta. ovviamente sono in quarantena. fortuna che faccio smart working altrimenti sai che divertimento.
ci sarebbe però da spiegare agli amici in alto che il green pass non può essere visto come conditio sine qua non per poter fare delle cose, quando a quanto pare un vaccinato può essere positivo, infettivo ma asintomatico, ormai mi viene da ridere.
My2Cents
 
Onestamente parlando tenderei a non fidarmi di un medico che mi sconsilgia il vaccini, a meno che non si tratti di casi particolarmente fragioli in cui è proprio sconsilgiato/sconsilgiabile

un medico al massimo ti può dire che è una tua scelta e che in questo caso è obbligatorio farlo se sei giovane (cioè un parere bneutro) ma dubito foremente che sconsilgi

Certo esistono anche i ciarlatani, ma da che mondo e mondo ci si fida di loro.

In ogni modo l'obbligatorietà di un vaccino è una scelta politica


ci sarebbe però da spiegare agli amici in alto che il green pass non può essere visto come conditio sine qua non per poter fare delle cose, quando a quanto pare un vaccinato può essere positivo, infettivo ma asintomatico, ormai mi viene da ridere.
Abbaimo già detto più volte che il green pass non è affatto unn "via libera" per fare quello che si vuole, un vaccinato può essere contagiato, certo, ma il quadro poi è motlo diverso

Contagia meno
Difficilemtne viene ricoverato
Annulla le probabilità di un esito grave o gravissimo

E' sbalgiato anche vederla nel modo in cui l'hai vista tu, nel senso che una volta vaccinati si torna alla libertà, questo è anche qui un "eccesso" di fiducia perchè anche se sei vaccinato il covid non è passato, devi rispettare comuqnue le precauzioni del caso, come la mascherina nei luoghi al chiuso e con tanta gente

Quindi si deve fare comuqnue attenzione anche se si è vaccinati

Il green pass è un äcceleratore per poter raggiunmgere quella famosa "immunità di gregge" che permetterebbe finalmente di ridurre drasticamente le probabliotà di contagio
 
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riporto la mia esperienza uscendo anche dalla linea guida di anonimato nel sondaggio.
Sono un ragazzo di 29 anni, abbastanza mondano, che ha sofferto in questo anno e mezzo della limitazione delle proprie libertà e perchè no, guardando anche alla reclusione in maniera un pò egoista visto che tanta gente ha sofferto in maniera ben più grave di me.
quando mi è stata data la possibilità di vaccinarmi non ci ho pensato due volte, tant'è che ho già chiuso il ciclo. ho pensato: bene mi vaccino e in teoria la clausura è finita. d'altronde non prendamoci in giro, quando esco bevo, quando capita fumo, adolescenti siamo stati più o meno tutti. in questo mondo sono ormai poche le cose che non sono nocive per la salute. il senso civico di fermare sta situazione dovrebbe prevalere su qualsiasi paura o pensiero complottista.
sono al primo giorno di positività, totalmente asintomatico, ho fatto un tampone di controllo perchè persone con cui sono stato a contatto stanno peggio di me, magari questa assenza di sintomi è dovuta al vaccino il che sicuramente non guasta. ovviamente sono in quarantena. fortuna che faccio smart working altrimenti sai che divertimento.
ci sarebbe però da spiegare agli amici in alto che il green pass non può essere visto come conditio sine qua non per poter fare delle cose, quando a quanto pare un vaccinato può essere positivo, infettivo ma asintomatico, ormai mi viene da ridere.
My2Cents
Apprezzo la valutazione sincera. Del resto immagino che nessuno si renda conto che già solo l'inquinamento elettromagnetico a cui molti di noi sono sottoposti giornalmente è assai più dannoso sul lungo termine.
Purtroppo di salutare c'è davvero poco nella società moderna.

In bocca al lupo per la tua guarigione, che magari il vaccino renderà meno problematica (te lo auguro).
 
a quanto pare un vaccinato può essere positivo, infettivo ma asintomatico, ormai mi viene da ridere.
Certo, il vaccino non protegge al 100% dal contagio ma riduce di molto il contagio.
Quindi vaccinare un giovane non lo si fa per il rischio che corre perché è oggettivamente molto basso ma permette di abbassare di molto la circolazione del virus.
Una circolazione bassa del virus corrisponde anche a meno morti ovviamente e all'alleggerimento delle terapie intensive in modo significativo.
Due studi da Israele, pubblicati come preprint il 16 luglio, rilevano che due dosi del vaccino prodotte dalla società farmaceutica Pfizer, con sede a New York, e dalla società di biotecnologie BioNTech, con sede a Mainz, in Germania, sono efficaci all'81% prevenire le infezioni da SARS-CoV-2. E le persone vaccinate che vengono infettate hanno fino al 78% in meno di probabilità di diffondere il virus ai membri della famiglia rispetto alle persone non vaccinate. Nel complesso, questo si aggiunge a una protezione molto elevata contro la trasmissione, affermano i ricercatori.

Questo studio è stato fatto sulle precedenti varianti, sulla delta è molto probabile che le percentuali siano più basse ma comunque le percentuali rimangono molto elevate nel prevenire la trasmissione del virus.

--- i due messaggi sono stati uniti ---
Ah, e faccio vedere anche la curva dei contagi in UK e la pressione sul sistema sanitario.
In pratica, nonostante la curva di contagi elevate come quella di Gennaio, i ricoveri in terapia intensiva sono stati del 75% inferiori.
Per quanto riguarda i decessi il dato è ancora più evidente.
A parità di contagi i decessi sono calati ben del 95%. I dati si hanno e sembra che i vaccini stanno funzionando alla grande.
 

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Peraltro come confermato oggi, a trainare le infezioni oggi è la fascia dei giovanissimi (10-29 anni) tra i quali la percezione di non essere toccati dal problema è evidente.

 

Dunque ricordo che in Itlaia l'obbligo vaccinale non esite per i cittadini, mea è obbligatorio per il personale sanitario.

Un medico che dice di non vaccinarsi non solo è un irresponsabile, ma attualmetne va proprio conrtro la legge
 
Dunque ricordo che in Itlaia l'obbligo vaccinale non esite per i cittadini, mea è obbligatorio per il personale sanitario.

Un medico che dice di non vaccinarsi non solo è un irresponsabile, ma attualmetne va proprio conrtro la legge
Basta leggere il blog per capire che sta delirando.
 
dato piuttosto allarmante l'eta media dei nuovi contagiati è di appena 27 anni


Notizia che ha fatto piuttosto scalpore tra i solcial

Credeva che il virus fosse una bufala, ma purtroppo si è aggravato ed è morto a soli 55 anni, convinto che le cure per il virus si potessero seguire tranquillamente a casa.

Queste le parlole di un suo amico

"facile puntare il dito contro un uomo che ha scelto di non vaccinarsi e poi muore di Covid. Più difficile chiedersi come possa accadere che una persona intelligente, un ottimo professionista, finisca per diventare vittima di un flusso continuo di fake news che lo invitano a non tutelare la propria salute
 
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Utilità del green pass

Relativamente all'età, sempre dallo stesso articolo
Se si contagiano i giovani non è un problema, non abbiamo mai avuto giovani sani ricoverati nei nostri reparti, anche nelle precedenti ondate quando non c’erano i vaccini e nessuno era vaccinato.


Così, giusto per fare un po' di informazione anche qui, per chi fosse interessato, invece della solita narrazione "o vaccino o moriremo tutti"
 
Utilità del green pass

Relativamente all'età, sempre dallo stesso articolo



Così, giusto per fare un po' di informazione anche qui, per chi fosse interessato, invece della solita narrazione "o vaccino o moriremo tutti"
Intendevi dire “fare un pò di disinformazione” ?

Hai dimenticato di aggiungere alcune considerazioni come:

Ma se sono giovani che hanno comorbidità o portano a casa il virus ai parenti anziani, i rischi aumentano

che sono poi la base di tutta la campagna vaccinale. Del resto dall’inizio del discorso abbiamo compreso benissimo che a te frega solo di te stesso.
Peraltro sorvoliamo sulla fonte, strettoweb.com , sulla cui affidabilità poi ci sarebbero da fare verifiche, visto il tono dell’articolo.
Sotto il primario dice anche:

Abbiamo qualche paziente di 45 anni, ma in linea di massima tutti i ricoverati hanno più di 50 anni. Quelli di 50-60 anni sono tutti non vaccinati

Quindi anche da un articolo così pieno di imprecisioni si evince che in quella zona i vaccinati non sono finiti in ospedale, se non quelli più anziani (over60) e deboli. Ma più avanti dice che nessuno è intubato. Il vaccino aiuta, e questo articolo non fa che confermarlo.

Detto questo, Green Pass non significa vaccinati, ma potrebbero aver fatto il tampone 48 ore prima ed essersi contagiati nel frattempo. Nessun mezzo può fermare il contagio al 100%, e mi pare sia stato più volte detto anche qui.

Se si vuole fare informazione, invece che blog si citino le fonti ufficiali che spiegano cosa sia il Green Pass:


e quali sono i requisiti per ottenerlo.
 
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Intendevi dire “fare un pò di disinformazione” ?

Hai dimenticato di aggiungere alcune considerazioni come:

Ma se sono giovani che hanno comorbidità o portano a casa il virus ai parenti anziani, i rischi aumentano
classico esempio di fallacia logica (migliore traduzione del termine inglese cherry picking), citare solo quello che fa comodo a noi e rifiutare tutto il resto. Non per nulla non lessi il commento originale, visto che l’autore fa parte della mia lista degli utenti ignorati ?

tornando al discorso dei medici: quanti di loro vengono radiati perché spargono notizie non vere e scrivono “studi” che o non vengono pubblicati i che poi vengono ritratti. Vedere il caso del medico gastroenterologo Andrew Wakefield, autore che pubblicò una ricerca (risultata poi fondata su dati falsificati ed eseguita su ordine di un avvocato contrario ai vaccini) che collegava il vaccino del morbillo all’autismo, articolo che venne sbugiardato e il dottore radiato dalla professione. Fu l’unico articolo pubblicato su tale presunto collegamento, eppure nonostante sia stato sbugiardato aiutò a creare un forte movimento contrario ai vaccino (tornando a parlare di cherry picking), le vaccinazioni diminuirono e quindi sono aumentate le morti per morbillo tra i bambini, morti che erano praticamente sparite dopo l’introduzione del vaccino.
E i professionisti senza scrupoli si trovano dappertutto, in tutte le discipline, non solo tra i medici.
 
classico esempio di fallacia logica (migliore traduzione del termine inglese cherry picking), citare solo quello che fa comodo a noi e rifiutare tutto il resto. Non per nulla non lessi il commento originale, visto che l’autore fa parte della mia lista degli utenti ignorati ?

tornando al discorso dei medici: quanti di loro vengono radiati perché spargono notizie non vere e scrivono “studi” che o non vengono pubblicati i che poi vengono ritratti. Vedere il caso del medico gastroenterologo Andrew Wakefield, autore che pubblicò una ricerca (risultata poi fondata su dati falsificati ed eseguita su ordine di un avvocato contrario ai vaccini) che collegava il vaccino del morbillo all’autismo, articolo che venne sbugiardato e il dottore radiato dalla professione. Fu l’unico articolo pubblicato su tale presunto collegamento, eppure nonostante sia stato sbugiardato aiutò a creare un forte movimento contrario ai vaccino (tornando a parlare di cherry picking), le vaccinazioni diminuirono e quindi sono aumentate le morti per morbillo tra i bambini, morti che erano praticamente sparite dopo l’introduzione del vaccino.
E i professionisti senza scrupoli si trovano dappertutto, in tutte le discipline, non solo tra i medici.
Io non metto nessuno in ignore list perché mi piace sempre sentire tutte le opinioni, ma naturalmente se leggo qualcosa che ritengo essere non corretto, riporto il mio pensiero e cerco di fornire dati a supporto, basati su fonti attendibili.

sui medici, come dicevamo qualche pagina fa, sono esseri umani e come tali soggetti ad errori. Infatti il protocollo sanitario è deciso non da un medico o da una ristretta cerchia di medici, che potrebbero essere influenzati ed indotti in errore dal pensiero del capo team, bensì da organizzazioni internazionali composte da migliaia di esperti, che fanno le loro valutazioni ed hanno dimostrato di saper cambiare direzione di fronte a nuove evidenze (vedasi certi vaccini e le indicazioni sulle fasce di età cambiate nel tempo).

siamo di fronte ad una reazione sanitaria senza precedenti nella storia dell’umanità, in cui in meno di un anno si è provato ad arginare un virus (una forma di vita letale e difficilissima da sconfiggere) diffuso in tutto il pianeta. Sono stati commessi errori, in parte causati dai dati falsati forniti dai cinesi ad inizio crisi (francamente andrebbero processati per crimini contro l’umanità per l’insabbiamento della vicenda avvenuto a livello di governo per mesi), ma lo sforzo è stato enorme.

alcune misure sembrano poco sensate, come le mascherine, ma quello che molti non capiscono è che hanno solo il significato di cercare di RIDURRE i contagi, pur sapendo di non poterli azzerare. Un posto letto libero in ospedale, anche solo uno, fa la differenza tra la vita e la morte per una famiglia. Non la vostra famiglia magari, ma quella di uno sconosciuto che ha lo stesso vostro diritto a vivere.
ed a 60 anni non si è vecchi, si ha ancora molto da dare alla società, quindi discorsi come “io sono giovane, questo problema riguarda gli anziani” mi fanno rabbrividire da parte di alcuni…
 
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